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Autore: iriswell    30/12/2012    1 recensioni
Le nostre 5 carote saranno catapultate in una storia alquanto 'bizzarra'.
Una tempesta, una barca, due ragazze o meglio due sirene. Una storia che capovolgerà la realtà e la trasformerà in qualcosa di assolutamente magico.
E' una storia diversa dalle altre, come dire un po' speciale, vi attendono molti colpi di scena emozionanti.
E' scritta da me (Iriswell) e la mia migliore amica CleoFly.
Buona lettura **
Genere: Fantasy, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Anche Luna fu presa dalla curiosità e così seguì la sua pazza amica. I capelli di Sole si erano colorati di un marrone naturale (i suoi capelli veri): segno di curiosità; mentre Luna aveva dei riflessi di viola: segno della sua paura palpabile! Nuotarono come meglio sapevano fare e arrivarono lì. Una barca! -Sole torniamo indietro! Non mi piace per niente questa cosa!- -Lù, ma non vedi che questi ragazzi hanno bisogno di noi? Vorresti lasciarli affogare così?- Sole fece gli occhi da cucciolo e riuscì a convincere l’amica la quale, presa dalla curiosità, fece diventare i suoi capelli biondo cenere, ovvero il suo colore naturale. -Ti ho beccata! Ti stai incuriosendo!!- -Accidenti a questi capelli!- Cominciarono a ridere, ma a spezzare il loro momento da amiche che si beccano, fu un urlo straziante di un ragazzo. -AIUTO, QUALCUNO CI AIUTI! AAAAAAAH-. Poi un fulmine spezzò l’albero maestro che s’infuocò, le ragazze rimasero a bocca aperta. Ne avevano sentito parlare, ma non l’avevano mai visto. Tuttavia, mentre loro erano imbambolate a guardare la scena, i cinque ragazzi caddero tutti in mare e stavano per affogare. Una sirena ha il compito di salvare un marinaio che affoga, così senza pensarci due volte, crearono con i lori poteri una bolla d’acqua. Per prima cosa la “modellarono” e poi attraverso “l’evaporazione” e il “congelamento”, riuscirono a sollevarla. (Sole aveva il compito di bruciare, mentre Luna di congelare ed entrambe riuscivano a modellare l’acqua) -Ok, ci siamo!- Luna aveva i capelli rosso fuoco per l’adrenalina di quel momento, mentre Sole stava assumendo una specie di fucsia violaceo, segno della sua immancabile paura. Salvare le persone le metteva una certa ansia, non che Luna non ne avesse, anzi, ne aveva fin troppa! Ce la stavano davvero mettendo tutta, ma qualcosa andò storto. I ragazzi, ormai privi di sensi, galleggiavano nella bolla, ma ad un certo punto due, dei cinque ragazzi, caddero di nuovo in acqua mentre gli altri 3 si salvarono sulla spiaggia. -Oh, no! Ora affogheranno!- adesso anche Luna aveva i capelli viola per la preoccupazione! -Presto, nuotiamo!- Entrambe le sirene riuscirono a prenderli in tempo e a portarli sulla spiaggia. -Che nuotata ragazzi!- disse Sole con il fiatone a mille! -Già…che facciamo con loro?- Le sirene fissarono i ragazzi addormentati e insabbiati sulla spiaggia. -Sappiamo entrambe che per salvarli dobbiamo…- -...baciarli…- -Sì Luna, ma che facciamo? Bacio o non bacio?- Erano piuttosto preoccupate, ma non ci pensarono due volte. Cominciarono a cantare una dolce melodia (tipo Ariel della “Sirenetta”) e pian piano cominciarono a scrutare le facce di quei due ragazzi. Sole era letteralmente imbambolata davanti al suo bello: i suoi ricci bagnati e sporchi di sabbia gli coprivano il viso pallido. Sole avrebbe tanto voluto vedere i suoi occhi! Luna, dal canto suo, accarezzava i contorni perfetti di un moro niente male davvero! Un po’ di barbetta gli copriva il viso scuro. Le sirene, sempre continuando a cantare, si avvicinarono piano ai loro naufraghi e posarono un dolce bacio sulle loro labbra. -Su avanti, svegliatevi!- -Porta pazienza Sole, siamo o non siamo le principesse più potenti dell’Oceano?- detto questo fece uno dei suoi migliori sorrisi e le due cominciarono a ridere. -Hai ragione amica mia! Niente male davvero il tuo marinaio!- -Neanche il tuo!