Science
can be just what is, not what it could be.
Capitolo 8
Il suono del citofono si
disperse tra le mura di
casa Pirce.
Chiudendosi nel suo
accappatoio rosa antico,Becky si avvicinò alla porta,aprendo
alla sua amica
Holly.
-Cosa te ne pare?Lo so,lo
so..sembra la vestaglia da notte della mia nonnina Gioelle,quella di
lino
ingiallito che indossava in ospedale quando scoprirono che era un
po’ schizzata,ma
in alternativa avevo solo un vestito rosso e microscopico che mi dava
le
sembianze di una poco di buono,che mira solo a tu sai
cosa,così ho scelto la
vestaglia- disse Holly in un solo colpo,gesticolando in modo nervoso.
-Respira Holly,respira-
cercò di calmarla Becky lasciandola entrare in casa.
La bionda indossava un
vestito bianco a palloncino,che lasciava scoperte le sue gambe snelle e
perfette,dei tacchi neri davvero vertiginosi e i capelli perfettamente
lisci
che le accarezzavano schiena e spalle.
-E poi sei bellissima-
continuò Becky sorridendole in modo incoraggiante.
-Lo pensi sul serio?-
domandò Holly sbattendo le palpebre con fare infantile e preoccupato.
Becky annuì
semplicemente,sorridendole ancora una volta.
-Grazie,ora vai a
vestirti..io intanto mi areno sul divano- rispose la bionda spingendola
verso
camera sua.
Ridendo la mora si chiuse in
camera,indossando il vestito colorato e ricco di disegni astratti.
Aggiunse del semplice
mascara alle sue ciglia già folte e qualche braccialetto
ripescato dal suo
cofanetto colmo di tutti gli inutili
regali che aveva ricevuto da quand’aveva sei anni.
Afferrò le sue semplici
ballerine nere e una pochette anch’essa nera che aveva rubato
dall’armadio
della sua matrigna.
-Fatto- disse uscendo dalla
sua camera e tornando in salone,ritrovando Holly che mangiava dei
cioccolatini stesa
sul divano con i piedi penzolanti.
-Ho rubafo qualche cioccolafino-
le farfugliò l’amica con la bocca piena.
Becky sorrise
divertita,prima che il citofono suonasse ancora una volta.
Holly balzò dal
divano,rovesciando la scatola che aveva in mano.
-Poco nervosa,a quanto vedo-
commentò Becky aiutandola a raccogliere i dolcetti sparsi
per il divano.
-Stai tranquilla,sei
splendida e Styles cadrà ai tuoi piedi..sii solo te stessa-
la rassicurò,prima
di accarezzarle un braccio e correre ad aprire la porta.
-Ma sei uno schianto!- le
disse Harry fermo sulla soglia della porta allargando le braccia per
stringerla.
-Anche tu non sei male-
rispose Becky osservandolo stretto nella sua giacca grigia,la sua
t-shirt
bianca e i suoi amati jeans.
Harry si staccò da lei
entrando in casa e fermandosi nel corridoio.
Bechy guardò fuori alla
porta notando Josh con le mani nelle tasche dei pantaloni neri e il
viso arrossato
e abbassato,mentre fissava i bottoni della sua camicia azzurra.
Becky si avvicinò a lui
sorridendogli.
Il ragazzo la strinse leggermente.
-Sei davvero bellissima- le
sussurrò.
-Grazie- rispose la mora
sorridendo imbarazzata.
I due si accomodarono in
casa,raggiungendo assieme al riccio Holly nel salotto.
-Lei è
la mia amica Holly- disse Becky indicando la
bionda in piedi vicino al bracciolo del divano,intenta a torturarsi le
dita con
fare nervoso.
-Piacere- sussurrò lei
alzando lo sguardo e sorridendo felice.
Harry la guardò per
qualche
secondo da capo a piedi prima di avvicinarsi e
abbracciarla,sussurrandole –il piacere
è tutto mio- che fece arrossire pesantemente la biondina.
-Bene,vogliamo andare?-
chiese Josh sorridendo a Becky.
Tutti acconsentirono, recandosi
nell’auto di Josh.
