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Autore: Gughghgj    27/12/2012    3 recensioni
Mi hanno insegnato che niente è impossibile, che bisogna crederci.
Ma nella situazione in cui mi trovo mi è difficile continuare a sperare che tutto vada per il verso giusto.
E ora sono qui, con il viiso coperto dalle lacrime e il corpo bloccato dalle braccia di mia madre. Non ho la forza per ribellarmi, ma continuo a gridare, e gridare che mi stanno strappando la vita dalle mani.
Mi stanno portando via l'unica persone che ami più di ogni altro. L'unica persona che mi rende felice, l'unica persona della quale non posso fare a meno. Mi stanno togliendo mio fratello. E l'unica cosa che riesco a fare è gridare il suo nome, sperando che si ribelli e torni da me.
Ma lui non fà nulla. Rimane impassibile a fissare la scena attraverso il finestrino. La pioggia si unisce alle lacrime che scivolano sulle mie gote.
Mi vedo appassire sull'uscio di casa, ma infondo sò che lui, tornerà.
Tornerà da me.
Lo vedo sorridere, tra le lacrime e in quel momento capisco che non è impossibile. Io ci credo.
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Inizio con il chiedervi scusa se ho aspettato così tanto ad aggiornare, spero continuerete lo stesso a seguire la storia.

L'ultima cosa e poi ci vediamo nell spazio autrice(?) Scusate per come è scritto il capitolo, ma mi ahnno ritirato il computer...quindi, quando em lo ridarannolo sistemerò (con l'ipad c'è l'editor smonco(?))

Buona lettura :)

 

                  Chapter five.

       i'm in love with you...

 

La sera era calata e il giorno dopo mamma e papà sarebbero tornati.

