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Autore: Untraceable    06/01/2013    9 recensioni
Può una semplice bibliotecaria tentare di conquistare Harry Styles?
Dal primo capitolo:
Non sono un topo di biblioteca, sappiatelo, ho scelto questo lavoro perché ho sempre amato i libri: fin da bambina mi rifugiavo nella biblioteca della mia città e ci stavo delle ore.
Ma ho anche una vita sociale io. "Sam, stai solo illudendo te stessa, uscire una volta alla settimana con la tua migliore amica Allie non vuol dire avere una vita sociale.”
Ma cosa rompi coscienza del cavolo?
Okay, forse è da un po’ che non esco con un ragazzo…
“Non esci con un ragazzo da un anno Sam".
Stai zitta Dio mio!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The Librarian


 

L'uomo costruisce case perché è vivo, ma scrive libri perché si sa mortale.
Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo.

Daniel Pennac
 

2. Waiting for something new in my boring life

 
6 giorni.
6 giorni che aspetto una sua risposta.
Sono nel mio appartamento, un piccolo bilocale  al 5° piano di un edificio moderno a Newton Heath, cittadina che dista circa 30 miglia da Holmes Chapel, la città natale di Harry.
E’da quando lavoro come bibliotecaria che abito da sola ma comunque i miei genitori abitano nella mia stessa città e quindi li vedo abbastanza spesso.
Vivo ad una distanza così breve da Harry e non l’ho mai incontrato. 
Questa è la triste verità ma non pensiate che io non ci abbia provato. 
Ci ho provato insieme ad Allie, la mia migliore amiche nonché la mia compagnia di avventure.
La prima volta che ci avventurammo nei meandri più oscuri- ok la sto facendo un po’ tragica ma così è più avventuroso- della residenza della famiglia di Harry fu 2 anni fa.
A quel tempo i ragazzi erano appena usciti dal talent X-Factor U.K.e stavano già riscuotendo un successo incredibile.
Io ed Allie ci eravamo organizzate per andare a trovare Harry a casa propria.
Allie ha 2 anni più di me e quindi aveva già la patente e sapeva guidare, per modo di dire perché ad ogni curva che facevano mi sembrava di essere sulle montagne russe.
Informandomi molto bene ero riuscita a procurarmi l’indirizzo di Harry e dopo vari giri con la macchina per il quartiere eravamo arrivate davanti a quella che doveva essere la sua casa.
Non c’era anima viva, cosa molto strana.
Rimanemmo appostate sperando in un qualunque segno di vita per un’ora circa ma niente, la casa sembrava deserta. 
Allie decise di andare a suonare il campanello e io non la fermai.
Si avvicinò titubante alla casa e spinse il bottone.
Dopo quella che mi parve un’eternità una donna anziana aprì la porta.
Allie le chiese se ci fosse Harry e lei le richiuse di colpo la porta in faccia.
La mia amica balzò all'indietro spaventata e tornò in macchina. 
Chissà chi era quella donna.
Io non volevo darmi per vinta ma pensai che forse era meglio tornare a casa ed è ciò che facemmo.
La cosa strana e che non riuscivo a spiegarmi era il fatto che non ci fossero fans lì davanti ed arrivai alla conclusione che dovevamo aver sbagliato abitazione, lo comunicai ad Allie e ridemmo insieme per la figuraccia che avevamo fatto con  l'anziana signora ma chissà quante volte arriva gente a disturbarla credendo si tratti della casa di Harry.
Dopo quella volta, è brutto dirlo, non ci provammo più con la paura di sbagliare e siccome il lavoro ci occupava molto avevamo sempre  rimandato la gita nei meandri di Holmes Chapel.
 
