Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Kimly    11/01/2013    1 recensioni
Incontriamo Hestia Jones nel quinto libro. E' un nuovo membro dell'Ordine della Fenice.
Di Evan Rosier sappiamo ben poco. Era un Mangiamorte, uno dei più potenti, che preferì combattere fino alla morte piuttosto che consegnarsi ai nemici.
Due persone diversissime che hanno scelto due vite diametralmente opposte.
Ma sarà stato sempre così?
Com'erano ad Hogwarts? E come hanno influito l'uno nelle scelte dell'altra?
Genere: Guerra, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Evan Rosier, Hestia Jones
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Quindi sono caduta per terra con la bacchetta ancora stretta in mano e... beh, ora la mia amica Liz ha un paio di orecchie di coniglio.- spiegò Hestia, mentre passeggiava con Evan nel parco.

-Sei sempre stata goffa.- ammise Evan, notando da lontano lo sguardo omicida di Bellatrix e quello disgustato di Tiger e Goyle.

-Già, è vero. Senti, posso dirti qualcosa?- domandò Hestia, seguendo il suo sguardo.

Evan puntò gli occhi su di lei, annuendo.

-Ai tuoi amici non piaccio, questo l'ho capito, però mi chiedo come tu faccia a stare con gente come  quella.-

Evan non rispose, tornando a guardare i suoi compagni che avevano iniziato a spintonare due ragazzine di Grifondoro.

-Insomma, non voglio giudicarli, ma guardali! Non sono solo scherzi, i loro, e tu lo sai.- disse Hestia, con un tono maturo che Evan non le aveva mai sentito usare.

-Ognuno ha la sua strada, i miei compagni hanno deciso la loro.- minimizzò Evan facendo spallucce.

-E tu?- domandò lei, fermandolo con una mano.

-Sì, anch'io.-

Hestia non si scompose, ma abbassò lo sguardo, quasi come se fosse sua la colpa.

-Cos'hai ora?- sbuffò lui, notando immediatamente l'espressione dispiaciuta dell'amica.

-I tuoi progetti sono simili a quelli dei tuoi amici?- mormorò lei, continuando a mantenere lo sguardo abbassato.

Evan storse la bocca, non sapendo cosa rispondere per non farla piangere.

-Mi dispiace, Hestia, ma tu mi conosci meglio di chiunque altro. Sai come sono fatto.-

La ragazza alzò la testa e la scosse con violenza.

-Tu non sei così. Proprio perché ti conosco, so che non sei un tipo violento. Sei una persona che si fa gli affari suoi e reagisce solo se provocato.- elencò Hestia, con una decisione tale che sconvolse Evan.

-Forse quello era il lato che mostravo a te, ma se ricordi bene io non ho mai avuto molti amici. Io non sono una brava persona.-

Hestia scosse la testa furiosamente ed Evan vide due lacrime solcarle il viso.

-No, questo è quello che vogliono farti credere, ma tu non sei così!- sbottò lei, mentre lui cercava di asciugarle gli occhi -Non sono più una bambina, Evan, non trattarmi come una volta.-

-Hestia, smettila di fare sceneggiate. Io diventerò quello che progetto da anni con o senza il tuo consenso. Fine della storia.-

-Cosa vuoi dire con questo?- chiese la ragazza, seria -Che o ti accetto per come sei o posso anche andarmene?-

-Se la metti in questi termini sì, Hestia, è esattamente quello che sto dicendo.- continuò lui, aspettandosi un pianto che non arrivò.

Evan si voltò verso l'amica che aveva un'espressione delusa, ma allo stesso tempo consapevole.

Il ragazzo le si avvicinò, incurante del fatto che i suoi amici lo stessero guardando, e la abbracciò stretto.

-Non posso cambiare quello che sono.- disse, con il suo solito tono da adulto -Neanche per te.-

Hestia non si divincolò dalla stretta, perché non avrebbe potuto rinunciare alla compagnia di Evan, anche dopo averle detto quelle parole.

Non sapeva quale progetto avessero in mente Evan ed i suoi amici, ma, per il momento, decise di non preoccuparsi, perché mancava ancora un anno ai M.A.G.O ed un anno era un tempo ragionevolmente lungo per cambiare idea.

E, non seppe da dove le fuoriuscì quello stimolo, ma si alzò in punta di piedi e gli sfiorò le labbra davanti a tutti i presenti.

Riuscirà a tornare quello di sempre, pensò la ragazza, lo prometto.


Spiegazioni, varie ed eventuali:
Ah, sono imperdonabile per il mio ritardo!
Ho avuto la malsana idea di iscrivermi a qualche contest, poi le vacanze sono finite e ho dovuto iniziare a studiare per gli esami!
Grazie al cielo, sono tornata per concludere (si spera xD) velocemente questa storia che amo <3
Cioé amo Hestia ed Evan, ma avete capito, no?
Hestia, in questo capitolo, prova a far capire ad Evan come lei lo vede, facendogli capire che essenzialmente lui è buono.
Evan, d'altra parte, sa di non esserlo e cerca di essere chiaro fin da subito con l'amica che, in un disperato tentativo di farlo tornare il bambino buono di un tempo (che è stato solo Hestia) lo bacia.
Nel prossimo capitolo (il mio preferito al momento) vedremo le conseguenze di questo bacio.
Grazie a tutti, come sempre :3
Vi adoro <3
Un bacione ^-^

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Kimly