4. It doesn’t metter.

Percorro a grandi passi il corridoio della scuola prima di arrivare davanti alla macchinetta automatica, inserire le monetine e premere il pulsante; mi appoggio alla parete dondolando leggermente avanti e indietro aspettando che il mio caffè sia pronto.

Intanto penso a Luce, a quanto era bella questa mattina e al momento in cui i suoi occhi hanno incontrato i miei togliendomi il respiro. Sono contento che abbia accettato di farmi entrare a far parte della sua vita, ma quella storia della promessa mi ha sorpreso. Le ho promesso che non mi sarei innamorato di lei, ho accettato le sue condizioni e spero di riuscire a resistere, anche se a me lei piace da impazzire.

Se io non posso innamorarmi di lei, farò in modo che sia lei a innamorarsi di me; perché voglio stare con lei, voglio almeno provarci. Sorrido per la mia geniale idea e i miei pensieri vengono interrotti dal lungo fischio fastidioso che mi segnala che il caffè è pronto; lo afferro e comincio a percorrere silenziosamente i corridoi deserti.

Cammino lentamente sorseggiando piano in caffè per evitare che il liquido scuro e bollente mi scotti la lingua; passo tra le file di armadietti grigi tutti chiusi, non c’è nessuno in corridoio. Solo io e il silenzio.

Un sospiro. Anzi no, era più un singhiozzo. Aumento la velocità del passo, senza farmi sentire per poi svoltare l’angolo davanti alle palestre seguendo quel rumore.

Vedo in lontananza una ragazza seduta per terra appoggiata al muro con la testa affondata tra le ginocchia strette al petto e i lunghi capelli color miele a coprirle il viso.

Aspetta. Capelli color miele??

- Luce! – grido correndole incontro appena la riconosco, per poi inginocchiarmi accanto a lei mollando a terra il bicchierino di plastica bianca ormai vuoto. – Luce, va tutto bene? – le chiedo avvolgendola con un braccio; quando mi sono reso conto che era lei il mio stomaco si è stretto in una morsa che lo trattiene tuttora.

- Louis? – dice alzando la testa, noto i suoi occhi arrossati e le gote bagnate che si affretta ad asciugare. – Cosa ci fai qui? –

- Ero in corridoio, ho sentito dei rumori e quando ti ho vista mi sono preoccupato. Cos’hai? – chiedo sinceramente preoccupato carezzandole la schiena.

- Non ho niente. Adesso ti conviene andartene prima che uno dei tuoi amici ti veda insieme a me. – aggiunge seria scrollando le spalle per allontanare la mia mano.

- Che cosa stai dicendo? – la guardo con espressione interrogativa non riuscendo a capire dove vuole andare a parare.

- Senti Louis. Per me non è un problema, davvero, capisco. Hai cambiato idea, non te ne faccio una colpa. Anzi come biasimarti, sono quella sfigata, quella senza amici che non parla con nessuno ed è la prima della classe; capisco che tu non ti voglia far vedere con me dai tuoi amici. Ti servivo per recuperare una materia, adesso ce l’hai fatta quindi non capisco perché continuare la messa in scena, ma non sono arrabbiata. Va bene così, è okay. – parla tutto d’un fiato alzandosi finché la mia espressione muta da confusa a stupita.

- Luce ma cosa stai dicendo? Io non ho mai pensato che tu sia una sfigata, non ho mai avuto intenzione di usarti e sicuramente non mi vergogno di te. E poi cambiare idea riguardo a cosa scusa? Davvero non capisco cosa ti sia saltato in testa. – dico alzandomi a mia volta e avvicinandomi a lei per guardarla negli occhi, dimostrandole che sono sincero, che non sono solo parole.

- Questa mattina mi hai ignorata completamente, Louis. Finché la tua amichetta mi insultava e mi urlava addosso, hai scrollato le spalle e hai fatto finta di non conoscermi neanche. Solo una settimana fa hai lasciato che io mi sfogassi con te, che ti facessi vedere le mie lacrime e che mi lasciassi consolare. Mi hai convinto a fidarmi di te, e per me non è stato per niente facile. Ma fa lo stesso, davvero. Fai finta che quei giorni non siano mai esistiti. – continua lei guardandosi le scarpe, allontanandosi di un passo o due da me.

