Puntò la spada contro il suo collo, tenendola a qualche centimetro dalla pelle che, una volta candida, era ora coperta di vivo sangue; il corpo del Francese, accasciato contro un muro pericolante, tremava, così come le sue labbra pallide e le sue lunghe dita che vagavano nell’aria, in direzione dell’Inglese.
Quante battaglie avevano preceduto quella? Troppe. E quante l’avrebbero successa? Altrettante. Ma ogni volta che si ritrovavano lì, a giocare con le loro vite, camminando in bilico, con il costante pericolo di cadere giù, qualcosa tra loro si rafforzava. Era impossibile, ormai, comprendere cosa legasse quelle due anime nemiche ma sicuramente qualcosa di forte le attraeva costantemente tra loro, tanto da dipendere l’una dall’altra.
Così fu con un sorriso vittorioso che Arthur guardò per l’ultima volta l’altro, prima di allontanare la lama da lui.
| France & England; 135 words
Questa è la seconda storia e spero che possiata apprezzarla.Ovviamente ringrazio moltissimo chiunque abbia letto la precedente e un ringraziamento particolare va ad Amaerise, che l'ha posta tra le seguite ~ <3 |