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Autore: Mansy    26/12/2012    5 recensioni
Mikhael98 e Mansy si trovano alle prese con persone non molto normali.
Una principessa e una guerriera che litigano e si azzuffano, uno spadaccino e un mago che flirtano, dei cattivi molto pasticcioni, e due ragazze molto sadiche.
Un'avventura tutta da ridere... scusate, da vivere.
Genere: Comico, Demenziale, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Ueeeeeeiiiii!!!!!!! Ci abbiamo messo un po’ ad aggiornare, ma per farci perdonare sarà un capitolo bello lungo… e MOLTO demenziale!!! ;)

Vorremmo inoltre ringraziare tutti quelli che ci hanno recensito! Non sapete quanto ci avete reso felici!! =..D
 
 

Mansy arriva di corsa con il colorito pallido e un’espressione che non mi piace per niente.

-Cos’è successo?
Le chiedo terrorizzata al pensiero di ciò che mi possa rispondere.
-D-dobbiamo fare in fretta!! Stanno arrivando i miei!!!!!
-Ok, manteniamo la calma…
Ci guardiamo negli occhi.
-Panicoooooooooo!!!!!!!!!
Respiriamo per riprendere fiato.
-I tuoi non devono sapere che in casa tua ospitiamo due donne che si scannano, un mago pervertito, uno spadaccino molto figo e una fatina con una frusta!!!!! Magari…
Non riesco a trattenere uno sguardo compiaciuto.
-Potremmo farli addormentare da Sennar! (Che genia che sono!) (Sì sì, ma intanto la prima ad aver ideato questa cosa sono stata io per quelle due pazze!)
-Sì, ma… lì per le scale?
Ci scambiamo un’altra occhiata.
-Ma sì!!!
Poi però mi viene un dubbio.
-E… se quando si svegliano c’è ancora un casino? Non credo che Sennar possa continuare ad addormentarli finchè non risolviamo la faccenda…
-Li chiudiamo da qualche parte! Poi gli diamo un bel sonnifero, tutta roba naturale… ih ih ih, che bello drogare la gente!
Sono spudoratamente sadica.
-Sarebbe una buona idea… ma dove troviamo il sonnifero?!
Miky non fa in tempo a rispondermi che sentiamo la porta del garage che si chiude.
-Diamine…
Mi volto verso il mago.
-Iniziamo ad addormentarli con la magia. O almeno, tu. Ma non aspettarti ricompense di quel genere!!!
Lo avverto.
Nel vedere l’espressione delusa del rosso mi sbellico dalle risate (muaaaaaaaaaah!!!!!). Piccino, non avrà mai ciò che vuole!
Aspettiamo che i due varchino la soglia e Sennar li addormenta all’entrata senza che se ne accorgano. Sarà un pervertito, ma con la magia ci sa davvero fare! Link si occupa di trascinare i corpi nella camera da letto matrimoniale, chiudiamo la finestra e la porta a chiave. Ecco fatto, li abbiamo sistemati.
-Ragazzi, adesso però dobbiamo andare a comprare il sonnifero… e non credo ce lo vendano così… allora, una di noi deve accompagnare Sennar a rubare il farmaco, l’altra starà qui con Link, nel caso quelle due befane si sveglino.
Vedo la mia amica con gli occhi persi in fantasticherie: scommetto che le piacerebbe stare sola con il mago, il problema è che lui potrebbe… insomma, potrebbe farle certe cose… Ci tengo alla mia amica!
-Vado io con Sennar.
Annuncio, anche se avrei preferito godermela con Link…
-Biondo, non toccarmela, la mora è mia. Tu, bionda, non farmi impazzire.
-Oh, Sennar, ti torturerò, e poi…
Non vado avanti altrimenti spavento tutti.
-Ok… starò io qui a “badare” a tutti…
Mi volto verso Miky.
-Ma riportalo intero!
Sussurro ridacchiando. Conoscendola, sarebbe anche capace di ritornare sola…
-Vedi che sarò io quello che non dovrà farla a pezzi.
Gli mollo un ceffone.
-Brutto mago del cavolo, vai va’!
Lo sculaccio, ma lui fraintende.
-Sì, brava, sono un bimbo cattivo, picchiami!
Divento rossa di rabbia.
-Che vai a pensare?!
Sta volta a ridere è Mans, stranamente il rosso mi difende, anche se nel suo solito modo.
-Tu stai zitta, moretta, prima o poi ti piglio!
Io e Mansy gli tiriamo due sberle.
-Pervertito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
-Ahia, ho capito, la smetto!
Ci guardiamo soddisfatte, poi io e il mago usciamo.
-Speriamo che ce la facciano…
Mi giro verso lo spadaccino. Si vede che è dispiaciuto, scommetto che vorrebbe essere al posto di Sennar.
-Che ne dici di chiudere anche quelle lì da qualche parte? Non mi va di tenerle a bada.
Le trasciniamo fino in salotto e le chiudiamo dentro.
-E Navi…?
Lui mi guarda con aria interrogativa.
-Navi? Perché? Che problema c’è?
Lentamente sposto lo sguardo sulla fatina che mi fissa minacciosa, armata di frustino.
-Niente niente, lasciamola lì.
Andiamo in cucina.
-Uffa, che facciamo ora?
Rimango a fissare il vuoto annoiata, poi mi viene un’illuminazione.
-Aspetta, ho un’idea! Vieni!
Dico con un sorriso pazzo.

-Che vuoi fare?
 
