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Autore: CLABBI_    27/12/2012    4 recensioni
Claudia conosce Niall attraverso il fratello e così inizia una relazione piena di complicazioni, ma anche di semplice amore. Non sono brava a racchiudere una storia in un piccolo riassunto quindi se vi va leggete e ditemi cosa ne pensate.
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Sei un bastardo..- gli sussurai a denti stretti,cercando di fulminarlo.
Ogni passante mi guardava male,e ci credo ero in pigiama. Un pigiama con gli orsetti per giunta,tutto rosa per non parlare delle pantofole.
-Maddai,sei bellissima.- Disse stamandomi un bacio sulla fronte,aprendomi la porta del bar.
Sospirai,sedendomi un un angolino infondo cercando di passare il più inosservato possibile.
Niall prese posto nella sedia di fronte a me,chiamando il cameriere.
-Oh buongiorno signor Horan, abbiamo un altra conquista sta mattina?-
Spalancai la bocca,guardando prima il cameriere e poi lui.
Niall scosse la testa,prendendo la mia mano e intrecciando le dita.-Eh no,'sta volta è una cosa seria,vero?- mi guardò sorridendo e io annuì,sorridendo a mia volta mentre abbassavo lo sguardo leggermente imbarazzata.
Anche il cameriere parve felice e annuì cambiando argomento.
-Che prende la signorina?- Mi mordicchiai il labbro,scorrendo velocemente il menù.
-Mh,uova con becon e spremuta d'arancia.- 
-Per me lo stesso james.- 
Esso annuì e si defilò fra i tavoli andando a portare le ordinazioni al banco.
-Allora,ti piace questo posticino?-
-Bè,da quello che ho capito ci porti le tue conquiste.- dissi con un tono abbastanza acido.
Sciolse la sua mano dalla mia e se la passò nei capelli.
-E' vero,però tu sei speciale..-
Non gli risposi male solo perchè era stato sincero.
-Ah,ok.-
-Dai,non fare l'acida.-
-Faccio quello che mi pare.-
Mi sorrise e si alzò, venendomi vicino.
-Eddai..- sussurrò quasi sulle mie labbra.
Mi scansai,infastidita.
-Lo fai con tutte quelle che porti qua?-
Sbuffò,rimettendosi a sedere.
-Ti ho detto che tu sei speciale,non sei come le altre.-
Girai la testa verso la vetrata che dava sulla strada, senza rispondergli.
A interrompere il silenzio fu il cameriere che ci porto da mangiare con un grosso sorrisone sul viso.
-Ecco a voi,buonappetito.- Accennai un sorriso,prendendo forchetta e coltello ma Niall mi fermò.
-Ennò,il bacon con me si mangia con le mani.- Disse sequestrandomi le posate.
Lo guardai,lasciandomi sfuggiere una mezza risata ma tentai di trattenermi per tenergli ancora per un po il broncio.
Conoscendomi sarei crollata fra un paio di minuti,quando si sarebbe riavvicinato per baciarmi però lo volevo tenere un po sulle spine.
-Come dice lei,sciupa femmine.- Dissi addentando il bacon ancora caldo e fumante.
Niall aveva già finito l'uovo e ora si stava spazzolando anche i sei bastoncini di bacon ancora bollenti.
Risi e lui mi guardò con aria interrotiva dicendo qualcosa del tipo 'perchè mi guardi così'.
Non posso dirlo con certezza perchè aveva la bocca piena di becon,così scossi la testa,continuando a mangiare tentando di essere educata anche per lui.
Dopo aver finito la colazione,si alzò a pagare così lo aspettai fuori dal bar,guardandomi le pantofole imbarazzata dagli sguardi dei passanti.
-Andiam..- Non finì la frase che un gruppo di ragazze insieme ai paparazzi lo invase,urlando il suo nome e saltandogli letteralmente addosso.
Lui, gentilmente, fece autografi e foto senza levarsi il sorriso dal viso, quel sorriso dolce, abbracciando tutte e venti le ragazze che lo avevano assalito, buttandomi di lato. 
Rimasi a guardarlo seduta su un muretto poco distante, sorridevo anch'io e lui,ogni tanto mi lanciava occhiatine come a dire 'scusami'  che ricambiavo sorridendo e scuotendo la testa, a dire 'non ti preoccupare'.
Mezz'oretta dopo ero a casa,davanti al pc.
Mi aveva accompagnato e poi era andato a provare con mio fratello e gli altri, promettendomi che sarebbe passato la sera, anche se dubitavo sarebbe passato.

NIALL.

-Brò,com'è andata con my sister?- 
Sorrisi,passandomi una mano fra i capelli, aggiustandomi il ciuffo.
-Bene,anche se il cameriere ha la lingua lunga.- Risi al pensiero della faccia che aveva fatto quando il cameriere aveva detto quella cosa.
Zayn mi guardò con aria interrogativa ma io mi limitai ad alzare le spalle mettendomi comodo sul divanetto.
Passammo l'intero pomeriggio a provare e riprovare, mettendo variazioni e togliendo parole.
Verso le sette, con la scusa che avevo da fare andai a casa a cambiarmi per poi presentarmi a casa di Claudia.
Arrivai al portone e citofonai,aspettando sul vialetto.
Mi venne ad aprire vestita tutta elegante e abbastanza nuda, facendomi entrare senza nemmeno un bacio.
-Che fai,non mi dai nemmeno un bacino?Non dirmi che sei ancora arrabbiata per qulla stupidagine.- Dissi prendendola per i fianchi,avvinandola il più possibile a me. Sapevo che sarebbe crollata a breve,non riusciva a tenermi il broncio per più di una gioranta.
Gli sfiorai le labbra,succhiandogli il labbro inferiore,facendola sdraiare sul divano.
-Allora?..- gli sussurrai mettendomi su di lei,mentre con le mani le accarezzavo i fianchi lasciandole una scia di baci sul collo,arrivando alla scollatura vertiginosa che per poco non scopriva anche l'ombelico.
Alzai il viso.-Dove vorresti andare così 'non vestita'?.- le chiesi alzando un sopracciglio.
Mi sorrise,scompigliandomi i capelli.-Sei geloso,percaso?- Annuì prendendole i polsi e bloccandoli sopra la sua testa.-Si,sono geloso e tu non vai da nessuna parte sta sera.- Si mise a piagniucolare.-Ma sta sera c'è una festa a casa di una mia amica,non posso mancare..- Mi guardò sorridendo.
-Ci saranno tanti bei ragazzi che non posso farmi scappare.-
La guardai,tentando di mantenere la calma.-Come,scusa? Mi sa che non ho sentito bene.- Aumentai la presa sui suoi polsi,facendola gemere dal dolore.
-Ho detto che..- La zittì con un bacio,spingendo le labbra sulle sue per intensificarlo.
Le lasciai i polsi,poggiando le mani sui suoi fianchi per stringerla il più possibile a me mentre mi infilava la lingua in gola,mordendomi ogni tanto il labbro.
Dopo un paio di lunghi minuti riuscì a staccarmi,guardandola con un sorriso che mi arrivava da un orecchio all'altro.
-Non ho sentito la risposta..- Si mise a ridere,lasciandomi un bacio sulle labbra.


ANGOLO DELL'AUTORE:

salve ragazzi.c: no,non sono morta,solo che per un po non ho scritto perchè
non ero convinta e invece eccomi qua,con un capitolo spero lungo..
lasciate tante recensioni mi raccomando!
ps.ho iniziato anche un'altra ff,magari passate a leggerla!
un besos.

   
 
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