- Lucinda piantala. Lo sai anche tu che tutto questo non ha senso. Non ho cambiato idea sulla nostra amicizia e non ho intenzione di cancellare quei giorni perché con te sono stato stupendamente. Hai ragione, questa mattina non sono intervenuto quando Steffy ti ha attaccato. Perdonami, ti assicuro che non ho idea di cosa mi sia successo, non riuscivo a reagire. Non capiterà più, scusami. – vedo Luce tranquillizzarsi un po’ e la attiro a me abbracciandola e lasciandole un lungo bacio tra i capelli; il nostro abbraccio viene interrotto dal suono della campanella e dalla conseguente uscita degli alunni dalle palestre. Alunni tra i quali ci sono anche quelle due oche di Steffy e Jess e la povera Phoebe, la cui unica colpa è essere sorella di quella vipera di Steffy.

Steffy ci fulmina con lo sguardo e potrei quasi giurare di aver visto il fumo uscire dalle sue orecchie finché assiste all’abbraccio tra me e Luce, che fortunatamente è di spalle e non la vede.

- Vieni con me. – dico a Luce sciogliendo l’abbraccio e perdendomi per un attimo in quei suoi occhi così tremendamente azzurri, prima di afferrare la sua mano e trascinarla nei corridoi brulicanti di gente che approfitta della pausa pranzo. Qualcuno ci guarda male e altri sussurrano provocando l’imbarazzo della ragazza al mio fianco che cerca di sciogliere la presa della mia mano che io invece stringo più forte.

Ma improvvisamente, proprio quando passiamo davanti alla squadra di football al completo e Matt, il capitano, mi saluta con una pacca sulla spalla; Luce da uno strattone al mio braccio e io sono costretto a mollare la sua mano pensando che probabilmente la sto mettendo in imbarazzo.

Ancora con lei al mio fianco apro la porta che da’ sul giardino della scuola e dopo averla fatta uscire per prima, mi dirigo verso il solito muretto, dove sono seduti i miei amici con le rispettive fidanzate.

- No Louis. – dice la ragazza afferrandomi per un braccio e bloccandosi capendo le mie intenzioni.

- Dai Luce smettila, voglio presentarteli. Ti piaceranno. – questa volta è la mia mano che afferra il suo braccio e la trascino verso di loro ignorando i suoi sbuffi di disapprovazione.

- Ragazzi. – dico quando arriviamo davanti a loro attirando l’attenzione di tutto il gruppo. – Lei è Luce. – c’è un attimo di silenzio in cui sento Luce irrigidirsi e fare un passo indietro.

- Piacere, io sono Liam. – il ragazzo è il primo a parlare, scende dal muretto e si avvicina a Lucinda porgendole la mano, che lei afferra timidamente. Il moro è seguito da Danielle, la sua ragazza, che stringe Luce in un abbraccio per poi allontanarsi lasciando spazio a tutti gli altri.

Sul mio viso si dipinge un sorriso e lo stesso sul viso di Luce, ma entrambi si spengono quando ci accorgiamo che Harry si è allontanato senza proferire parola; lo seguo con lo sguardo finché non lo vedo sparire dentro l’edificio strattonando la porta con troppa forza.

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Ciao dolcezze!!

ho cercato di aggiornare il prima possibile, anche se c’ho messo molto lo stesso.. perdonatemi <3

Scusate comunque il ritardo con cui ho postato il capitolo, ma spero che vi piaccia.

Dopo tutto il tempo in cui questa storia è rimasta “bloccata” capisco che non ci siano tante persone che la leggono ma io sto cercando di fare del mio meglio e spero di star riuscendo a tirar fuori qualcosa di bello.

VI PREGO MI LASCERESTE UNA RECENSIONE?? Vorrei davvero davvero sapere cosa ne pensate di questa storia perché appunto è rimasta ferma per molto tempo e adesso è difficile ricominciare.

Intanto ringrazio tantissimo chi ha recensito i capitoli precedenti e chi ha cominciato a seguire la storia aggiungendola tra le preferite/ricordate/seguite. VI AMO. Per me siete importanti e spero che vogliate continuare a seguire questa storia.

Al prossimo capitolo.

Bacioni,

-S. xx <3

ps: da un po’ ho cominciato altre 2 FF.. una ha 25 capitoli ed è su Liam (ecco il link: http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1037466&i=1 )

L’altra ne ha 3 ed è su Harry (il link: http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1396318&i=1 )

Sono entrambe ancora in corso e mi farebbe piacere se deste un’occhiata <3

Vi lascio il link dei miei vari account. Se vi va di passare e seguirmi ricambio volentieri <3

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La stessa cosa vale per le FF.. se avete qualcosa da chiedermi fate pure :)

Adesso ho una domanda per voi.. vorrei dare un volto a Luce diciamo.. (ps: Luce si legge Lus.. solo per dire :) )

Ok.. avrei tre candidate.. ma non sono convinta.. avete consigli? Voi come ve la siete immaginata?

Queste sono le tre ragazze a cui avrei pensato:

Voi quale preferite?? <3

Baci,

-S.