Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: becca25    11/01/2013    2 recensioni
“Non fare lo spiritoso Rem”esclamò allegramente James, spingendolo con fermezza verso il suo posto, mentre Peter lo aiutava a sedersi e Sirius gli sollevava la mano, in cui stringeva la rosa, indirizzandola verso la ragazza.
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: I Malandrini | Coppie: Remus/Sirius
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Salve a tutti!Ecco a voi il primo vero capitolo della f.f, , anche se in realtà non ci troviamo ancora nel vivo della storia!Per questo ho deciso di postare in brevissimo tempo anche il cap successivo, in cui, almeno a mio parere, le cose si fanno più interessanti!
Voglio ringraziare moltissimo tutti coloro che hanno letto la storia e un ringraziamento speciale è per D.L.H e TinaX86 che l’hanno recensita!Grazie davvero!
Buona lettura!
 
Capitolo 1
 
“Voglio sapere cosa sta succedendo e lo voglio sapere ora!”sibilò Moony, una nota di panico nella voce.
“Perché credi che stia accadendo qualcosa?”domandò James, con fare innocente, afferrando l’amico per un braccio e trascinandolo lungo il sentiero che dalla scuola portava a Hogsmeade.
“Possibile che tu sia sempre così sospettoso?”aggiunse Paddy, con un ghigno divertito sul volto.
Remus arrossì appena, riprendendo a camminare con passo incerto e rassegnato.
Era vero, Remus J. Lupin era indiscutibilmente più diffidente dei comuni ragazzi sedicenni, ma i comuni ragazzi sedicenni non vivano a stretto contatto con tre malandrini decisamente casinisti e imprudenti che parevano decisi a rendergli la vita molto più complicata di quanto già non fosse.
Inoltre era da quando si era svegliato che stavano accadendo cose fuori dalla norma; prima di tutto i suoi amici avevano deciso di saltare la colazione decisi ad arrivare il prima possibile al villaggio e in sei anni di convivenza Remus era certo che nessuno di loro aveva mai saltato un pasto, almeno non per propria volontà!
Senza considerare che lo avevano obbligato ad indossare i suoi vestiti migliori, che da quando erano usciti dalla scuola stava tenendo stretta in mano una rosa rossa che gli aveva consegnato Sirius, accompagnata da un umido bacio sulla guancia che, in tutta verità, gli era sembrato quasi una leccata di Padfoot.
Remus era senza dubbio un ragazzo intelligente e in quanto tale non gli sarebbe stato difficile smascherare in breve tempo il piano dei suoi migliori amici e inoltre non poteva negare di aver intuito qualcosa, eppure quel pensiero era talmente spaventoso che aveva deciso di non prenderlo nemmeno in considerazione.
Fu proprio per questo che quando Paddy lo spinse con poca eleganza dentro alla sala da tè di  Madama Piè di Burro , facendolo ruzzolare ai piedi del tavolino nel quale Angelina Lewis era in trepidante attesa, la sorpresa fu notevole.
“Oddio, Remus!stai bene?”domandò gentilmente Angelina, alzandosi di qualche centimetro dalla sedia per osservare il ragazzo che, non senza una certa fatica, cercava di alzarsi.
“Sta benissimo”lo anticipò Sirius, aiutandolo a rimettersi in piedi.
“An-Angelina”balbettò il ragazzo, intimorito “Cosa ci fai tu qui?”domandò, mentre i suoi peggiori timori venivano confermati; i suoi ex-migliori amici gli avevano organizzato un appuntamento al buoi con Angelina Lewis.
Perfetto.
 “Non fare lo spiritoso Rem”esclamò allegramente James, spingendolo con fermezza verso il suo posto, mentre Peter lo aiutava a sedersi e Sirius gli sollevava la mano, in cui stringeva ancora la rosa, indirizzandola verso la ragazza.
“Angelina è qui per la colazione, ha accettato il tuo invito”spiegò allegramente Peter.
“Ed ora, buon appetito ragazzi, noi vi lasciamo soli”aggiunse James allontanandosi di qualche passo.
“James, aspetta”si oppose Remus, ma il ragazzo aveva già raggiunto l’uscita seguito dagli altri due malandrini.
Spaventato Moony si voltò verso l’invitata accennando un timido sorriso di cortesia.
“Sai, sono rimasta tanto sorpresa dal tuo invito”esclamò allegramente Angelina “In realtà mi fa molto piacere che tu mi abbia chiesto di incontrarci, anche se non ne capisco il motivo”aggiunse, arrossendo appena.
“E io sono felice che tu abbia accettato”si affrettò Remus, sperando di sembrare convincente “Io ti ho invitata qui perché…”s’interruppe non sapendo realmente come concludere la frase; perché lei era lì?Perchè i suoi amici erano degli sciocchi che dovevano sempre impicciarsi nei suoi fatti privati e combinare questi casini, ecco perché!Ma Angelina si aspettava una spiegazione diversa e lui non sapeva davvero cosa inventarsi.
“Perché?”lo intimò Angelina.
 
