Capelli
Sovrastando il rumore dell’acqua
scrosciante della doccia, Himuro sentì dall’altra
parte del divisorio il suono netto di un oggetto che si rompeva.
“Oh, ca…!” sentì dire da Murasakibara.
“Qualcosa non va, Atsushi?”
chiese Tatsuya mentre si lisciava i capelli per
lavare via ogni traccia di shampoo.
“Mh… niente…” rispose vago
il compagno di squadra.
Poco dopo, Himuro lo vide
uscire dalle docce con addosso l’accappatoio; nella mano teneva stretto
qualcosa. Quando lo raggiunse nello spogliatoio, lo vide intento a rimettere
insieme, con scarsi risultati, i due pezzi di un pettine. “Credo che non ci sia
molto da fare” fece notare.
“È il terzo che rompo.” Murasakibara
non sembrava dispiaciuto più di tanto per il danno. Buttò il pettine ormai
inservibile nel borsone e vi immerse le mani per cercare qualcosa. Tirò fuori
un secondo pettine bianco. “Mia madre ne ha comprata una scorta e me ne lascia
sempre uno di riserva.”
“Dovresti essere più delicato” gli consigliò l’amico
mentre gli porgeva la mano. Atsushi guardò dubbioso il
palmo del compagno. “Ti faccio vedere.” Ricevuto il pettine, si posizionò alle
spalle del compagno seduto sulla panca. Delicatamente, prese una ciocca e lo fece
scorrere sulle punte. Quando i pochi nodi presenti furono sciolti, partì da
metà ciocca e ripeté la stessa procedura. Infilò poi i denti del pettine tra le
radici dei capelli e lisciò la ciocca verso il basso. “Devi partire dalle punte
e risalire man mano. Se inizi subito dalla cima rischi solo di far annodare
ancora di più i capelli” spiegò Tatsuya, per poi
passare ad un secondo ciuffo.
“Me lo ricorderò” promise Murasakibara,
lasciandosi pettinare ancora. Gli piaceva la sensazione che gli procuravano le
dita del compagno quando scivolavano tra i capelli o gli sfioravano la nuca.
“È la mia impressione o hai deciso di farteli
crescere?” Himuro aveva notato che da un po’ di tempo
l’amico si legava spesso i capelli in una coda di cavallo bassa non solo quando
giocava o si allenava, ma anche durante il resto della giornata.
“Può essere… Ahi!”
“Suvvia, era un nodo piccolino. E come mai questa
decisione?” Era arrivato quasi alla fine: per fortuna, la chioma di Atsushi era così liscia che si lasciava pettinare molto docilmente.
“Così è più facile legarli.”
A quella rivelazione, Tatsuya
intuì il fattore scatenante che aveva indotto l’amico a rivoluzionare così il
proprio look. Sorrise, un po’ lusingato. “Quindi è perché ti dissi che la coda
ti dona molto.”
“No” disse Murasakibara,
voltandosi verso l’amico. Lo sguardo di quest’ultimo era sorpreso, curioso e un
tantino deluso. “Dicesti che con la coda ti piaccio di più.”
Il viso di Himuro si
sciolse in un sorriso dolce e compiaciuto. “Ah, scusa. Non ricordavo le parole
esatte.” Gli restituì il pettine. “Vedi? È ancora integro.”
Atsushi
osservò l’oggetto in modo quasi analitico, come se volesse testare la
veridicità delle parole di Tatsuya. “Mia madre non
sarà contenta quando le dirò che ne ho rotto un altro. Forse dovresti
pettinarmi sempre tu, Muro-chin.” Reputò la scusa convincente,
anche se non era del tutto falsa. In fondo, era vero che sua madre si sarebbe
arrabbiata, ma non sarebbe stata la prima volta che lo rimproverava di
qualcosa. Avrebbe ascoltato distrattamente la ramanzina e poi si sarebbe
diretto in camera sua a dormire come sempre.
Ogni colpo di pettine era stato simile ad una
carezza e Atsushi trovava il tocco delicato di Tatsuya molto rilassante, specie dopo un pomeriggio di
allenamenti.
Himuro
sospirò: alle volte non sapeva proprio dire di no ad Atsushi.
“Va bene, ma non farli crescere ancora molto: questa lunghezza è l’ideale per
te.” Ormai aveva capito quali tasti premere per fargli fare (quasi) tutto
quello che voleva.
Note
dell’autrice
Ed eccomi con la terza minishot di questa raccolta. Ripeto che le shot hanno tutte trame slegate tra loro, per cui se nella
precedente Himuro e Murasakibara
si fidanzano, in questa non sono una coppia (non ancora almeno, chissà che tra
una pettinata e l’altra non ci scappi un bacio XD).
Detto ciò, mi piaceva l’idea di
scrivere qualcosa prendendo come spunto Atsushi con i
capelli legati. Devo dire che questa coppia mi ispira abbastanza, anche se si
tratta di episodi piccolini per ora, ma ho già altre due ideuzze
per i prossimi due capitoli :3
Fatemi sapere cosa ne pensate, please: senza pareri non posso capire se sbaglio qualcosa o
meno D:
I commenti sono sempre molto
graditi, sia quelli positivi che quelli più critici ;)