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Autore: Sofy46    09/01/2013    2 recensioni
Questi testi non sono nient'altro che alcune lettere scritte dagli indiani pellirosse che una volta venivano trattati come animali agli americani. Mi hanno toccato molto e anche se sono state scritte molti anni fa, penso che anche se noi non ce ne rendiamo conto, ci riguardano molto e soprattutto riguardano tutti. Spero piacciano anche a voi come sono piaciute a me...
Baci Sofy
Genere: Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Secessione americana
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Gli Indiani chiedono giustizia

Non riesco a capire per quale ragione niente viene fatto a favore del mio popolo. Ho inteso parole e parole, ma nessuno muove un dito. Le parole però non mi ripagano per la mia gente morta. Non mi ripagano per la mia terra, che ora gli uomini bianchi hanno invaso.
Le parole non mi ripagano dei miei cavalli e delle mie mandrie.
Le buone parole non mi ridaranno i miei figli. Le buone parole non porteranno la salute alla mia gente, non impediranno loro di morire.
Le buone parole non procureranno una casa alla mia gente, dove vivere in pace e aver cura di sé. Io sono stanco di discorsi, che non portano a niente di concreto. Mi fa male al cuore, quando mi ricordo di tutte le buone parole che sono state dette e di tutte le promesse che sono state infrante.
Troppe bugie sono state dette.
Quando penso alle nostre condizioni, il cuore mi si fa pesante. Vedo uomini della mia razza trattati come fuorilegge e respinti da un
posto all'altro oppure abbattuti a fucilate come animali. Lo so bene che la mia razza deve cambiare.
Ma possiamo restare quello che siamo anche in mezzo agli uomini bianchi.
Noi chiediamo lo stesso diritto alla vita di tutti gli altri uomini.
Noi chiediamo che la stessa legge abbia uguale valore per tutti gli uomini. Se l'indiano contravviene alla legge, punitelo come prescrive la legge; però se l'uomo bianco contravviene alla legge, punite anche l'uomo bianco.
Lasciate che io sia un uomo libero - libero di andare, libero di fermarmi, libero di lavorare, libero di dedicarmi ai miei maestri,
libero di seguire la religione dei miei padri,
libero di pensare e parlare e decidere con la mia testa - e io obbedirò alla legge o, in caso contrario, sottostarò alla punizione.
Quando l'uomo bianco tratterà l'indiano come tratta gli altri bianchi, solo allora non ci saranno più guerre.
CAPO GIUSEPPE


*SPAZIO AUTRICE*
Ciao a tutti! Scusate se ho tardato ad aggiornare, ma in questo periodo
sono stata piena di cose da fare!
Allora, è stato un trauma per voi rientrare a scuola?
Per me si e tanto!
Beh, ora bisogna puntare alle vacanze di carnevale no?
(Ora penserete che sono pazza, dato che abbiamo appena finito le vacanze di Natale, ma
io vado avanti pensando alle vacanze! hahaha)
Se siete così gentili da lascirmi una picccccolisssssima recensione!!
BACI SoFy

 
  
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