Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: la luna nera    09/01/2013    2 recensioni
Cosa c'è di misterioso nell'oceano Atlantico che circonda le Azzorre? Chi è la misteriosa e bellisima ragazza che ha salvato da morte certa il giovane Damon McLean?
Ci sono mille interrogativi a cui dare una risposta.... E una storia d'amore che potrebbe svelare un mistero che dura da millenni......
"Kalvejak o kteiron z kote rekatariomont an bledion dak astelons at an gojarpon ekno lufos eky selkios… Giungerà il tempo in cui torneranno a vedere le stelle e a godere della luce del sole.”
Genere: Fantasy, Mistero, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 
 
La misteriosa ragazza degli abissi
 
 
Il sole è già alto sull’orizzonte quando Damon si alza da letto. Nonostante l’insistenza del medico, non ritiene di dover andare in clinica. I suoi parametri vitali sono rientrati perfettamente nella norma, quindi il ricovero secondo lui non è più necessario. Si sottoporrà a qualche piccolo accertamento per verificare l’assenza di eventuali danni riportati…. Ha accettato solo per essere lasciato in pace. Ha sempre detestato i camici bianchi….
Ad ogni modo oggi non ci sarebbero state immersioni e ricerche varie per lui, ma solo un giorno di riposo per ristabilirsi completamente e ripartire più in forma che mai. Al massimo avrebbe dato una mano agli altri in laboratorio
 
“Oh, ben alzato!”
“Ciao Nick.”
“Allora? Come ti senti?”
“Abbastanza bene…. Considerando quello che ho rischiato non mi posso lamentare!”
“Già….” Nick muore di curiosità sull’argomento “ragazza degli abissi”….. “Senti ma…. Com’è la storia che ti ha salvato una ragazza?”
Damon osserva l’oceano. Sa che lei si trova laggiù, dentro quelle acque azzurre… Ma dove?
“E’ così, anche se non me lo so spiegare…. Non era una ragazza come intendiamo noi…”
“Cioè?”
“Aveva dei lineamenti umani, ma non esattamente come i nostri…. Degli occhi di un blu estremamente intenso, dal taglio inconsueto …. E dei capelli lunghi, molto lunghi… Da quello che ho potuto intravedere sono chiari.. e lo è anche la sua pelle…..
“Wow, da come la descrivi sembra una gran figa…. Era nuda per caso?”
“Mi pare di no…”
“Peccato!”
“E la cosa più assurda è che non aveva alcun respiratore o maschera da immersione!”
Nick non crede ad una sola parola. Lui e Damon si conoscono da alcuni di mesi, da quando hanno iniziato a lavorare insieme al GeoStone Institute, ma ha sempre avuto l’impressione che fosse un ragazzo con le rotelle a posto, seppur un po’ introverso. Come lui, era stato selezionato fra i migliori laureati d’America. Come poteva venire a raccontargli di una ragazza sul fondo dell’oceano che se ne va in giro per i fondali a salvare chi affoga?!
Scuote la testa….“Gli altri sono nel laboratorio del professore e stanno iniziando ad analizzare i primi campioni di roccia. Te la senti di venire?”
“Certamente. Dai, andiamo!”
Damon si veste velocemente e lo segue. Ha l’impressione che Nick non creda ad una sola parola di quanto gli ha raccontato…. E non può certo biasimarlo! Lui stesso ha forti dubbi!
 
Raggiunti gli altri, si siede in disparte, vicino ad una finestra che affaccia sul mare… Accusa ancora un leggero mal di testa che gli impedisce di concentrarsi come si deve per lavorare…. Si limita solo a preparare le varie provette, sostanze e campioni per studiarli. Molte sono rocce di origine vulcanica. Quella delle Azzorre è un’area geologicamente molto instabile. L’arcipelago infatti si è originato dalla fuoriuscita di lava dalla crosta oceanica che a causa dell’interazione di tre placche tettoniche, crea delle dorsali alte fino a 2000 metri. Alcune sono sommerse, altre formano delle isole, fra cui appunto le Azzorre.
Ma nella mente del giovane ricercatore americano non c’è posto per le rocce prelevate sott’acqua. Si impone con prepotenza la figura di quella misteriosa ragazza che gli ha salvato la vita…. Una ragazza dalla bellezza insolita, fuori dal comune, come se provenisse da un altro mondo…. Eppure presentava tutte le caratteristiche di una persona umana e terrestre….  Due braccia, due gambe, niente antenne sulla testa o orecchie a forma di trombetta….  Niente tute spaziali, ma solo uno strano abito che le lasciava scoperte le braccia… Un abito mai visto prima… Non lo ricordava perfettamente, ma di sicuro non somigliava a quelli indossati normalmente dalle ragazze del
XXI secolo.
Forse si trattava davvero solo di un sogno? Magari era dovuto allo stato di incoscienza che si era protratto troppo a lungo…?
Lascia scorrere la giornata fra mille dubbi e mille domande senza risposta, spostando di tanto in tanto lo sguardo verso il mare nella speranza di scorgere un segnale proveniente dagli abissi….
 
