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Autore: lilinuccia_92    22/07/2007    4 recensioni
Come reagirà la nostra Lily quando verrà a sapere che "Potter" è entrato in possesso del suo diario? Chi vuole scoprirlo non deve fare altro che leggere! attenzione: questa è la correzione del primo capitolo... anzi diciamo che ho ricominciato tutto da capo perchè nell'altro non avevo usato l' HTML e come mi hanno detto sembrava un monoblocco ;) Quindi spero che ora sia scorrevole e quindi vi lascio alla lettura! Per favore è la mia prima fanfiction.. recensite!!! un bacio da lilinuccia_92
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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cap5 James arrivò senza forze al portone del castello e vi entrò.

Si gettò  a terra sui ginocchi. Era deavvero sfinito.

"Mi serve aiuto"  cercò di gridare,  ma quello che uscì dalla sua bocca fu un gemito appena udibile.

"James!" Sirius era appena apparso. Probabilmente era stato a cena. "James che succede?"

"Presto Sir. Prendi Lily e portala in infermeria. Sta molto male" disse con quello che parve uno sforzo enorme, cercando di alzarsi.

"No amico stai giu, non ti alzare. Ora chiamo la McGranith. Sei congelato, io..."

"No sirius! Devi pensare a Lily. Io sto bene. Sono solo un po affaticato. è tutto il giorno che la cerco e sono un po stanco. James arrivò senza forze al portone del castello e vi entrò.

Si gettò  a terra sui ginocchi. Era deavvero sfinito.

"Mi serve aiuto"  cercò di gridare,  ma quello che uscì dalla sua bocca fu un gemito appena udibile.

"James!" Sirius era appena apparso. Probabilmente era stato a cena. "James che succede?"

"Presto Sir. Prendi Lily e portala in infermeria. Sta molto male" disse con quello che parve uno sforzo enorme, cercando di alzarsi.

"No amico stai giu, non ti alzare. Ora chiamo la McGranith. Sei congelato, io..."

"No sirius! Devi pensare a Lily. Io sto bene. Sono solo un po affaticato. è tutto il giorno che la cerco e sono un po stanco. ma credimi, io sto bene!"

"E va bene" si arrese il malandrino. Mise una mano intorno alle spalle, sotto le ginocchia della ragazza e la sollevò. "Aspettami Jamie. Porto Lily in infermeria e mando giu la McGranith" gli disse mentre correva  in cima alle scale.

"Grazie amico. Grazie" disse prima di svenire nel gelido pavimento dell'ingresso del castello.



***



Quando James aprì gli occhi vedeva tutto sfocato. Non riusciva a capire dove si trovava. Ma si sentiva al caldo, in un morbido letto.

Cercò a tastoni gli occhiali e li trovò proprio a fianco a lui, in quello che , probabilmente, doveva essere un comodino.

Si sistemò gli occhiali nel naso e capì che si trovava in infemeria.

Per un'attimo non capì il motivo per il quale si trovava li. Ma non appena vide, in uno dei letti a fianco al suo una ragazza dai capelli rossi gli tornò alla mente tutto. L'aveva riconosciuta subito anche se era molto buio. probabilmente era ancora notte.

"Lily!" esclamò alzandosi dal letto e avvicinandosi a quello della ragazza.

Ma lei non fece cenno di aver sentito.  Allora James posò la testa sul suo torace. Proprio come aveva fatto la sera prima per vedere se respirava ancora.  

Naturalmente respirava. E di sicuro non si aspettava il contrario, ma per qualche strano motivo l'aveva fatto lo stesso. Forze perchè stare così vicino alla sua adorata Lily lo faceva sentire bene e avrebbe voluto rimanere così per sempre. Poteva starle vicino senza che lei lo respingesse e per di più erano soli.

"Lily" cominciò il ragazzo "so che non puoi sntirmi... "

Come se l'avesse chiamata Lily aprì gli occhi, ma James teneva il viso girato dall'altra parte e non se ne accorse. Vedendo che continuava a parlare Lily decise di richiudere gli occhi e ascoltare.

"so che non puoi sentirmi... ma volevo chiederti scusa.  è tutta colpa mia. Se io non fossi quell'idiota che sono tu ora non ti troveresti qui. Tu per me sei molto importante, ma non so più come fartelo capire. Non mi ascolti mai, e forze hai anche ragione, mi hai gia dato una possibilità e sono stato un vero imbecille a rovinarla così.  però io non ce  la faccio a stare senza di te... e tu questo non lo capisci.  Non capisci che non sei come tutte le altre. Tu sei speciale. Nemmeno se vivessi altri cento anni ne troverei una come te. Ed è la verità. però ho deciso una cosa. D'ora in poi ti lascierò stare. Non ti correrò dietro per i corridoio chiedendoti di uscire con me e non farò nient'altro di imbarazzante.  Anche se per me sar una cosa straziante averti così vicina e non poterti neanche parlare. Ma in fondo è meglio così. Io voglio solo che tu sia felice e sarò felice anch'io. Anche se nn potrò starti vicino senza impazzire ci proverò solo per te."

