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Autore: Lucash99    28/12/2012    1 recensioni
Giv é un ragazzo di 1° media, un giorno viene a scoprire dai suoi amici cosa sono le Cuballs e si appassiona alla cosa. Insieme ai compagni di classe vivrà emozionanti avventure, sfidando avversari sempre nuovi e diventando ogni volta più forte. Nel rispetto dei lettori cercherò di non fermarmi mai per periodi troppo lunghi, dopo avervi detto questo vi auguro una buona lettura!
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Cuballs'
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«Anche il secondo turno é terminato, riunitevi tutti in sala d'aspetto per seguire gli abbinamenti del terzo!»

Arrivarono in sala d'attesa e iniziarono a parlare tra di loro dei possibili abbinamenti, Giv proponeva una coppia interessante:

«Potrebbero finire contro Zadi e Boost, sarebbe una cosa incredibile!»

Il semifinalista aveva un'altra idea:

«Io preferirei incontrarla in finale, magari dopo aver sconfitto Dortmund.»

Grey intervenne:

«E' inutile parlarne, tra pochi minuti sveleranno le sfide che dovranno disputarsi.»

Erano tutti impazienti, Dortmund si avvicinò a Sand e lo provocò:

«Spero di incontrare te, così la finirai di vantarti. Brucerò te e la tua Cuball.»

Giv udì quelle parole, che non fecero altro che alimentare il suo odio verso l'uomo conosciuto come “Brucia Cuballs”, poi commentò:

«Sand sarà anche uno sbruffone, ma quel dannato Dortmund é sleale e senza scrupoli, non ci pensa due volte prima di carbonizzare una Cuball.»

Lo schermo fece tacere tutti, gli abbinamenti vennero svelati:

Boost VS Zadi fu il primo, poi Dortmund disse il seguente:

«E di conseguenza io contro te, Sand. Non avrò pietà.»

Il ragazzo iniziava ad innervosirsi, il suo avversario stava riuscendo nell'intento di fargli perdere il controllo e lui non sarebbe arrivato troppo lucido alla gara.

«Sarà una sfida interessante, l'avevo detto io che sareste finiti contro. Mi raccomando ragazzi, chiunque di voi vinca la semifinale, dovrà poi uscire trionfante dal torneo, soprattutto se il suo prossimo sfidante sarà Dortmund...»

Strinse il pugno, poi fu felice di sentire le parole di Boost:

«Di questo ne puoi star certo, odio quello lì quasi quanto lo odi tu.»

Mancava poco, la sfida che vedeva i due amici faccia a faccia stava per avere inizio, come si sarebbe conclusa? Una vittoria di Boost oppure di Zadi? A breve tutti avrebbero avuto questa risposta. I ragazzi uscirono dalla sala d'aspetto, i partecipanti erano impazienti di iniziare la gara, il tifo dei loro amici non era rivolto verso nessuno, ma solo in direzione di una gara spettacolare che non avrebbe sicuramente deluso le aspettative. E fu così che la sfida ebbe inizio, le Cuballs entrarono entrambe nel campo di gioco e Zadi diede il primo ordine:

«Vai con la luce, puntala sulla Cuball avversaria!»

Poi il secondo, sempre da parte della ragazza:

«Immobilizzala!»

Ed anche il terzo:

«Vai mini insetto-robot!»

La gara era già giunta al termine? No, troppo presto per decretare già un vincitore, Boost rispose così alla tecnica di Zadi:

«Pensavi funzionasse anche con me? Mi dispiace ma hai commesso un grosso errore, credo che tu mi abbia sottovalutato... usa la tua barriera!»

Mentre uno era sulla scia dell'entusiasmo, l'altra era nel panico totale:

«Cosa faccio ora? Ho usato troppo presto l'insetto e ora le energie della mia Cuball sono terminate...»

Doveva inventarsi qualcosa alla svelta, altrimenti sarebbe stata quella la fine della gara; nel frattempo Boost non esitò ad agire:

«Vai con il tuo missile esplosivo, ora l'avversaria é vulnerabile!»

