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Autore: Lexy    16/07/2007    5 recensioni
Lucius adolescente presenta alcuni problemi comportamentali molto... grifondorici. Così gli adulti hanno pensato bene di farlo sfogare con l'aiuto di un diario. Severus in qualità di 'migliore amico' di Lucius decide di tenerne uno anche lui per fargli compagnia. Il risultato delle loro menti è in questa storia dove senza accorgersene questi due personaggi si ritroveranno a descrivere, a volte con leggerezza spaventosa, i loro traumi più o meno profondi: ogni fatto riporterà alla loro mente ricordi e sensazioni, quindi non leggerete solamente le loro insulse giornate adolescenziali, ma a mano a mano che i capitoli aumenteranno, imparerete a conoscerli, e vi addentrerete sempre di più negli abissi delle loro menti. Leggete e recensite.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Lucius Malfoy, Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Per ISI: Lucius è protettivo verso Severus come una femmina di Ungaro Spinato lo è verso le sue uova

Per ISI: Lucius è protettivo verso Severus come una femmina di Ungaro Spinato lo è verso le sue uova. Potrai immaginare... ed è sensibile soprattutto a quando la gente butta lì la parola “Mezzosangue”. Per ovvie ragioni. Farebbe di tutto per difendere il suo segreto. E poi, un po’, anche perchè vorrebbe che non lo fosse affatto quindi finge che non lo è e basta... è un concetto un po’ strano, ma grazie dei complimenti, e della recensione, continua così! Un bacio, ciao alla prossima!

 

Per Lucy_Light: Sì, mi piace vederli così. Vedi, quando c’è una partita di Quidditch, o la Coppa della Case, o qualsiasi altra cosa... ho notato che se vince Grigfondoro tutta la Sala Grande applaudisce... se vince Serpeverde tutti sono mosci e tristi. Poi se Silente aggiunge punti a Gridondoro sono ancora tutti contenti tranne i Serpeverde, come se fossero i figli brutti, mentre i Grifi, i preferiti. Non lo trovo giusto, allora immagino siano una casata sì antipatica, ma solo con i loro nemici (ovvero tutti gli altri). Tra di loro li immagino omertosi, e più uniti di una famiglia. Ora per il resto ti ringrazio di tutto, mi raccomando continua a commentare!! Un bacio alla prossima, ciao!

 

Per Angevil_Rickman: Ciao, ben tornata! Sono molto contetna di risentirti! Lucius e Severus ti abbracciano forte forte, e ti dicono che anke tu gli sei mancata! Posso unirmi all’abbraccio, sì? Grazie. Sì il diario è una modaaaa! Nei prossimi LexxyChap aggiungerò anke quello della Evans! Beh, a tenere Lucius lontano da Narcissa ci pensa Severus, anche se inconsciamente... :D Ciao ciao! Grazie mille dei complimenti e del commento! Continua cosììììì! Un bacio alla prossima, ciaooooo!

 

XxX.Lexxy.XxX

 

 

05.09.19xx

 

Scherzi.

 

Mmm... qusti giorni sono stati abbastanza strambi, ma divertenti. Il fatto è che tutte le signorine di Serpeverde si sono schierate contro Severus, e gli hanno addirittura lasciato una carta nera nel dormitorio (segno che le S.P. ti hanno dichiarato guerra). Naturalmente mi sono un po’ preoccupato... Sev invece ha alzato semplicemente le spalle dicendo “Oh, beh, che potrebbero farmi di così male?”.

 

E già da quella mattina quelle streghette hanno tentato in tutti i modi di metterlo a disagio, o umiliarlo davanti a tutti...

 

Cosa non semplice con uno che, come Sev, se l’è cavata per cinque anni contro i Malandrini (quei sacchi di sangue sporco). Insomma, per esempio, l’altra mattina gli hanno nascosto le scarpe...  allora esce in sala comune, a piedi nudi, e naturalmente noi gli chiediamo, sconvolti, come mai.

 

Allora lui semplicemente risponde tutto serio “Sentivo caldo. Forse, per l’eccitante presenza in questa stanza della prima scarsa nel reggiseno della piccola Black...” allora istintivamente ci voltiamo tutti, e guardiamo il petto di Narcissa. Sì, molto piccolino, effettivamente. Ci siamo messi a ridere. Lei è fuggita in lacrime.

 

Poi, ancora, nel corridoio una delle S.P. non so come se ne esce e dice a Severus che sarebbe molto meno rigido se scopasse con una donna, ogni tanto, e hanno iniziato a ridere della sua presunta verginità. Severus allora sorride e risponde “Il fatto che non mi sogni nemmeno di scopare con voi non significa che non lo faccia affatto.” Poi si volta suadente verso di me, e mettendomi una mano sulla spalla mi fa “Vero, Lu...?”. Allora si sono voltati tutti verso di noi... e che dovevo fare? Ho annuito, dandogli ragione...

 

Ancora una volta Narcissa è scoppiata a piangere, ed è corsa via come una saetta. Ancora ci hanno riprovato, più tardi nel pomeriggio, ma non conosco bene i dettagli della loro ultima impresa. So solo che hanno ritrovato la presidentessa delle S.P. a testa in giù in un secchione dell’immondizia. Mmm... una cosa molto strana.

 

Insomma, questi e molti altri scherzi hanno condito allegramente questa giornata. Ma la cosa più divertente di tutte, secondo me, è il fatto che quando ho chiesto a Sev se fosse preoccupato o se questi scherzi non gli dessero fastidio, lui mi guardò con tanto d’occhi, ed esclama tutto convinto “Ah, perchè... hanno già cominciato?”

