Capitolo 26: Arriverci 
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Le vacanze di Capodanno sono passate, come quelle di Pasqua. Louis è rimasto il mio migliore amico e io sto ancora con Niall. Tessa finalmente si è chiarita, dopo qualche giorno di tira e molla si è messa definitivamente con Zayn. Liam si è accontentato di rimanere il suo migliore amico mentre Harry rimane nostro amico.

Sono passati diversi mesi, così siamo arrivati a Giugno. Le vacanze estive sono alle porte, tutti sono felici ma noi abbiamo un nodo in gola. L'anno scolastico qui in Inghilterra si è concluso e probabilmente non rivedremo i ragazzi per parecchi anni e si sa, le relazioni a distanza non sono per niente facili. Ho pensato che potevamo sentirci tutti i giorni al telefono ma è inutile, bisogna ammetterlo: è ora di dirsi...arrivederci.

E così eccoci qua, penultimo giorno di scuola e mancano tre giorni prima di andarcene. Sapevamo tutti fin dall'inizio che questo giorno sarebbe arrivato ma non ci avevamo mai pensato seriamente fino ad un mese fa. Da allora passiamo tutti i giorni insieme, cercando di non perdere neanche un attimo. Però è il momento di partire e per quanto tristi possiamo essere dobbiamo tornare a casa.

-Scendiamo a fare colazione?- chiede Tessa sistemandosi la cravatta dell'uniforme.

Annuisco lentamente. Le valigie sono sulla scrivania pronte per essere chiuse.

Apriamo la porta della stanza e usciamo, scendiamo le scale ed entriamo in mensa. I ragazzi sono già al tavolo, sorridenti mentre ci chiamano. Prendiamo la colazione sui vassoi.

-Giorno- saluto sendendomi. Per quanto mi sforzo di sorridere proprio non ce la faccio, vorrei solo stringerli e dire loro che non partiremo, che staremo qui per sempre. Ma non è possibile.

Facciamo colazione e andiamo a lezione. Siamo pronti per la fine delle lezioni, gli esami li abbiamo passati tutti. Il prossimo anno già li vedo: Niall, Liam e Zayn pronti per la quinta, Harry per la quarta e Louis nel mondo del lavoro. Quanto a noi due, saremo in terza liceo, in Italia.

Le ore di lezione passano come minuti, non sembra quasi vero. Il tempo che il professore entra e già esce augurandoci buone vacanze. Sospiro guardando la lavagna piena di scritte in inglese.

La campanella suona anche oggi, pronta per annunciarci la fine del giorno scolastico. Saliamo fino in camera e voliamo lo zaino a terra, mi butto sul letto e osservo il soffitto. Mi mancherà tutto qui.

-Alzati, dobbiamo mettere gli zaini nelle valigie- dice Tessa.

Ubbidisco, prendo lo zaino svuotandolo dai libri e lo metto dentro la valigia. Mancano solo qualche vestito e l'uniforme. Domani è l'ultimo giorno, poi dovremo prendere l'autobus e andare all'areoporto e partire per l'Italia. I ragazzi torneranno a casa.

Prendo una foto dove ci siamo tutti, la stringo pensando a tutti i momenti passati insieme. Poi una di me e Niall, inizio a piangere.

-Non piangere dai, affronteremo anche questo- dice Tessa abbracciandomi, ma comincia a piangere pure lei.

-Non puoi non sentire la mancanza di Zayn- rispondo.

Entrano i ragazzi, ci vengono incontro abbracciandoci. Ognuno di noi ha la stessa foto di gruppo. Ma sappiamo che loro si rivedranno per tutta la vita, noi no. Così ho deciso di conservarla nei migliori dei modi, ammetto che sembra una cosa un po' stupida ma è così, ci tengo troppo ai nostri ricordi abbiamo tracorso momenti indimenticabili insieme. E tutto questo presto scomparirà.

-Scaccia i brutti pensieri- dice Niall togliendomi una ciocca di capelli dal viso. Mi asciuga le lacrime.

-Niall non so come fare, mi mancherete così tanto- dico stringendolo forte.