Zadi corse ai ripari nell'unico modo possibile:

«In sfera!»

Giv fece una piccola battuta:

«Modo semplice di far trasformare una Cuball, questa me la segno su un foglietto.»

Non scherzava, anzi faceva sul serio, tirò fuori carta e penna e scrisse queste esatte parole:

Far trasformare velocemente la propria Cuball senza tanti giri di parole = In sfera!”

Forse é il caso di tornare sulla gara in corso, Zadi evitò l'attacco facendo rimbalzare la sua sfera da una parte all'altra del campo, ma con questo non avrebbe resistito molto... doveva aspettarne di tempo per avere una Cuball energica; Boost sfruttò l'occasione, a quanto pare era davvero il più forte della classe, ordinò questo alla propria Cuball:

«Abilità anti-sfera!»

Questo potere consisteva nel far tornare normale una Cuball passata alla modalità sferica, per Zadi era finita... senza energie e impossibilitata alla trasformazione della propria Cuball; il ragazzo mise fine alla gara con uno dei suoi missili esplosivi, ora era davvero conclusa, il primo finalista era... Boost! Al termine della sfida i due si congratularono a vicenda e tornarono dagli amici che li attendevano, ora era il momento di seguire l'altra semifinale... quella di Dortmund!

I due sfidanti entrarono in campo, ma in Sand c'era qualcosa di diverso... non aveva la solita sicurezza, era caricatissimo; l'avversario invece somigliava a lui nei momenti di spavalderia, non aveva la minima preoccupazione, era certissimo di vincere; tra il pubblico tutti tifavano per Sand, non c'era una persona a favore di Dortmund, anche Neiv era di questo parere (nonostante i rancori).

Tutti tifavano per uno e credevano vincesse l'altro, avevano ragione a dubitare della forza del ragazzo? La sfida avrebbe risposto coi fatti e non con le parole; Dortmund non aspettò un secondo a far salire la sua Cuball alla solita temperatura; Sand, dall'altra parte, sorprese tutti con questa frase:

«Torna qui Cuball.»

Andò via senza fiatare e si rifiutò di parlare con chiunque, la sua fu una dimostrazione di bontà verso la Cuball a cui aveva insegnato tanto, per una volta non si era pensato solo ed unicamente alla vittoria... ma anche al bene di chi era in campo. Forse Sand avrebbe fatto meglio a non scendere in campo, avrebbe evitato quella figuraccia? Magari non aveva pensato, prima della gara, a cosa stava andando incontro, probabilmente troppo innervosito dall'atteggiamento avuto dall'avversario; una cosa era certa, non conveniva avvicinarsi a Dortmund, sarebbe stato troppo umiliante, soprattutto dopo quella scena pre-gara.

Giv si imbatté in Sand e gli fece i complimenti:

«Bravo, hai fatto bene. Hai voluto bene alla tua Cuball più di quanto tu ne abbia voluto alla vittoria.»

Il ragazzo udì quelle parole... ma preferì continuare a tacere, poi sorrise a Giv. A quanto pare Sand era cambiato, non era più quello sbruffone che si era visto nella sfida contro Neiv, quel sorriso racchiudeva molte cose; tutti quelli che lo incontrarono si congratularono con lui, quella sconfitta l'aveva reso migliore davanti agli occhi degli altri, il contrario di ciò che lui si aspettava; non era apparso come un codardo, l'immagine che la gente ora si faceva di lui era un'altra, quella di un eroe che aveva salvato la sua Cuball da morte certa, colui che aveva lasciato a Dortmund la soddisfazione della vittoria, ma non quella di un'altra vittima delle sue temperature; infatti, il “Brucia Cuballs” non ne uscì troppo felice da questa sfida, allora il suo vero intento non era solo quello di vincere il torneo?