-E così dovevi correre a
casa di una tua alunna- constatò Zayn poggiando il suo
bicchiere di scotch sul
tavolo del locale.
Louis annuì.
-E dimmi,amico mio…hai
per
caso cominciato a fumare canne?- gli chiese il pakistano con fare serio.
-Ti ho già detto che era
per
una buona causa,Malik- rispose Louis,sbuffando.
-Sai che se lo scoprisse il
dirigente della scuola,con la tua buona
causa ci si pulirebbe il culo,vero?- chiese ancora Zayn afferrando una
sigaretta dal pacchetto che aveva in tasca.
Louis non
rispose,abbassò
solo lo sguardo sul suo bicchiere pieno di giaccio e scotch,prendendone
un
lungo sorso.
-Pensaci Tomlinson,ti sei
laureato da ormai due anni senza riuscire a trovare un lavoro a causa
della tua
giovane età e adesso che hai finalmente trovato
l’impiego che desideravi,che
fai?Ti innamori di una tua alunna?Pessima mossa,se non vuoi essere
licenziato-
continuò Zayn.
-Io non sono assolutamente
innamorato di nessuno, e poi non ho fatto nulla di male,per
permettergli di licenziarmi-
si giustificò Louis arricciando
il naso.
-Non ancora- sussurrò il
pakistano prima di alzarsi dal tavolo –io vado fuori a
fumare,in tanto che
arriva la pizza…- continuò prima di dare una
pacca amichevole sulla spalla del
suo amico e allontanarsi dal tavolo.
-Abbiamo pensato a qualcosa
di poco sofisticato,se non vi dispiace- annunciò Josh
chiudendo l’auto e
uscendo dal parcheggio al fianco di Becky.
Il riccio e la bionda li
affiancavano.
-Va benissimo- rispose Becky
sorridendogli.
Entrarono nella pizzeria
avviandosi al tavolo che avevano prenotato.
Holly si accomodò di
fronte
ad Harry,mentre Josh di fronte a Becky.
La cameriera si
allontanò
dal tavolo con le loro ordinazioni,lasciando a Becky la visuale su
tutto il
locale.
Fu allora che lo vide.
Bellissimo,come sempre.
Le braccia possenti e
muscolose,rimaste
scoperte dalla camicia a quadri rossi e verdi arrotolata sino ai
gomiti,i
capelli scompigliati e un sottile velo di barba sotto al mento.
Con fare elegante ed
estremamente sensuale sorseggiava il suo scotch,scrutando un punto del
tavolo.
-Ci sei?Becky!- esclamò
Harry con voce troppo alta,tanto alta da far girare il professor
Tomlinson
verso il loro tavolo e permettere ai loro sguardi chiari di incrociarsi.
-Cosa?Mi..mi sono distratta
un attimo- chiese Becky distogliendo immediatamente lo sguardo e
fissando l’amico
con le sopracciglia aggrottate.
-Stavo raccontando di quando
in gita del terzo anno siamo rimasti chiusi una notte intera nel
supermercato..è stato divertente vero?- ripetè il
riccio sorridendo.
-Molto- annuì Becky
rivolgendo
lo sguardo a Josh che la osservava sorridente.
-Ecco le vostre pizze-
annunciò la cameriera,posando i piatti sul tavolo e
lasciando che il vapore
profumato delle pietanze si spargesse nell’aria.
-Mi ci voleva proprio un
po’
di nicotina- annunciò Zayn ritornando al tavolo e sedendosi
al suo posto.
-Che ti succede amico?Sembra
che tu abbia appena visto un fantasma- domandò osservando la
carnagione
improvvisamente più chiara del ragazzo.
-Peggio - rispose Louis
spostando il suo sguardo furente in quello dell’amico
preoccupato.
-Illuminami- disse il
pakistano ingerendo un pezzo della sua pizza.
-C’è la mia
alunna- rispose
Louis sistemandosi sulla sedia.
-E allora?Salutala e torna a
respirare,non stai facendo nulla di male eh- rispose Zayn alzando le
spalle.
-Non un alunna,ma
quell’alunna-
precisò Louis.
La forchetta del moro cadde
sul piatto,facendo un rumore stridulo.