***
 
Camminiamo fino alla farmacia, lui parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla(Scommetto che non li avete letti tutti!)… che rottura di kokiri!!!! Non fa altro che dire Mans di qua, Mans di là, e quanto è bella, e quanto è intelligente, e quanto è simpatica… A un certo punto mi stufo e gli urlo contro.
-Lo so che è una ragazza fantastica!!!!! Cacchio, la conosco da otto anni e tu da un giorno!!!!!!!
Fa il muso. Diamine, con quegli occhi da cucciolo non resisto.
-Mi dispiace, lo so che sei innamorato di lei (il mio solito intelletto!!!! Sono un genio!!!!), il fatto è che se dopo un’ora buona di camminata con te mi parli di lei tutto il tempo io non resisto.
Io che mi scuso con Sennar: chi l’avrebbe mai detto?
Lui mi sorride, compiaciuto, poi sta zitto. Per tutto il tragitto non parliamo, ci fermiamo solo quando la farmacia è davanti a noi.
-Entriamo, senti, prima però ti dico il piano. Tu devi fingere di essere mio padre.
Mi guarda con aria interrogativa.
-Sei alto due metri, lo convincerai! Allora, dicevo: fingendo di essere mio padre ti avvicini, gli chiedi dove tiene i sonniferi, dici che io soffro d’insonnia, e poi se non te lo da lo addormenti, allora li prendiamo e torniamo a casa. Chiaro?
Con la bocca spalancata annuisce.
-Astuta la biondina…
Sorrido soddisfatta, entriamo.
 
***
 
Trascino Link nella mia stanza e chiudo la porta a chiave.
-Accomodati lì.
Indico il letto. Lui mi guarda preoccupato.
-Rilassati!
Mi tolgo la felpa e rimango in maniche corte.
Link impallidisce.
-C-c-c-cosa…
Vado a sedermi alla scrivania e accendo il computer, poi mi connetto a Internet e vado su Youtube. Inizio a ridere pensando a ciò che voglio fare.
-S-s-stai bene?!
-Certo…
Continuo a ridere, e intanto scrivo sulla barra di ricerca quello che cerco. Mi volto verso di lui con un’espressione divertita.
-Aspetta un attimo… ecco, ascolta!
Faccio partire la canzone che ho cercato: la Gangnam Style. Il ragazzo sospira di sollievo.
-Ah, vuoi solo farmi ascoltare della musica…
-Oh, ma noi non ci limiteremo ad ascoltare…
Mi alzo in piedi. Lui ricomincia a tremare e si stringe.
-Ti insegno a ballarla!!!!
Esclamo allegra. Allarga le braccia sollevato.
-Ah, ok, meno male…
-Ma che pensavi?
-Oh, ehm… niente, niente!
Lascio perdere e incrocio le braccia in avanti stringendo i pugni, mimando il balletto.
-Per te dovrebbe essere facile, devi imitare una cavalcata.
Sinceramente non sono molto brava a ballare questo tormentone, ma diciamo che me la cavo; Link, invece, sembra molto portato per questa danza… chi l’avrebbe mai detto!! Continuiamo a ballare divertiti, senza renderci conto del tempo che passa.
 
***
 
-Buongiorno.
Saluto il farmacista, il quale risponde rivolgendomi un sorriso. E’ un uomo sulla quarantina, crede subito alla storiella del padre e la figlia, Sennar ha proprio un’aria da adulto. Va tutto secondo i piani (mamma, sono un fottutissimo genio!!!!), peccato che ci voglia una schifosa ricetta. Allora il bel mago lo addormenta.
-Benissimo, come al solito ho avuto un’ottima idea. Prendiamo ‘sto sonnifero, dovrebbe essere in quella vetrinetta, così ha detto il tizio al banco.
-Non scaldarti troppo, bionda, o ti scaldo io.
Non ci vedo più dalla furia. Prendo un farmaco e glielo lancio addosso.
-Brutto pervertito!!!!!!!
Lo vedo afferrare una scatoletta di aspirine.
-Vuoi guerra? E che guerra sia!
Me le lancia.
-Non credere di battermi così facilmente!!!!
Gli scaravento addosso una crema idratante, poi lui uno shampoo contro la pediculosi, e poi tachipirine, supposte, sciroppi, polverine, spray… Nella farmacia regna il caos. Per terra si mischiano liquidi, polveri, e le pastiglie effervescenti sfrigolano nelle pozzanghere di farmaci. Io e lui ansimiamo. Ma ha un’altra arma… la vedo… impugna un botticino. Non riesco a leggere l’etichetta, vedo solo qualcosa di scuro attraverso il vetro. Lo infila in una scatoletta, con il libretto delle avvertenze.
-Assaggia questo, bionda.
-Sono pronta, rosso.
I miei occhi si riducono a due fessure, stringo i pugni. E vedo la scatoletta volare, e compiere il suo arco nell’aria, verso di me. E’ questione di un attimo: noto la scritta “sonnifero”, un “nooooooooooooooooooo!!!!!!” a rallentatore esce dalla mia bocca mentre vedo la sostanza stupefacente cadere su di me. Non so come, ma riesco a prenderla al volo.
-Razza di deficiente, mi hai lanciato addosso il sonnifero!!!!!!!! Ma sei uno stupi…
Non finisco la frase che sta volta il botticino che mi scaglia, non provvisto di scatola, mi crolla in testa andando in frantumi. Il dolce sciroppo cola sulla mia faccia, e mio malgrado lo ingoio.
 