Oggi è sabato e mi sarei incontrata come di conseutudine a “La cuisine” un ristorante francese della mia città per mangiare con Allie.
Mi infilo dei jeans, una camicetta azzurra e le sneaker; mi faccio una coda di cavallo mi metto la matita e il mascara e  poi mi avviò a piedi al ristorante, sono in ritardo, come al solito.
 Il nostro tavolo è sempre prenotato. 
Allie è già lì ad aspettarmi, splendente come al solito, si alza dalla sedia e mi dà due baci sulle guance.
Ci sediamo ed io inizio ad agitarmi.
Quando saprà ciò che mi è accaduto lunedì non so come reagirà, spero bene.
Ordiniamo il piatto del giorno ovvero omelette con contorno di spinaci e intanto lei mi parla delle sue clienti che le chiedono acconciature assurde come quelle di Lady Gaga; Allie è una parrucchiera.
Io la ascolto e quando mi chiede come va il mio lavoro glielo confessò:
-La solita noia Allie... ah sì, lunedì è passata a prendere un libro Gemma Styles- dico fingendomi indifferente.
Lei che proprio in quel momento stava portando il bicchiere d’acqua alla bocca risputa ciò che aveva bevuto e mi guarda spalancando gli occhi:- Quella Gemma Styles?- Io annuisco incurante e lei mi dice: - Cazzo Sam e me lo dici adesso?- - E quando dovevo dirtelo scusa?- dico senza guardarla negli occhi.
 - Potevi telefonarmi no?- .
-Non pensavo fosse così importante dirtelo…- dico fingendomi dispiaciuta. Non avevo pensato che lei ci tenesse così tanto.
- Vabbè, ti perdono, però raccontami cosa è successo- mi chiede curiosa.
Le racconto tutto per filo e per segno compreso il fatto del biglietto che ho infilato nel libro.
-Samantha- odio quando mi chiama così e lo sa- sono la tua migliore amica, avevo il diritto di sapere questa cosa prima- dice offesa.
-Adesso te l’ho detto Allison -anche lei odia essere chiamata col suo nome intero- tanto non cambia niente, lui non mi ha ancora scritto.-
Lei non mi risponde è il suo modo per comunicarmi che ci è rimasta male. 
Terminiamo di mangiare e ognuna torna alla propria abitazione, mi saluta a malapena.
Le sarebbe passata, non è che ogni cosa che mi capita devo per forza dirgliela subito.
“Devi smetterla di fare così Sam, Allie ha ragione, dovevi chiamarla e dirle tutto prima, lei ci tiene a queste cose.”
Ma stai zitta, non devi sempre dirmi ciò che devo o non dove fare coscienza del cavolo.
Arrivata a casa accendo il mio computer portatile, in questi giorni ormai ci ho fatto l’abitudine e apro la mia casella mail ma ormai non ci spero più.
Mi sono arrivate 4 mail, una di queste è di un indirizzo sconosciuto. 
Non ci posso credere, il cuore comincia a palpitare, ci clicco sopra tremando:
 
Ciao the Librarian, sono Harry.
Sì proprio io. Ti chiederai cosa mi ha portato a scriverti, beh forse il fatto che mi piacciono le donne misteriose.
Ho finito il libro, una storia d’amore molto tormentata, forse è per questo che mi è piaicuta, mi rispecchio molto in Hareton, il figlio di Heatcliff.
Ora sono in pausa dal  tour con la band ma tempo per leggere riesco a ricavarmelo.
Ti andrebbe di consigliarmi un altro libro?
Passerò io stesso a prenderlo lunedì.
Harry Styles x
 
 
Cavolini di Bruxelles Harry Styles in persona mi ha scritto!
Rileggo quelle parole almeno cinque volte e  poi inizio a saltare per la stanza come una pazza, speriamo che i vicini non sentano ma sinceramente chissenefrega!
Ok, tra 3 giorni entrerà nella mia biblioteca, devo rendermene conto.
Calma e sangue freddo.
“Sam non illuderti, Harry verrà ma se tu non sei come lui si aspettava?"
Stai zitta ti prego e fammi godere questo momento di felicità !
Prendo il telefono e chiamo Allie. 
Non so se le sue urla di felicità siano state più forti delle mie ma è probabile.
Lunedì la mia vita cambierà, ne sono certa, incontrerò una delle miei ragioni di vita.
“E se lui non fosse come tu ti aspetti?”
Stai  z-i-t-t-a!



 
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Questa è Sam.
 
 
 
 
Ciao splendori,
allora iniziò col dirvi che spero che il capitolo sia di vostro gradimento, spero di non aver deluso le vostre aspettative, lo so che non è il massimo ma ci ho provato.
Il prossimo capitolo sarà migliore, ve lo prometto.
Recensite, recensite, recensite che se arrivo ad almeno 5 recensioni continuo, a proposito grazie per le 7 recensioni al primo capitolo, vi adoro.
Un abbraccio, 
 
1D_aremyheart
  
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