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Autore: Sarn    24/07/2007    8 recensioni
Ormai sono tre anni che Naruto è partito per il suo addestramento...tornerà mai? Hinata nel frattempo è alle prese con oscuri sentimenti e strane sensazioni... [NaruHina ovviamente ^.^]
Genere: Romantico, Triste, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buio.
"sorellina!"
Comiciò ad agitarsi.
Sapeva che se avesse aperto gli occhi, sarebbe svanito tutto. Non avrebbe ricordato nulla.
"sorellina!"
'vai via! Non posso svegliarmi adesso!'
Tese la mano, nel disperato tentativo di afferrare qualcosa, qualsiasi cosa le avesse permesso poi, di ricordare.
Dimenticava sempre.
Sempre.
Ogni mattina.
"Hinata-chan!!!!"
Hinata aprì gli occhi.
"Sono sveglia, Hanabi."
E come al solito non ricordo nulla.
Ma questo non lo disse. Aggiunse invece:
"Ora mi alzo."
"Va bene. Inuzuka-kun ha detto che vi trovate tra un'ora al solito posto."
"D'accordo"
Hinata si stroppicciò gli occhi.
La sorella continuava a stare in piedi accanto al suo futon, con lo sguardo perso nel  vuoto.
"Sorellina, che c'è?"
"Cosa? No, niente. Ti aspetto di là. Facciamo colazione insieme?"
La sorella maggiore la guardò.
C'era effettivamente qualcosa di strano.
Hanabi era più gentile del solito.
L'aveva svegliata per dirle del messaggio di Kiba.
E continuava a saltellare irrequieta, spostando di continuo il peso da un piede all'altro.
Senza contare che...era trucco quello?
Hinata represse un sospiro. Che ragazzina impossibile.
"D'accordo, ti raggiungo tra poco."
La sorellina uscì dalla stanza e richiuse dietro di sè il pannello scorrevole.

Hinata rimase sola nella stanza in penombra.
Si diresse verso la finestra  e tirò la tenda.
La luce del sole inondò la stanza.
Il cielo azzurro era costellato qua e là da candide nuvole.
Si appoggiò al davanzale, posando la testa sulle braccia.
Guardando le nuvole, le tornò  in mente Ino.
Ricordò le centinaia di volte in cui la ragazza aveva raccontato quanto Shikamaru-kun amasse stare sdraiato a guardare le nuvole senza far nulla.
"G-guardare le nuvole?" ricordò di averle chiesto.
Forse era la prima volta in vita sua che si fermava a guardare le nuvole.
Era possibile?
Ma il cielo quel giorno era così bello che le risultava impossibile staccarsi da lì.
Le nuvole.
Il cielo.
Il...il sole.
E non potè evitare di pensarci.
Naruto.
Hinata sospirò. Quand'era stata l'ultima volta che l'aveva visto?
Con tristezza si allontanò dal davanzale e cominciò a cambiarsi.
Una volta vestita, cominciò a pettinarsi davanti allo specchio.
Avrebbe tanto voluto rivedere Naruto.
La sua mente cacciò subito il pensiero.
Anche l'avesse visto, cosa sarebbe cambiato?
Già sapeva che avrebbe incontrato un Naruto più grande, più forte, sempre più vicino a realizzare il suo sogno.
Lei invece...non si era mossa di un passo.
Era ancora la stessa ragazzina di tre anni prima.
Guardò la propria immagine allo specchio.
Guardò i grandi occhi chiari, i lunghi capelli scuri raccolti in una treccia, il proprio corpo.
Non poteva mentire a sè stessa. Era brutta.
Non poteva competere con lei.
Avrebbe dato qualunque cosa per essere qualcun altro.
Per essere Sakura, o Ino, o Hanabi, o TenTen.
Chiunque altro.
Chiunque tranne Hinata.
Odiava come era fatta e odiava il suo carattere.
Odiava la propria costante timidezza.
Odiava arrossire e odiava balbettare.
Odiava non riuscire a dire nemmeno una frase in modo "normale".
Odiava non riuscire a parlare a Naruto.
Se l'avesse visto, tanto non avrebbe saputo che dire.
Guardò di nuovo l'immagine allo specchio.
Allungò la mano e toccò la superficie fredda del vetro. La sua alter ego nello specchio fece lo stesso.
Questa è la realtà, Hinata.
E' la realtà, e non puoi fare niente per cambiarla.

