Capitolo 8: la
base di Ischia
“Basta!”
Tutti erano
rimasti sorpresi dal gesto della spia e si aspettavano delle chiare
motivazioni.
“Sono stanco, ho
ucciso talmente tante persone che credo di aver avuto la mia vendetta. I miei
genitori non credo siano fieri di quello che ho fatto, ma ormai non posso più
tirarmi indietro, però di sicuro non ucciderò mai loro” Disse indicando le
Darkgirls.
Vegeta e Bulma
avevano gli occhi spalancati, mentre Chichi a sentire quelle parole, così dolci,
quasi dette da un bambino che si pente di aver rotto un vaso prezioso, così
ingenuo, da proteggere, abbassò lo sguardo e fece cadere a sua volta la 44
magnum, che prima teneva saldamente nella proprie
mani.
“Ha ragione…basta
uccidere senza motivazione, per lavoro, per piacere, non ha più senso per
me….”
Goku la guardò,
l’aveva appoggiato, non se lo sarebbe aspettato da quella ragazza, però ora che
ci pensava, quei sorrisi, quegli sguardi, l’occhiolino, non gli facevano pensare
ad una ragazza fredda e spietata, ma ad una giovane desiderosa di una vita
normale.( oppure ci stava provando! Nd. Lauratheangel
^^’)
Vegeta e Bulma
dopo molti ripensamenti si guardarono e poi con una stretta di mano sigillarono
il patto, si sarebbero uniti per recuperare il chip e sapere il perché a tante
domande, per sapere chi aveva ucciso i loro cari, chi era quel pervertito che
aveva messo le mani addosso a Bulma e come mai le due società sono così
reciprocamente avverse.
Ora avevano sia la
chiave che l’anello ed erano pronti per raggiungere l’isola di
Ischia.
Radunarono le
ultime cose e arrivarono all’aeroporto, appena saliti Chichi chiese a Vegeta se
poteva stare vicino a Goku e lui dopo qualche borbotto
accettò.
“Ciao!”
“Ciao Goku…posso
sedermi qui, Vegeta a detto che voleva stare con
Bulma!”
“Allora avevo
ragione le piace quella ragazza!”Disse sorridendo
compiaciuto.
Vegeta intanto si
era seduto vicino all’altra spia e Bulma confusa
chiese:
“Beh che ci fai tu
qui? C’è Chichi!”
Lui per tutta
risposta disse:
“Sta zitta
donna!”
Chichi e Goku,
invece, parlavano e ridevano come se si conoscessero da
anni.
“E.. beh...hai il
ragazzo?” Chiese ad un tratto Goku arrossendo
violentemente.
Chichi vedendo che
le gote di lui si stavano colorando di un rosso intenso, lo guardò intenerita e
poi rispose:
“Veramente no,
vedi i ragazzi mi hanno sempre considerata un tipetto un po’ violento, una volta
però, pensavo di aver trovato l’anima gemella, invece scoprii che voleva solo
portarmi a letto”
Goku quando rialzò
lo sguardo per guardarla, incrociò i suoi occhi, quanto gli piaceva
rispecchiarvici.
Furono solo pochi
attimi che i loro visi si avvicinarono,ma
Il comandante
annunciò che erano arrivati all’aeroporto di Ischia.
Si staccarono e si
alzarono dal proprio posto delusi, al contrario di Bulma e Vegeta, che per tutto
il viaggio non si erano rivolti
la parola, ma,
anche se a loro modo, un sentimento d’amore stava nascendo nei loro cuori, solo
che avevano paura di provare ancora sensazioni simili.
Scesi dall’aereo,
iniziarono subito la ricerca della base, l’unico problema era segreta!Poi però,
Bulma si ricordò di avere un congegno, più precisamente un radar, per ritrovare
tutti gli edifici protetti da forze militari.
“Perché non l’hai
tirato fuori subito!” Disse Vegeta sbuffando per aver faticato
inutilmente.
Dopo circa un
quarto d’ora la trovarono, era in mezzo ad un verde e folto bosco, nella parte
più isolata dell’isola.
Un’enorme porta
bianca era l’entrata di un maestoso edificio in puro acciaio, per prima cosa
cercando di non farsi vedere aprirono un varco nel muro e spararono alle
videocamere, poi si presentò davanti a loro una porta rossa con
scritto:
Livello 1
“chi questa porta
vorrà oltrepassare, le proprie paure dovrà
affrontare!"
“Che vorrà dire?”
Chiese Chichi
“I nostri
superiori ci hanno informato che questa base è una delle più protette e
tecnologicamente avanzate del mondo, quel chip dovrà contenere qualche cose di
veramente importante!” Rispose Goku
Erano pronti,
niente e nessuno li avrebbe fermati adesso che erano arrivati fino a
qui.
Continua…
Quali saranno le
paure delle nostre giovani spie?
Voi che ne
dite…?
Lauratheangel