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Autore: JasWeasley    03/01/2013    1 recensioni
Lily Evans lo odiava, capelli spettinati, occhiali e un sorriso detestabile. Lo odiava da sempre.
James Potter invece cercava in tutti i modi di farla diventare sua.
''SOLO SE ESCI CON ME EVANS''
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Da quando Mary era stata ricoverata al S. Mungo, Sirius era andato fuori di testa, faceva a botte, rispondeva male ai professori che per punizione lo mandavano nelle segrete con Gazza a pulire non si sa cosa, non stava nemmeno più con Remus e Peter e poi c'era James.. James era il suo migliore amico e stava male, stava male più di tutti, era in fin di vita e Sirius si sentiva perso, in tutti i sensi.
L'unica persona che forse lo capiva, perchè erano nella stessa situazione era Lily anche se puntualmente lui feriva i suoi sentimenti facendola sentire ancora più male.
Lily quella sera non riusciva a dormire per nulla, era nel suo letto da circa due ore e continuava a rigirarsi ogni tre secondi senza pace, così si mise le all star, prese la bacchetta e uscì dal dormitorio...in camicia da notte.
Uscì dalla sala comune e andò a fare un giro per il castello, senza una meta, in quel momenti si sentiva molto James Potter.

Lily arrivò vicino all'aula di pozioni, si sentiva ancora odore di bruciato, dalla mattina, così aprì la porta ed entrò, non c'era nessuno, era completamente sola, fino a quando non senti una prepotente e perfida voce femminile, così Lily andò verso l'armadio delle scorte, era da lì che proveniva quella strana voce. Premette più che potè l'orecchio all'anta malconcia dell'armadio in mogano e ascoltò. Erano strani rumori, non sembrava nemmeno una voce, sembravano versi, versi di dolore, andarono avanti per un pò fino a quando non cessarono in un solo colpo.
Lily si buttò con tutto il suo peso sull'armadio per sentire di più ma per sua sfortuna lo spostò bruscamente e scoprì una specie di varco, Lily sempre più incuriosita lo attraversò.
Camminò per un pò fino a quando vide un'altra luce, un'altra luce che non proveniva dalla sua bacchetta. Era il lume di una candela, illuminava un'intera parete e un'intera figura. La figura di una persona, di un ragazzo.
Era piegato su se stesso,i capelli gli ricoprivano il viso, piangeva e anche forte.
Lily lo riconobbe. Piton.
Severus si girò e la vide, era lì che lo fissava con uno sguardo disgustato.
''Lily...'' Sussurrò lui asciugandosi il viso bagnato.
''Mi fai schifo...'' Disse solo lei.
''Lily mi dispiace, io non volevo.. non volevo proprio..''
''Sei disgustoso, non capisco proprio come fai a vivere con te stesso''
''Sai per colpa tua James è in fin di vita! Per colpa tua lui sta morendo!'' Urlò Lily in preda alla rabbia.
Lily impugnò la bacchetta e la puntò su Piton.
''Sai forse dovresti provare anche tu il male che hai fatto a James... dovresti anche tu stare male... STUPEFICIUM!'' Così Lily schiantò Piton, lo scaraventò contro il muro che per un secondo tremò.
Piton iniziò a tossire, non fece neanche in tempo a rialzarsi che si ritrovò ancora a terra, Lily gli stava lanciando degli incantesimi non verbali uno dopo l'altro, senza la minima pietà.
''Fai bene a nasconderti .. sai è quello che fanno le serpi..'' Disse Lily con la voce affannata.
Lily uscì da quella ''caverna'' e se ne ritornò in dormitorio stranamente soddisfatta.

Al S. Mungo si respirava un'aria strana, tutti erano fuori di testa, altri uomini sono stati ricoverati d'urgenza, ogni dottore faceva : Entrare, visitare, raccomandare, uscire. Non c'era persona che non fosse di fretta.
Mary era sveglia, sveglia dopo tempo, troppo tempo, troppo tempo passato in un letto. Poteva vedere tutto con assoluta chiarezza,il sole, gli alberi, la luce penetrare nella sua stanza, poteva sentire un delicato profumo di violette.
Mary si mise a sedere sul letto, la cosa le risultava faticosa, il respiro era affannato ma un sorriso le illuminava il viso.
Mary venne visitata da una intera truppa di medici e infermiere, il colpo che aveva subito alla testa e ai polmoni era molto forte ma alla fine venne dimessa.
''Mi scusi?'' Chiese in tono gentile Mary a un dottore che era appena uscito dalla stanza di James.
''Dica''
''James Potter, è un mio amico.. mi sa dire come sta?'' Chiese ancora Mary.
''Sta molto male per ora, non dobbiamo perdere le speranza'' Così il dottore se ne andò a passo di marcia.
''Signorina McDonald...'' Mary si girò e trovò la McGrannit.
''Salve!''
''Forza, andiamo, Hogwarts la aspetta'' Disse la McGrannit cincendole un braccio intorno alle spalle.

Mary varcò il portone di ingresso, aveva tutti gli occhi puntati su di lei, ogni persona la salutava con un enorme sorriso, Mary aprì il portone della sala grande, si accorse dopo pochi secondi di avere ancora una volta gli occhi su di lei.
A Lily le si illuminò il viso con un'enorme sorriso, si alzò e corse ad abbracciare l'amica che ricambiò con altrettanto entusiasmo l'abbraccio.
Sirius quando la vide si sentì quasi male, era lei, bellissima come non mai. I capelli neri come il carbone raccolti una fantastica coda, la pelle bianca come la neve e un leggero rossore sulle gote, le labbra rosse come il sangue, un vestitino verde e degli stivali marroni fino alle ginocchia che le facevano sembrare le gambe più lunghe che mai.
Sirius si alzò, superò tutti quei ragazzini del primo anno e andò da lei più contento che mai, la abbracciò, la attirò a sè, le toccò i capelli, le prese il viso tra le mani, respirò il suo odore di rosa e finalmente la baciò.
A Sirius era mancato così tanto il sapore dei suoi baci, il suo odore, tutto gli era mancato di Mary.
Mary gli fece un enorme sorriso, spostò con le sue delicatissime mani i capelli dal viso di Sirius e poi lo prese tra le mani.
''Mary..mi sei mancata così tanto'' Disse Sirius abbracciandola ancora.
''Anche tu, mi sei mancato anche tu Black'' Mary si sentiva così al sicuro tra le braccia di Sirius, al sicuro da ogni cosa.

Lily guardò dietro a Mary, guardò così tanto, sperò con tutto il suo cuore di vedere James entrare ridendo, con i capelli spettinati come sempre, ma niente, dietro Mary non c'era nessuno.
Tornati in sala comune tutti gli studenti fecero una festa per il ritorno di Mary.
Lily pur essendo assolutamente felice di riavere la sua amica, qualcosa dentro di lei quando l'amica varcò la porta della sala grande sperò di vedere James... e non Mary.

***
Ciao a tutti! Eccomi qua con un nuovo capitolo, non mi sentirete per un pò dopo questo, la scuola mi ruberà molto tempo, lo so già.
Aparte questo vi voglio consigliare il profilo di una mia amica, è davvero fantastica e si merita taaaanto, e quando dico taaaanto intendo taaaanto.
Si chiama : lilyevans28. <------------- Tutti qui!
Ok va bene io vado, vi mando tanti baciii e alla prossima!

Jas

  
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