A sera Bruce, Roy e Nick decidono di concedersi una serata di svago e divertimento in un locale della cittadina dove sperano di conoscere qualche bella ragazza…. Vera, in carne e ossa! Che non esce dalle acque dell’Atlantico!
Damon declina l’invito. Vuole solo andarsene a letto e riposare.
Sta per infilare la chiave nella porta della sua stanza, quando dentro la sua testa percepisce una voce che lo sta chiamando…. “Vieni alla Gruta se vuoi rivedermi.”
Si volta spaventato.
Non c’è nessuno.
Il corridoio è deserto.
Di nuovo “Vieni alla Gruta, se vuoi rivedermi.”
E’ una voce femminile…..
Che sia lei?!
Con una buona dose di paura, Damon decide di assecondare la richiesta di quella voce misteriosa che lo sta chiamando….. Esce dall’hotel e si dirige verso la spiaggia…. Si ritrova nei pressi della conformazione geologica nota come Gruta de Velas… Un bellissimo arco naturale che sembra una finestra sul mare. 
Non c’è nessuno. Forse se l’è sognata…..
“Sono qui.”
Di nuovo quella voce! E questa volta l’ha sentita con le orecchie!
“Voltati. Sono dietro di te.”
Semi nascosta fra gli scogli Damon finalmente scorge una figura femminile nella luce dei lampioni del lungomare…. Lunghissimi capelli biondi, pelle chiarissima, due occhi dal taglio insolito, leggermente allungato, e di un colore azzurro indescrivibile… Ha indosso una lunga veste bianca che dal collo, semi- coperto, raggiunge le caviglie con due profondi spacchi laterali che le arrivano poco sopra le ginocchia. Ai piedi dei sandali intrecciati. Ha una strana collana, piuttosto estesa, che poggiando sulle sue spalle, le adorna tutta la parte superiore del busto. E’ sicuramente di un metallo prezioso, dal colore simile all’oro, ma molto fine, con dei disegni geometrici allungati somiglianti alle foglie del salice e all’estremità di ognuna c’è una piccola pietra azzurrognola. Attorno ai fianchi ha una sorta di cintura-drappo dai colori giallo oro e blu oceano. E dei bracciali molto semplici che le adornano entrambi i polsi.
Deglutisce  e tenta di non farsi prendere dal panico, anche se le gambe iniziano a non sorreggerlo più. E’ lei!!! La sua salvatrice!! La misteriosa ragazza degli abissi!!!!
“Non devi spaventarti. Non ho intenzione di farti alcun male.” Esce allo scoperto. E’ bellissima. Lo sta fissando. Sembra ne sia compiaciuta… Damon non ama particolarmente stare al centro dell’attenzione e l’essere guardato quasi lo infastidisce. Ma purtroppo per lui gli capita spesso: è alto 1metro e 90, occhi color nocciola terribilmente espressivi, capelli castano chiaro dal taglio sbarazzino ed il viso dai lineamenti dolcissimi. Le rare volte che sorride lascia senza fiato…. Ha un fisico ben scolpito da allenamenti e jogging che in passato lo hanno aiutato a scaricare lo stress, ma che ultimamente ha un po’ abbandonato.
“So che ti senti confuso. E anche se non parli, posso leggerti nel pensiero. Ma ti ripeto di stare tranquillo. Non ho intenzione di farti nulla.”
La misteriosa ragazza si avvicina a lui che è ancora immobilizzato  dall’emozione.
“Sono felice di essere riuscita a salvarti la vita.” Lo scruta con quegli occhi grandi, come a scandagliargli la mente. “Vedo che ti sei ripreso bene…. Sei solo un po’ frastornato… ma non per l’incidente che hai avuto, ma… per causa mia. Sbaglio?”
Damon comincia a riprendere padronanza di sé….. “E’ così….”
“Almeno parli… E di cose da dire ne hai tantissime! La tua mente è piena di informazioni e nozioni interessanti….”
“Come puoi saperlo?”
“Quando ci siamo incontrati nell’acqua, ho acquisito le conoscenze della tua mente mediante pseyo-dysorthus.”
“Che?!”
Legge un enorme stupore nei suoi occhi. “Pseyo-dysorthus…. Tu dovresti chiamarlo… ehm… Psico-trasporto. Io posso accedere mentalmente a ciò che sai e farlo mio in pochissimi secondi. Altrimenti come potrei parlare così bene la tua lingua?” Sorride. “Ed ho stabilito un contatto mentale con te, grazie al quale posso comunicare telepaticamente in modo che solo tu possa sentirmi.”
“Aspetta un attimo…. Fammi riorganizzare le idee: tu sei in grado di leggere il pensiero, di rubarmi le informazioni con …con….come hai detto? Psico… Psico…”
“Psico-trasporto.”
“Ecco, quello lì….  giusto….E… comunichi solo con me…Inoltre, se ricordo bene, riesci a sopravvivere in acqua e sulla terra….e …” Scuote la testa al limite dell’incredulità.
“Ti sembro strana?” Si sposta i capelli dietro l’orecchio destro…. Sono molto chiari, ma risplendono di un insolito colore…. Molto simile al celeste…
“Strana è dire poco.…” Fa un passo verso di lei. “….Chi sei? O meglio, cosa sei?....”
“Non sono un mostro marino. Contento?”
“Questo lo avevo intuito…. Ma posso sapere chi sei?”
“Chi sei tu invece? So che il tuo nome è Damon… E so cosa sei venuto a fare qui….”
“E allora perché me lo chiedi?”
“Perché vorrei fossi tu a dirmelo. Mi piace il suono della tua voce.”
Esita un attimo, quasi imbarazzato.... Questa è la cosa più assurda che si sarebbe mai aspettato di vivere… “Ok, mi chiamo Damon McLean e abito nella città di Rockland, nello stato del Maine, USA. Ho 27 anni e sono laureato in geofisica e vulcanologia. Sono sotto contratto del GeoStone Institute e mi trovo qui con altri tre giovani ricercatori per effettuare degli studi sui movimenti delle placche continentali e sulle eruzioni vulcaniche. Soddisfatta?”
Sorride. “Bravo, bel curriculum! E cosa conti di trovare?”
“Attraverso lo studio delle rocce e dei materiali espulsi dai vulcani spero di ricavare informazioni utili a prevenire terremoti ed eruzioni…. Cosicché sia possibile salvare vite umane…..”
“Nient’altro?”
“Cosa dovrei trovare?”
La ragazza non risponde. Ha al volo la conferma che Damon non ha la minima idea di chi possa essere lei e soprattutto da dove possa provenire.
“Io mi sono presentato…. Gradirei lo facessi anche tu.”
“Vuoi sapere chi sono? Per ora posso solo dirti che il mio nome è Isys.”
“Da dove vieni?”
Silenzio.
“Quando mi hai salvato…. Ho visto che stavi sul fondo dell’oceano senza nessun apparecchio per respirare, senza protezioni…. Chi sei? Forse provieni da un pianeta alieno?”
“Non vengo dallo spazio, sono homantras ….. voglio dire, umana. Quasi come te.”
“Che significa?”
“Fai troppe domande, bello. Per ora devi accontentarti di quanto ti ho detto. Il resto, beh, vedremo se sarai degno di saperlo.”
“Aspetta un attimo….” Riesce a prenderle una mano…. E’ insolitamente più fredda della sua.
“Lasciami immediatamente!”
Si libera repentinamente dalla sua presa. Si volta di nuovo verso di lui. “Se avrò voglia di incontrarti, sarò io a farmi viva.” Apre la sua mano destra davanti alla fronte e, quando dal palmo scaturisce una strana luminescenza azzurra, la fa scorrere davanti al viso….
 
