Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: gingerhead    06/01/2013    3 recensioni
Stylinson.
"When I was surrounded by the sea, you were the one who sailed the world to find me".
La vita è troppo corta per arrendersi. Combatti, Harry, combatti con me.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Chase era morto, dopo due settimane passate in terapia intensiva, quando la malattia gli aveva fermato ogni funzione vitale e si era impossessata della sua forza, la stessa che, ora, Harry avrebbe voluto avere.
Insopportabile.
Da quel momento, per il riccio, tutto era diventato insopportabile. I suoi affetti avevano cercato in qualsiasi modo di farlo uscire da quel vortice di buio e depressione che si era impadronito di lui, facendogli abbandonare ogni cosa che, un tempo, lo avrebbe reso felice.
L’apatia si era attaccata ad Harry come foglie di edera ad un muro. E lui non voleva più lottare per scrollarsi di dosso quella sensazione.
Non dopo aver letto quelle parole. Non dopo che i sensi di colpa lo avevano divorato vivo. Harry aveva trascorso gli ultimi mesi quasi esclusivamente in compagnia del suo amico, ed era arrivato quasi a sentire propria la sua malattia, tanto vivessero in simbiosi. 
Ma come ci si sente quando si perde la persona che possiede le proprie memorie, i propri ricordi?
Come ci si sente quando non si sa di aver appena rivolto ad una persona cara le ultime parole?
Harry si era sentito oppresso, come se la montagna di ricordi che aveva fino ad allora scalato con Chase si fosse appena sgretolata, lasciandolo solo, impotente, davanti alle macerie. 
Si sentiva come se fosse solo, in mezzo al mare, come se cercasse un appiglio ma niente e nessuno fosse in grado di salvarlo. All’inizio aveva lottato, doveva farlo per Chase, aveva nuotato, con tutte le sue forze.
Ma quella lettera lo aveva distrutto. E lui aveva mollato la presa. Non si sarebbe salvato da solo e nessuno lo avrebbe fatto per lui. Avrebbe cacciato quella lettera dentro un cassetto della memoria, l’avrebbe chiuso a chiave, una volta per tutte. 
Non avrebbe perso tempo spiegando alle persone il motivo per cui aveva perso la sua esuberanza, per cui il sorriso che tanto amavano non sarebbe più comparso sul suo viso, ormai perennemente coperto da un velo di tristezza e rassegnazione. 
Avrebbe continuato ed esistere. Trascinandosi, apatico, nei giorni.
Ma aveva smesso di vivere.
La vita gli era stata risucchiata da quella che i medici avrebbero chiamato depressione.
 
μελαγχολία. Melanconia.
 
Secondo Freud, psicoanalista austriaco, la melanconia è uno stato patologico di tristezza e sfiducia, caratterizzata da un profondo e doloroso sentimento, da un venir meno dell'interesse per il mondo esterno, dalla perdita della capacità di amare, dall'inibizione di fronte a qualsiasi attività e culmina nell'attesa di una punizione.
La melanconia può essere considerata un lutto senza fine, senza elaborazione. 
Ed Harry era consapevole che il proprio dolore non si sarebbe affievolito con l’elaborazione del lutto. 
 
Aveva perso interesse per tutto, e si sentiva avverso per ogni attività che non avesse una stretta relazione con Chase. 
Avrebbe potuto continuare ad esistere per anni, senza che nessuno lo risvegliasse dal torpore al quale, ormai, era abituato.
______________

Louis aveva letto da qualche parte che la vita di due persone può essere paragonata a due rotaie.
Possono correre l’una al fianco dell’altra per chilometri, senza mai incontrarsi.
Possono condividere il tempo, lo spazio, senza mai sfiorarsi.
Finchè, a farle incrociare, ci pensa uno scambio.
Per le persone accade lo stesso. Le loro vite smettono di essere due rette parallele, si intersecano, ed i loro destini vengono uniti.


 
______________________________________
Okay, nuovo capitolo, piuttosto breve, ma diciamo che questo è un capitolo di passaggio, dovevo scriverlo, altrimenti... Beh, non anticipo niente!
Chase, il migliore amico di Harry, è morto, a causa della terribile malattia. Ma come mai Harry è divorato dai sensi di colpa? Cosa è successo?
Ci vorrà ancora parecchio tempo di saperlo! Nel frattempo, la figura di Louis sta piano piano emergendo, e nel prossimo capitolo succederà qualcosa che "cambierà le carte in tavola" :)
Come sempre ringrazio voi, che leggete questa storia, anche silenziosamente: siete il motivo per cui scrivo. Se aveste voglia di lasciarmi una recensione, ve ne sarei super super super grata.
Un bacio, mel <3
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: gingerhead