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Autore: ValeA    06/01/2013    1 recensioni
«La faccio breve...» Sperava che lui le dicesse che provava qualcosa per lei ma non se ne rendeva conto quanto fosse lontana dalla verità. Si stava sbagliando troppo.
«Tre mesi fa mi sono accorto che mi seguivi ovunque andassi, pensavo che fosse finita prima o poi ma vedendoti ancora qui...» sospirò. «Non lo è. Sono qui per dirti che sono stanco di non poter uscire tranquillamente senza che ci sia tu e ti conviene non farti più vedere perchè a me non piaci e non potrai mai piacermi!» La guardò per circa dieci secondi e poi riprese il suo discorso «Guardami e guardati... Siamo troppo diversi!»
Si era mai vista una storia tra un ragazzo popolare e una ragazza ''sfigata''? Forse sì, nelle trame dei film o dei libri ma quella era la vita reale e non sarebbe mai potuto succedere anche perchè dopo due settimane quel ragazzino dovette trasferirsi con i suoi familiari in America per il loro lavoro.
Lei non lo vide più dopo quella volta.
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 8

Pov Joyce

Entrai a casa di Louis con Harry che teneva in braccio mia sorella, i miei non sarebbero tornati prima delle due di notte e mio fratello mi aveva chiamata per avvisarmi che era uscito con qualcuno, non ho capito chi. La casa era vuota e non potevo lasciarla lì sola.
«Ma che fine avevi fatto? Mi avevi fatto preoccupare!» Liam.
«Dov'eri? Come mai il cellulare spento?» Niall.
«Non puoi capire quanto ci siamo spaventati... Stavo denunciando la tua scomparsa!» Louis, il più esagerato. 
Non mi avevano dato neanche il tempo di mettere piedi in quella casa che già mi aveva assalito con domande su domande. 
Con molta calma cercai di rispondere a tutti. «Sto bene, sono viva e vegeta. Ero con Hailey e poi con Harry e il cellulare si sarà spento, sapete che ogni giorno che passa funziona sempre peggio.» Dovevo cambiare cellulare, era troppo antico e dava i numeri. Non era la prima volta che si spegneva senza che io me ne accorgessi. Per il mio compleanno avrei convinto i miei a regalarmelo, anche prima. 
«Perchè non lo cambi quel coso?» Louis e i suoi meravigliosi apprezzamenti sul mio cellulare non potevano mai mancare. Feci finta di non sentirlo e mi accomodai nel salotto. Solo allora mi accorsi della presenza di Malik. Non lo salutai e lui non
fece niente per salutare me. Bene.
«Hayley?» Chiesi a Louis non appena entrò nella salone insieme ad Harry.
«Sta dormendo nel mio letto.» E in questi momenti dimostrava quanto volesse bene a quella bambina di cinque anni, nel suo letto non permetteva a nessuno di dormire eccetto alle sue sorelline ed ora Hailey. Non voleva che si entrasse in camera sua se
non c'era lui, tranne se per buoni motivi e penso che quelli di ieri per lui lo erano molto.
Ora tutti non stavamo facendo nulla, Liam si sedette accanto a me. Mi abbracciò e io mi accoccolai nelle sue braccia mentre tutti ci fissavano. Ma che avevano da guardare?
Mi diede un bacio sulla guancia e io sorrisi a quel contatto. Era dolce, troppo dolce. Stava per dire qualcosa ma venne bloccato da Harry.
«Prendetevi una stanza!» ci rimproverò. 
«Ok.» dissi facendo alzare Liam che mi guardava sconvolto. Harry non credeva davvero a quello che stavo facendo e neanche io, sinceramente.
Ovviamente scherzavo, Malik si mise a ridere per la faccia del riccio. Mi voltai verso di lui e lo guardai molto male. Harry si riprese dallo shock e mi tirò per il braccio facendomi risedere.
«Tu non vai da nessuna parte, sia chiaro!» guardò me e guardò Liam, annuimmo. Ero molto protettivo nei miei confronti.
«Chi l'avrebbe mai detto che Styles sarebbe diventato così geloso di una ragazza!» e chi l'avrebbe mai detto che quello non avrebbe aperto bocca se non per dire una stupidaggine?
Malik lo disse divertito, la cosa che mi aveva dato fastidio della sua frase oltre al fatto che l'aveva detta lui, era che mi aveva considerato come una ragazza qualunque, come se fossi di poca importanza per Harold. Quest'ultimo si accorse della mia reazione e si affrettò a rispondere prima di me onde evitare che io aprissi bocca, sapeva che non era una che si teneva le cose per sè.
«Sì, Malik...» sottolineò il cognome, come lui aveva fatto poco prima. «Sono geloso della mia Joy, lei non è una qualunque. Lei è come una sorella per me.» concluse poi scoccandomi un bacio sulla guancia, mi sentivo coccolata e voluta bene.
Il ragazzo con la cresta non parlò più. Niall non aveva parlato completamente e solo in quel momento si fece avanti.
«Mangiamo?» effettivamente avevo fame, erano le sette e mezza. Annuì convinta. 
Mi ricordai della sera prima, dovevo parlare ad Harry di quello che aveva combinato con Sophie ma soprattutto con Niall per quello che aveva detto. Sicuramente non ricordano nulla ma lo devono sapere.
Tutti ci alzammo, dirigendoci in cucina.
«Harry, Niall dopo devo parlarvi.. loro annuirono senza capirne il motivo. 
 