Si immerge nelle acque scure e scompare.
 
Damon resta solo, sbigottito… Quella si è buttata in mare!!! Si è lasciata inghiottire dalle acque!!!
Che si tratta di una creatura marina è quasi scontato a questo punto…. Ma cosa è?! Una sirena?!
Per quanto ne sa, le sirene hanno la coda e lei ha le gambe…. Nascoste da una lunga veste, ma ce le ha!! Cerca di riflettere un po’, ripensando a quello che ha appena vissuto…. Isys… così ha detto di chiamarsi, possiede doti psichiche non comuni… usa la telepatia per comunicare e riesce a penetrare nella mente per acquisire quello che vuole….  E riesce a respirare sott’acqua!! E poi… che diavolo è quella luce azzurra prodotta dal palmo della sua mano?!
Il ragazzo si massaggia la fronte, non sa spiegarsi il fenomeno….
Resta ancora un po’ sul lungomare con lo sguardo perso nell’oceano prima di rientrare in hotel.
 
C’è qualcosa in fondo a quelle acque, qualcosa di arcano e misterioso…. Qualcosa che rischia di farlo uscire di testa….
 
Chi è quella ragazza?
 
Chi è Isys?
 
 
**************************************************************************
 
Ciao!  : )
Un sincero ringraziamento a chi ha apprezzato le prime righe di questa storia! *_*
Spero di pubblicare più velocemente possibile…. Se non ci dovessi riuscire, chiedo scusa fin da subito! Ho un sacco di idee in testa e devo riorganizzarle al meglio per tirar fuori qualcosa di decente!
Ah, una piccola nota: avrete notato delle parole in corsivo, alcune delle quali di colore azzurro.
Nei capitoli seguenti ne troverete ancora: sono parole in Atlantideo, la lingua parlata nel mondo da cui proviene Isys….. Quelle in azzurro invece sono le comunicazioni telepatiche fra i due.
 
A presto!!!!! 
 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: la luna nera