Mi prende la mano e dice agli altri che usciamo un po' in cortile. Scendiamo le scale e attraversiamo l'ingresso uscendo dalla porta. Una ventata calda mi scompiglia i capelli. Fermo con una mano la gonna dell'uniforme. Abbiamo quella estiva, adesso è caldo per le maniche lunghe. Oltrepassiamo il lago e ci sediamo su una panchina vicino ad un albero, all'ombra. Respiro cercando di asiugami gli occhi con il vento. Ci sono tanti studenti fuori e si sentono le grida di quelli che giocano a calcio.

-Vedrai che passerà tutto- dice Niall.

-Non voglio dimenticare- dico.

-Non ce n'è bisogno-

Guardo l'acqua vicino a noi, la superficie del lago è smossa dal vento leggero. Niall mi prende la mano e la stringe intrecciando le dita con le mie.

Domani partiremo.

-Scusami non riesco a togliermi dalla testa la nostra partenza- dico.

-Neanche io...ci mancherete-

Sorrido mentre l'ascolto.

-Già, come sarà tornare a scuola senza voi due? Non trovarvi nei corridoi, a mensa...-

-Anche per me sarà lo stesso, non vedervi...ma cambierà la scuola, la struttura...tutto-

Mi abbraccia.

Passiamo tutto il pomeriggio fuori immersi nella tranqulllità poi torniamo dentro per cenare e andiamo a dormire. Mi sdraio sul letto pensando che è l'ultima notte che passeremo qui in questo college. Mi copro la bocca con una mano soffocando le lacrime. Mi giro di fianco, devo riuscire a dormire almeno un po'.

La sveglia suona alla stessa ora. Mi metto a sedere e realizzo che è davvero arrivato l'ultimo giorno qui. Vado in bagno a lavarmi i denti e il viso, mi metto l'uniforme e mi trucco. Sono pronta per andare a fare colazione. Incontriamo gli altri nell'ingresso. Saluto Niall con un bacio e facciamo colazione. Prendo un bicchiere di succo, un caffé, una tazza di cereali con lo yougurt.

-A che ora avete l'aereo?- chiede Harry.

-Alle sei- rispondo mettendomi in bocca un cucchiaio di cereali. Sgranocchio mentre annuso l'aria, c'è profumo di caffé.

-Vi accompagnamo- dice Liam -Non importa se facciamo tardi per tornare a casa in treno, vogliamo salutavi-

-Grazie- dice Tessa.

Zayn sorride a forza e Tessa lo stesso. Stanno nasconendo la loro tristezza, io non ce la faccio. Gli occhi diventano lucidi. Louis mi mette una mano sulla gamba.

-Dai su, andiamo a lezione- dice Zayn alzandosi mentre la campanella suona. Poso il vassoio sul carrello e mi giro di scatto. Niall mi afferra un braccio tirandomi a sé. Mi bacia dolcemente prima di entrare nelle nostre aule.

I professori non fanno lezione oggi, ci lasciano le ore libere per parlare tra di noi. L'ultima ora la passiamo in sala con il Preside che ci chiede come ci siamo trovate ecc. La campanella suona e andiamo a pranzo. Harry ci dice che loro sono già fuori ad un tavolo. Prendo un'insalatona, non ho fame. Raggiungiamo il resto del gruppo e ci sediamo con loro. Per un'ora scacciamo la tensione e la tristezza. Ma sono le quattro, è ora di prendere le valigie ed uscire dalla scuola. Entro in camera e mi sfilo l'uniforme, tra mezz'ora il college chiude quindi dobbiamo prepararci velocemente. Mi metto un vestitino rosso e le ballerine nere. Tessa un paio di shorts, una maglia a maniche corte e le scarpe. Chiudo la valigia che fa uno scatto e la poso a terra.

Salutiamo i custodi nei corridoi e gli studenti conosciuti, scendiamo le scale ed usciamo verso la macchina di Louis. Niall e Liam ci danno una mano a mettere le valigie in macchina. Tutto pronto. Saliamo e Louis guida fino all'areoporto. Prendo la valigia e la porto a trolley, i ragazzi ci seguono ed entriamo nella struttura. Il volo è tra un'ora. Un'ora e basta.

Prendo il cellulare e facciamo un'ultima foto insieme, per ricordo. Poi Zayn e Tessa vanno un po' più in la a parlare. Faccio lo stesso con Niall, dobbiamo ancora parlare di una cosa.

