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Autore: gryffindor_ery    25/07/2007    6 recensioni
Quando tutti ti nascondono qualche cosa,
quando tutti ti voltano le spalle,
scopri di essere una persona che ha un futuro diverso dagli altri e che deve lottare per sopravvivere con i suoi ideali...
Fic scritta a due mani...
Gyffindor_ery e Sora33...XD
Genere: Generale, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi, Akatsuki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
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-Cap4_Scelte-
-Cap4_Scelte-
 
Da poco si erano ripresi, 
dopo la brutta sconfitta procuratagli da Itachi, 
 
erano tutti molto arrabbiati e decisi a salvare la loro compagna, 
anche se non avevano la più pallida idea di dove cercarla, 
 
fu Yamato a parlare per primo, 
con tono autoritario, 
da vero leader, 
 
“è meglio tornare al villaggio e parlarne all’Hokage, 
lei saprà di certo cosa fare, 
ma soprattutto, 
potrebbe persino sapere,
cosa ha spinto Uchiha Itachi a rapire Sakura” aveva un tono serio, 
ma si sentiva a pelle che era preoccupato, 
probabilmente si sentiva in colpa, 
 
“per me va bene” Sai era molto serio, 
nonostante fosse strano vista l’espressione sorridente che aveva sempre, 
anche lui probabilmente, 
si sentiva in colpa, 
 
ma, 
ma Sakura, 
potrebbe essere in pericolo... 
forse è nei paraggi, 
magari ci sta aspettando... 
forse se aspettiamo potrebbe persino farle del male nel frattempo! 
Yamato-sensei?” Naruto era preoccupatissimo, 
agitato e sudava, 
in più era visibile ad occhio nudo che fremava dal desiderio di vendicarsi per la sconfitta, 
 
“non preoccuparti! 
Itachi non sembrava interessato a farle del male, 
anzi! 
sta tranquillo! 
quando arriveremo al villaggio sono sicuro che troveremo tutti insieme un modo per aiutare Sakura! 
vedrai!” mostrò un leggero sorriso sicuro, 
che rasserenò un po’ Naruto, 
 
“ci sto, 
sensei!” ormai del tutto rincuorato, 
si mise d’avanti agli altri e cominciò a correre e a incitare gli altri a muoversi,
 
---
 
Itachi aveva svegliato Sakura pochi minuti dopo averla rapita, 
lei sembrava confusa, 
e prima che potesse parlare Itachi l’anticipò, 
 
“ti lascerò decidere, 
se venir via con me, 
o ritornare dai tuoi amichetti, 
sappi solo questo, 
tu sei speciale, 
e loro non lo accetteranno, 
anzi, 
potrebbero cominciare ad evitarti e a farti soffrire, 
come molti anni fa aveva fatto la gente del tuo villaggio” cercava di parlare diplomaticamente, 
senza rischiare di spaventarla troppo o peggio, 
affliggerla, 
 
“cos... cosa intendi dire? 
perche la gente mi avrebbe dovuto evitare e farmi soffrire???” Sakura era agitata e spaventata, 
le lacrime premevano per venir fuori, 
 
“davvero non rammenti? 
peccato, 
vorrà dire che sarò costretto a rinfrescarti la memoria!” detto questo, 
utilizzò il mangekyou sharingan su di lei...
 
---
 
Sasuke aveva avuto un terribile scontro con Orochimaru, 
e sembrava avesse vinto, 
 
quando arrivò Kabuto, 
vide la stanza del sennin completamente insanguinata, 
con il cadavere di un gigantesco serpente bianco a terra, 
morto, 
 
la furia lo assalì e tra i denti si sentì scivolare via un debole “me la pagherai!”, 
 
intanto Sasuke si trovava a discutere con Suigetsu, 
dopo averlo liberato, 
sulla questione di Orochimaru, 
 
dopo circa mezz’ora si stavano già incamminando verso il Paese delle Onde, 
alla ricerca della tomba di Zabuza, 
dove lì Suigetsu avrebbe prelevato la Tagliateste, 
 
Quando gli furono davanti, 
Sasuke rimase a fissare per un breve lasso di tempo la scritta -Grande ponte Naruto-, 
fece un debole e impercettibile sorriso, 
poi ritornò a fissare il nuovo compagno intento a contemplare la spada,
che di conseguenza si voltò, 
il moro si allontanò tornando ad essere una maschera di impassibilità, 
dopo poco senza nemmeno essersi scambiati un cenno erano di nuovo in cammino.  
 
E così, 
nacque il nuovo team di Sasuke, 
di cui lui era il Leader, 
e a cui diede il nome di –Gruppo Hebi-, 
mancavano solo due membri per terminare la squadra, 
e lui stava giusto andando a prenderli...
 