***
 
Passano mezz’ora, un’ora, un’ora e mezza, ma noi continuiamo a ballare, ogni volta che finisce la canzone io la faccio ricominciare. Senza rendercene conto iniziamo anche a cantarla a squarciagola, tanto da farci sentire anche nelle altre stanze.
-Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeehi, sexy lady!!!!!!!!!!
-… Oppa Gangnam style!!
Ci scateniamo così tanto che non notiamo la fatina sulla soglia della porta.
-Cosa state facendo?!
Ci blocchiamo immediatamente.
-Ehm, noi… ci stavamo solamente diver…
-Taci!!!!
Si volta verso lo spadaccino.
-Link… sai benissimo che non devi distrarti dalla tua missione…
-M-m-ma io…
-Sarò costretta a punirvi.
Corro in difesa del biondo.
-Non è stata colpa sua! Sono stata io a trascinarlo qui!
Navi si blocca.
-…Allora sei solamente tu quella che deve essere punita…
Avanza minacciosamente verso di me. Io indietreggio, fino a trovarmi con le spalle al muro. La fatina stringe ancor più il suo frustino.
-Lasciala stare! Non voleva fare niente di male!!
La creatura azzurrina sta per rispondere, quando veniamo bloccati da un urlo. Un urlo di battaglia. Sentiamo il rumore di vetri che si infrangono, dopodiché vediamo la porta della mia camera attraversata da una lama. Anche questa viene distrutta.
Zelda e la mezzelfo irrompono nella stanza e voltano di scatto la testa verso di me.
-Tu!!!!
-…Io?!
-Sì, tu!!!!!!!! Sei stata tu a rinchiuderci di là, maledetta!!!
-La pagherai!!!
Le fa eco la principessa.
L’una brandendo la spada, l’altra con le mani che brillano, vengono dirette verso di me.
Navi si para davanti a me.
-Nooo!!! Devo punirla io!!! Solo io!!!
Strilla isterica.
-Scansati, pallina luminosa!!!
-Coooooooosa?!?!?!
Ribolle di rabbia.
-VI FRUSTERÒ TUTTI!!!!!! TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
***
 
Sennar mi carica a sacco di patate, io sto dando i numeri. A un certo punto infilo le mani fra i suoi capelli.
-Sennar!!!!!!
-Che c’è??!!
-Sulla testa ti cresce erba rossa!!!!!!!
-Che… ? Certo che il sonnifero fa effetto in fretta!!! Ed è potente, potrei…
Gli mollo un pugno sulla schiena.
-Sono mezza rincretinita, ma questo non vuol dire che non capisca le tue intenzioni!!!! Se mi stupri ti strappo questi bellissimi filini d’erba rossa!!!!! Oh, guarda, una nuvola!!!!!!!!
Mi guarda stupefatto.
-E se lo dessi alla mora…
-Non diciamo cacchiate, le more non mangiano!!!!!! Sono dei frutti, quindi… strisciano!!!!!! Vedi, mantengo sempre il mio intelletto, sì, lo tengo al calduccio, nel letto!!!!!!
-Bene bene bene, a quanto pare ci stiamo intontendo…
-Ma che dic…
E mi addormento.
-Ih ih ih…
Sorride con il suo modo da pervertito, ma io gli mollo un calcio.
-Sono un genio anche mentre dormo!!!!! Unicorni!!!!!!!!!!!!!
-Tu che sogni unicorni?????!!!!!! Questo sì che sembra strano!!!!!
-… Unicorni con le fruste…
Preciso io. Sospira. Intanto ballonzolo di qua e di là tra le sue braccia. Mi tira ben su posando le mani dove non deve.
-Giuro che mando gli unicorni a frustarti se lo fai di nuovo.
Dico tranquillamente, ormai sono bella che andata.
All’improvviso delle urla mi svegliano.
-Brutti bagarospi, voglio dormireeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
-Siamo arrivati. Oh no… si sono svegliate…
Con tanta finezza, arriva in casa e mi butta a terra.
Apro gli occhi e vedo un pomodoro con la tunica.
-Sennar… sei ingrassato… Oh, un pomodoro gigante ti ha divorato!!!!!!
Batto le manine.
-Viva meeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Gattono fino nella stanza piena di dolci, nella quale un sedano e una carota giganti si picchiano assieme a una melanzana con la voce di Mansy, un chicco d’uva che impugna una frusta e un fagiolino.
-Rissa rissa rissa!!!!!
Urlo euforica.
-Vai Mans, sono con te!!!!! Viva le melanzaneeeeee!!!!!!! E i fagioliniiiiiii!!!!!!!!!
Faccio il tifo per le verdure che mi guardano (anche se non hanno gli occhi) spaesate.
In mezzo a tutto questo trambusto, riesco a vedere Miky accasciata a terra che incita me e Link.
-Mikhael?!?! Sennar?!
Appena il mago mi vede gli si illumina lo sguardo.
-Mans!!! Che succede?!
-Secondo t…
Non riesco a finire la frase che mi arriva un colpo in testa.
-L’ho colpita!! Finalmente!!!
-No!!! Dovevo farlo prima io!!!
-Nooooooo!!!!!!!!!!! La devo frustare io!!!!!!!!
Il colpo è stato davvero forte. Mi sento intontita, vedo l’azzurro dei capelli di Nihal, la chioma bionda di Zelda, la luce azzurrina di Navi e il verde degli abiti di Link che si susseguono.
-Argh… bast… no…
Cado all’indietro e sento la parete che mi blocca.
-Melnzana a terra! Melanzana a terra!!! Mayday! Mayday! Fagiolino, corri a slvarla!!
Due paia di mani e una lucetta cercano di raggiungermi, ma non ci riescono grazie al corpo di Link che mi protegge.
-Basta!!! Calmatevi!!!
Grida, ma invano. Tento di riprendermi, ma non appena mi raddrizzo lo spadaccino, allo stremo, cede e mi sento afferrare. Dopodichè, il caos più totale, le voci urlanti della mia amica e del mago mi arrivano lontane.
Non ci capisco più niente, vedo solo il mondo che continua a sballottare e sento colpi che mi arrivano addosso, finchè due braccia non mi afferrano e mi trascinano via.
-Vai pomodoro, vai!!! Salva la melanzanaaaaaa!!!!!!!!!!
-Mansy!! Ehi, Mansy!!!
Cerco di aprire bene gli occhi. Sono a terra, tra le braccia di Sennar.
-Sennar…
-Sì, Mans?
-Tu…
Si avvicina.
-Sì???
-T-t-t-tu…
-Cosa, Mans??
Mi solleva la testa, avvicinandola al suo volto, e mi sposta una ciocca di capelli dal viso.
-Dimmi…
Mi guarda intensamente negli occhi.
-… Tu… SEI UN BONAZZO DELLA MALORA!!!!
Si tira indietro deluso.
-Ci mancava solamente un’altra rimbambita.
-Questa è bella, i pomodori non sono boni, sono dei mammiferi!!!!!!!
Sposto lo sguardo verso il trambusto e vedo Link a terra.
-Miky?! Oh, cavoli!!!!
 