 
 
*******
Stavano mangiando come dei porci, anzi forse loro mangiavano più educatamente rispetto a noi... 
Eravamo in salotto e c'era cibo ovunque, stavamo mangiando la pizza. Niall era buffo da guardare, era tutto sporco di salsa, anche nella maglietta e pantaloni, io mi sono ritrovata il cibo anche nei capelli, colpa di Louis che tira le patatine fritte ed Harry lo aiutava.
Liam ci guardava severamente e Zayn sembrava estraneo a quella situazione. Finalmente finimmo e Niall ed Harry furono mandati a pulire, erano quelli che avevano sporcato di più.
Liam andò in bagno e restammo solo io, Tomlinson e Malik in salotto. Poi dalla cucina si sentì un rumore di pentole cadute sul pavimento o qualcosa di simile e allora Louis irritato si alzò per andare a controllare. 
Ora eravamo solo io e Malik e non avevamo nulla da dirci. Passavano secondi, minuti e nessuno arrivava. Lui sembrava tentato per dirmi qualcosa, infatti attaccò discorso.
«Come è successo?» Pensava che sapessi leggere la mente? Come potevo capire così a cosa si riferiva se non ne faceva riferimento?
Lo guardai senza dar risposta e lui sicuramente capì dalla mia espressione che doveva essere più chiaro.
«Come sei diventata loro amica?»
«Perchè tu mi ricordi come una sfigata non vuol dire che lo sono ancora, le persone cambiano... Ed anche le situazioni...» partì all'attacco.
«Era solo una domanda... Non ti ho dato della sfigata...»
«Ma alludevi a quello..» non poteva negarlo. Era così.
Nella sua domandaera sottointeso un: Come è potuto accadare se tu eri (o sei, dipende da come la vede lui) una sfigata?
«Non intendevo quello.. era solo una mia curiosità, tanto per far conversazione.» in salotto arrivò di corsa Harry.
«No Lou, Non si prendono a mazzate!» Cosa? Ma sono davvero scemi? Harry, facendo un sorriso falso ci chiese che stavamo facendo di "bello" dopo essersi accorto che lo stavamo fissando.
Gli dissi della domanda di Zayn e lui tutto contento si sedette comodo accanto a me, mettendomi un braccio per la spalla e iniziò a spiegarglielo. Sembrava un nonno che raccontava le sue esperienze in guerra ai nipoti. 
«Ti ricordi quella vecchia della Smith?» Ecco come si chiamava! E non era tanto vecchia... Malik annuì per la domanda del riccio. «Bene, ci ha seduti accanto, poi ci ha dato una ricerca e siamo diventati amici...» Raccontando questa storia mi ha fatto commuovere, così piena di dettagli ed emozioni.
Capisco non perdersi nei particolari, ma qua neanche i fatti ha detto.
«Dimenticavo il tuo modo pessimo di raccontare!» lo rimbeccò il moro, non potevo non ridere. Aveva pienamente ragione.
«Racconto io!» fece il suo ingresso Liam insieme a Louis e Niall. Louis precedette Liam e si sedette accanto a me, nel lato opposto a Harry, quindi il mio ragazzo si sedette accanto all'amico d'infanzia e il biondo accanto a quest'ultimo.
«Non posso stare neanche accanto alla mia ragazza...» sbuffò Liam.
«Lei è mia.» mi spinse verso di sè OcchiVerdi.
«No, mia.» questo era OcchiAzzurri.
«Fino a prova contraria è mia.» ed ora OcchiMarroni. Tommo e Hazza si guardarono complici e esclamarono all'unisono.
«é nostra, non tua!» e fecero una linguaccia. Ero circondata da bambini, ma come si può?
Poi sembravo una proprietà, se ero di qualcuno quel qualcuno era me stessa. 
«Ma fanno sempre così?» il ragazzo cresta chiese sotto voce all'irlandese.
«25 ore su 24.» ormai Nialler era abituato a quelle scenette, avvenivano ogni giorno.
«La smettete di fare i bambini? Tu Liam non ti eri offerto a raccontare?» lo incitai così la smettevano di sballottolarmi da destra a sinistra. Si schiarì la voce ed iniziò.
 