Cosa voleva davvero quell'uomo? Che cosa ne traeva dalla tristezza dell'avversario, dalla cenere di una Cuball qualunque e dalla rabbia del popolo verso di lui? Nutriva scopi malvagi, coltivati in segreto fino a quel momento? Sicuramente il suo vero obiettivo non era quello di vincere lealmente una gara e questo lo si era intuito da un bel po', sulla rete e per strada giravano solo voci negative su di lui, non era benvoluto da nessuno. Forse Boost lo avrebbe messo a tacere una volta e per tutte, magari con un gioco pulito e senza sotterfugi, che in fondo non erano stati attuati nemmeno dallo stesso Dortmund, andato avanti sempre nel rispetto delle regole (quantomeno quelle del torneo).

La parola andava lasciata al campo, i due sfidanti si ritrovarono faccia a faccia e la sfida iniziò; il “Brucia Cuballs” aprì la sfida nella sua solita maniera e l'altro rispose prontamente:

«Scudo termico!»

Il termine risultava nuovo a Dortmund, che si domandò come mai la Cuball di Boost non bruciava, il ragazzo gli spiegò il perché:

«Grazie allo scudo termico la mia Cuball non può subire alterazioni di temperatura.»

Giv e gli altri tirarono un sospiro di sollievo, Zadi precisò una cosa:

«Ero sicura del fatto che Boost non ci avrebbe deluso, non é uno sprovveduto.»

L'amico era d'accordo:

«Su questo devo darti ragione.»

«Mi ricordi l'ultima volta in cui mi hai dato torto?»

Nel frattempo la sfida continuava, Dortmund rimase sorpreso dalla mossa dell'avversario, ma non si scoraggiò; Boost non attese un momento e lanciò il suo solito missile esplosivo, ma questo bruciò.

«Come può essere successo?»

Il ragazzo era incredulo, ma la spiegazione del “Brucia Cuballs” giustificò l'accaduto:

«Ti ricordo che la tua Cuball é immune al calore della mia, ma non ciò che lancia.»

La notizia non rallegrò di certo l'altro finalista:

«Questo vuol dire che... qualunque cosa lancerò sarà bruciata?»

«Esatto.»

La sfida era in una fase di stallo, una Cuball era immune ai cambi di temperatura e l'altra a quasi tutte le abilità dell'avversario, chi avrebbe smosso questa situazione? I due pensavano, ma non avevano idee, fino a quando... entrambe le Cuballs terminarono le energie; in quel momento c'era una sola via di uscita, nessuno avrebbe aspettato che la Cuball avversaria recuperasse tutte le forze, per questo i due proclamarono all'unisono:

«Passa alla modalità sferica!»

Giv sdrammatizzò il momento:

«Io avrei detto “in sfera”! L'ho addirittura scritto su un foglio per tenerlo a mente.»

Zadi era incredula:

«Scherzi, vero?»

La risposta fu delle più semplici:

«No.»

Le due sfere andavano ad una velocità impressionante, ma non osavano sfiorarsi, poi arrivò il momento fatidico... la Cuball di Boost era in un angolo e proprio in quel momento quella di Dortmund la colpì, purtroppo era finita... Neiv e gli altri non erano certo felici dell'esito della gara, il loro amico aveva perso la finale e per di più contro l'uomo da loro più odiato.

Quando lo sconfitto arrivò dai suoi amici si rivolse per primo a Giv:

«Mi dispiace di aver deluso le tue aspettative.»

«Non fa niente, l'importante é che tu gli abbia dimostrato che non é l'unico al mondo ad avere una Cuball forte, lo hai messo in difficoltà e in fondo hai perso per pura sfortuna.»

«Grazie, ma credo di dover migliorare.»

Zadi lo incoraggiò:

«Dai, non abbatterti! Ci rifaremo la prossima volta!»

Al ragazzo tornò il sorriso:

«Hai ragione! Io non mi arrendo mai e sicuramente non sarà una sconfitta a scoraggiarmi!»

La sconfitta in finale di Boost diventò subito solo un brutto ricordo e i sei amici passarono avanti, sicuri che un giorno avrebbero trionfato, tutti insieme!



Arrivati a questo punto della stagione, qual'é il vostro personaggio preferito?
Scrivetelo nello spazio delle recensioni e se vi fa piacere precisate anche il motivo di questa preferenza.

  
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