Alzati, diamine!! Oh, che mal di testa… ho ricevuto così tanti colpi da quelle due… sono peggio dei lottatori di boxe… sì, quelli che colpiscono con i pugni i sacchi… ahahahah… i sacchi sono appesi al soffitto… scemi, guardate queste e menatevi tra di voi!!!
Cerco di tirarmi su, devo aiutare Link, che deve aiutare Miky… sì, Miky…
Oddio, Miky è per terra!!! L’hanno coinvolta?!?!
-Link!!! Mikhael è per terra!!! Per terra!!!
-Lo so!!!!
-La devi salvare!!! Adesso vengo e ti aiuto.
Con una spinta mi metto a sedere, e con un’altra ancora sono in piedi, barcollante. Mi avvicino piano, e vedo Sennar che cerca di dare una mano allo spadaccino a tenere a bada le tre.
-Mans, che diavolo fai!!! Stai indietro!!!!
Dice, tenendo a distanza Nihal. Che tenero. Ma io devo aiutarli, così, poi Link aiuta Miky, che è per terra.
-Ehi, tu!!!!
Grido al fagiolino, il quale si gira preoccupato.
-Perché non chiudi quell’odiosa uvetta in un barattolo????!!!!
-Di che uvetta… ?
Nel frattempo con la spada e lo scudo blocca il sedano e la carota isterici… che fagiolino sexy…
-L’uvetta con la frusta!!!! Chiudila in un barattolo!!!! (il mio genio c’è anche quando impazzisco!) Lui pare capire, lo vedo correre nella cucina piena di zebre. Ne esce con un barattolo nel quale imprigiona l’uvetta. Il chicco sbatte contro il vetro, da colpi secchi e minaccia tutti di frustarci. Che uva odiosa.
Finalmente mi sento un po’ più lucida, e vedo Link che chiude Navi in un barattolo. Bella mossa… Però Sennar è ancora alle prese con Nihal e Zelda. Faccio un passo avanti.
-Guarda, è lì!!!!! Dobbiamo prenderla!!                                                                                      Mi sento decisa, gliela farò pagare. Cerco qualcosa per difendermi  e mi avvicino. No, non la passeranno liscia. Continuo a camminare, finchè non vedo Miky passarmi velocemente davanti gattonando. Non riesco a fermarmi in tempo e mi inciampo.
-Ehi, melanzana, attenta a dove cammini!!
Mi dice, e si addormenta. Rimango a fissarla perplessa, ma vengo scossa da un urlo. L’ultima cosa che vedo è la mezzelfo, che è riuscita a liberarsi dalla stretta di Sennar, con un pugno sollevato su di me, seguito da un grido di quest’ultimo.
-MAAAAANSYYYYYYY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Non sapete che sollievo scoprire che il sexy-fagiolino era Link. Navi batte contro il vetro del barattolo, strilla e un suono gutturale percuote il contenitore. Quelle deficienti di Nihal e Zelda dormono tranquille sotto l’effetto del sonnifero. Io ne avevo preso poco, ma l’effetto è stato POTENTE. Ho ringraziato Sennar per avermi portata in braccio fino a qui, poi mi sono occupata del mio adorato fagiolino.
Link mi si avvicina, prima gli ho dato un po’ di ghiaccio, adesso sono sul divano, coricata, con una borsa d’acqua calda sulla fronte.
 -Miky!
Adesso che sono lucida posso vedere quanto è figo, lascio che mi si butti addosso abbracciandomi.
-Link!!! Ti sono grata per avermi aiutata!
Sorridiamo, lui si accorge di essere su di me e si sposta imbarazzato.
-S-s-s-scusa…
-Tranquillo. Sai, è la seconda volta che mi salvi! Non so cosa fare per ringraziarti…
“Ma quanto mi piacerebbe strapazzarti di baci come premio!!!!!”, non lo dico.
-Ma no, non ce n’è bisogno!
“Strapazzami di baci!!!!!!!!!!”.
-Che peccat… volevo dire, grazie!!
Ridiamo, ma nella camera di Mans sentiamo piangere… Sennar che frigna? Questo è peggio di me che vedo verdure al posto delle persone!
Andiamo dal mago e lo vediamo sulla mia amica, disperato.
-Mans, non abbandonarmi, Mans!!!!!!!!
-Ciccio calmati. È solo svenuta!
Il sorriso a trentasei denti che illumina il suo viso riesce persino a svegliare la mia amica.
-Mans, sei sveglia!!!!
Detto questo la abbraccia.
 
 
Ciau a tuuuuutti!!!!! Se siete riusciti leggere tutto senza spararvi, siete dei miti. Oppure molto masochisti. Ora non vi resta che recensire!!! Altrimenti vi mandiamo Navi! Oppure ci penso io… ih ih ih!Ehi, non dimenticarti di me!!! Giusto, ci divertiremo un po’!!!Vi aspettiamo ragazzi!!
 