 
«PiùtardiverràJoyceHarrisonquellachevolevaZayn.» tutti guardarono sconvolti Harry, non avendo capito ciò che aveva detto peril semplice fatto che aveva detto tutto in un fiato. 
«Ripeti più lentamente.. E prendi aria quando parli!» sbottò Louis.
«Più tardi... verrà... Joyce Harrison, quella che... voleva Zayn...» questa volta lo disse molto lentamente.
«Non conosci le mezze misure?» si lamentò Liam per il suo modo di parlare o troppo veloce o troppo lento. Lui fece finta di nulla e continuò a parlare. «La Smith ha assegnato una ricerca di Storia e la si deve fare con la mia compagna di banco.»
«Perchè sei seduto con quella?» Niall non stava capendo nulla. Lui sapeva che il suo compagno di banco era Landon Cook, a quel tempo cercavano di sopportarsi.
«Ehm non ascoltavo e mi ha messo a primo banco...» era imbarazzato e Liam lo rimproverò ricordandogli che la scuola era importante e che non dovevano distrarsi ma stare attenti. Poi toccava a lui spiegare a tutti.
Suonarono al campanello, era in perfetto orario. Andarono ad aprire e si ritrovarono Joyce Harrison sorridente.
«Stavi aspettando questo momento davanti la mia porta?» 
«No, sono solo puntuale...» quella ragazzina era cambiata, portava sempre degli orribili occhiali ma era meno paffutella e i suoi abiti stavano migliorando. Lei qualche mese fa avrebbe risposto intimidita, ora la sua risposta arrivò sicura di sè. Posò i suoi libri in cucina ed Harry andò con Louis a prendere i propri in camera sua.
Niall e Liam parlottolavano tra di loro e Joyce invece teneva lo sguardo sui libri, non sapendo bene cosa fare.
Dopo cinque minuti arrivarono Harry e Louis ma invece di avere per le mani dei libri, tenevano due pistole ad acqua ciascuno ed iniziarono a bagnare Niall e Liam. Ed iniziò una vera e propria battaglia, dove l'esclusa era Joyce. Non sentendosi calcolata iniziò la ricerca da sola.
Dopo un po' Liam la raggiunse.
«Che fai?»
«La ricerca che dovevo fare in gruppo con Styles.» riprese a scrivere.
«Davvero credevi che avrebbe lavorato? Non l'ho mai visto fare i compiti ed ogni volta che ci prova si distrae facilmente... trova più interessante una mosca che gli ronza intorno che un libro da leggere...» Era vero, lei lo sapeva. In classe non l'aveva mai visto portare una ricerca, svolgere qualcosa o prendere un voto più alto di C.
«Ma se vuoi... ti aiuto io.» si propose. Un aiuto faceva sempre comodo così lei accettò. Si misero a scrivere finchè dopo circa cinque minuti qualcuno le bagnò la schiena.
«Oh scusa...» si scusò con la ragazza Niall.
«Siete poco divertenti voi due! Venite anche voi!» Joyce scosse la testa imbarazzata.
«é una femmina.. e le femmine non fanno queste cose.» Styles sapeva che toccando quel tasto, lei avrebbe partecipato per farlo tacere. Infatti fu come aveva previsto, tolse una pistola ad acqua a Louis.
«Styles quanti anni hai? 5?» e lo bagnò, lui scappò e lo inseguì per tutta la casa. Anche gli altri fecero lo stesso.
Si divisero in squadre, Louis e Joyce contro Niall, Harry e Liam. Louis in quel gioco era imbattibile e infatti vinsero, Joy non se la cavava per niente male.
Giocarono per circa un'ora, quando finirono quella battaglia erano tutti fradici. Joyce tornò a casa con la ricerca a incompleta.
                                                                                                                                                               
 
 
