04/01/2013
2 recensioni
Salve cari lettori,e care lettrici.
Ci ho messo un po' per pubblicare il sesto capitolo,
anche se l'avevo già pronto.
Io mi chiedo: Ma voi leggete ciò che scrivo in blu,ciò che sto scrivendo adesso?
Avevo detto che non avrei continuato la FF se non ricevevo 5 recensioni.
Siamo calati di brutto,2 recensioni nel capitolo 5.
vabbè,io ci tengo troppo a quest FF...
quindi,sono buona c:
e vi ho pubblicato il capitolo 6. :3
Non vi annoio più,un ultima cosa però:
Sto pensando di scrivere una nuova FF (non sulla Ziall,nè su coppie gay,ma su 'me' e i One Direction)
qui su efp,e volevo chiedere se vi andrebbe di leggerla.
Ovviamente vi avvertirò quando la pubblicherò ;)
p.s. Buona lettura.
«Non è stato lui..» dissi.
«Solo lui sapeva del mio piano! Lui…e beh,i manager.» esclamò.
«Quindi,per te,nessun altro aveva capito che la “Zerrie” era una falsa?»
«Beh,sì..proprio così.»
«Credi che sia stato così stupido?» chiesi.
In verità,mi sentivo stupido: mi ero fatto ingannare da lei,ma ora…ora dovevo fare l’orgoglioso,giusto?
Sospirò.
«Io ti amo davvero..» mi disse.
«E allora perché mi hai mentito?» le chiesi girandomi.
«Eravamo buoni amici,ti avrei aiutata..» continuai.
«Tu…» mormorò «Tu,non puoi capire.»
«Se ti servivano soldi,te li avrei dati.»
Mi guardò con aria preoccupata.
«Non dovevi mentirmi..addio Perrie.» dissi voltandomi ancora,cominciando ad avviarmi verso l’uscita del parco.
Lei si alzò in punta di piedi cercando di fermarmi,ma decise di andarsene.
Misi le mani in tasca e tornai a casa,soddisfatto e non. Dovevo capire perché mi aveva mentito.
Comunque,non l’avrei più guardata in faccia,ormai mi faceva solo schifo.
Arrivai davanti al portone della mia villa e bussai.
Mi aprì Niall. Sorrisi nel vederlo.
Dietro di lui,c’erano tre ragazzi. Due,giocavano fra di loro,e il terzo,era sul divano a guardare la televisione. Li riconobbi subito: Harry e Louis giocavano,mentre Liam,guardava attentamente lo schermo del televisore,e qualche volta gli scappava un sorriso..credo che stava vedendo Toy Story.
«I ragazzi?» chiesi a Niall con un sorriso.
«Sì. Sono venuti qui,perché Perrie aveva detto loro di raggiungerci,per una festa...tu ne sai qualcosa?»
«Ah,ho capito.» mormorai.
Mi fece entrare e chiuse la porta.
Mi tolsi la giacca,quando Niall mi prese il braccio e mi tirò vicino le scale.
«Allora? Come è andata?» mi chiese preoccupato.
«Bene…» dissi abbassando lo sguardo.
«Ehi,cosa c’è?»
«Niente,è che non capisco perché mi abbia mentito. Insomma,eravamo buoni amici,l’avrei aiutata economicamente.» dissi.
«Capisco…chissà che le frulla per la testa.»
«Comunque,non ti minaccerà più.» sorrisi.
«Grazie Zayn,grazie.» disse abbracciandomi.
«Non devi ringraziarmi,Niall.» dissi stringendolo forte a me.
Sentii un urlo.
«ZAYN!»
Avrei riconosciuto quelle voci ovunque,furono Louis ed Harry a gridare.
Corsero verso di me e mi saltarono addosso.
«Ma quando tornavi? Siamo qui da due ore!» esclamò Harry.
«Ci sei mancato tanto,tenebroso.» mi disse Louis abbracciandomi.
«D’accordo,ma ora levatevi,altrimenti non respiro!» dissi ridendo.
Sentii Liam spegnere la televisione e venire verso di me.
«Zayn?» mormorò.
«Liam.» dissi sorridendo.
Corse ad abbracciarmi.
«Mi sei mancato tantissimo,piccolo ciuffo biondo!» esclamò stringendomi forte.
Li strinsi anche io.
«Oh,anche tu piccolo Woody.»
«Beh,come vanno le cose,bel Pakistano?» mi chiese Harry.
«Va tutto bene,e a voi ragazzi?» sorrisi.
«Alla grande! Abbiamo anche un nuovo amico!» disse Liam,staccandosi da me.
«Un nuovo amico? Chi è? E’ qui?» chiesi stupito.
«Sì,è qui. Ora lo chiamo.»
Sorrisi e annuii.
«JOOOOOOOOOOOSH?!» gridò Liam,chiamando il suo amico.
«Cosa c’è?» chiese un ragazzo,uscendo dalla cucina,con un panino in mano.
«Lui è Zayn.» disse Liam «Zayn,Josh. Josh,Zayn.» continuò presentandoci.
«Piacere,io sono Josh.» disse il ragazzo tendendomi la mano.
«Piacere Josh,io sono Zayn.» dissi stringendogli la mano,sorridendo.
Devo ammettere,che era davvero molto bello,e mi somigliava parecchio.
Era alto,magro e moro,con un ciuffo simile al mio.
Aveva gli occhi marroni,quasi come i miei…sì,ci somigliavamo per molti aspetti.
«Da dove vieni,Josh?» chiesi sorridendo.
«Sono nato in Canada,ma vivo a Londra da due anni: conosco tutto,e tutti di lì.» e poi aggiunse «Mi sono trasferito a Londra,per inseguire il mio sogno.»
«Ovvero?» chiesi incuriosito.
«Voglio diventare un produttore discografico,amo la musica..ma non sono portato per fare il cantante,o il musicista.» disse alzando le spalle.
«Un produttore,che figo.» affermai.
Sorrise.
«Come hai conosciuto Liam?» chiesi ancora.
«E’ stato tutto per caso.
Ero andato dalla Sony,per conoscere qualche produttore e fargli qualche domanda. All’improvviso,entrò Liam con Harry e Louis,anche loro per parlare con il produttore. E lui stesso,mi ha consigliato di stare un po’ con voi,visto che vivevo da solo. Dice che siete divertenti,e parecchio..e l’ho notato.» disse sorridendo.
«Beh,benvenuto tra noi allora!» esclamai.
Non smetteva di sorridere,si sentiva in imbarazzo,visto che era il “nuovo”.
Vidi Harry e Louis rincorrersi per la stanza,mentre Niall cercava di fermarli. Io parlavo con Liam e Josh,per conoscerlo meglio. Fin quando…