- Sghignazzarono e non si accorsero che i loro “belli addormentati” stavano aprendo gli occhi. I due ragazzi ancora privi di conoscenza non riuscirono a vederle bene, tranne per Sole che era rimasta imbambolata nel vedere gli occhi color smeraldo del riccio. - Sole sbrigati, si stanno per svegliare e stanno arrivando i loro amici- disse Luna molto preoccupata; si notava benissimo dai suoi capelli che erano di un violaceo così scuro da sembrare quasi neri. Lei stava già pensando alle conseguenze che sarebbero arrivate se i loro padri, avessero scoperto che loro figlie si erano messe in pericolo salendo in superficie. Le urla di Luna risvegliarono la povera Sole che avrebbe voluto restare lì in eterno,così appena si tuffò in mare, lei e la sua amica si nascosero dietro alcuni scogli per guardarli. Le due amiche cominciarono ad osservare la scena che le si presentava davanti. -Ragazzi! Siete vivi! Pensavamo di non trovarvi più, ma come siete arrivati fin quaggiù?- disse un ragazzo, con occhi color nocciola, preoccupato, ma con un cenno di sollievo. -Liam ma che domande sono queste? Li avranno trasportati le onde del mare.- Disse un ragazzo che aveva un’aria da furbetto, con un cenno di ironia. -A dir la verità credo che ci abbia salvato qualcuno…- Disse il bel moro ancora un po’ stordito. - … o meglio ci hanno salvato due ragazze e credo che ci abbiano anche baciato.- Le sirene, infatti, dopo aver dato un loro bacio lasciavano uno strano sapore. Sulle loro labbra c’erano, infatti, dei cristalli dorati per Sole e argentati per Luna. Essi brillavano alla luce. -Harry a quanto pare hai bevuto un po’ troppa acqua di mare, eravamo in mezzo all’oceano come potevano raggiungervi due ragazze, o chi per loro, e riportarvi a riva?- disse il ragazzo dagli occhi color nocciola che, a quanto pare, portava il nome di Liam. - Louis, Liam aiutiamoli a sollevarsi e portiamoli in ospedale per qualche controllo- disse un ragazzo biondo dagli occhi color azzurro Oceano. -Niall non abbiamo bisogno di nessun controllo, perché noi stiamo più che bene, ci hanno salvato due ragazze bellissime, ricordo persino le loro voci melodiche, ci hanno cantato qualcosa!- disse il riccio di nome Harry. -Ok…adesso è sicuro! Dobbiamo portarvi da uno psicologo!- disse il ragazzo di nome Louis. Ci fu una risata generale e poi tutti i 5 ragazzi andarono via. Il bel moro si voltò un’ultima volta. -Zayn, muoviti!- urlò Liam ormai lontano. -Oh Harry! E’ questo il suo nome!- disse Sole ormai completamente persa nei suoi pensieri. -Zayn…- ed ecco che i capelli di entrambe diventarono di un Rosa Barbie, segno della loro infatuazione. Le Sirene si sporsero un’altra volta dallo scoglio, appena in tempo, per vedere le teste dei ragazzi allontanarsi dalla spiaggia. -Dobbiamo seguirli!- disse Sole, mentre le due stavano nuotando. -Ma sei completamente pazza?!?- -No! Facciamo così…è giunta l’ora di andare a trovare le nostre care nonnine!- disse Sole con una faccia alquanto compiaciuta. -Sì e che diciamo alle nostre famiglie? I nostri padri ci metteranno in castigo per non so quanto tempo e ci costringeranno a…pulire tutte le ostriche di Atlantide! E io non voglio passare l’intera esistenza a sentire mia sorella Stella che mi prende in giro, mentre io sono piegata a pulire ogni ostrica!-. Eh sì! Sia Sole che Luna non erano del tutto sole in famiglia. Mentre la prima aveva un fratellino rompiscatole di nome Cielo, l’altra aveva una sorellina spiona di nome Stella. Comunque, anche se poco dimostrato, tra fratelli ci si voleva un gran bene. -E chi ha detto che dobbiamo…dirlo?- Sole aveva una faccia del tutto compiaciuta. -Oh oh…non mi piace quella faccia…! Sole tu sei pazza! E quando ci verranno a svegliare e non ci troveranno?-. Sole ci pensò per due minuti. -…HO TROVATO! Diremo che andremo a trovare Maestro Calamaro, il nostro vecchio insegnante! Lui abita da tutt’altra parte e i nostri genitori non verranno a cercarci se sanno che siamo con lui!- -Non mi piace mentire…- -Neanche a me, ma è l’unico modo che abbiamo per rivederli…Allora, ci stai?- Luna ci pensò su per un po’poi, convinta dallo sguardo da pesciolino in fasce di Sole, si convinse. -Ci sto! Ma non mi sembra giusto usare quello sguardo con me!- -AAAAAAH Grazie grazie grazie!! Così potrai rivedere il tuo bel moro…- Sole fece una faccetta maliziosa, mentre Luna rideva e tirava piccoli schiaffetti sul braccio di Sole. -Ma smettila! Tanto anche tu e il riccio…eh?!- E così cominciarono a ridere come matte. -Ecco il secondo capitolo. Mandatemi recensione e messaggi in modo tale che io possa capire se vi piace c: Baci xx
  
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