 
 
Για να συνεχιστει… (Cosa accidenti hai scritto?!) (Bè, siccome tu scrivi sempre in lingua straniera, ho deciso che d’ora in poi “CONTINUA” lo scrivo in Greco. Per vostra informazione si legge “Ghia na siunechistei”) (Come sarebbe a dire d’ora in poi?! Guarda che non ho mica finito le lingue!) (Giusto… ma perché sprecarsi scrivendo in Inglese e Francese quando l’italiano è una bellissima lingua?) (Ma Miky, noi dobbiamo essere varie! ;D) (Mans… noi siamo già abbastanza pazze di nostro, se ci mettiamo anche a parlare in lingue strane combiniamo un casino…)
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Ueeeeeeiiiii!!!!!!! Ci abbiamo messo un po’ ad aggiornare, ma per farci perdonare sarà un capitolo bello lungo… e MOLTO demenziale!!! ;)
Vorremmo inoltre ringraziare tutti quelli che ci hanno recensito! Non sapete quanto ci avete reso felici!! =..D
 

Mansy arriva di corsa con il colorito pallido e un’espressione che non mi piace per niente.
-Cos’è successo?
Le chiedo terrorizzata al pensiero di ciò che mi possa rispondere.

-D-dobbiamo fare in fretta!! Stanno arrivando i miei!!!!!
-Ok, manteniamo la calma…
Ci guardiamo negli occhi.

-Panicoooooooooo!!!!!!!!!
Respiriamo per riprendere fiato.
-I tuoi non devono sapere che in casa tua ospitiamo due donne che si scannano, un mago pervertito, uno spadaccino molto figo e una fatina con una frusta!!!!! Magari…
Non riesco a trattenere uno sguardo compiaciuto.
-Potremmo farli addormentare da Sennar! (Che genia che sono!)
(Sì sì, ma intanto la prima ad aver ideato questa cosa sono stata io per quelle due pazze!)
-Sì, ma… lì per le scale?
Ci scambiamo un’altra occhiata.

-Ma sì!!!
Poi però mi viene un dubbio.
-E… se quando si svegliano c’è ancora un casino? Non credo che Sennar possa continuare ad addormentarli finchè non risolviamo la faccenda…

-Li chiudiamo da qualche parte! Poi gli diamo un bel sonnifero, tutta roba naturale… ih ih ih, che bello drogare la gente!
Sono spudoratamente sadica.

-Sarebbe una buona idea… ma dove troviamo il sonnifero?!
Miky non fa in tempo a rispondermi che sentiamo la porta del garage che si chiude.
-Diamine…
Mi volto verso il mago.
-Iniziamo ad addormentarli con la magia. O almeno, tu. Ma non aspettarti ricompense di quel genere!!!
Lo avverto.

Nel vedere l’espressione delusa del rosso mi sbellico dalle risate (muaaaaaaaaaah!!!!!). Piccino, non avrà mai ciò che vuole!
Aspettiamo che i due varchino la soglia e Sennar li addormenta all’entrata senza che se ne accorgano. Sarà un pervertito, ma con la magia ci sa davvero fare! Link si occupa di trascinare i corpi nella camera da letto matrimoniale, chiudiamo la finestra e la porta a chiave. Ecco fatto, li abbiamo sistemati.
-Ragazzi, adesso però dobbiamo andare a comprare il sonnifero… e non credo ce lo vendano così… allora, una di noi deve accompagnare Sennar a rubare il farmaco, l’altra starà qui con Link, nel caso quelle due befane si sveglino.
Vedo la mia amica con gli occhi persi in fantasticherie: scommetto che le piacerebbe stare sola con il mago, il problema è che lui potrebbe… insomma, potrebbe farle certe cose… Ci tengo alla mia amica!
-Vado io con Sennar.
Annuncio, anche se avrei preferito godermela con Link…

-Biondo, non toccarmela, la mora è mia. Tu, bionda, non farmi impazzire.
-Oh, Sennar, ti torturerò, e poi…
Non vado avanti altrimenti spavento tutti.
-Ok… starò io qui a “badare” a tutti…
Mi volto verso Miky.
-Ma riportalo intero!
Sussurro ridacchiando. Conoscendola, sarebbe anche capace di ritornare sola…

-Vedi che sarò io quello che non dovrà farla a pezzi.
Gli mollo un ceffone.
-Brutto mago del cavolo, vai va’!
Lo sculaccio, ma lui fraintende.

-Sì, brava, sono un bimbo cattivo, picchiami!
Divento rossa di rabbia.
-Che vai a pensare?!
Sta volta a ridere è Mans, stranamente il rosso mi difende, anche se nel suo solito modo.

-Tu stai zitta, moretta, prima o poi ti piglio!
Io e Mansy gli tiriamo due sberle.
-Pervertito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
-Ahia, ho capito, la smetto!
Ci guardiamo soddisfatte, poi io e il mago usciamo.
-Speriamo che ce la facciano…
Mi giro verso lo spadaccino. Si vede che è dispiaciuto, scommetto che vorrebbe essere al posto di Sennar.
-Che ne dici di chiudere anche quelle lì da qualche parte? Non mi va di tenerle a bada.
Le trasciniamo fino in salotto e le chiudiamo dentro.
-E Navi…?
Lui mi guarda con aria interrogativa.

-Navi? Perché? Che problema c’è?
Lentamente sposto lo sguardo sulla fatina che mi fissa minacciosa, armata di frustino.
-Niente niente, lasciamola lì.
Andiamo in cucina.
-Uffa, che facciamo ora?
Rimango a fissare il vuoto annoiata, poi mi viene un’illuminazione.
-Aspetta, ho un’idea! Vieni!
Dico con un sorriso pazzo.

-Che vuoi fare?
 