-Ma allora è il destino-
disse
recuperando la sua posata.
-Chi è?Fammi vedere la
mia
rivale…così posso tirarle i capelli e farle
capire che sei mio- ridacchiò Zayn
guardandosi intorno.
-Dimmi che non è la
secchiona col maglione della zia e i pannelli solari agli occhi- disse
indicando una ragazza con gli occhiali.
-Malik! Smettila- lo
rimproverò Louis trattenendo un sorriso- e comunque non
è lei- continuò.
-Allora è la battona con
la
minigonna a scacchi?- chiese indicando una biondina.
-Nemmeno- disse Louis
sbuffando.
-Mi dici chi è allora?-
domandò Zayn spazientito.
-Tavolo sedici,la mora-
sussurrò Louis abbassando lo sguardo sul suo piatto ancora
intatto.
-Ah
però…diciamo che non è
male,anche se io sono molto meglio- disse il pakistano mandando un
bacio
volante all’amico.
-Ora smetti di
fissarla,però- ringhiò Louis.
-Non pensavo che fossi
così
geloso,Tomlinson- sorrise Zayn distogliendo lo sguardo.
-Non sono geloso,è che
non
voglio fare figuracce- rispose sbuffando il ragazzo.
-Dicono tutti così-
tagliò
corto il pakistano ridacchiando.
-Guarda
come la fissa,bastardo…si vede lontano
un miglio che cerca una sola cosa da lei- borbottò
Louis,dopo alcuni minuti di
silenzio.
-Mangia alla svelta- gli
disse Zayn attirando la sua attenzione.
-Non ho più fame,ormai-
rispose Louis allontanando da lui la sua pizza.
-Allora vado a pagare e poi
andiamo,prima di scatenare una rissa nel locale- concluse il pakistano
alzandosi dal tavolo e recandosi alla cassa.
Lui scrutò meglio la sua
alunna,notando quanto fosse bella quella sera e quanto fosse
eccessivamente
corto quel vestito per lei.
-Forza,usciamo da qui- disse
Zayn tirando per la mano Louis e facendolo alzare.
Becky vide il professore e
il suo amico alzarsi dal tavolo.
Il suo sguardo incrociò
ancora una volta quello limpido del suo insegnante,e senza riuscire a
spiegarsi
gli regalò un sorriso che il professore ricambiò
immediatamente.
Poi li vide uscire dalla
porta e non tornare più per tutta la serata.
Serata che non riuscì a
godersi,visto che il sorriso perfetto o lo sguardo bellissimo del
professore le
ritornava in mente ogni volta,facendole fare stupidi paragoni con il
sorriso o
lo sguardo di Josh.
L’unica cosa della serata
che la rese felice fù vedere che Holly e Harry erano
perfetti insieme,soprattutto
quando il suo amico riccio aveva dato la sua giacca alla bionda mentre
raggiungevano il parcheggio per tornare a casa.
Almeno qualcuno si era
divertito quella sera,pensò Becky abbozzando sulle sue
labbra un sorriso amaro
e malinconico mentre le farfalle nel suo stomaco si risvegliavano al
pensiero
di un paio di occhi azzurri o al pensiero di quelle labbra perfette che
sfioravano il bordo del bicchiere.
BUONA
EPIFANIA BELLEZZE!
Lalalala
quanto odio/amo i miei che mi hanno regalato tutto quel
cioccolato,mandando
a quel paese i miei buoni propositi per dimagrire YUHUUU !
Questo
capitolo è abbastanza lungo ma anche abbastanza inutile.
Però
ci sono quelle parti ZOUIS che amo troppo e che mi fanno morire dal
ridere
mentre le scrivo.
Sono sicura quasi al 95 % che scriverò
una OS sulla serata dal punto di vista Horry (?) (HARRY + HOLLY)
perché amo quei
due insieme cfbhjnbguhinkmlgvbnhjk
Spero
la leggerete,come spero che vi sia piaciuto questo capitolo e come
spero ancora
che mi lasciate una recensione..Lo so,forse spero un po’
troppo ee
Grazie
per le recensioni al capitolo precedente,erano tutte fybgujminhjmoibnj
Ora
vi lascio ;*
ANTO
Xx