Detto questo James le strinse le mani e si rimise a letto.

Lily non sapeva più che pensare. Era possibile che quello che il ragazzzo aveva detto fosse vero?  Ma soprattutto lei voleva che lui lo lasciasse in pace per sempre?

No. Sicuramente no.

Il bacio che le aveva dato era stata la cosa più bella della sua vita. Aveva presto rovinato tutto ma lei non poteva farne a meno di esserne innamorata.  era così. Ormai non poteva farci niente. Ma quella era una situazione strana . Lui le aveva confessato tutte quelle cose  e adesso si trovava proprio a meno di due metri di distanza dal suo letto... Che cosa diveva fare?  Fare finta di niente? o rivelare a James che era sveglia e  che aveva sentito tutto? Se fosse stata un'altra probabilmente  avrebbe scelta la seconda.Ma lei era Lily Evams. E così si girò dall'altra parte e si mise a dormire.




***


Lily aprì gli occhi. Una tenue luce proveniva dalle finestre disposte sopra i letti. Guardò in quello accanto. Un ragazzo dai capelli neri e arrussati se ne stava "spaparanzato" a pancia i n su con la bocca semi aperta  e un braccio che ciondolava  dal letto fino a toccare quasi terra.

Alla ragazza venne da ridere. Era una visione davvero strana di Potter. Si alzò e glisi avvicinò. Gli afferò il braccio, glielo posò nel materasso e prese le lenzuola  accartocciate in fondo al letto e glie le sistemo sotto il mento per coprirlo. Il ragazzo si mosse leggermente e Lily si alzò per tornare nel suo letto ma...

"Lily".

Lei si bloccò e si voltò verso di lui.

"si?"

"Come stai?"  chiese lui. Ma n on sembrava preoccupato, Non perchè non glie ne importasse ma perchè la vedeva  in piedi di fronte lui e in un certo senso cercava di scusarsi. A modo suo. " tutto ok?"

"Si James non ti preoccupare"

"Mi hai chiamato James?"

Lily arrossì  leggermente " sembra di si" disse con un  sorriso.

A James questo bastava. Sapeva che stava bene e che non era arrabbiata con lui.  perfetto allora" disse gentile alzandosi dal letto. Prese le scarpe se le allaciciò si aggiustò un po i vestiti che non si era tolto la sera prima "ieri non sembravi nel pieno delle tue forze, ti lascio riposare un po" e così dicendo si diresse verso la porta .

"no James aspetta!"

"Si? Dimmi Lily"

"ehm...  tu....sai.... io... ti volevo ringraziare"

"ringraziare?"

"si per avermi salvato ieri sera... insomma... se tu non fossi venuto a cercarmi non so che sarebbe successo"

"scherzi?!? è colpa mia se  sei andata li fuori. è per colppa mia. Io non volevo farti arrabbiare.... è che.. lo sai come sono rovino sempre tutto!"

"gia... hai la lieve tendenza a  mandaretutto all'aria" e un leggero sorriso le se aprì nel volto.

Mammamia quanto è bella quando sorride  pensò james.

Piano piano si avvicinò a Lily . più si avvicinava al suo viso più il viso le s itingeva di  rosso.

"Lily io..." i loro visi erano così vicini  che potevano sentire ognuno il respiro dell'altro.  Era così vicino che poteva contarle le lentiggini... così vicini che....

"Evans. Potter"

I due si allontanarono immediatamente sobbalzando.

 La professoressa Mcgranit era entrata nella stanza seguita da quella che probabilmente - vista la somiglianza - doveva essere la madre di Lily.

"oh Lily!" disse scoppiando in lacrime e abbracciandola.

"è successa una cosa terrbile!"

"Come? cosa?"

"Si tratta di papà"  la signora Evans si avvicnò alla figlia e la strinse in un grande abbrraccio mentre gli occhi di Lily si colmavano di lacrime.



Salve a tutti! scusate se è da un po che non pubblico un nuovo capitoli! ho avuto tante cose da fare! in questo periodo  ho anche le prove dello spettacolo  e  non ce la faccio più!
comunque ringrazio tutti quelli che  hanno letto senza recensire
e grazie in particolare a LALLAJAMES: grazie mille per la tua recensione! spero che il seguito  della ff continui a piacerti! un bacione grosso grosso e fammi sapere se continua a piacerti!


scusatemi tanto se il capitolo è cortissimo... a presto!

 





  
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