***

 
Camminiamo fino alla farmacia, lui parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla e parla(Scommetto che non li avete letti tutti!)… che rottura di kokiri!!!! Non fa altro che dire Mans di qua, Mans di là, e quanto è bella, e quanto è intelligente, e quanto è simpatica… A un certo punto mi stufo e gli urlo contro.
-Lo so che è una ragazza fantastica!!!!! Cacchio, la conosco da otto anni e tu da un giorno!!!!!!!
Fa il muso. Diamine, con quegli occhi da cucciolo non resisto.
-Mi dispiace, lo so che sei innamorato di lei (il mio solito intelletto!!!! Sono un genio!!!!), il fatto è che se dopo un’ora buona di camminata con te mi parli di lei tutto il tempo io non resisto.
Io che mi scuso con Sennar: chi l’avrebbe mai detto?
Lui mi sorride, compiaciuto, poi sta zitto. Per tutto il tragitto non parliamo, ci fermiamo solo quando la farmacia è davanti a noi.
-Entriamo, senti, prima però ti dico il piano. Tu devi fingere di essere mio padre.
Mi guarda con aria interrogativa.
-Sei alto due metri, lo convincerai! Allora, dicevo: fingendo di essere mio padre ti avvicini, gli chiedi dove tiene i sonniferi, dici che io soffro d’insonnia, e poi se non te lo da lo addormenti, allora li prendiamo e torniamo a casa. Chiaro?
Con la bocca spalancata annuisce.

-Astuta la biondina…
Sorrido soddisfatta, entriamo.
 

*** 
Trascino Link nella mia stanza e chiudo la porta a chiave.
-Accomodati lì.
Indico il letto. Lui mi guarda preoccupato.
-Rilassati!
Mi tolgo la felpa e rimango in maniche corte.
Link impallidisce.

-C-c-c-cosa…?
Vado a sedermi alla scrivania e accendo il computer, poi mi connetto a Internet e vado su Youtube. Inizio a ridere pensando a ciò che voglio fare.
-S-s-stai bene?!
-Certo…
Continuo a ridere, e intanto scrivo sulla barra di ricerca quello che cerco. Mi volto verso di lui con un’espressione divertita.
-Aspetta un attimo… ecco, ascolta!
Faccio partire la canzone che ho cercato: la Gangnam Style. Il ragazzo sospira di sollievo.

-Ah, vuoi solo farmi ascoltare della musica…
-Oh, ma noi non ci limiteremo ad ascoltare…
Mi alzo in piedi. Lui ricomincia a tremare e si stringe.
-Ti insegno a ballarla!!!!
Esclamo allegra. Allarga le braccia sollevato.

-Ah, ok, meno male…
-Ma che pensavi?
-Oh, ehm… niente, niente!
Lascio perdere e incrocio le braccia in avanti stringendo i pugni, mimando il balletto.
-Per te dovrebbe essere facile, devi imitare una cavalcata.
Sinceramente non sono molto brava a ballare questo tormentone, ma diciamo che me la cavo; Link, invece, sembra molto portato per questa danza… chi l’avrebbe mai detto!! Continuiamo a ballare divertiti, senza renderci conto del tempo che passa.
 

***
 
-Buongiorno.
Saluto il farmacista, il quale risponde rivolgendomi un sorriso. E’ un uomo sulla quarantina, crede subito alla storiella del padre e la figlia, Sennar ha proprio un’aria da adulto. Va tutto secondo i piani (mamma, sono un fottutissimo genio!!!!), peccato che ci voglia una schifosa ricetta. Allora il bel mago lo addormenta.
-Benissimo, come al solito ho avuto un’ottima idea. Prendiamo ‘sto sonnifero, dovrebbe essere in quella vetrinetta, così ha detto il tizio al banco.

-Non scaldarti troppo, bionda, o ti scaldo io.
Non ci vedo più dalla furia. Prendo un farmaco e glielo lancio addosso.
-Brutto pervertito!!!!!!!
Lo vedo afferrare una scatoletta di aspirine.

-Vuoi guerra? E che guerra sia!
Me le lancia.
-Non credere di battermi così facilmente!!!!
Gli scaravento addosso una crema idratante, poi lui uno shampoo contro la pediculosi, e poi tachipirine, supposte, sciroppi, polverine, spray… Nella farmacia regna il caos. Per terra si mischiano liquidi, polveri, e le pastiglie effervescenti sfrigolano nelle pozzanghere di farmaci. Io e lui ansimiamo. Ma ha un’altra arma… la vedo… impugna un botticino. Non riesco a leggere l’etichetta, vedo solo qualcosa di scuro attraverso il vetro. Lo infila in una scatoletta, con il libretto delle avvertenze.

-Assaggia questo, bionda.
-Sono pronta, rosso.
I miei occhi si riducono a due fessure, stringo i pugni. E vedo la scatoletta volare, e compiere il suo arco nell’aria, verso di me. E’ questione di un attimo: noto la scritta “sonnifero”, un “nooooooooooooooooooo!!!!!!” a rallentatore esce dalla mia bocca mentre vedo la sostanza stupefacente cadere su di me. Non so come, ma riesco a prenderla al volo.
-Razza di deficiente, mi hai lanciato addosso il sonnifero!!!!!!!! Ma sei uno stupi…
Non finisco la frase che sta volta il botticino che mi scaglia, non provvisto di scatola, mi crolla in testa andando in frantumi. Il dolce sciroppo cola sulla mia faccia, e mio malgrado lo ingoio.

 
***

 
Passano mezz’ora, un’ora, un’ora e mezza, ma noi continuiamo a ballare, ogni volta che finisce la canzone io la faccio ricominciare. Senza rendercene conto iniziamo anche a cantarla a squarciagola, tanto da farci sentire anche nelle altre stanze.
-Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeehi, sexy lady!!!!!!!!!!
-… Oppa Gangnam style!!
Ci scateniamo così tanto che non notiamo la fatina sulla soglia della porta.

-Cosa state facendo?!
Ci blocchiamo immediatamente.
-Ehm, noi… ci stavamo solamente diver…

-Taci!!!!
Si volta verso lo spadaccino.
-Link… sai benissimo che non devi distrarti dalla tua missione…
-M-m-ma io…
-Sarò costretta a punirvi.
Corro in difesa del biondo.
-Non è stata colpa sua! Sono stata io a trascinarlo qui!
Navi si blocca.

