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Autore: jawaadskebab    10/01/2013    14 recensioni
“E se provassimo a separarli?”
Separarli? “In che senso?”
“Possiamo farli dividere. Così Olivia si metterà con me, e Harry con te.”
“…Zayn, io…”
“Viola, pensaci.”
“Non lo so…”
“Pensa che potrai realizzare le tue fantasie erotiche con Harry. Pensa che sarà tutto tuo.”
Appena sentii le parole ‘erotiche’ e ‘Harry’ si accese una lampadina sopra alla mia testa.
Davvero sarebbe successo? Dopo 15 anni, sarebbe davvero stato mio?
Dopo aver spento la lampadina, guardai Zayn: “Ci sto.”
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 OH.MY.GOD.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
“Ehi Harry!” Mi affiancai al ben di Dio.
“Viola!”
Dio, quanto era bello quando sorrideva.
“Mi accompagni…ehm…di là?”
Di là? Ma Viola, ma cazzo.
“Veramente io…”
“Grazie, sei fantastico.”
Lo presi a braccetto e lo portai di corsa nel punto stabilito con Zayn.
“Ma perché andiamo così di corsa?”
“Perché mi…ecco…mi scappa la cacca.”
Scoppiò a ridere.
No comment.
Finalmente riuscii a scorgere due figure. Una era sicuramente Olivia. L’altra invece…beh, chiunque fosse il ragazzo, era sicuro che stesse più dall’altra parte. Cioè, guarda che maglioncino.
Oh, ma quello era Zayn.
Più tardi gli avrei detto che da lontano sembrava veramente una ragazza.
Sentii Harry sussurrare: “Ehi, guarda Oliv…”
Non fece nemmeno in tempo a pronunciare il nome, che Zayn saltò addosso a Olivia.
E lei infatti non si tirò indietro. Anzi, ricambiò alla grande.
Che gli avevo detto?
Brava Viola, a volte anche tu dici qualcosa di sensato.
Certo che però Zayn quando baciava si impegnava eh, maronn.
Chissà come baciava bene.
Ehm cioè…nel senso.
Ok Viola, smettila.
“Olivia!” Gridò Harry in preda alla disperazione.
L’interpellata si girò immediatamente e spalancò gli occhi.
“Ma che stai facendo?!”
“Io, beh….”
Il riccio rise nervosamente: “Menomale che ero io a tradirti.”
“Harry no, non è come pensi tu, lui…”
“Lui cosa?!”
“Mi stava aiutando a…”
“Ma a fare cosa quando dove?”
Oh cazzo no, ci risiamo.
“Lui…”
“Ma come dove quando cosa come quando?”
“Ma cosa quando come dove quando cosa?”
“Ma dove cosa come quando?”
“Ma quando cosa come dove?
“Senti, facciamo la finita.”
“Si.”
“Io intendo che fra noi due è finita.”
“Anche io.”
Ah però, sfacciata la ragazza.
Un momento. COSA COSA COSA COSA?!
Fra di loro è finita?
Ommioddio, ma allora…
“Bene.”
“Bene.”
E si allontanarono: Olivia da una parte e Harry dall’altra.
Lei ovviamente continuava a sculettare.
Pakistan mormorò incredulo: “Ce…ce l’abbiamo fatta.”
Deglutii rumorosamente osservando Harry in lontananza: “Ce l’abbiamo fatta?”
I nostri sguardi si incrociarono: “Ce l’abbiamo fatta.”
“CE L’ABBIAMO FATTA!”
Gente, ci eravamo riusciti.
Missione compiuta.
Dio, che figata.
 
 
Passarono mesi da quel giorno, ed Harry e Olivia non tornarono più insieme.
In compenso però, Olivia si mise con Zayn, e Harry si mise con…me.
Anche se ogni tanto mi tornava in mente il modo spregevole e schifoso in cui avevamo ottenuto il nostro scopo, stavo bene. Stavo bene perché finalmente, dopo 15 lunghi anni, ero riuscita a stare insieme al mio Harry. L’unico problema era che io e Zayn ci sentivamo molto raramente. E devo dire la verità, mi sentivo un po’ vuota. Mi mancavano le sue battute, il suo sorriso, la sua risata. Era diventato una specie di migliore amico per me.
E mi mancava davvero tanto.
 