-So che non ci vedremo per parecchio tempo, anni forse- dico guardandolo -E forse è meglio che...-

-Non dirlo ti prego- dice baciandomi.

-Niall non possiamo andare avanti tu qui e io in Italia, non avrebbe senso-

-Hai ragione, forse dovremo lasciarci-

Annuisco mentre gli occhi si riempiono di lacrime. Niall mi prende il viso e lo alza verso il suo.

-Non piangere, voglio vedere il tuo bellissimo sorriso- dice -Facciamo così, finché non metti i piedi sull'aereo sei ancora mia, va bene?-

-Va bene-

Mi bacia dolcemente, un bacio lungo e passionale. Torniamo dagli altri e abbraccio tutti. Ci promettiamo che non dimenticheremo. Prendo la mano di Louis e la stingo.

-Ci sentiremo per messaggio- dico a tutti.

-Ovviamente- rispondono.

La voce di una donna chiama l'imbarco sul nostro aereo. Abbraccio ancora tutti poi mi fermo davanti a Niall. Mi bacia.

-Ultima chiamata per il volo diretto in Italia- chiama ancora la donna.

Ci stacchiamo fissandoci negli occhi.

-Dobbiamo andare- dico prendendo la valigia, le montiamo sul nastro trasportatore e consegnamo la carta d'imbarco a l'addetto. Mi giro un'ultima volta per salutarli.

-Arrivederci- dicono.

-Arrivederci- rispondiamo.

Poi saliamo sull'aereo. Ci sediamo vicino ad un finestrino sopra l'ala. Guardo in basso mentre l'areo decolla, la macchina di Louis con i ragazzi appoggiati ai lati.

-Guarda- dico a Tessa. Si sporge verso il finestrino e le mani dei ragazzi sono rivolte verso il nostro aereo. Salutiamo anche noi. Scoppio a piangere, non posso credere che tutto sia finito. Niall non è più mio e io non sono sua. Per Tessa vale lo stesso con Zayn.

-Ehi, non piangere- dice Tessa.

-Scusami...mi mancherà tutto-

-Vedrai che torneremo felici in Italia e con un'inglese perfetto-

-Dici?-

-Ne sono sicura-

Mi abbraccia.

L'aereo tocca per terra, siamo in Italia. Scendiamo lentamente sulle scale, l'aria di casa si fa sentire subito. I nostri genitori ci aspettano fuori dall'areoporto. Ritiriamo le valigie ed usciamo dalla struttura.

-Com'è andata?- chiede mia madre correndomi incontro.

-Benissimo- rispondo sorridendo.

-Quando arriviamo a casa ci racconti tutto- dice mio padre.

-Certo-

Accendo il cellulare, cinque messaggi. Sorrido leggendoli, ognuno di loro mi ha mandato un messaggio. Harry è stato molto simpatico, Liam dolce e Zayn mi ringrazia per tutto. Poi leggo quello di Louis: "Ciao Laura, sei atterrata? Il viaggio spero sia andato bene. Non sono bravo con i discorsi in messaggio, però questo l'ho scritto mentre eravamo tutti insieme in treno, pronti per tornare ognuno a casa propria.

Ho guardato fuori e ti ho pensata, ho guardato la valigia e ti ho pensata...insomma, sei nella mia mente. Non voglio farti piangere adesso, ma forse questo lo scrivo perché rimanga. Ti volevo dire che abbiamo passato un anno fantastico insieme, non credi? Io ti ho sempre considerata speciale, infondo lo sei. E credo che lo pensiamo tutti. Questo è il primo dei tanti e lunghi messaggi che ci manderemo prima di incontrarci ancora. Adesso smetto di scrivere che siamo quasi arrivati, anche noi adesso scenderemo da questo treno e ci divideremo per l'estate. Ma non sarà lunga, loro torneranno a scuola e si vedranno...io andrò a lavorare. Non voglio perderli, quindi andrò a Londra e li vedrò tutti i giorni. Chissà, magari un giorno saremo tutti insieme, io, tu, Niall, Liam, Tessa, Zayn ed Harry. Nella stessa macchina a ricordare i momenti trascorsi insieme con un sorriso. Ti prego, non dimenticarci fino ad allora.