-Sam...- voltai lo sguardo e incrocia gli occhi nocciola di Liam.
-Che c'è?- gli chiesi dolcemente.
-I..io....ti devo dire una cosa.- affermò serio, fermandomi per i polsi. Brividi.
-D..dimmi..- sussurrai insicura.
-Ti ricordi di Danielle? Quella ragazza di cui ti parlavo tempo fà...
-me ne parli tutti i santi giorni Liam
E non sai quanto faccia male.
Non sai quanto stia male sentirti parlare di una ragazza che non sia io.
Di quanto la ami, quando tu dovresti amare me. Perchè solo io ti amo e ti amerò così tanto da starti accanto.
Perchè tu non sai quanto faccia male vederti così felice al solo pensarla,mentre io ti penso ogni istante della tu vita.
Perchè io c'ero e ci sarò sempre mentre lei è appena arrivata.
Perchè io ti amo e ti amerò sempre, ma nel tuo cuore ci sarà posto solo per una persona che, purtroppo, non potrò essere io.
-quindi!? Lo sai che è così bella, così dolce, così simpatica, così....- sbuffai sonoramente.
-Liam ho afferrato il concetto.- dissi stizzita.
-Che c'è?! Si chiama amore..un giorno lo capirai anche tu.- disse quasi grdando. Come se volesse convincere più se stesso che me.
Io l'ho già capito, idiota. Sei tu. Tu sei la persona che riempie i miei sogni, la mia mente e il mio cuore. Tu sei la persona affianco alla quale vorrei vivere il resto della mia vita. Sei tu la persona che mi provoca quei famosi brividi, quel battito accelerato. Sei  tu la persona che amo. Ma sei così cieco da non rendertene conto. Ma non ti biasimo...sono pur sempre la tua sorellastra.
-dicevo...siamo usciti spesso in questo ultimo periodo e...vorrei chiederle di diventare la mia ragazza, che dici?- una fitta al cuore. 
Le parole non escono dalla bocca, si sono bloccate in gola.
-i..io...non lo sò....p..penso che dovresti....chiederglielo.- notai il sorriso sulle labbra di 
Liam. Ma non era un sorriso vero. O almeno il mio sesto senso da sorella non la pensava allo stesso modo.
-che succede?- gli chiesi mettendo una mano sulla sua spalla.
-n..niente.- scrollò la mia mano ed entrò frettolosamente in casa.
E ora che succede?! 
-Liam che succede?!- gli afferrai la manica della giacca, rincorrendolo fino alla soglia di casa.
-oh, niente Sam. È tardi meglio andare a dormire, buonanotte.- detto ciò mi schioccò un sonoro bacio in fronte e si diresse verso camera sua.
Dopo una breve doccia mi addormentai, tra le braccia di morfeo.
-tesoro alzati.- la voce di mia madre mi strappò dal sonno.
Scesi in salotto ancora in pigiama e, nonostante tutto, corro ad abbracciare i miei genitori.
Un Liam assonnato fece capolino in cima alle scale.
-Tesoro, tutto ok?- chiese mamma squadrandolo. In effetti aveva l'aria un pò sciupata.
-Si. Ciao mamma, ciao papà. Buongiorno Sam.- affermò tra uno sbadiglio e l'altro per poi tornarsene in camera e ritornare poco dopo vestito e profumato.
-dove devi andare?- chiese curiosa mia madre.
-oh, al parco con Danielle-
-e chi sarebbe questa Danielle?- continuò con l'interrogatorio mio padre.
-UN AMICA!- gridai io.
No un momento..io?! Perchè tutti mi fissano?
-ehm..volevo dire..u..un a..amica ..ecco. - ripetei lentamente.
Che figur de merd.
Sentivo lo sguardo di Liam, pesante, fissarmi ininterrottamente. 
Così appena mamma e papà si dileguarono in salotto, sbottai.
-Si può sapere perchè continui a fissarmi? Sai che odio essere fissata!
-sei forse gelosa, Samantha?- chiese lui sorridendo e avvicinandosi a me.
-m...ma c..che dici?!- borbottai balbettando.
-è normale essere gelosi, poi. dovresti esserne onorato- cercai di essere convincente. 
-già. Ma sappi che al primo posto ci sarai, sempre e solo tu.- disse concedendomi l'onore di scorgere un suo perfetto sorriso, per poi darmi un bacio sul naso e affermare a gran voce che usciva.
Brividi, brividi, brividi. Cazzo Liam mi stai facendo impazzire!
Magari avrei dovuto dirglielo.....nah, avrei fatto una figuraccia, troppo imbarazzante.
Dopo ben due ore e mezza, che io passai ad attendere Liam, seduta sul divano, finalmente la sua chioma praticamente inesistente fece capolino alla porta.
Il suo sguardo spento mi lasciò atterrita. Che era successo?
Lo segui in camera sua, ma mi chiuse la porta in faccia.
-Liam! che succede?- chiesi dolcemente.
-niente, và via Sam.- sussurrò lui dall'altra parte.
-No. Liam dimmelo. Non ricambia? Con me ti puoi sfogare! Apri...mi fà male vederti così.-
Nessun rumore, nessuna risposta.
Mi sedetti di fianco alla porta, aspettando.
Un ora e un quarto dopo, sera.
Sentii il cigolio della porta, e scattai in piedi. 
Alla velocità della luce afferrai Liam per le spalle spngendolo dentro, ed entrai,chiudendomi la porta alle spalle.
-Liam che è successo.?- sussurrai.
-non voglio parlarne, non con te.- la mia reazione fu sconcertante. 
-perchè mai non vorresti parlare con me? Cosa ti ho fatto adesso? -
Delle lacrime, piccole, quasi invisibili bagnarono le gote del ragazzo.
Un colpo al cuore. -che ti succede Liam?-
-che mi succede? Vuoi davvero sapere cosa mi succede ?!- gridò lui, alzandosi dalletto sul quale era seduto. Annuii quasi impercettibilmente.
-Succede che oggi Danielle mi stava per baciare, e io lo volevo, davvero. Ma poi...sai che è successo Samantha?!- continuava a gridare verso la ragazza che lo fissava affondando i suoi occhioni in quelli di lui. -succede che non l'ho fatto. E sai perchè? Perchè mi sei venuta in mentetu. Sì. Proprio tu. Con quel tuo sorriso fottutamente perfetto. Con i tuoi occhi così fottutamente belli. Tu. È successo che mi sono accorto di essere un coglione che si è innamorato della persona sbagliata. È successo cheveso la tua immagine dappertutto. È successo che ogni volta che esci di casa, da sola, ho paura che qualcuno che non sia io, ti tocchi, ti baci. È successo che ho capito di usare Danielle solo come scusa. Perchè non è di lei che sono innamorato. Ma di te. Io sono innamorato di te, cazzo.-  gridava contro la sorellastra, come se fosse colpa della ragazza, quello che provava.
E lei? Lei piangeva. Piangeva. E non sapeva se quelle erano lacrime di gioia o di paura. Decise che era il momento giusto, per liberare il suo cuore.
-perchè io cosa dovrei dire secondo te?! Eh, Liam? Io...che ti vedo da ogni parte, riflesso in ogni cosa, anche la più piccola. Io che...ti penso ogni fottuto secondo della mia vita. Io che piango come un idiota sul cuscino perchè mi sono innamorata di te. Io che soffro, ogni singola volta che mi parli di quella Danielle. Perchè sò che nessuna potrà mai amarti come ti amo io.
Perchè io ti amo, si. Potrà sembrarti stupido, idiota, surreale, illegale ma....è quello che provo, e non posso cambiarlo, non voglio cambiarlo..- gridò lei. Svuotando il suo cuore.
Liam rimase interdetto, mentre lei respirava rumorosamente.
Un secondo, neppure. 
Le labbra di lui su quelle di lei.
Le mani suo suoi fianchi, i brividi lungo la schiena.
Un bacio semplice, poi più profondo fino allo sfinimento.
Come se si cercassero da anni, ma si trovassero solo ora.
Un amore coltivato, venuto a galla più tardi.
Stavano sbagliando? Forse si, forse no.
Ma adesso a nessuno dei due importava. 
Ehila c: dopo anni e anni, eccomi di nuovo qui. Spero di non avervi deluso con questo capitolo, deludente lo sò.
Spero apprezzarete lo stesso, fatemi sapere recensendo!
grazie a tutti i lettori :3 love you.
Serena.

 

 

 

   
 
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