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Autore: Yuki 31    03/01/2013    9 recensioni
- Dottoressa .- Mi chiamò una infermiera mostrandomi il ragazzino imbavagliato e legato a una sedia come un salame. – Abbiamo trovato questo ragazzo fuori dal centro. Crediamo che abbia un disturbo alla memoria , continua a vaneggiare storie sconnesse e prive di significato inoltre non ha i segni sul collo . –
Rufy x Robin
[ Mi sono ispirata al libro " L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello " di Oliver Sacks ]
Genere: Mistero, Romantico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Monkey D. Rufy, Nico Robin
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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9. Vecchi dissapori.
-Sanji , Hayato , Ann , andata sul lato ovest .- Ordinò Nami , indicando la direzione ai tre.  – Franky  lato est . Brook lato nord
, Chopper Usopp lato sud .- Impartì chiaramente l’ordine , stando ben attenta a non sbraitare , dovevamo mantenere un profilo basso , cecando di non farci scoprire .
- Sapete che fare .- Sibilò  a denti stretti , facendo annuire tutti i compagni da lei interpellati , delle volte credevo che in realtà fosse lei il capitano.
- Noi quattro andiamo .-  Mi trovai ad annuire , iniziando a correre inseguendo la rossa , che correva dinanzi a noi.
Le lasciai la situazione in pugno , attenendomi al piano.
- Sei sicura mocciosa ? .- Le chiese il marito , affiancandola.
- Si idiota , la sala principale è all’ultimo piano.- Rispose , attirando anche la mia attenzione.
- Nami quante guardie ci saranno? .-  Le chiesi , sapendo che la rossa era stata brava a racimolare informazioni , rubandole con maestria ad  alcune guardie .
- Alcune davanti alla porta , ma non preoccuparti , ci penseremo io e Zoro .-
- Bene , allora , a dopo .- Svoltammo io e Rufy , lasciando che i nostri compagni andarono in bocca ad alcune guardie. Bastò poco per sentire le urla e poco dopo i colpi di sparo , ma né Luffy né io ci preoccupammo , e continuammo ad avanzare.
- Eccola .- Mi fermai , indicando a Rufy una griglia nell’impianto di ventilazione.
- Pronta ? .- Allungò le mani e salì per primo , poi avvolse le sue braccia di gomma attorno al mio corpo
Mi tirò su , facendomi salire con lui nell’impianto , dove lentamente iniziammo a gattonare sino all’ufficio  centrale .
- Vedi qualcuno ? .- Chiesi A Luffy , mentre lui si inchinò sulla griglia sottostante per vedere meglio.
- No , andiamo .-  Scese per primo e poi mi afferrò , trascinandomi contro il suo gommoso corpo , approfittandone per baciarmi sulle labbra.
- Non distraiamoci .- Lo sgridai , regalandogli comunque una carezza.
- Uffi .- sbuffò , mentendo il broncio. Sorrisi , e sensualmente mi avvicinai di nuovo a lui . – Riprendiamo questo argomento più tardi .-  Ghignai , per poi lasciarlo nelle sue fantasie , mentre io iniziai a cercare nei vari cassetti della scrivania.
Trovai dei fascicoli , etichettati con dei nomi .
Li feci passare tutti molto velocemente , sino a trovare il mio .  Iniziai a leggere le indicazioni che avevano trovato su di me , cose molto generiche , come : donna , sposata , archeologa , madre , livello di pericolo elevato .
Poco dopo iniziai a trovare anche le modalità con cui ero stata “ resettata” ,  la procedura era la stessa che Chopper aveva letto su quella rivista .
Storsi il naso , e decisi di mettere il mio fascicolo nello zaino , avrei letto tutto con più calma sulla Sunny.
Feci per alzarmi , ma  l’occhio mi cadde su un altro fascicolo.
Roronoa Nami.
Sbarrai gli occhi ,  e velocemente lo afferrai , aprendolo ed iniziando a leggerlo.
Come nel mio caso era stata catalogata in modo generico , ma sotto vi era una piccola annotazione : ancora libera.
Lo sfogliai velocemente e trovai anche le motivazioni per cui la gatta ladra doveva essere catturata : Miglior navigatrice , verrà impiegata come cartografa della marina.