Per sempre il tuo migliore amico, Louis".

-Tutto bene?- mi chiede mia madre dai posti davanti dell'auto.

-Sì, sto leggendo i messaggi che mi hanno mandato-

-Oh, che carini i tuoi amici- commenta mia madre.

Ho un nodo in gola, ma prima di leggere quello di Niall voglio essere in camera mia. Mio padre accosta in un parcheggio sotto casa mia, così entriamo in casa e vado in camera per mettere a posto la valigia. Mi siedo sul letto e apro il suo messaggio.

"Ciao piccola, come stai? Io sto bene, siamo in treno tutti insieme. Te lo sta scrivendo Louis vero? Appena è salito sul treno ha detto che voleva mandarti un messaggio. Che tenero.

Ma non voglio parlare di lui, ma di noi. Già, quello che eravamo. Avevi ragione all'areoporto, per quanto possiamo prometterci che ci penseremo insieme siamo troppo lontani. Io però voglio farlo, voglio ricordarti per sempre. Vedo qui accanto a me il tuo dolce sorriso, i tuoi occhi profondi...insomma, ti vedo. E tu? Girandoti, riesci a vedermi qui accanto a te?

Dobbiamo rivederci, non importa tra quanto. Dobbiamo ritrovarci insieme, come quest'anno e andare davanti al college a ricordare. Perché forse ripenseremo ai momenti passati insieme. Ah, ho scritto una canzone...la vuoi leggere?

Shut the door, turn the light off
I wanna be with you, I wanna feel your love
I wanna lay beside you, I cannot hide this
Even though I try
Heart beats harder, time escapes me
Trembling hands touch skin
It makes this hard, girl
And the tears stream down my face
If we could only have this life for one more day
If we could only turn back time, you know I'll be
Your life, your voice, your reason to be
My love, my heart is breathing for this
Moment, in time I'll find the words to say
Before you leave me today
Close the door, throw the key
Don't wanna be reminded, don't wanna be seen
Don't wanna be without you, my judgement's clouded
Like tonight's sky
Undecided voice is numb
Try to scream out my lungs
It makes this harder
And the tears stream down my face

If we could only have this life for one more day
If we could only turn back time, you know I'll be
Your life, your voice, your reason to be
My love, my heart is breathing for this
Moment, in time I'll find the words to say
Before you leave me today
Flashes left in my mind
Going back to the time
Playing games in the street
Kicking balls with my feet
Dancing on with my toes

Standing close to the edge
There's a pile of my clothes
At the end of your bed
As I feel myself fall
Make a joke of it all
You know I'll be
Your life, your voice, your reason to be
My love, my heart is breathing for this
Moment, in time I'll find the words to say
Before you leave me today
You know I'll be
Your life, your voice, your reason to be
My love, my heart is breathing for this
Moment, in time I'll find the words to say
Before you leave me today
L'ho scritta in questi giorni, sapevo che il momento di dirci arrivederci sarebbe arrivato. Ma non ci ho mai pensato infondo. Adesso che l'ho vissuto, mi sento triste. Voglio un tuo abbraccio, un tuo bacio...una tua parola. Qui. Adesso.

Ci sentiremo vero? Non voglio perdere le tue traccie prima di rivederci, sappi che terrò la nostra foto sempre sul comodino. Con questo adesso devo mettere via il cellulare, siamo arrivati.

Ti amo, Niall"

Sono un fiume di lacrime, però ormai sono a casa e devo essere felice di questo. Mi asciugo il viso prima di rispondere alla chiamata di Tessa.

-Hai letto i messaggi?- ha la voce spezzata dal pianto.

-Sì- rispondo.

-Ci vediamo domani?-

-Certo-

Abbiamo da passare un'estate e chissà quanti anni prima di rivederci. Ma saranno sempre qui, nel cuore. Ci rivedremo. Promesso.

FINE


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Allora people, cosa ne pensate della FF? Questo è l'ultimo capitolo. Devo ammettere che è finito un po' triste, vi aspettavate qualcosa di diverso? Approfitto di questo spazio per ringraziarvi delle recensioni delle letture, sono state importanti. Con questo...ALLA PROSSIMA!
-Onelalla