Primi incontri e pettegolezzi


Sul pianeta Galaxy ( narra Maria )

Ore sette. La sveglia continua a suonare ininterrottamente.
La spengo per poi alzarmi dal letto.
Apro l’ampia finestra che collega al balcone della mia stanza per poi uscire a dare una piccola occhiata fuori. Che meravigliosa alba…
 Il cielo, rosato dai bagliori azzurri, è pieno di piccole e candide nuvole che in parte coprono  il sole, mentre sta lentamente sta sorgendo. Tutto è calmo e tranquillo.
E pensare che tra poco tempo questa quiete finirà, per far posto ai bellissimi canti di gioia, della gente intenta nel fare acquisti e festeggiare il Natale.
Sento una brezza leggera soffiare, accompagnata da un lieve odore di pioggia.
Inevitabilmente un brivido percorre il mio corpo, segno che è ora di rientrare in camera.
A proposito di Natale…
Devo cominciare a preparare le mie cose o arriverò tardi alla festa delle mie cugine, Fine e Rein!
Indosso una vestaglietta per poi cominciare a camminare per il lungo corridoio del mio castello.
Finalmente arrivo nella mia stanza-guardaroba, o almeno così amo chiamarla.
Qui sono conservati tutti i miei vestiti.
Per l’occasione ho scelto i miei due abiti  preferiti.
Il primo è un vestitino turchese, a maniche lunghe che arriva fino alle ginocchia, con un leggins nero, felpato,  da mettere sotto e con in abbinamento un paio di stivaletti sempre turchesi.
In questo modo rimarrò al calduccio!
Decido di indossarlo subito.
Porterò con me anche il mio giubbetto bianco con dei paraorecchie.
Come secondo abito, per la sera, ho scelto il mio vestito più bello.
È un abito lungo, color blu notte, con un corpetto a cuore che, sul lato destro, presenta dei richiami a stella argentati.
L’ ampia gonna, un po’ pomposa invece, è piena di tenui brillantini sempre argentati. Sopra probabilmente, metterò un bolerino, per stare più al caldo.
Per i gioielli invece, sono un po’ indecisa e perciò porterò con me il mio portagioie.
Metto dei regali  nel sacco dorato, che ho confezionato personalmente, intriso della magia delle stelle.
In questo modo, grazie al potere di quest'ultime non peserà per niente!
Sento un rumore di passi echeggiare nel castello. Esco immediatamente dalla stanza per poi dirigermi verso la sala del trono.
Davanti a me appaiono due ragazze alte e snelle.
Entrambe indossano un vestito identico al mio ma di colore differente.
La prima, porta dei lunghi capelli neri che le arrivano fino al fondoschiena, con la frangetta che le contorna il viso a tratti dolci e infantili. I suoi occhi sono turchesi e molto profondi con le ciglia lunghe che tendono a risaltarli maggiormente. Il suo abito è di color celeste.
L’altra invece  porta dei lunghi capelli color del grano, solcati da tre piccole treccine, legate da fiocchetti bianchi a pois verdi. I suoi occhi sono color cobalto. Il suo abito è di color verde acqua.
Riconoscerei  quei volti tra mille: sono Sarah e Giorgia!
Ci fissiamo per qualche istante. Tempo tre secondi per poi scoppiare a ridere.
Urliamo di felicità per poi abbracciarci amichevolmente.
Il personale del castello sentendo urlare corre ad affacciarsi. Hanno delle facce indescrivibili!
Ma mai quanto la mia in questo momento!
Le invito a fare colazione con me.
Ci sediamo sul grande divano della camera da pranzo per poi cominciare a chiacchierare.
“Allora, come va sui vostri pianeti?” Chiedo io un po’ curiosa.
“ Molto bene direi..” Mi risponde Sarah, intenta a prendere una tazza di tè.
“ Pensa che grazie ad un nostro libro ci hanno nominato *miglior scrittrici dell’anno*!” Mi dice Giorgia con un sorriso a trentadue denti in viso. Sono così contenta di vederle..
 Mi mancava questa felicità!
“Davvero? E di cosa parla il libro?” Chiedo io enigmatica.
“  È un romanzo.. Parla di una storia d’amore tra due giovani che non possono stare insieme per la differenza di rango” Dice Sarah sorridendomi.
“  Deve essere davvero avvincente!” Rispondo io sorseggiando il tè caldo.
“ Te ne abbiamo portato una copia!” Esclama Giorgia alzandosi per poi porgermi il libro.
 Ha davvero un aria molto interessante. Beh..  sono due grandi scrittrici! Cosa potevo aspettarmi da loro, se non un capolavoro?
“ Che dolci che siete” Rispondo io per poi abbracciarle con un sorriso gigantesco sul volto.
Ci sediamo nuovamente, perché hanno portato la tanto attesa torta al cioccolato, con panna montata e fragole…
“ Hai saputo poi della gara culinaria a cui ha partecipato Aoko?”Mi chiede Giorgia mentre agguanta una fetta del dolce.
“ No.. “ Rispondo io mentre mando giù un boccone della torta.
“ Sul pianeta di Emily cioè Ice, è stata indetta una gara culinaria a cui hanno partecipato molte principesse tra cui Aoko e tua cugina Fine” Mi racconta Sarah mentre taglia una fetta del dolce.
“Alla fine queste due sono rimaste le ultime in gioco” Continua  Giorgia accennando una risata.
“Wow!” Esclamo io alzandomi per lo stupore.
“ Nessuna delle due voleva mollare! Diciamo che è stata una battaglia all’ultimo piatto” Aggiunge Sarah per poi ridere.
“ Ma poi chi ha vinto? E soprattutto perché ridete così tanto?” Chiedo io.
“La vincitrice è naturalmente Aoko! Era troppo buffa con una pasta al cioccolato in bocca! Avresti dovuto esserci!” Mi racconta Giorgia.
“ E poi non parliamo della faccia di Emily, quando per sbaglio  Aoko  le ha lanciato un piatto di spaghetti col sugo in testa!” Continua Sarah mentre prende un paio di biscotti.
“  È diventata tutta rossa come un peperone e per poco non le usciva il fumo dalle orecchie! Inutile dirti che Aoko ha passato l’intera giornata a correre per poi diventare un surgelato..” Aggiunge Giorgia per poi ridere.
“Mai sfidare la principessa del ghiaccio…” Dico io ridacchiando con loro.
“E dimmi.. Come vanno le cose a Galaxy?” Mi domanda Sarah un po’ enigmatica.
“ Ho lavorato molto negli ultimi giorni.. Alcune stelle si sono spente ma con l’aiuto della principessa Melody  sono riuscita sistemare la situazione”  Dico io posando il piattino contenente la torta.
“ Ma la principessa Melody non è quella ragazza che ha vinto il premio stellare per la musica?” Mi chiede Giorgia, mentre sorseggia il tè.
“ Esatto. È una mia carissima amica e come avete intuito è davvero un mito della musica, in particolar modo con il pianoforte. Se hai bisogno di un parere su qualche strumento o un aiuto per impararlo a suonare, non c’è persona migliore di lei!” Esclamo io.
“ Dimmi.. Ci vai d’accordo?”Mi domanda Giorgia.
“ Certo! È una persona molto simpatica e altruista! E davvero una bravissima amica!” Aggiungo io per poi prendere la borsa a tracolla bianca, che ieri avevo appoggiato sulla poltrona accanto al divano.
Decidiamo di avviarci verso la sala del trono.
Mentre camminiamo continuiamo a parlare…
“ Dimmi, Maria, hai saputo della gara di profumo istituita sul mio pianeta?”Mi chiede Sarah con la sua voce melodiosa.
“No, sinceramente non ne sapevo nulla!” Rispondo io.
“ Ma il postino non ti aveva recapitato la lettera di invito?” Mi domanda Giorgia.
Mi fermo un attimo, cercando di ricordare…

