Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: raimei_kiyama    04/01/2013    0 recensioni
Si,ragazzi è ritornata in pista la fanfiction di me e __quimei__, che per cause di forza maggiore, l'ha cancellato.Questa volta la ri-pubblicherò sul mio account. La storia è ambientata in inazuma eleven go 2 : Chrono Stone, dopo un salto nel tempo andato male.....godetevi questa meravigliosa, strana e pazza avventura!
Genere: Avventura, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Raimei: Salve gente ! Sò perfettamente che non è il primo capitolo originale però...l'ho perso!
*lanciano pomodori* 
Raimei: Mio pomodoro ! *addenta* SQUISITO! Ma torniamo a noi.....questo primo capitolo è un vago ricordo dell'originale...spero vi piaccia !
 
 
1- L'INIZIO
 
Pronti ragazzi ? 3..2..1...TIME JUMP!
Eravamo appena tornati da un salto nel tempo imprevisto nella tabella di marcia per la sconfitta di El Dorado quando....ad un certo punto il caravan cominciò a tremare.
Mi alzai gridando a Wandaba : -Che succede!?- . Poi improvvisamente.....buio.
Rinvenii poco dopo, ma potevano essere passate anche 3 o 4 ore. Intorno a me non vidi altro che uno scoglio , con il caravan fatto letteralmente a pezzi ai suoi piedi . La terra su cui ero seduta era arida e calda, ma a una temperatura sopportabile. Alzai un po' più lo sguardo e vidi del fumo uscire oltre lo scoglio.
Sentivo un intenso odore di bruciato . Per non cadere mi aggrappai saldamente all'albero , l'unico che sporgeva da quel pericoloso scoglio. Sembrava molto robusto e rigoglioso ed emanava un fievole odore di erba mischiato all' odoraccio del fumo .
Mi affacciai e non vidi altro che lava , come avevo immaginato.L'odore di bruciato qui si faceva più forte e il mio naso ne era infastidito. Sentivo tanti piccolissimi POP , come quando metti a bollire una pentola, non potevo toccarla ma sicuramente bruciava un sacco. 
Aguzzai la vista e cercai di vedere oltre il baratro e vidi davanti a me una piccolissima striscia di terra , ma era distante per arrivarci.Mi guardai in torno per esserne sicura ma non vidi più niente, era difficile perchè era tutto appannato da una impenetrabile nebbia, per di più il cielo era di un blu notte affascinante , mischiato leggermente con il nero , sarebbe stata una notte perfetta se ci fossero state le stelle....
non era il momento di perdersi in chiacchiere, bisognava trovare una via d'uscita . Con prudenza mi staccai dall'albero e a passo svelto mi affiancai al caravan. Non ero tanto sicura di quel pezzo di terra.
Non avevo notato prima , ma davanti a me si estendeva una boscaglia, molto fitta . Non si vedeva dove andasse a finire il piccolissimo sentiero perchè era troppo buio per guardare. Mi avvicinai, e questi alberi , al contrario del precedente , erano più robusti ma meno rigogliosi. Un' improvvisa folata di vento squassò gli alberi e mi arruffò i miei capelli bianchi. Notai che gli alberi facevano uno strano fruscio e l'aria era secca.
Sembrava che il bosco ti incitasse a proseguire , come una farfalla nella ragnatela di un ragno. Non mi fidavo ma d'altronde era l'unica ancora di salvezza che mi era rimasta , ma prima dovevo fare una cosa.
Scrutai il caravan per controllare che non ci fosse nessuno e feci bene. Vidi Shindou tra le macerie del veicolo e subito corsi ad aiutarlo : -Shindou, stai bene?-, lo guardai con sguardo preoccupato.
-Sto bene,grazie. Ma.....cosa sono questi vestiti!?-. Era vestito come un duca in tutto e per tutto e stava anche bene in un certo senso. era tutto vestito di nero e aveva un mantello lunghissimo , sempre nero e al suo fianco.....un libro ?
-Shindou, cos'è quello ? sembra un libro.....-.
-Si, è sicuramente un libro, aspetta che lo apro...-.
-MA SEI MATTO? DOVE E' FINITO IL CAPITANO CHE RIFLETTE PRIMA DI AGIRE ?-.
-Hai ragione Yuki. Ma Yuki.... anche te sei vestita in uno strano modo!-.
-Hai ragione...-. Avevo un corsetto marrone che arrivava a metà pancia, un cappotto con maniche a sbuffo verde terminanti a zampa d'elefante ,color oro. Poi indossavo una gonna del medesimo colore con alla fine una striscia verde e degli stivali marrone chiaro.Tutto quanto era messo in risalto dal mio corpo lungo e snello e contornato dai miei capelli bianco latte e dai miei occhi azzurri color del mare. A me sinceramente questo abbigliamento piaceva ma non l'avrei mai ammesso.