-…Allora sei solamente tu quella che deve essere punita…
Avanza minacciosamente verso di me. Io indietreggio, fino a trovarmi con le spalle al muro. La fatina stringe ancor più il suo frustino.
-Lasciala stare! Non voleva fare niente di male!!
La creatura azzurrina sta per rispondere, quando veniamo bloccati da un urlo. Un urlo di battaglia. Sentiamo il rumore di vetri che si infrangono, dopodiché vediamo la porta della mia camera attraversata da una lama. Anche questa viene distrutta.
Zelda e la mezzelfo irrompono nella stanza e voltano di scatto la testa verso di me.

-Tu!!!!
-…Io?!
-Sì, tu!!!!!!!! Sei stata tu a rinchiuderci di là, maledetta!!!
-La pagherai!!!
Le fa eco la principessa.
L’una brandendo la spada, l’altra con le mani che brillano, vengono dirette verso di me.
Navi si para davanti a me.

-Nooo!!! Devo punirla io!!! Solo io!!!
Strilla isterica.
-Scansati, pallina luminosa!!!
-Coooooooosa?!?!?!
Ribolle di rabbia.
-VI FRUSTERÒ TUTTI!!!!!! TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
***
 
Sennar mi carica a sacco di patate, io sto dando i numeri. A un certo punto infilo le mani fra i suoi capelli.
-Sennar!!!!!!

-Che c’è??!!
-Sulla testa ti cresce erba rossa!!!!!!!
-Che… ? Certo che il sonnifero fa effetto in fretta!!! Ed è potente, potrei…
Gli mollo un pugno sulla schiena.
-Sono mezza rincretinita, ma questo non vuol dire che non capisca le tue intenzioni!!!! Se mi stupri ti strappo questi bellissimi filini d’erba rossa!!!!! Oh, guarda, una nuvola!!!!!!!!
Mi guarda stupefatto.

-E se lo dessi alla mora…
-Non diciamo cacchiate, le more non mangiano!!!!!! Sono dei frutti, quindi… strisciano!!!!!! Vedi, mantengo sempre il mio intelletto, sì, lo tengo al calduccio, nel letto!!!!!!
-Bene bene bene, a quanto pare ci stiamo intontendo…
-Ma che dic…
E mi addormento.

-Ih ih ih…
Sorride con il suo modo da pervertito, ma io gli mollo un calcio.
-Sono un genio anche mentre dormo!!!!! Unicorni!!!!!!!!!!!!!

-Tu che sogni unicorni?????!!!!!! Questo sì che sembra strano!!!!!
-… Unicorni con le fruste…
Preciso io. Sospira. Intanto ballonzolo di qua e di là tra le sue braccia. Mi tira ben su posando le mani dove non deve.
-Giuro che mando gli unicorni a frustarti se lo fai di nuovo.
Dico tranquillamente, ormai sono bella che andata.
All’improvviso delle urla mi svegliano.
-Brutti bagarospi, voglio dormireeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

-Siamo arrivati. Oh no… si sono svegliate…
Con tanta finezza, arriva in casa e mi butta a terra.
Apro gli occhi e vedo un pomodoro con la tunica.
-Sennar… sei ingrassato… Oh, un pomodoro gigante ti ha divorato!!!!!!
Batto le manine.
-Viva meeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Gattono fino nella stanza piena di dolci, nella quale un sedano e una carota giganti si picchiano assieme a una melanzana con la voce di Mansy, un chicco d’uva che impugna una frusta e un fagiolino.
-Rissa rissa rissa!!!!!
Urlo euforica.
-Vai Mans, sono con te!!!!! Viva le melanzaneeeeee!!!!!!! E i fagioliniiiiiii!!!!!!!!!
Faccio il tifo per le verdure che mi guardano (anche se non hanno gli occhi) spaesate.

In mezzo a tutto questo trambusto, riesco a vedere Miky accasciata a terra che incita me e Link.
-Mikhael?!?! Sennar?!
Appena il mago mi vede gli si illumina lo sguardo.

-Mans!!! Che succede?!
-Secondo t…
Non riesco a finire la frase che mi arriva un colpo in testa.

-L’ho colpita!! Finalmente!!!
-No!!! Dovevo farlo prima io!!!
-Nooooooo!!!!!!!!!!! La devo frustare io!!!!!!!!
Il colpo è stato davvero forte. Mi sento intontita, vedo l’azzurro dei capelli di Nihal, la chioma bionda di Zelda, la luce azzurrina di Navi e il verde degli abiti di Link che si susseguono.
-Argh… bast… no…
Cado all’indietro e sento la parete che mi blocca.

-Melnzana a terra! Melanzana a terra!!! Mayday! Mayday! Fagiolino, corri a slvarla!!
Due paia di mani e una lucetta cercano di raggiungermi, ma non ci riescono grazie al corpo di Link che mi protegge.
-Basta!!! Calmatevi!!!
Grida, ma invano. Tento di riprendermi, ma non appena mi raddrizzo lo spadaccino, allo stremo, cede e mi sento afferrare. Dopodichè, il caos più totale, le voci urlanti della mia amica e del mago mi arrivano lontane.
Non ci capisco più niente, vedo solo il mondo che continua a sballottare e sento colpi che mi arrivano addosso, finchè due braccia non mi afferrano e mi trascinano via.

-Vai pomodoro, vai!!! Salva la melanzanaaaaaa!!!!!!!!!!
-Mansy!! Ehi, Mansy!!!
Cerco di aprire bene gli occhi. Sono a terra, tra le braccia di Sennar.
-Sennar…

-Sì, Mans?
-Tu…
Si avvicina.

-Sì???
-T-t-t-tu…
-Cosa, Mans??
Mi solleva la testa, avvicinandola al suo volto, e mi sposta una ciocca di capelli dal viso.
-Dimmi…
Mi guarda intensamente negli occhi.
-… Tu… SEI UN BONAZZO DELLA MALORA!!!!
Si tira indietro deluso.

