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Autore: mariposafly    26/12/2012    3 recensioni
Un viaggio per le Hawaii
Un incontro che cambierà le loro vite
Amori
Amicizie
Lei cosi perfetta per lui
Lui cosi perfetto per lei
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
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Hawaii? What?!

8.00. 8.00. 8.00. Con gli occhi semichiusi, riesco a scorgere la scritta sulla sveglia con il solito colore rosso, ma essendo in uno stato tra l’addormentata e entro-coma non riesco a focalizzare subito il fatto. Cazzo! Le 8.00! Sgattaiolai  dalle coperte con una velocità da fare invidia a un vincitore della maratona di New York. Cavolo non sono in ritardo.. Di più! Mi maledico ogni mattina per la scelta di andare a letto troppo tardi, intenta a guardare il mio programma preferito con Harry. Ma non posso nemmeno contare sul mio fratellone, che come al solito la mattina rimane ore e ore chiuso nel bagno, neanche fosse una ragazza, per sistemare ogni piccolo particolare del suo aspetto. Comincio anche a credere che sia come Narciso, innamorato del suo stesso volto.  Arrivo alla porta del bagno, bussando come una forsennata.
-Harry! Ti prego esci! Sono già in ritardo!! Oggi ho anche quella di storia a prima ora! – Continuai a dare pugni alla porta, fin quando essa non si aprì
-Hilary, sorellina.. Quante volte ti ho detto di non disturbarmi quando sono intento a curare la mia immagine? Sbuffò impazientito
-Oh Andiamo, Harold! Stai benissimo cosi! Dissi prontamente .
-Non è esatto cara sorellina! Lo vedi questo?- mi indicò un suo ricciolo leggermente più in disordine rispetto al resto della sua chioma.
-Oh.. Diamine hai ragione! E’ Impensabile uscire di casa con un ricciolo ridotto in quello stato.-Risposi con un pizzico di  ironia
-Non puoi capire.. Senti vorrei dirti una cosa..- Non gli diedi neanche il tempo di finire la frase che mi chiusi in bagno, quell’idiota stava riuscendo a farmi dimenticare che ero in ritardo colossale. Entrai dentro la doccia, e mi accorsi che l’acqua era congelata! Aveva persino sprecato l’acqua! Doveva essere una giornata MERAVIGLIOSA.  Costretta a lavarmi congelandomi ogni parte del mio corpo, persino le mie cellule di sicuro erano congelate. Uscì dalla doccia,  e mi vestì velocemente indossando la biancheria intima e poi la divisa scolastica che consisteva in una gonna scozzese e una camicia bianca con il logo della scuola. Già un idea terribile da parte del preside della mia “prestigiosa” Albury High School. Odiavo quelle divise ci rendevano tutti uguali e all’apparenza privi di personalità. Uscì di casa insieme ad Harry, cercando di non fargli notare il mio malumore.
-Ehi Hil che ti succede? Chiese sorridendomi, bene! Missione fallita. Ero una ragazza che non riusciva a nascondere ogni stato d’animo, era più forte di me
 -Nulla! Hai presente la bellissima sensazione che si prova sotto la doccia? Quello stato di relax con l’acqua calda che ti scorre per tutto il corpo?? Chiesi Acida. –Beh.. Non è certo quello che ho provato io questa mattina!
Lui rise e con quel bellissimo sorriso mi fece per un attimo dimenticare di tutto il resto.
-Scusa, Hil! disse con il suo atteggiamento da tenero e cucciolone.-
Non riuscivo a resistere al suo viso dolce e lui lo sapeva benissimo! –Va bene! Per questa volta te la faccio passare! Si si come no.. Dicevo sempre cosi ma lo perdonavo ogni volta.
 
 
-Signorina Styles! Sempre in ritardo non è vero ? Disse dandomi il buongiorno la mia dolcissima e amatissima professoressa di storia. La signora professoressa Philip! Una testa di zucca, per dirla pulita pulita. – Mi scusi Prof.. Dissi sbuffando.
-Quando deciderà di puntarsi una benedetta sveglia e arrivare puntuale a scuola? Magari gliela regalo a Natale, ormai che le feste sono vicine.- Continuò la vipera non contenta, penso che ormai ci prova piacere nell’infastidirmi.  Chiudi quella maledetta boccaccia Prof! Pensai.
Vidi già seduta nel banco la mia migliore amica Charlotte detta Charlie, lei? Lei è semplicemente una delle persone più importanti della mia vita, lei c’è sempre stata!  E’ come una sorella per me. Siamo l’esatto opposto in ogni cosa. Lei alta, con meravigliosi occhi verdi e capelli rossi,  Irlandese come suo fratello Niall,  molto sicura di sé, con un carattere più sfacciato. Io invece non sono alta ma nemmeno bassa sono nella norma.. Fortunatamente ho un fisico accettabile, magra ma con curve al punto giusto. Lunghi capelli neri non ricci ma mossi, e occhi verdi sull'azzurro quasi. Sono un esplosione di allegria, timida solo all’inizio, ho bisogno di sentirmi a mio agio. Molti mi dicono che sono testarda e permalosa.. L’ho ammetto è vero. 
-Non è sopportabile sentire quella vecchia rugosa , parlare di prima mattina! Disse Charlie non appena mi sedetti accanto a lei.
Risi – Non me ne parlare! Dovrebbe andare in pensione!
Trattenne le risate- Ehi Hil,  Allora quando partiamo? Mi disse bisbigliando
Partire? – Charlie partire per dove?? Continuai con il suo stesso tono.
-Harry  non ti ha detto nulla? Ieri sera ha fatto una scommessa con David Mason. Non appena quel nome le usci dalle labbra, le diventarono gli occhi a cuoricino. E’ risaputo che Charlie Horan ha una cotta dalla prima media per quel bellimbusto del capitano della squadra di Football.
-E.. allora? Non ti seguo Charlie! Dissi ormai esasperata
-Con quella scommessa ha vinto Quattro biglietti per le Hawaii!! Hil ti rendi conto? Ci passiamo il natale in spiaggia!! Disse tutta elettrizzata.
-CHE COSAA ??! Urlai, interrompendo la interessantissima lezione di storia, celando il silenzio in tutta la classe e la Philips mi guardava in cagnesco. Cazzo.
 
Fine!! Questo è il Primo Capitolo, spero vi piaccia!
  
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