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Autore: KebabbaroIsMine    07/01/2013    4 recensioni
'Un amicizia durata anni può essere spezzata così, con tanta nonchalance?'
Evidentemente si ed è proprio questo che mi è accaduto.
Ma forse ,nel cuore di entrambi, c'era molto più di una 'semplice amicizia'
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                      Si ritorna alla normalità, o quasi.


I nostri sguardi si incrociano per un attimo.
Nessuno dei due ha intenzione di aprire bocca, sembra che siano i nostri occhi però a parlare.
‘Perché?’ Chiedono i miei smarriti. Mi sono sempre persa nei suoi occhi color ambra. Oggi, diversamente dal solito, non hanno quella freschezza che li ha sempre caratterizzati, bensì sembrano ricoperti da un velo di tristezza e angoscia. Mi verrebbe voglia di abbracciarlo, stringerlo forte a me e farlo sfogare, come facevamo mesi addietro.
‘Mi manchi!’, sembra quasi che i suoi supplichino i miei, rivelando quello che è incapace di affermare con la bocca. So di mancargli almeno la metà di come lui manca a me.
Le nostre chiacchierate, gli scherzi, i sorrisi, i discorsi insensati che alimentavano le nostre giornate.

-Bruuu, bruuu- Urlava Zayn fuori la porta del bagno.
-Zayn smettila di fare il deficiente-
-Ma non sono io, è una macchina!-
-Una macchina in camera mia?-
-No è che anche la macchina di tuo padre che ci deve accompagnare alla festa si è scocciata di aspettarti, senti sta sbuffando… Bruuu, bruuu-
-Ah, ora è tutto più logico!- Conclusi uscendo sorridente dal bagno. Ci sorridemmo e ci guardammo negli occhi, i suoi straripavano di felicità.

Un battito di ciglia, e la complicità che sembrava essersi creata svanisce.
Un battito di ciglia e la nostra amicizia era finita.
Mi dirigo a passo svelto in presidenza dove trovo i ragazzi con in mano gli orari dei corsi.
-L’ho preso anche per te!- Mi fa cenno Liam con la mano, -Cos’è successo con Zayn?- , mi sussura in modo che nessuno ci senta.
Scrollo le spalle, segno che nulla è cambiato, anzi, si può dire che sia peggiorato: averlo a pochi centimetri e non riuscire a pronunciare un semplice ‘ciao’ mi mette in ansia.
Non sapere il perché della fine della nostra splendida amicizia mi fa stare male.
Credevo di conoscerlo bene, ma evidentemente mi sbagliavo.
-Prima ora?- I ragazzi osservano i fogli stampati per sapere le ore che abbiamo in comune.
Solo ora mi rendo conto che obbligatoriamente avrò tutti i corsi in comune con Zayn.
Quando l’anno scorso facemmo l’iscrizione al quarto anno entrambi ci scegliemmo come compagni –come siamo sempre stati soliti fare- , non sapendo del cambiamento che sarebbe avvenuto.
Leggo velocemente l’orario di questa giornata:
Chimica
Filosofia
Arte
Matematica
Matematica
Si prospetta davvero una splendida giornata, per non parlare del bellissimo corso di scienze pomeridiano.
Mostro l’aula d’informatica alla mia amica e mi dirigo verso quella di chimica.
La signora Williams è già lì sorridente, cosa avrà tanto da ridere il primo giorno di scuola?! Mistero,ovviamente.
Mi siedo al penultimo banco accanto da Eleanor , la mia salvezza. Siamo molto legate.
-Pst, non hai niente da dirmi?- Le dico alludendo alla sua relazione con Louis.
La lezione inizierà tra cinque minuti, giusto il tempo di qualche pettegolezzo.
-Non ci posso credere, capisci, quel Louis Tomlison mi ha notata!!-
-Sarebbe stato strano il contrario, non credi gnoccona?!- Le do un buffetto sulla guancia sorridendole.
-E tu in Italia hai fatto scintille?!-
-L’unica scintilla è stata quella del falò, e non aggiungo altro!-
Zayn fa il suo ingresso in classe seguito da due ochette, Sarah e Lucy, Liam mi ha raccontato che quest’ estate ha dato una botta ad entrambe. Ah quant’è cambiato! Se qualcuno mi avesse raccontato una cosa del genere un anno fa, non gli avrei creduto e probabilmente gli avrei sputato in faccia.
Prende posto all’ ultimo banco.
Lo sento parlare con Lucas, probabilmente delle loro ultime conquiste.
L’ora passa velocemente, strano.
Mi reco nell’ aula di filosofia, materia tanto noiosa quanto inutile, ma dico io a cosa mi servirà mai nella vita conoscere le gesta di Aristotele? Ad un emerito cazzo. Aww la mia finezza.
Butto scocciata lo zaino sul primo banco, gli ultimi sono già stati occupati, maledizione!
Dovrebbe esserci anche Liam, strano che non sia già qui.
Eccolo entrare dopo aver salutato Danielle con un bacio a stampo, che carini che sono!
Aspettate un attimo
Liam, Danielle, bacio, cos’è che mi sono persa? Cavolo due mesi sono mancata e mi ritrovo tutti fidanzati? Fra poco scoprirò che Niall ha una relazione con la commessa di Nando’s e che il cibo era solo un pretesto per starle accanto!
Liam si siede accanto a me con molta nonchalance e con una aria serena.
Immediatamente gli do una gomitata.
-Perché sono sempre l’ultima a sapere le cose qui dentro?- Gli domando irritata
Liam sta per aprire bocca ma veniamo interrotti dal tossire della Turner.
Stupida, acida zitella!
Abbozzo un sorriso e mi fingo interessata alla spiegazione.
Gli empiristi, persone che affidavano tutto ai sensi.
Proprio perché facevate affidamento ai sensi, non potevate rimanere all’aria aperta contemplando la natura, invece di scrivere manoscritti più lunghi dei rotoloni regina sui problemi dell’ umanità?
La campanella, ed anche quest’ ora è andata.
Ne mancano solo tre, vai Dalila, puoi farcela.