 

Poverette, non avranno vita facile con Sev... ora vado a dormire.

 

Lucius.

 

 

Depressione Carsica:

 

Sono molto stanco. Ho studiato tantissimo, ed in più sono stato anche costretto a sentire le battute morte, e le prese in giro atone del gruppo delle S.P.

 

Ma che si aspettavano in fondo? Io sono cresciuto bersagliato dai Malandrini, che in quanto a perfidia ed originalità erano cento volte superiori a queste Promettenti Stupide. In più, vedendo che le battute e gli scherzi non funzionavano, hanno tentato addirittura l’approccio diretto.

 

Ero nel parco all’ora di pranzo, a mangiare da solo, aspettando Lucius. Tutto regolare finchè non sento la voce di una donna che mi fa “Severus, posso parlarti?” mi volto, ed era Narcissa. Io semplicemente risopndo “No.” E lei pare infuriarsi, ma non risponde nulla.

 

“Per favore...” Mi fa, allora decido che comunque non mi sarei liberato di lei, ed accetto, seguendola sul retro della scuola. Lì si fanno vive sei streghe: le S.P. capeggiate da una ragazzona alta, magra, e bionda. Più formosa di Narcissa, naturalmente.

 

“Ooh! –le faccio io- Vedo che vi siete distratte un momento dai vostri “Promettenti Affari” Allora la presidentessa mi dice che le ho prese in giro per l’ultima volta. Allora tirano fuori le bacchette tutte insieme, e mi dicono che mi lasciano la possibilità di difendermi. Insomma mi lasciano prendere la bacchetta. Patetico.

 

Io infatti prendo la bacchetta dalla tasca e scoppio a ridere. Le avverto che con la mossa idiota della “possibilità di difendermi” si sono giocate l’unica possibilità che avevano di vendicarsi. La presidentessa si volta verso le sue accolite, e poi tornando a guardare me, scoppiano tutte a ridere.

 

E con un grido, iniziano a attaccarmi. I loro incantesimi erano un tantino elementari e scontati, la loro mira pessima, la coordianzione zero, e non c’era gioco di squadra. Niente piani o altro. Un semplice attaccare a vanvera. Le ho stese tutte nel giro di dieci minuti.

 

Non ho raccontato a nessuno del loro attacco, o di sicuro se la sarebbero presa con me. Loro erano in sei e potevano reggersi il gioco a vicenda. Io non ho nessun testimone... io credevo però che Narcissa fosse diversa. Una rompipalle, ragazzina immatura certo, ma non mi aspettavo una simile caduta da lei.

 

Prima di andarmene, gliel’ho detto, e non sembrava tanto contenta. Si è rimessa a piangere. La presidentessa invece, mi ha strillato alle spalle che sono un “Bastardo figlio di puttana Mezzosangue!”. Le ho sorriso, e l’ho rinchiusa in un secchione della spazzatura. Il posto dove si merita di stare.

 

Non ho detto nulla a Lucius del loro agguato, altrimenti non so cosa avrebbe potuto fare a quelle lì... probabilmente le squoierebbe vive... ora vado a dormire.

 

 

Consapevolezza:

 

Oggi sono stata molto male. Ho pianto diverse volte, e ancora adesso non riesco a trattenermi. Le mie compagne... o dovrei dire “ex compagne” dell’ S.P. mi hanno esposto un piano per fare un agguato a Piton. Io non ero d’accordo...

 

Alla fine comunque mi sono lasciata convincere, e l’ho fatto... anche se gli scherzi sono un conto, le trappole un altro. Sono quasi contenta che Piton ci abbia battute senza problemi.

 

Certo, ci odiamo non poco a vicenda... ma quando mi ha detto “Da te non me lo aspettavo, Narcissa...” è stato come se fossi stata una creatura schifosissima. Mi sono sentita una cacca...

 

Come se prima fossimo stati in parità, ma ora non lo fossimo più. In fondo mi odiava, e mi prendeva in giro, ma lo faceva perchè sapeva che noi due eravamo sullo stesso piano.

 

Insomma, gli sono calata orribilmente.

 

Non so perchè questo mi abbia fatto soffrire così tanto, ma alla fine mi sono resa conto che stavo facendo delle cavolate orribili.

 

Poi, alla riunione serale, quelle stavano progettando un’altr vendetta... e non ci potevo credere quando ho sentito che avevano intenzione di, un giorno che avevamo pozioni, lanciargli un incantesimo quando lo avremmo visto in cima alle scale, per farlo cadere.

 

Ho mollato le S.P. stasera stessa. Mi sono giocata per sempre la reputazione, e la popolarità che quel gruppo mi aveva dato. Alecto, la mia ex migliore amica, ma membra del gruppo, non mi rivolge più la parola. So per certo che entro una settimana tutte le ragazze mi avranno boicottato.

 

Beh... almeno saprò di aver fatto la cosa giusta. Il loro piano era un tentato omicidio bello e buono. E da oggi in poi dovrò guardarmene anche io...

 

Narcissa.

 

 

 

Grazie a tutti coloro che seguono questa mia storia! Spero vi sia piaciuta fino ad ora, e spero continuerete a leggerla e commentarla! Un bacio a tutti, alla prossima!

 

XxX.Lexxy.XxX

  
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