Deglutì . mettendo anche il suo nello zaino .
- Rufy , c’è anche quello di Nami .- Dissi a mio marito , intento a sfogliare altri cataloghi.
- Prendili tutti , dobbiamo uscire da qui .- Mi fece notare , io alzai lo sguardo sull’orologio , constatando che fra pochi minuti i miei nakama avrebbero fatto saltare tutto.
- Ci sono .- Misi tutto il materiale possibile nello zaino e poi mi alzai , avvicinandomi a lui.
- Andiamo .-
- Non così in fretta .- Mi bloccai , paralizzata. Riconobbi subito quella voce , me la sarei ricordata fra mille .
Il volto di Luffy si tramutò in una smorfia di rabbia , ringhiò furente e sfidò il nostro nemico con lo sguardo.
- Fermo Cappello di paglia , se solo mi sfiori , un intero plotone della Marina verrà qui , e sterminerà per l’ennesima volta Ohara .-  Mi voltai , trovando il coraggio di guardarlo in faccia.
La rabbia , il rancore , annebbiarono ogni mio pensiero logico , e subito venni pervasa dalla voglia di uccidere.
- Nico Robin , sempre a metterti nei guai . Non potevi startene buona a fare la neuroscienziata? .-
Incrociai le braccia al petto e senza pensare iniziai a contorcere il corpo di quel bastardo , facendolo urlare dal dolore.
- Chi si rivede .- Sussurrai diabolica.
- Nico Robin ,  non vorrai ripetere l’esperienza del buster call ? .- Mi minacciò , ma la cosa non mi preoccupò.
- Taci .- Gli dissi , sentendo il disgusto crescere. – Perché hai inscenato questa pagliacciata ? .- Chiesi rancorosa , mentre Luffy mi affiancò , pronto a massacrare l’uomo che mi aveva cancellato la memoria.
- Tutto questo è un progetto della nuova politica del governo mondiale. –
Storsi il naso , dalla guerra di Marineford tutto era drasticamente peggiorato.
- Voi pirati avete passato il limite , sterminarvi è il nostro compito ma alcuni di voi sono davvero utili.- Lo vidi schiacciare n bottone , aveva chiamato rinforzi.
- Una come te , un genio come te Nico Robin è prezioso.
Senza memoria non puoi raccontare quello che hai scoperto , e nostra serva sei fondamentale per le tue abilità intellettive. Usarti come strizza cervelli è una mia idea , stavi andando alla grande , quando il rassettamento non funzionava alla perfezione ci pensavi te.
Sei stata eccezionale. – Lo vidi fissare la porta e poi ghignare , mentre dei passi si fecero più veloci , più vicini.
- Presi .- Disse , convinto che i suoi preziosi alleati fossero giunti per catturarci.
La maniglia scattò , ed il suo ghigno divenne ben presto una smorfia di terrore.
- Sai , Spandaman , sei stato molto bravo e furbo.- Mi voltai e sorrisi a Nami e Zoro , vedendo la rossa sollevarmi il pollice ; missione compiuta.
- Peccato che tu non abbia preso in considerazione una cosa.- Sussurrai avvicinandomi al suo volto , gustandomi la mia vendetta.
- Cosa? .- Mormorò spaventato.
- Io non sono più sola .-  Sbarrò gli occhi terrorizzato smise di parlare . Ghignai , divertita .
- Addio .- Dissi  un attimo prima che le mani di Rufy mi strinsero il ventre.
Rapidamente , il capitano e il vice portarono me e Nami fuori dalla stanza , frantumando la finestra e lanciandosi con noi a presso dall’ultimo piano .
La paura del vuoto , della caduta , nemmeno mi solleticò.
Strinsi mio marito , sorridendo .
Ero felice , svuotata di ogni ansia e paura. Noi eravamo i pirati di cappello di paglia di  Monkey D. Luffy , il re dei pirati , nemmeno Spandaman con le sue folli idee l’intera cp9 , abbattuta in men che non si dica da Nami e Zoro da soli , o la politica del nuovo governo ci poteva anche solo spaventare.
