22. 

Sto cercando Beth da tipo venti minuti, quando finalmente la trovo, sta urlando istericamente.
“Come cazzo hai potuto farmi una cosa del genere? Ti sei preso gioco di me! Come hai potuto? Mi fai schifo!”
E’ Niall il destinatario delle urla. Se ne sta li, fermo immobile a guardare Beth, senza replicare.
Vedo Harry, Zayn, Louis che fissano la scena, in silenzio anche loro.
Lei si gira e se ne va. Ho l’impulso di seguirla e chiederle cos'è successo, ma so che se lo farei sarebbe inutile.
Beth è una ragazza fantastica, allegra, gentile e sempre disposta ad aiutare il prossimo…Ok, non è per niente vero, però è la mia migliore amica e in un anno l’ho vista piangere solo una volta, quando Pino, il suo porcellino d’india morì.
Andai da lei il giorno stesso per consolarla, ma mi cacciò via dicendomi che in mia compagnia non sarebbe riuscita a sfogarsi.
Quindi ora sono preoccupata. Cosa può essere successo di così grave da far piangere la forte e indistruttibile Beth?
 “Che cazzo avete combinato?” chiedo avvicinandomi ai quattro ragazzi.
“Noi..” inizia Louis giocando con le mani, in imbarazzo.
“Abbiamo fatto una cazzata” conclude Malik.
“Che genere di cazzata?” chiedo. Ho paura a saperla, perchè so che potrebbe cambiare tutto.
“Una cazzata imperdonabile. La peggiore cazzata delle cazzate.” Dice Harry non guardandomi in faccia.
Sbuffo impaziente di sapere l’accaduto.
“Abbiamo fatto un....”
Ad interrompere la spiegazione del mio amico è l’arrivo del mio ragazzo.
 “Finalmente vi ho trovato! E’ successa una cosa strana.. Ho visto Beth in lacrime che se ne stava andando, mi sono avvicinato chiedendogli cosa era successo e mi ha mandato a quel paese, dicendomi che si fidava di me e sono una persona orribile.” Liam con una mano si gratta pensieroso l'accenno di barba che lo rende ancora più figo, mentrel’altro braccio mi cinge le spalle.
“Fratello, forse è il caso che tu te ne vada un attimo..” dice Zayn al mio ragazzo.
“Perché se ne dovrebbe andare?!” chiedo sempre più confusa.
Liam e Zayn si scambiano un’intensa occhiata, piena di significato e che sono sicura, di essere l’unica a non aver compreso.
Sento il corpo di Liam irrigidirsi e gli altri ragazzi sembrano sempre più strani, come se si vergognassero e si sentissero i responsabili. E lo devono essere per forza, visto che la ragazza di uno di loro, è scappata via piangendo.
Niall è ancora fermo, muto.
 “Adesso basta! Spiegatemi. cosa. cazzo. è. successo! Senza giri di parole. Subito.” dico scandendo le parole, ma nessuno dei 5 apre bocca per parlare.
Guardo Liam, sperando che lui mi racconti tutto e mi dica che è solo un malinteso e che si sistemerà tutto.
“Va bene..Premetto che quello che abbiamo fatto è una cosa orrenda, disgustosa, ripugnante e che quando l’abbiamo fatta eravamo un po sbronzi. Ma sai com’ è no? Siamo ragazzi, facciamo cazzate…”
“Louis, arriva al punto.”
“Io e gli altri, abbiamo fatto una scommessa. Se Niall fosse riuscito a portarsi a letto Beth, entro la fine del mese gli avremmo pagato per tutto il nuovo anno scolastico il pranzo, gli aperitivi e tutte le uscite che avremmo fatto.” Dice abbassando lo sguardo.
 “Non è possibile..voi non avreste mai fatto una cosa del genere…” dico cercando di convincere me stessa. Non possono aver fatto una cosa del genere, Niall non può averlo fatto, Liam non è così, Harry, Louis, Zayn non lo farebbero mai. No non posso crederci.
Mi stacco dal corpo di Liam, guardandoli tutti senza mai incrociare i loro sguardi, nessuno dice una parola. Come se si aspettassero che anche io mi metta a urlare e me ne vada.