-Ci mancava solamente un’altra rimbambita.
-Questa è bella, i pomodori non sono boni, sono dei mammiferi!!!!!!!
Sposto lo sguardo verso il trambusto e vedo Link a terra.
-Miky?! Oh, cavoli!!!!
Alzati, diamine!! Oh, che mal di testa… ho ricevuto così tanti colpi da quelle due… sono peggio dei lottatori di boxe… sì, quelli che colpiscono con i pugni i sacchi… ahahahah… i sacchi sono appesi al soffitto… scemi, guardate queste e menatevi tra di voi!!!
Cerco di tirarmi su, devo aiutare Link, che deve aiutare Miky… sì, Miky…
Oddio, Miky è per terra!!! L’hanno coinvolta?!?!
-Link!!! Mikhael è per terra!!! Per terra!!!

-Lo so!!!!
-La devi salvare!!! Adesso vengo e ti aiuto.
Con una spinta mi metto a sedere, e con un’altra ancora sono in piedi, barcollante. Mi avvicino piano, e vedo Sennar che cerca di dare una mano allo spadaccino a tenere a bada le tre.

-Mans, che diavolo fai!!! Stai indietro!!!!
Dice, tenendo a distanza Nihal. Che tenero. Ma io devo aiutarli, così, poi Link aiuta Miky, che è per terra.
-Ehi, tu!!!!
Grido al fagiolino, il quale si gira preoccupato.
-Perché non chiudi quell’odiosa uvetta in un barattolo????!!!!

-Di che uvetta… ?
Nel frattempo con la spada e lo scudo blocca il sedano e la carota isterici… che fagiolino sexy…
-L’uvetta con la frusta!!!! Chiudila in un barattolo!!!! (il mio genio c’è anche quando impazzisco!)
Lui pare capire, lo vedo correre nella cucina piena di zebre. Ne esce con un barattolo nel quale imprigiona l’uvetta. Il chicco sbatte contro il vetro, da colpi secchi e minaccia tutti di frustarci. Che uva odiosa.

Finalmente mi sento un po’ più lucida, e vedo Link che chiude Navi in un barattolo. Bella mossa… Però Sennar è ancora alle prese con Nihal e Zelda. Faccio un passo avanti.
-Guarda, è lì!!!!! Dobbiamo prenderla!!                                                                                     
Mi sento decisa, gliela farò pagare. Cerco qualcosa per difendermi  e mi avvicino. No, non la passeranno liscia. Continuo a camminare, finchè non vedo Miky passarmi velocemente davanti gattonando. Non riesco a fermarmi in tempo e mi inciampo.
-Ehi, melanzana, attenta a dove cammini!!
Mi dice, e si addormenta. Rimango a fissarla perplessa, ma vengo scossa da un urlo. L’ultima cosa che vedo è la mezzelfo, che è riuscita a liberarsi dalla stretta di Sennar, con un pugno sollevato su di me, seguito da un grido di quest’ultimo.
-MAAAAANSYYYYYYY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Non sapete che sollievo scoprire che il sexy-fagiolino era Link. Navi batte contro il vetro del barattolo, strilla e un suono gutturale percuote il contenitore. Quelle deficienti di Nihal e Zelda dormono tranquille sotto l’effetto del sonnifero. Io ne avevo preso poco, ma l’effetto è stato POTENTE. Ho ringraziato Sennar per avermi portata in braccio fino a qui, poi mi sono occupata del mio adorato fagiolino.
Link mi si avvicina, prima gli ho dato un po’ di ghiaccio, adesso sono sul divano, coricata, con una borsa d’acqua calda sulla fronte.

 -Miky!
Adesso che sono lucida posso vedere quanto è figo, lascio che mi si butti addosso abbracciandomi.
-Link!!! Ti sono grata per avermi aiutata!
Sorridiamo, lui si accorge di essere su di me e si sposta imbarazzato.

-S-s-s-scusa…
-Tranquillo. Sai, è la seconda volta che mi salvi! Non so cosa fare per ringraziarti…
“Ma quanto mi piacerebbe strapazzarti di baci come premio!!!!!”, non lo dico.

-Ma no, non ce n’è bisogno!
“Strapazzami di baci!!!!!!!!!!”.

-Che peccat… volevo dire, grazie!!
Ridiamo, ma nella camera di Mans sentiamo piangere… Sennar che frigna? Questo è peggio di me che vedo verdure al posto delle persone!
Andiamo dal mago e lo vediamo sulla mia amica, disperato.

-Mans, non abbandonarmi, Mans!!!!!!!!
-Ciccio calmati. È solo svenuta!
Il sorriso a trentasei denti che illumina il suo viso riesce persino a svegliare la mia amica.

-Mans, sei sveglia!!!!
Detto questo la abbraccia.
 
 
Ciau a tuuuuutti!!!!! Se siete riusciti leggere tutto senza spararvi, siete dei miti. Oppure molto masochisti. Ora non vi resta che recensire!!! Altrimenti vi mandiamo Navi! Oppure ci penso io… ih ih ih! Ehi, non dimenticarti di me!!! Giusto, ci divertiremo un po’!!! Vi aspettiamo ragazzi!!
 
 
Για να συνεχιστει… (Cosa accidenti hai scritto?!) (Bè, siccome tu scrivi sempre in lingua straniera, ho deciso che d’ora in poi “CONTINUA” lo scrivo in Greco. Per vostra informazione si legge “Ghia na siunechistei”) (Come sarebbe a dire d’ora in poi?! Guarda che non ho mica finito le lingue!) (Giusto… ma perché sprecarsi scrivendo in Inglese e Francese quando l’italiano è una bellissima lingua?) (Ma Miky, noi dobbiamo essere varie! ;D) (Mans… noi siamo già abbastanza pazze di nostro, se ci mettiamo anche a parlare in lingue strane combiniamo un casino…)
 
 
 
 
 
 
 
 
 

  
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