Sguainò la sua spada e si mise in posizione d'attacco

I nemici si schierarono sul lato opposto con Cade a capo. Cara notò gli occhi del giovane, non erano rosso vivo erano spenti, morti...

“lui è mio”

“certo” disse con un sorriso mettendosi a sua volta in posizione d'attacco

“ALL'ATTACCO!” ordinò il giovane e un onda di uomini partì all'attacco

“CADEEEE!” lo chiamò attirando la sua attenzione “fatti sotto!”

Le loro spade si incrociarono producendo un rumore simile a quello di un tuono.

Cara si era allenata proprio per quel momento

-manterrò la promessa di salvarti! Ci riuscirò-

Più il tempo passava più le loro forze venivano meno, con un scatto anticipò Cade facendogli volare la spada lontano. Lo bloccò contro il muro di una casa in rovina lì vicino

“ti prego torna in te Cade...” disse prima di fare la cosa che le sembrò più naturale: baciarlo.

Appoggiò le sue labbra alle sue come la prima volta, invertendo il classico ruolo del principe azzurro che sveglia la principessa addormentata.

Come in una favola funzionò gli occhi ripresero vita e il bacio ricambiato.

“Cara...”

“Cade, come vedi ho mantenuto la promessa” disse prima di accasciarsi tra le sue braccia priva di forze

“Caraaaaa!” chiamò Shin vedendo la giovane priva di sensi tra le braccia del giovane comandante nemico

“lascia andare Cara!” gli ordinò puntandogli la spada alla gola, non notando che il giovane non era più sotto l'effetto dell'incantesimo

“S-Shin.... sei davvero tu?” gli chiese non riconoscendolo con i capelli lunghi

“C-Cade... l'incantesimo si è davvero sciolto...”

“si, Cara ci è riuscita” disse accarezzandole la guancia “portala al sicuro”

“che intenzione hai?” gli chiese preoccupato prendendo in braccio Cara

“voglio porre fine a questo scontro inutile! Ordinerò la ritirata e poi vi raggiungerò al solito posto”

“ok, ci vediamo dopo”

“RITIRATA!” ordinò Cade

I soldati si guardarono allibiti, ma eseguirono gli ordini del loro comandante tornando da dov'erano venuti. I civili anche loro si guardarono increduli infine alzando le loro armi in segno di vittoria accompagnando il tutto da un urlo di gioia.

Shin senza dire niente si avviò verso la casa di Lux usata da loro tre quando erano bambini per giocare ai pirati.

“Shin cos'è successo?” chiese allarmato vedendo Cara

“sta tranquillo, ha solo bisogno di riposare. La guerra non è adatta a una ragazza”

“già, portala nella sua stanza, lì potrà riposare meglio”

L'adagiò sul letto, sedendosi al suo fianco

-sei davvero innamorata di Cade... dovevo aspettarmelo, dopotutto siete sempre stati insieme- pensò mentre le accarezzava la guancia

“SHIN! SIAMO NEI GUAI!”  




 

Angolo autrice:

Io: bene siamo arrivati al quarto capitolo u.u

??: ja, capiolo quatttro, ma essere corrto! Molto corrto!

Io: perché parli così?

??: perché a me piacere parlare così u.u

Io: buffone.

??: io pennso di non avere cappito bene

Io: ^^” no no niente!

??: ah eccco... Comunqque dicevvamo... ah ja, capitolo essere tropppo corto e tu esere in ritardo per la pubblicazzione!

Io: ^^” *prende un martello e glielo da in testa* bene torniamo a noi... Ok in stra-mega-ultra-arci ritardo... perdono, perdono *si incinocchia*

??: non basta

Io: ti sei già ripreso? Allora sono stata troppo gentile... *prende nuovamente il martello* vieni qui...

??: no... ma non stavi perlando della tua storia
Io: ^^” già dimenticavo... con il prossimo capitolo mi faccio perdonare promesso... Tu con i tuoi discorsi mi fai dimenticare le cose più importanti

??: sarebbe?

Io: Buona anno a tutti! ^^

??: -.-”

Io: ok e con questo passo e chiudo. Ci vediamo alla prossima. E se lasciate una recensione un commentino su cosa ne pensate sarà bene accetta... Adesso torniamo a noi. Vieni qui Nii-san che facciamo due conti.
??: ^^” che intenzioni hai?

Io: *sorriso malefico*
*chiude la porta*

Il resto è meglio non saperlo...