Quando toccammo il terreno , in perfetta sincronia , la torre esplose , abbattuta dalla dinamite messa dai nostri compagni poco prima.
Mi voltai , per non perdermi lo spettacolo . La costruzione di  cemento crollò come se fosse stata fatta di carta , abbattendosi lungo il terreno, liberando le menti dei pirati presenti sull’isola.
Sorrisi amaramente , stringendo la mano in un pugno.
Non vi era pace per la mia Ohara , non vi era pace per le anime degli eroi della nostra isola.
- Tutto bene Robin? .- Mi chiese  Nami avvicinandosi a me . Io le sorrisi e annuì col capo , lasciando da parte la nostalgia della mia terra d’origine .
- Si , mi dispiace solo vedere come hanno ridotto la mia isola. Cancellerò questa immagine e  terrò ben salda l’immagine dell’albero della sapienza , la nostra biblioteca , la mia gente .- Sorrisi e tornai a guardarla , lei annuì capendo.
Infondo avevamo un passato simile , sole sin da piccole , avevamo lottato con nemici più grandi di noi , con determinazione e forza.
- Andiamocene prima che arrivi la marina .- Soffiai convinta  dando le spalle alle macerie della torre.
- Ottima idea , ragazzi , presto , sloggiamo! .- Uscirono tutti dai loro ripari , Sanji teneva entrambi i marmocchi sotto braccio , spaventati per l’esplosione , Franky tranquillamente urlava  “super” , Brook canticchiava , Usopp proclamava a gran voce quanto coraggio avesse avuto , nonostante le gambe gli tremassero come se fossero state di gelatina , Chopper invece lo ammirava intenerito.
Sorrisi , in fondo loro erano i miei compagni , i dissapori del passato non potevano oscurare la gioia del mio presente.
Luffy mi cinse le spalle e mi attirò contro il suo petto.
- La tua isola è bellissima . – Mi sussurrò ed io sorrisi amara .
- Me l’hanno portata via due volte .- Ammisi abbassando lo sguardo.
- Non è vero , tu sei l’essenza di quest’isola , è come te bellissima e forte , resisterà a tutte le catastrofi di questo mondo , e rimarrà bellissima .- Mi voltai sorpresa da tale saggezza , non lo credevo capace di tali riflessioni.
Sorrisi e lo baciai dolcemente , stringendomi a lui sensualmente.
- Abbiamo un discorso in sospeso .- Sussurrai al suo orecchio , baciandoglielo poco dopo.
- MAMMA MAMMA .- Ci staccammo quando Ann venne a tirare la mia mano per attirare l’attenzione.
- Guarda.- Indicò un punto preciso ed io sconvolta mi avvicinai al terreno.
Fra le macerie , miracolosamente stava sbocciando un piccolo alberello . Minuscolo e fragile , ma con la forza di un abete adulto , lo accarezzai , rivivendo quelle emozioni , sensazioni a me affine quando avevo soli quando stavo vicino al padre di quel seme appena spuntato.
- Vero che è bello? .- Mi chiese Ann , colpita stranamente da quel seme cresciuto.
- Ann , quest’albero è molto più che bello .- Le sorrisi , guardandola.
Le parole di Rufy tornarono alla mia mente , Ohara non sarebbe mai morta , la vecchia isola e le vecchie speranze erano covate in me , ma il futuro dell’isola , il nostro amore per la natura e la scienza , erano nate nuovamente , in quel bocciolo , figlio del mio caro albero della sapienza ed in Ann , la mia bambina.
La mia vita piena di sofferenze si cancellò , spazzate via dal sorriso di mi figlia .
Mi sentivo forte e pronta ad abbattere tutto , non sarebbe mai morta la mia amata isola , mai.
 
 
Angolo dell’autrice.
Vorrei solo ringraziarvi e chiedervi scusa per i ritardi che ho avuto nell’aggiornare i capitoli.
Spero che quest’ultimo vi piaccia e che sia un bel finale.
Infine , vi auguro un felice 2013.
Un bacio e ancora grazie a tutti voi che l’avete letta , recensita , messa fra le ff seguite , preferite e ricordate.
Yuki 31.
 
 
  
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