«Diciamo che questo è stato l'inizio di tutto.» concluse il discorso Liam. Se Harry raccontava troppo poco, Liam si perdeva invece troppo nei dettagli.
Aveva nserito nel racconto dettagli che io non ricordavo, ad esempio che avevamo vinto io e Louis.
«é stato la prima di una lunga alleanza di scherzi contro loro...» Louis mi mise un braccio sulla spalla e indicò i "loro" della sua frase con la mano libera, ovviamente erano Liam ed Harry.
«Invece Niall fa da complice...» conclusi io. Iniziammo poi a parlare del più e del meno e Zayn raccontò dei suoi anni in America. Disse che era stato fidanzato con due ragazze, una si chiamava Amanda e l'altra Lauren. Ovviamente aveva frequentato altre ragazze ma quelle erano state quelle più importanti. Poi ci raccontò di una sua sospensione perchè lo avevano trovato fumare in un'aula mentre tutti erano alla mensa e delle varie punizioni. Praticamente come me ed Harry era almeno tre volte a settimana in punizione, ormai glielo mandavano senza un motivo come fanno anche con noi.
«Allora ci incontreremo là.» gli battè il cinque Harold. Malik lo guardò confuso.
«Io e Joyce siamo sempre in detenzione...» si fece più chiaro. Mi guardava meravigliato, come se non si aspettasse che fosse possibile che io andassi in punizione.
«Non ti sorprendere Zayn, non è così calma come sembra.» mi voltai verso Louis, fintamente offesa. «Ma noi ti preferiamo così.» venne in suo aiuto Niall. 
«Ma dovreste prendere più seriamente la scuola...» Liam e il suo immancabile rimprovero. Harry e Zayn contemporaneamente gli tirarono un cuscino e dissero nello stesso momento: "Ma smettila!". 
E così inizio una battaglia con i cuscini. 
Dopo circa mezz'ora la battaglia finì perchè fummo interrotti da mia sorella, che scese dalle scale ancora assonnata.
Le feci segno di sedersi sulle mie gambe così lei si avvicinò. Però invece di venire verso di me si sedette sulle gambe di Louis.
L'ho sempre detto io che quella bambina stravedeva per Louis. Mi mandò a prendere un bicchiere d'acqua, così andai in cucina e quando tornai trovai lei nel mio posto, tra Harry e Louis.
«Sono mancate due minuti e mi avete già sostituito?» Hailey sorrise furba. Mi sbagliavo, lei stravede anche per il riccio.
Loro annuirono ed iniziarono a giocarci. Mi sedetti accanto Niall.
«Biondo, ti dovrei parlare.»
«Dimmi..» era meglio parlargli in privato.
«Non ora..» sorrisi poi guardando quanto erano buffi i miei amici che giocavano con mia sorella.




Note dell'autrice:
Questo capitolo non contiene molto, racconta solo come è nato tutto. Ringraziamo la ricerca! Ahahahahha :)
Oltre il flashback è un capitolo di passggio, vediamo che Joyce non sopporta molto Malik anche se lui prova a scambiare qualche parola con lei in modo civile.
Nel prossimo non so cosa succederà, penso che non sia di passaggio il capitolo.
*Va a controllare*

*Qualche minuto dopo*
Compariranno Sophie e Julie che nei capitoli futuri saranno importanti per la storia! :D
Di cosa deve parlare Joyce con Niall e Harry? Penso che si possa intuire :)
Joyce e Zayn avranno mai un rapporto civile? Non ve lo dico :P
Ahahahahahhaha ok!
Ma me la lasciate una recensione? Anche piccola«piccola?
Ora vi metto l'abbigliamento, lo spoiler e finisco di rompere :)
Abbigliamento Flashback:
 http://www.polyvore.com/capitolo/set?id=66446176#stream_box

Spoiler:
«Che ha?»
«Problemi di cuore!» disse sospirando Hazza.
«Sta male?!» mi preoccupai.
«Non in quel senso. è innamorato, scema!» sospirai sollevata. Aspetta, innamorato? E di chi?
«Chi è lei?» Harold sembrava combattuto se dirmelo o no, io aspettai che si decidesse. Passarono una decina di minuti finchè lui si decise ad aprir bocca «Sei tu!» Ah sono io.
EH? IO? COSA? QUANDO E COME? Stava sicuramente scherzando. Possibile che non me ne fossi mai accorta? Mentre lui dopo la reazione avuta per quello che gli avevo detto fa pensare che è vero. Non sapevo che fare, io non provavo le stesse cose. Dovevo parlargli o no?
«Fa' come se non te lo avessi detto, lui non voleva che tu sapessi.» 

Di chi stanno parlando Joyce e Harry? Lo scopriremo nella prossima puntata prossimo capitolo.
Un'ultima cosa e poi veramente me ne vado :)
Ho scritto una shot di Capodanno e i protagonisti sono tutti i ragazzi, se vi va di leggerla mi farebbe davvero molto piacere! 
Ne ho scritta un'altra il 24 Dicembre su Louis, mi farebbe piacere se andreste a leggere anche quella! 
E me la lasciate una recensionina? Se è no, fa niente :)


Domani esce il video di Kiss you :D
Cioè io aspettavo il sette per il video (*-*) mentre volevo che non arrivasse mai perchè c'è la scuola (-.-")

 
Al prossimo capitolo! <3
ValeA
  
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