N/A Scusate se vi scasso prima del capitolo, si vede che dovevo dire cose importanti.
Tutte le one-shot presenti in questa raccolta sono scritte su SKYPE, in conversazione con una mia amica VIP. Lei mi dà i prompt e io le dò le parole che mi si formano in testa.
Il primo capitolo, la DAEBAE, era stato sistemato(?) e abbastanza abbozzato per essere considerato una storia, ma stasera gira così e ve lo carico così come l'ho scritto. Gli invii sono quelli che ho fatto, ognuno era un messaggio, quindi evitate di criticare la mia sintassi italiana, so bene che soggetto e verbo non dovrebbero essere mai scollegati, ma quando scatta l'invio...(?)
Ad ogni modo, ecco un'altra oneshot scritta in mezz'oretta di sclero assurdo. E' un piacere scrivere su questi disagiati!
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DaeSung come sempre si stava allenando.
SeungHyun bevve ancora un sorso d'acqua dalla bottiglia cercando di ripetersi che presto sarebbe finita
Era snervante, tutti quelli allenamenti, prove, photoshoot
 E soprattutto, era ancora peggio essere in compagnia del ragazzo biondo
 Lui era sempre felice, sorrideva, e a SeungHyun dava sempre più fastidio. Come faceva, non sentiva la fatica? Non sentiva dopo le tre di mattina i muscoli ritrarsi in una spasmodica ricerca d'ossigeno, il crampo avvicinarsi, le corde vocali gemere e le gambe cedere?
 Quel ragazzo era snervante, SeungHyun lo sapeva benissimo, ma dall'altro lato era affascinante, così come lo erano JiYong, e YoungBae e il loro maknae
 tutti così pieni di forze, voglia di lavorare, sempre pronti a fare un'altra prova, ancora una volta.
Con le forze che a SeungHyun mancavano sempre.
 DaeSung si avvicinò e prese un asciugamano e si deterse il sudore dalla fronte.
 SeungHyun finalmente diede voce ai suoi pensieri "Ma non vi stancate mai?" bofonchiò.
 DaeSung lo guardò perplesso, poi scoppiò in quel suo sorriso a 32 denti che abbagliò lo stanco rapper
 " Scherzi? Come farei a stancarmi quando sono a divertirmi con voi?"
 SeungHyun guardò l'amico tornare ancora una volta davanti allo specchio a provare i passi di danza e sorrise
"Idiota" sussurrò
Il ragazzo si girò appena"Idiota? Chi è l'idiota, Bingu Top?"
 La folle corsa che cominciò per i corridoi della YG entertainment li lasciò senza fiato a cercare l'ossigeno sul tetto del palazzo
 Da qualche parte stava cominciando una nuova giornata, l'alba sorgeva e SeungHyun sentiva il bisogno di sette ore di sonno e un caffé appena si fosse rialzato
 DaeSung stava a tre metri di distanza, la sicurezza che aveva avuto nel fare quell'affermazione ora era sparita, sentendo che qualcosa non andava
 la corsa non era stata lunga, ma il suo cuore batteva fortissimo, e le gambe gli davano allarmanti segni.
 Alzò una mano verso lo hyung, cercando di attirare la sua attenzione per chiedergli se fosse pallido o cosa, ma tutto si fece buio e il ragazzo cadde a terra

[ Recensione scritta da Toshi il giorno 07/12/2012:
Oddio questa ff mi colpisce denro i feelings
 questa storia scritta di corsa su Skype
 è superiore a tutte le ff che ci sono su EFP nella sezione bigbang
 sei bravissimae bellissima e ti lovvo tanto
 OMG AGGIORNA PRESTO!11!1! ]

 DaeSung riaprì gli occhi e non vide nulla
 Il panico lo attanagliò, si sentiva vuoto, freddo, peggio ancora, non si sentiva.
 Poi qualcosa lo scosse, lo prese e cominciò a chiamare il suo nome
 "DaeSung!" urlava la voce profonda
 "DaeSung!" sempre con tono più disperato.
 DaeSung tentò nuovamente di aprire gli occhi, ma sentiva qualcosa che non funzionava, si sentiva a pezzi.
: Da qualche parte dentro di lui, la voce di JiYong si fece strada e gli tornò in mente quando gli aveva detto 'mi prenderò cura di te, ragazzo.' Aigoo, il suo leader gli aveva mentito in modo così spudorato. E Seungri? 'Ti supererò, farò molti musical migliori di te!' aveva detto. Bugiardo. Anche Taeyang, a modo suo, gli aveva mentito. 'DaeSung, i miei addominali non sono perfetti come i tuoi'
 Bugiardi, tutti bugiardi.
 Anche Top..
 SeungHyun gli aveva mai mentito?
 DaeSung pensò attentamente alla risposta a quella domanda, e dentro di sé non sentiva nulla. Bugie, non gliene aveva mai raccontate il suo hyung. DaeSung in realtà sapeva che anche gli altri ragazzi non lo volevano certo morto, ma oddio, era successo.
Poi qualcosa si fece strada nei suoi polmoni. Nella gola, bruciò calda e  stressante
 Aria!
 Ma che--
 Qualcos'altro si fece sentire.
 La stessa voce dell'inizio, quella preoccupata "DaeSung!" urlò di nuovo
 e poi bam! le sue labbra spinsero su quelle del biondo e buttarono nuovo ossigeno nel suo organismo
 DaeSung si alzò di scatto, metà sputando e metà imprecando
 "Ma cosa--"
 SeungHyun lo prese per le spalle "Stai bene?" chiese la faccia ancora pallidissima
 "Oddio si, tranquillo!"
 "Tranquillo? Ma scherzi!" d'un tratto alzò la voce "Sei praticamente m-morto!" sembrava sul punto di piangere "IDIOTA CHE NON SEI ALTRO!"
 DaeSung lo guardò intensamente per un momento, poi scoppiò a ridere.
 Una risata genuina, vitale, che gi uscì direttamente dal cuore.
Si alzò in piedi e si sbatté i pantaloni. Poi tese una mano allo hyung. "Per oggi basta allenamenti, eh? Che ne dici di andare a dormire sette ore e poi prendersi un bel caffé forte?"
 SeungHyun lo fissò, poi sorrise e si alzò anche lui.
 Tenne stretta la mano per un secondo più del dovuto
 Mentre SeungHyun teneva aperta la porta per permettere a DaeSung di passare, il biondo poteve sentire le sue labbra bruciare al ricordo di quello che era stato, almeno in fondo.. un bacio.