---
 
Quando il gruppo arrivò al villaggio, 
si precipitarono dall’hokage, 
 
in quel momento la donna era in riunione, 
con il consiglio e il Kazekage,
 
con molta delicatezza, 
Naruto spalancò le porte della stanza, 
adibita alle riunioni in generale,
 
i presenti rimasero sconvolti per quell’entrata, 
 
“Tsunade-baasan! 
Tsunade-baasan, 
Sakura-chan è stata rapita da Itachi Uchiha!” il biondino sembrava disperato e agitato, 
tanto che, 
quell’affermazione, 
l’aveva urlata ancor prima di varcare la porta, 
 
“il solito esagerato, 
Yamato-Taichou ti ha detto che non le accadrà niente, 
quindi finiscila un po’!” era annoiato e stufo del suo comportamento, 
 
“Coooosaaaahh?” Naruto si era voltato verso Sai terribilmente arrabbiato, 
 
mentre i due continuavano a litigare a modo loro, 
Yamato si era appartato con i membri della riunione per discutere della ragazza, 
 
“Davvero Sakura è stata rapita?” chiese speranzosa la sennin, 
 
“purtroppo è così” aveva risposto col volto molto serio e lo sguardo intristito, 
 
“oh mio dio! 
Itachi deve aver capito chi è veramente Sakura, 
questa non ci voleva... 
è troppo presto!” la sennin era agitata e molto preoccupata, 
 
quando sentirono quell’affermazione tutti si voltarono verso la Sennin in attesa di una risposta, 
 
---
 
Stava passeggiando quietamente per le vie di Konoha,
aveva un sorriso radioso stampato in faccia,
 
era felice perché ancora pochi giorni,
la separavano dal compiere sei anni,
 
non vedeva l’ora che arrivasse il 28 marzo per essere festeggiata,
 
gli piacevano le feste,
erano tutti felice e sereni e nessuno,
durante quel particolare momento,
la allontanava o la trattava male,
 
la sua famiglia era sempre accanto a lei,
tutti le dedicavano un sacco di attenzioni.
 
Senza accorgersene qualche lacrima cominciò a rigarle il viso,
 
si chiedeva spesso il perché,
molti degli abitanti del villaggio,
la trattassero così male,
non le pareva di fare qualcosa di sbagliato,
era sempre educata e rispettosa verso chiunque,
 
proprio come volevano i suoi genitori,
 
se poteva cercava sempre di dare una mano,
ma allora, perché?
Perché le facevano tutto questo?
 
si destò all’improvviso dai suoi pensieri,
 
senza accorgersene era stata circondata,
sembravano Anbu di Konoha,
 
tutti insieme provarono ad attaccarla ferocemente,
 
si spaventò moltissimo,
urlò e si accucciò a terra aspettando di essere colpita,
ma non accadde,
ebbe la sensazione di un forte calore,
proveniente dall’addome,
poi un’ondata di luce accecante,
quasi l’accecò,
 
quando apri gli occhi,
dopo averli abituati al chiarore serale...
 
... vide solo un ammasso di cadaveri...
 
“No, NO! 
non è stata colpa mia, 
mi dispiace! 
MI DISPIACE!” Sakura era sdraiata a terra, 
delirava e gesticolava con le braccia, 
sudava freddo per tutto quello che gli stava facendo vedere, 
era atroce, 
 
all’improvvisò venne schiaffeggiata da Itachi, 
ormai stufo di vederla così indifesa e, 
in qualche modo, 
terribilmente sofferente, 
 
appena Sakura aprì gli occhi, 
si spaventò e cominciò ad agitarsi, 
 
Ma cosa... 
cosa mi è successo? 
Io, 
io ero, 
e quei uomini erano di... 
non posso crederci!” cominciò a piangere silenziosamente, 
emettendo ogni tanto qualche singulto, 
 
“Utilizzando il Mangekyou Sharingan ho potuto sbloccare la tua memoria ed ogni tuo ricordo, 
sigillati nella parte più oscura della tua mente, 
sono riuscito poi ad accedere a uno di questi ultimi, 
per farti vedere e per farti capire a cosa vai incontro se decidi di tornare, 
comunque sappi che a poco a poco che passa il tempo, 
ricorderai ogni cosa” dopo aver finito di spiegare, 
con tono serio e impassibile, 
tutto quello che aveva fatto, 
la guardò in attesa di una risposta, 
 
“non c’è molto da dire, 
è ovvio che ho poca scelta... 
vorrei però tentare a parlarne ad una persona... 
nel caso è come dici tu, 
sono pronta a seguirti fino alla morte!” aveva assunto uno sguardo gelido e quasi impassibile, 
era molto pallida e stanca, 
in più tutta quella situazione la stava dilaniando, 
 
sarebbe restata anche se solo uno di loro era dalla sua parte, 
 
sarebbe bastato che Naruto non la allontanasse...
 
In risposta a quella affermazione, 
nel viso di solito gelido del moretto, 
comparve un ghigno, 
ben celato dalla divisa...
 
 
<< Continua >>
 
Per le recensioni, un grosso grazie da parte di entrambe^^:
Junkochan
mimi
Ciliegina_92
fiametta2007
sakura
sasusaku
 
Ora risponderò ad alcune delle vostre domande, 
a cui posso rispondere per il momento^^’’’:
La dea a cui noi ci riferiamo, 
è la dea a cui è accostato l’immagine del gatto,
come animale sacro,
è raffigurata come una donna con il corpo (o testa) di gatto^^
Per il momento sono già comparse delle scene, 
con loro e credo ce ne saranno altre in futuro^^
Poi che dire,
Sakura avrete capito,
è l’ultima discendente del clan Uruzuki,
mentre invece del clan Uchiha ce ne sono due,
ovvero Itachi e Sasuke,
chissà chi sceglierà sakura tra i due^^
se sceglierà uno dei due, intendiamoci!^^’’’’’
 
  
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