“Ehi Viola, ottima notizia!”
Ecco Harry che, in tutto il suo splendore, si avvicinava a me sorridendo a 32 denti.
O mai god.
Dopo aver calmato le ovaie che avevano iniziato a tremare : “Tom ci ha offerto una stanza, passeremo la notte qui insieme.”
Tom? Ma chi cazzo è Tom? Bene. Ero ad una festa in un hotel di lusso, e non sapevo manco di chi era.
Minchia Viola, spacchi davvero i culi eh.
Dio, che pena.
No, un momento. Che aveva detto Harry?
Avremo passato la nott…
Si avvicinò al mio orecchio e sussurrò malizioso: “Questa notte ti insegnerò la riproduzione, babe.”
Cos…ma…c’è….uhm…Vio…Har….nott…ins….lett….occazzo.
GENTE STASERA SI FA SESSO. STAPPATE LO SPUMANTE, QUEL CAZZO CHE VOLETE, IO FARO’ SESSO IN UN HOTEL.
Déjà vu.
Dopo essermi assicurata che stessi parlando veramente con Harry, e non con…
Zayn! Dov’era Zayn? Sicuramente c’era, figuriamoci se quel minchione saltava qualche festa.
Non passarono nemmeno due secondi, che qualcuno mi venne addosso facendomi cadere a terra. Portava sfiga pensare al kebabbaro, oh.
Dopo essermi massaggiata il culo, mi alzai immediatamente per offendere quella gran testa di cazzo: “Ma si può sapere che cazzo stavi…”
Strizzai bene gli occhi, e mi ritrovai davanti Zayn.
Ommioddio Jawaad.
“Pakistan!”
“Violetta!”
Ci abbracciammo come due deficienti a cui avevano appena detto che avevano superato l’anno, dopo aver iniziato a studiare a maggio.
Subito dopo però ci staccammo facendo finta di niente, lui si pettinò il ciuffo e io mi misi a posto la maglia schiarendo la voce.
Altro déjà vu.
Ma quanti cazzo di déjà vu ci sono?
Neanche il tempo di parlare, che si avvicinò una ragazza dai lunghi capelli biondi, ubriaca marcia.
Olivia.
“Ehi tesoro, io…- mi guardò e mi puntò un dito contro – Io ti conosco.”
 Dio. Trattenetemi dalla voglia di prendere un piede di porco e prenderla a sprangate sulle tette per vedere se si sgonfiano o rimangono intatte.
“Azzurra!”
La guardai passiva per 5 minuti, per poi guardare Zayn: “Zayn mi presti un piede?”
“Si chiama Viola.” Puntualizzò Pakistan.
Go Jawy, go.
“Ah si Viola…vabbè, fa lo stesso. Come stai? Cavolo, sei bellissima!”
E mi si buttò addosso cercando di abbracciarmi.
“Oddio Olivia, scrostati di dosso. Zayn portamela via, ti prego.”
“Va bene, la porto in camera.”
In camera? Anche loro sarebbero rimasti qui per la notte? Massì dai bravo Tom, invitiamo gente a caso, si. Epporcocazzo.
Sicuramente quei due avrebbero trombato come conigli quella notte, e io avrei dovuto ascoltare i loro versi di accoppiamento. No, non ci sto. Eccheccos'è.
Tom di merda.
Anzi no, che mi lamento a fare? Tanto anche io e Harry quella notte avremmo trombato come conigli.
Oddio, dopo 16 anni avrei avuto una lezione privata di educazione sessuale da parte di Harry, il mio ragazzo.
Il mio ragazzo.
Harry era il mio ragazzo.
Fa strano dirlo, eh?
Mentre Zayn si allontanava con Olivia caricata su una spalla, riuscii a sentire lei che lo chiamava ‘orsacchiotto.’
Dio, che schifo.
Conati di vomito.
In che cosa lo aveva trasformato. Chiunque avesse chiamato ‘orsacchiotto’ lo Zayn che conoscevo io, sarebbe stato preso a sprangate sulle palle. Oppure, nel caso di Olivia, sulle ovaie.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
EEEEEEEEEEEEEEEEEEH.
Ragazze asdfg
97 recensioni, dio.
Grazie, grazie davvero tanto.
Mi oh, stavo pensando, ma la coppia di Zayn e Viola, sarebbe Ziola? Soffoco.
Vi è piaciuto il capitolo? A me non convince molto.
Non sono brava a descrivere momenti seri, penso l’abbiate capito.
Ehm…aluraz, la storia è quasi finita cc
In compenso però c’è questa:  http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1524549&i=1
Se passaste mi fareste un grandissimo favore cc
Sciao bele, al prossimo capitolo.
-Il kebab di jawaad.
 



 

  
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