*** FLASHBACK***
“Maestà una lettera per lei!” Dice un uomo,in divisa da postino, dall’aria piuttosto svampita.
Ma mentre si avvicina..
Sbatte contro un palo della luce.
L’uomo viene ricoverato con urgenza al reparto * chirurgia plastica facciale *.
*** FINE FLASHBACK***
 
“ Ehm.. no non ricordo!” Dico io improvvisando un risolino.
Ma seriamente, come si fa a non vedere un palo della luce?!
“ Comunque Annie e Momoka hanno vinto!” Aggiunge Sarah con un sorriso a trentadue denti.
“ Non avevo dubbi! Sono le migliori!” Aggiungo io.
“Sono tue amiche giusto?” Mi chiede Giorgia mentre affretta il passo.
“ Certo! Sono mie grandissime amiche per la precisione! E poi sono troppo brave! Annie possiede il potere dei sogni e Momoka quello dei fiori e della pace. Combinati insieme sono un unione perfetta!” Dico io mentre continuo a camminare.
“ Ho saputo che con l’aiuto di queste ultime stai progettando un regalo per tutti. È vero?” Mi domanda Sarah.
“ Certo! Ma è un segreto!” Rispondo io.
Ci fermiamo.
Ormai siamo arrivate alla sala. Per prima cosa faccio un incantesimo di protezione per il mio pianeta. Non voglio correre rischi durante la mia assenza.
Faccio un cenno a Giorgia e Sarah. Conoscono bene cosa significa.
Congiungiamo le mani per poi urlare all’unisono la frase * apriti portale*.
Davanti a noi si materializza un portale dai bagliori argentei.
Ci condurrà direttamente a Wonder.
 
 
Angoletto dell’autrice

Salve a tutti! Buon Nataleeeee!!!!!
Come è uscito questo capitolo? Spero bene..
Non ho avuto molto tempo per controllare gli errori, abbiate pietà!
Volevo avvertire che per sottolineare e definire la parola ho usato gli asterischi e quindi non è un errore di battitura :D                    ( * ciao* )
Inoltre è la prima volta che faccio un flashback e spero sia decente … XD
Certo povero postino… Ma seriamente, uno deve essere proprio rincitrullito per non vedere un palo.. Della luce poi!
Vabbeh come al solito vi saluto con una poesia:

Oggi è un giorno speciale!
Anzi no spettacolare!
A  tutti voglio dedicare,
questa mia poesia per Natale.
Tanti auguri sinceri, sinceri,
perché si possano avverare tutti i tuoi desideri!
Che questo per te sia un giorno di felicità,
pieno di amicizia e tanta bontà.

Ciao a tutti e al prossimo capitolo!!!
Un Kiss supernatalizio
Mary