-Non è possibile che tu sia andato a casa sua…..- disse Zayn buttando via la sigaretta……
era flessibilmente arrabbiato
-Zayn non ne fare un dramma!- lo sgridò Louis –Harry è abbastanza grande da contenersi-
-è il più giovane! Potrebbe fare casini senza rendersene conto!- disse Zayn
-Emm…emmm- tossì Harry –io sono qui, e vorrei essere interpellato se i discorsi sono incentrati su di me…..
quindi per favore non fate come non ci fossi- gli avvertì Harry, che lentamente respirava l’aria fresca d’inverno del giardino della scuola
sperando che quel gradevole profumo di Iris mischiati a menta gli arrivasse fino alle narici, e quando lo sentì, come due calamite,
incontrò gli occhi di Sam, che insieme alla sua compagnia, lo guardava……
bastava solo quel contatto visivo per fare salir un brivido nella schiena dei due ragazzi
Sam era incollata al suo sguardo, che la mandava in confusione senza capire più niente….
-tu cosa farai?- Sam mugugniò qualcosa senza capire cosa le stesse dicendo Eleonor 
-è da quando iniziata scuola che lo fissi….Sam? non è che…..-   Eleonor si bloccò di colpo
quando lo sguardo assassino di Sam incontrò il suo un po’ inquietato                 
-Ok….- disse Cami per cambiare discorso –vieni stasera alla festa di Giuliet-
Prima che Sam potesse rispondere passò la graziosa Giuliet salutando le tre amiche,
con i suoi capelli biondi raccolta in una coda ordinata, con gli occhi azzurri contornati dalla frangetta….
era una delle più popolari a scuola ma non perché si vendesse, anche se aveva avuto molti ragazzi,
ma perché era gentile e intelligente, e una bella ragazza….. a Sam non le stava tanto a genio,
perché la vedeva come la figlia perfetta –comunque si…verrò ma non aspettatemi oggi pomeriggio per fare shopping…ho da fare..- rispose Sam
Quando Sam si girò per incontrare quegli occhi verdi, li vide puntati non sui suoi ma su quegli azzurri di
Giuliet che le stava sorridendo felice…..anche lui sembrava felice, ma questo rendeva triste lei….
quando anche Harry cercò il contatto visivo con Sam la vide andarsene con la sua compagnia e
mentre il suo amico Niall le cingeva le spalle con un abbraccio….. frustrato Harry si avviò verso il bosco insieme ai suoi duoi amici
 
-che si fa?- chiese Niall mettendo apposto la sua faretra per prepararsi alla cacci
–ci dividiamo oppure cacciamo insieme?-
-meglio dividerci- disse Sam giocando con la sua collanina –avremo più possibilità di prendere il capo branco…..
ci ritroviamo alle 6 in punto qua!-
-perfetto a dopo!- le sorrise Niall addentrandosi nella foresta
Sam gli piaceva stare sola, gli piaceva riflettere, soprattutto in quel momento che molte domande gli giravano in testa…..
perchè gli serviva quel contatto visivo con Harry? Perché gli sembrava di conoscerlo? Perché gli aveva fatto male vedere che sorrideva a giuliet?
Tutte queste domande furono interrotte dal il rumore di un bastoncino spaccato, facendole tendere l’arco pronta a far scoccare la freccia,
mentre i suoi occhi verdi lasciavano posto a quelli rossi…. Come la calma prima di una tempesta Sam aspettava che il lupo venisse fuori….                                                    
 Ad un tratto il ringhio di un lupo si sentì più vicino e quando saltò fuori da una parte buia del bosco,
Sam si accorse che non era un lupo normale ma il capo
E così, colta di sorpresa cominciò a correre come nel suo sogno
correva e correva qualcuno la inseguiva, almeno qualcosa; aveva l'arco in mano e i suoi occhi erano più rossi che mai
ad un certo punto inciampò su un sasso e cadde facendosi male a una gamba, facendo scivolare l’arco lontano da lei,
sentì il ringhio che si avvicinava sempre di più a lei finchè non vide
quel licantropo enorme che era davanti a lei, era più grande di tutti i lupi che avesse mai visto anche lui aveva gli occhi rossi, ma un rosso come
il sangue, la pelliccia era nera e lucida con le punte un po' rossastre, i denti erano affilati come rasoi e ce li aveva puntati contro..... quel mostro stava per
azzannarla ma fu scaraventato via da un altro lupo grande quasi come l'altro, quest'ultimo aveva la pelliccia marroncina e i suoi occhi erano di un verde
inteso, quando i due lupi incominciarono ad azzannarsi Sam aveva paura ma non per lei ma per l’incolumità del lupo che la difese
 
 
*SPAZIO ALL’AUTRICE*
SCUSATEMIIIIIIIIIIIIIIII! :,( avete un autrice cattiva  avrei molte cose da dirvi ma sono super mega impegnata…….
scriverò il 7° capitolo a due recensioni
SAMxxx