3 - Dreamed of paradise
 

I cardini cigolano, la porta si apre e un passo fa scricchiolare il pavimento.

Marlene stringe la bacchetta con forza, ha paura che scivoli via dal palmo sudato.

Non lui, prega, non lui.

Ma quando finalmente il volto del Mangiamorte viene alla luce, la giovane Strega si sente morire.

Anche se il viso è pallido e attraversato dalla follia, riconoscerebbe tra mille quei lineamenti delicati, quegli occhi, quella bocca, quel naso.

«Regulus» il suo è un lamento strozzato, che muore sulle labbra screpolate e annega tra le lacrime.

«Marlene» la sua voce è fredda, mentre la guarda con sufficienza e disprezzo.

Dov’è finito il giovane Serpeverde che ama, dove si è perso?

Prima c’erano carezze e baci, ora solo gelo.

«Perché?» chiede, singhiozzando. Ma lo vede da come la sta guardando: non crede a quelle lacrime — non crede a lei, a loro, a quello che erano, non crede a nulla.

Era solo una ragazza che sognava il mondo, bella e frivola — avrebbe fatto l’attrice se non le fosse arrivata la lettera. Poi è apparso lui; si sono incontrati tra le mura di Hogwarts, all’ombra di quelle pietre gentili si sono scontrati e si sono amati come se non ci fosse un domani. Ora è una donna Marlene (il suo abbandono, la guerra, la vita l’hanno costretta a diventarlo), ma se chiude gli occhi sogna ancora il paradiso — sogna i giorni trascorsi insieme. Un tempo è stato così anche per Regulus.

«Perché?» ripete «Perché?»

Davvero non rimane più nulla del ragazzo che ha conosciuto ad Hogwarts? Non vuole, non può crederci.

Una scintilla alle sue spalle appare proprio quando Regulus sta per alzare la bacchetta; dietro di lei si avvicina uno dei suoi compagni e il Mangiamorte scompare in uno sbuffo di fumo nero.

Si asciuga gli occhi e risponde che sì, sta bene.

È viva. Ferita a morte nei sentimenti, ma dolorosamente viva per questa volta.

Rivede lo sguardo gelido di Regulus e improvvisamente si rende conto che non lo resterà a lungo — perché non può uccidere l’uomo che ama.

Nessuno di loro sopravvivrà, Marlene lo sa.