Fece scorrere il pannello e attraversò il porticato in legno fino a raggiungere la stanza dove sapeva che Hanabi aveva preparato la colazione.
Infatti, seduta vicino al tavolino, intenta a mangiare, c'era la sorella.
"Hinata!" disse, vedendola entrare.
"Scusa il ritardo." disse Hinata a voce bassa.
"Non ti preoccupare...guarda chi è tornato!" disse, indicando una figura seduta accanto a lei che entrando Hinata non aveva notato.
Il ragazzo dagli occhi identici ai suoi e dai lunghi capelli castani si alzò e si inchinò.
"Buongiorno Hinata-san"
"N-Neji-kun!
B-buongiorno a te...bentornato."
Hinata si inchinò al cugino.
Non sapeva fosse tornato.
Lanciò un'occhiata alla sorella. Era una sua impressione o era davvero arrossita?
Represse una risata.
"S-sorellina, siediti."
Hanabi aveva balbettato?
Hinata accontentò la sorella.
Per un po' tutti e tre stettero immobili in silenzio.
Si sentiva solo il rumore della sorella minore che mangiava e il cinguettio degli uccellini da fuori.
Sia Neji che Hinata non mossero un muscolo.
Rimasero lì così per un tempo indefinito, anche i secondi sembravano infiniti, immersi in quel silenzio imbarazzante.
"A-allora, Neji-kun, com'è andata la tua missione?"
Neji per un attimo non cadde a terra.
Hinata gli aveva parlato.
Per prima.
Senza che fosse lui a rivolgerle la parola.
Guardò la cugina.
Ad osservarla meglio, aveva qualcosa di diverso.
Sembrava più grande, e più carina.
Davvero non l'aveva mai notato?
"E' andata bene."
"Quando siete tornati?"
Un'altra domanda.
E quello sguardo gentile...
"Mezz'ora fa.  Ma ripartiamo tra poco, il quinto Hokage ci ha affidato una nuova missione."
Hinata vide la sorella trasalire.
Povera piccola.
Avrebbe voluto per lei che Neji-kun stesse con loro ancora un po'.
Neji vide il suo sguardo triste, e aggiunse.
"Non credo che staremo via molto..."
Hinata sorrise, felice.
"Quasi dimenticavo" riprese il ragazzo "durante la missione ho incontrato...ouch!"
"Chi hai incontrato, Neji-kun?"
Ma Neji era voltato verso Hanabi.
"Mhm? No, nessuno..."
"Sorellina,  non devi andare?"
"Ah, sì. Grazie Hanabi.
Ci vediamo più tardi." e Hinata scappò via.

"Davvero non capisco" disse Neji, rivolto alla cuginetta "perchè mi hai dato un pizzico?"
Era un po' irritato. Non amava che la gente lo toccasse.
"Perchè sarà per lei una sorpresa!" gli rispose lei,  placidamente.






ehmehmehm...non so se è una buona fic, fatemi sapere che ne pensate e...
Naruto: "Ehi!!! Ci sono anch'io nell'elenco dei personaggi!!!Perchè non compaio?!?"
Senti, non rompere, SO quello che faccio, visto che IO sono l'autrice...
Dicevo, fatemi sapere...
Naruto: "eddai, lo voglio sapere!!! Dimmelo..."
La vuoi piantare?????
Naruto: "Ti prego, ti prego..."
Finiscila Naruto! A cuccia!!!!

*****Nello stesso tempo, in luogo molto molto lontano...(almeno credo, non so di preciso NdMe)*****
InuYasha: "Dannata Kagome? Che ho fatto stavolta?"
Kagome: "Non guardatemi tutti così, non sono stata io a dire 'a cuccia'!!!"

Io me la filo, mi sa che è meglio...
Il mio pc sostiene che sono mentalmente deviata e temo abbia ragione   ç_______ç
  
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