-Vabbè stare qui a rimuginare non servirà a niente. Forza, andiamo-
Traballava e faceva fatica a reggersi in piedi. Quando finalmente si era alzato le sue gambe cedettero e , con uno scatto velocissimo , lo aggrappai risparmiandogli una caduta.
-Grazie-.
-Forse è meglio se aspettiamo un po'...-.
Ci sistemammo su quello che poteva essere chiamato ancora caravan e tutti e due rimasimo in silenzio per parecchi minuti.
Incominciai a pensare a quello che poteva essere successo agli altri, se erano feriti se gli era successo qualcosa di grave, magari....NO! impossibile calmati Yuki , conosci benissimo i tuoi compagni di squadra e sai perfettamente che loro sono molto forti e una cosa del genere non potrà mai accadere!
Guardai l'ex capitano....era giù di morale anche lui, almeno quanto me se non di più....dovevo fare forza agli altri ,in fondo ho sempre fatto così....ma prima di tutto dovrò convincere me stessa....
Improvvisamente sentì da lontano dei ronzii, fastidiosissimi già da lontano, sembrava qualcosa di molto grande a giudicare dal rumore, che si faceva sempre più vicino ogni secondo di più aumentava...calma , bisogna mantenere la calma.
Ora riesco anche a sentire un tanfo, uguale a quello delle fogne...accipicchia era insopportabile...
Mi alzai e mi misi davanti a Shindou siccome non si poteva muovere. Alzai lo sguardo e quasi mi pentii di averlo fatto...
Una zanzara gigante si dirigeva proprio nella nostra direzione!
Cercai qualcosa per difendermi , quando mi accorsi che sulla mia schiena si trovavano un arco e un paio di frecce. Presi in mano l'arco e lo impugnai anche se non avevo mai imparato ad usarlo.
La zanzara ci avvistò e si pose a qualche metro da me e il mio compagno. L'odore era certamente quello ed era un tantino umidiccio da come potevo osservare. Le sue ali si muovevano freneticamente e faceva una strana traiettoria, a zig-zag . 
Quella era una sfida vera e propria e io l'avevo accolta. Tesi l'arco e schioccai la prima freccia , lui la evitò con una facilità inimmaginabile. 
Dovevo essere più furba di lui così corsi di lato e schioccai l'altra freccia col risultato di un gruzzolamento per terra , e per poco non ci lasciavo le penne! 
Decisi allora di scagliare due frecce contemporaneamente, sperando di colpirlo ma il risultato fù vano...
La zanzara si librò in aria per qualche metro e si fermò. Era la mia occasione. Feci per prendere la freccia ma non sentii nulla....mi erano finite le frecce ! 
Ma fortunatamente sentì qualcosa di metallico e accuminato sfiorarmi il dito..l'ultima freccia! Questa come tutte le altre era fatta di un legno molto resistente alle tensioni della corda dell'arco, ma non capivo di cosa era fatta quest'ultima,tutto l'arco era fatto in legno molto pregiato, da quello che potevo dedurre.
Questa era l'ultima freccia e non potevo di certo sbagliare! Le mani mi tremavano, erano sudate e rosse a causa dell'arco. 
La zanzara si dirigè in picchiata verso Shindou , quando notai per un secondo un pallino rosso lampeggiante che si riaccendeva ogni 2 secondi. 
Cominciai a contare: 1..2..1..2..1..2..1.....
-2!
La freccia partì e oramai la zanzara era a pochi centimetri da Shindou e lei, sentendomi urlare si fermò e io beccai il puntino. La zanzara restò librata in aria anche se le sue ali si erano fermate. Era come se io avessi bloccato il tempo...
Poi Essa si dissolse in una coltre di fumo e Shindou tirò un sospiro di sollievo.
-Non è sicuro restare qui, sbrighiamoci.- dissi io a lui porgendogli la mano con un sorriso rassicurante sulle labbra.Lui accettò.
Guardammo dietro di noi,l'unica opzione che avevamo era il bosco, quindi inghiottì e mi feci forza aggrappandomi segretamente al mantello di Shindou.
E così si diede inizio una lunga serie di sfortunati eventi....
 
 
 
Angolo delle autrici
Raimei: EVVIVAAAAA! Ho riscritto tutta da sola questa parte e sapete perchè ? Perchè Quimei è ammalata allora la scrivo io! SI!
Quimei: Non ci contare...
Raimei: Oh mi hai sentita?
Quimei: Certo, urlavi a squarciagola....
Raimei: Ma tu stai male! Vai a letto!
Quimei: Ma veramente io-.....
Raimei: Ci vediamo gente! 
Si chiude il sipario , si spengono le luci-...TONF!......R e Q : Aioh....
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: raimei_kiyama