Entro in mensa
Sono uscita viva dal cinque ore di scuola, miracolo.
Mi metto in fila.
La signora mi mette una mestolata ci quella roba incolore che usano chiamare cibo, dopodiché mi avvio al tavolo dove sono seduti Anna con Louis.
Il secondo ,però , abbandona subito il tavolo per recarsi a quello di Eleanor.
-Com’è andata?-
-Molto bene!- Mi risponde, -Fortunatamente le prime tre ore le avevo in comune con Niall e le ultime due con Harry e Louis-
Le sorrido
-Ah, ho visto quel Zayn, davvero un ragazzo carino, si può sapere perché non ti sta simpatico?-
-Ti spiegherò a casa!-
-Che poi lo odi tanto e sei stata così sfortunata da ritrovartelo in classe ad ogni ora?-
‘Lo odi tanto’ che parolone.
Infondo non è odio quello che provo nei suoi confronti, piuttosto rabbia e delusione.
Tengo questi pensieri per me e intingo il cucchiaio in quel pastocchio giallo, più comunemente chiamato purè.
Ma chi vogliono prendere in giro? Il purè è quello della mamma, non questa sottospecie di poltiglia in cui si intravede un capello.
Un capello? Ma che schifo, quest’anno siamo caduti davvero in basso. Tanto meglio, vuol dire che eviterò di mangiarlo.
Ingurgito velocemente un panino.
-La scuola in Italia com’è?-
-Ah totalmente diversa, gli armadietti inesistenti. La pausa pranzo idem, anche se a giudicare da quello che si mangia qui, non penso sia una cosa tanto negativa. Non cambiamo classe ad ogni ora e i laboratori sono quasi inesistenti. Direi che è monotona come cosa!-
-Mi rimangio tutte le critiche che ho fatto alla scuola inglese, senza offesa!- Le faccio l’occhiolino.
-Per non parlare dei ragazzi, qui sono tutti bellissimi, a parte qualche rara eccezione-
-Devo dire che non posso affatto lamentarmi, ma dimmi, tu ne hai notato qualcuno in particolare , vero?-
Arrossisce immediatamente, colpita e affondata.
-No, cioè si. Quel Niall è davvero carinissimo-, ammette con occhi sognanti.
-Ti organizzerò un uscita,promesso!-
-Cooosa? No, no ti prego- Mi supplica, troppo tardi: quando mi metto in testa una cosa è difficile farmi cambiare idea e Zayn lo sapeva bene…

Entrai di soppiatto in camera di Zayn.
Dormiva beato, mi dispiaceva quasi svegliarlo in quel modo, ma attenzione ho detto quasi.
Gli rovesciai il secchio d’acqua sul viso.
Aprì gli occhi di colpo, era arrabbiato, si vedeva lontano un miglio.
-Sei una stronza con la ‘S’ maiuscola!-
-Frena gli insulti, piuttosto preparane altri per quello che sto per dirti!-
Alzò un sopracciglio incuriosito, ma era anche spaventato. L’aria da spavaldo con me non ha mai funzionato.
-Oggi imparerai a nuotare- Gli urlai eccitata.
-Dalila tu hai qualche problema, serio. Ti ho detto di no-.
-Non mi interessa, ormai ho deciso e non si discute-

Maledetti ricordi che spuntano come funghi. Maledetti.
La campanella.
La pausa è passata decisamente troppo in fretta.
Raccatto la mia roba e saluto Annamaria.
Lei ha il corso di disegno, sembra sia molto brava in questa materia.
Entro nell’ aula di scienze dove ci aspetta la signora Parker.
Inizia il suo interessante monologo.
-Ragazzi bentornati. Anche quest’anno la nostra scuola parteciperà al concorso di scienze.
Come ogni anno, vi dividerò a coppie e ad ognuno verrà affidato un tema.
Dalila, Zayn anche quest’anno mi aspetto di vincere ancora con il vostro progetto, non deludetemi!-.


 Vas happenin’ girls?!
Quanto vorrei che oggi nel primo giorno di scuola dopo le vacanze ci fossero stati i ragazzi. Aww sarebbe magnifico.
Ma vogliamo parlare di kiss you, aww se inizio non finisco più. Non si può guardare quel video senza morire dalle risate!! xDD
Questo capitolo è noioso, lo so, ma serve a capire delle cose.
Anyway spero davvero che piaccia e che qualcuno si interessi alla storia.
Bacioni
-Daly xx

  
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