“Cos’è successo dopo?” sussurro.
“Oggi sarebbe stato il grande giorno. Niall doveva portarsela a letto.. ma era un po sbronzo e le ha raccontato la verità.”
Poggio una mano sul cuore, come per fermare il dolore che lo sta travolgendo. Ho il respiro affannoso, le gambe tremano e la testa gira.
E' uno scherzo, deve essere per forza così. Sono gli amici più cari e importanti da quasi un anno, non possono averlo fatto.
Mi guardo in torno spaesata.
La folla è intenta a scambiarsi opinioni sullo spettacolino appena avvenuto.
C'è ragazzo biondo fermo immobile, che si guarda le scarpe come se fossero la cosa più interessante della serata.
C'è un ragazzo pakistano che mi guarda dispiaciuto.
Il ricciolo dagli occhi verde smeraldo e il ragazzo che indossa una maglietta a righe al suo fianco, nel momento in cui incrociano il mio sguardo, distolgono il loro.
Poi, sento una mano poggiarsi sul mio braccio e mi sento sprofondare.
“L-liam..” mi giro verso di lui.
“Jane, io…” è in difficoltà. Liam Payne, il ragazzo con la battuta sempre pronta, è in difficoltà.
“Centri con questa storia?” chiedo allontanandomi di un passo da lui. Abbassa lo sguardo e annuisce.
Bene, non mi serviva altro. Inizio a correre, spintonando la folla fregandomene delle proteste, e uscendo da quella casa. 
“Jane, aspetta! Ti prego! Fermati!” sento qualcuno afferrarmi per un braccio.
“Dove vai?” chiede
“Via, lontano da te.” Dico guardandolo negli occhi e provando un dolore forte al petto.
“P-per la scommessa? Jane..lasciami spiegare…”
“No. Non voglio spiegazioni. Mi basta solo sapere che eri al corrente di questa cosa disgustosa e che non mi hai detto un cazzo!” Liam non è mai stato completamente sincero con me. Bene, chissà quante altre cose mi ha nascosto.
“Scusa…”
“Con le tue scuse, mi pulisco il culo.”
“Jane cazzo! Cosa dovevo fare? Lo sai anche tu che è stata solo una grande terribile cazzata!Non volevamo ferire nessuno!"
“Ah, e quindi pensavate che Beth, quando lo sarebbe venuta a sapere, si sarebbe messa a ridere? Magari ringraziandovi anche per averla resa partecipe della vostra stupida scommessina?" chiedo con una cattiveria che non pensavo di avere.
 “Dai, andiamo a prenderci una cioccolata calda da qualche parte e ti spiego…” cerca di prendermi per mano ma io mi scosto schifata.
“Mi prendi per il culo Liam? Come puoi pretendere che io ti creda? Che io ti ascolti? Che io cerca di perdonarti?”
“Devi solo fidarti..” sussurra
“E come cazzo faccio? Come posso sapere che la nostra storia non è basata su una scommessa?”
E senza neanche lasciargli il tempo di rispondere, mi giro e inizio a correre verso casa. Con una lacrima che mi scivola sulla guancia.
Non meriti il mio perdono, ne tu ne i tuoi stupidi amici.
 
 










I PROCIONI SONO NELL'ARIA GENTEE!
Emm...ciao....emm..
Vi ricordate di me? 
E' un mese che non aggiorno... AH AH (ridete dai..)
Ok, SCUSATEMI :(
sono stata un bel po impegnata... coomunque, l'importante è che ho postato il capitolo, giusto? 
Ok, fa cagare ed è depresso ma ci stava.
Stasera cosa farete? Come vi vestite?
Io vado ad una festa..siamo tipo 40 persone e io ne conosco solo 10. 
E non so neanche come vestirmi... MOLTO BENE, DAVVERO.

Buon anno a tutte voi, che recensite sempre, che leggete o che maledicete la mia storiaaaaaaaaaa! 
Vi voglio beeeene.


PS. Non ho messo il titolo al capitolo perchè io poxxo! ihhhihiiihii...
Ok, non sapevo cosa scrivere.