--Funerale
Eccoci tutti qui per te. Tutti riuniti nel grande cortile della Dwa. Non mi capacito che tu sia chiusa in quella bara bianca, sono sicura che adesso uscirai fuori da li e sorriderai un'altra volta dicendo che hai fatto questo scherzo a tutti, tra poco sarà il primo Aprile. Ma nonostante tutto la speranza non basta. Non vedrò più il tuo sorriso dolce e gentile. Mi invitano a parlare davanti a tutti, vogliono che faccia uno dei miei numeri? No, non credo. Cammino quegli scalini e sento le gambe stranamente pesanti. Mi piazzano un microfono davanti ma non hanno capito che io non sono mai stato bravo con le parole. Alzo lo sguardo e vedo una grande chiazza nera, tutti vestiti di scuro.
Soul è impacchettato in uno dei suoi completi eleganti e abbraccia stretta Maka che piange ancora.
Anche Liz ha il viso rigato dalle lacrime, non ho mai visto Patty triste, ma adesso anche i suoi occhi azzurri sono grigi e assenti. Kid tiene la testa china e per la prima volta in vita sua lascia perdere la simmetria, l'equilibrio e tutte quelle inutili stronzate. Poi ci sono il prof. Stein, senza il suo sorriso satanico, Falce della Morte serio come mai è stato, il prof. Sid sembra più morto di quanto non sia già, la prof. Nigus, ci sono anche Kirokuo, Fire e Thunder, Jacklein, Kim, Ox, Arvel e tanti altri, gente sconosciuta, ragazzi mai visti tutti a piangere, persino il Sommo Shimigami
E allora riesco a parlare:
-Che cacchio state facendo tutti? Perché piangete?
Forse pensano che il mio sia l'inizio di un discorso, ma quando vedono che non proseguo Liz riesce a rispondermi quasi urlando:
-Perché Tsubaki è morta!
A quelle parole Maka geme ancora più forte, quelle parole sono una pugnalata forte potente, dritta in petto. Ma io continuo a non capire,
-E allora? La gente muore ogni giorno. E poi se davvero la amavate non dovreste piangere. Lei voleva solo la felicita, di tutti noi, e allora come suo ultimo ricordo non dovremo dimostrarle che anche se ora lei non c'è più noi vivremo anche per lei?Avanti, sorridete! Tsubaki ora ci sta guardando da lassù, se noi siamo tristi lo è anche lei.
Alzo la testa verso l'alto e sorrido nonostante tutto il male che mi sento dentro. Mi porto il medio e l'indice della mano destra sulla bocca e scocco un bacio verso l'alto:
-Ci mancherai, Camelia.
Sento una lacrima calda e salata sulla guancia. Riporto lo sguardo sugli altri e mi sembro un cretino con il sorriso più falso del mondo stampato in faccia e contemporaneamente con il viso pieno di lacrime.
Poi vedo Soul fare il mio tesso gesto: preme le dita della mano sulle labbra e manda un bacio al cielo. Viene seguito a ruota da Kid, Patty, Maka, Liz, Ox e poi tutti quanti mi copiano. E tra tutto quel pianto spunta anche qualche sorriso tirato. E in tutto quel nero appare un po' di colore. E ora riesco a vederti: coi capelli neri come la tristezza che ci portiamo addosso, gli occhi blu come il cielo che ci sovrasta, la pelle bianca come le nuvole morbide e il sorriso così splendente come il sole. Tu come il MIO mondo. Mia per sempre. Perché anche se gli altri non capiscono io ho capito che tu ci sei. Che in realtà non ci hai mai lasciato. Tu sei qui, nell'aria, tu sei l'aria, ecco perché Maka e Liz piangevano, perché non avevano più ciò che occorre per vivere ed essere felici.
Ma io non piango. Perché io ho te. E tu mi basti per essere felice.
 Io e te, come la notte e il giorno, come fiamme ardenti e gocce delicate, come BlackStar e Tsubaki. Io e te.
Come Dio e la sua Camelia.