“Si può sapere cosa sta combinando?”sibilò James, il viso schiacciato sul vetro della finestra nel tentativo di controllare la situazione.
“Spostati James, voglio vedere anche io!”esclamò Peter, cercando di spingere via il ragazzo.
“Se solo si sentisse qualcosa!”si lamentò Sirius, frustrato.
“Lo sapevo che Remus non avrebbe mosso un dito!”continuò James, tenendo a bada Peter “Sono lì, in silenzio, che si fissano!E non stanno nemmeno mangiando!”
“Forse dovrei trasformarmi e andare a controllare la situazione”propose Peter.
“Bravo Pete, bell’idea!Sai che spasso se la Lewis ti vede?Un ratto non è proprio un animale che aiuta a rendere l’atmosfera romantica!”
“Era solo un’idea!”si difese il ragazzo indispettito.
“Perché non fa niente?!”esclamò James scocciato.
“Remus è timido, lo sai”notò Peter.
“Oh, cazzo”sospirò improvvisamente Sirius ottenendo l’attenzione dei suoi amici.
“Che hai Paddy?”domandò James preoccupato.
 “E se Moony avesse mentito?Se non fosse realmente interessato a quella Lewis?”domandò orripilato.
“Bè, sinceramente ne sarei sollevato”sussurrò James, osservando attentamente la Corvonero.
“Probabilmente ha detto il primo nome che gli è venuto in mente”capì Peter “Per chiudere il discorso!”
“Emh, ragazzi”li chiamò James timidamente “Se davvero a Rem non piace quella ragazza c’è un problema; lo sta per baciare”
“Cosa?”esclamarono all’unisono i due malandrini.
“Dobbiamo intervenire!”esclamò Sirius spingendo da parte James, in tempo per vedere quella sciocca ragazza che si chinava verso il suo migliore amico per baciarlo.
“Non credo sia giusto; magari ci sbagliamo e a Rem piace davvero quella ragazza. È meglio lasciar decidere a lui se rifiutarla o no”
“Ma che cazzo stai dicendo Peter!”tuonò Sirius, affrettandosi verso la porta “Quella strega lo sta per baciare e tu vuoi lasciarla fare?”
“Calmati Sir”lo fermò James, sorpreso,afferrandolo per un braccio “Pete ha ragione”
Il ragazzo si divincolò con forza dalla stretta dell’amico facendolo cadere a terra “Non dire stronzate James, NESSUNO può baciare Remus”
“Ma che…?”domandò James, ancora steso sulla schiena, Peter al suo fianco, osservando quel pazzo del loro amico che entrava nel delizioso locale  come una furia attirando su di sé l’attenzione del resto dei clienti.
In meno di un secondo gli furono dietro,decisi tuttavia ad osservare la scena a un metro di distanza; Angelina si era ritratta vedendo arrivare Sirius, che ora teneva stretto per un braccio Remus ed osservava a ragazza con una sinistra luce omicida negli occhi.
“Sir, cosa stai facendo?”domandò Remus preoccupato.
“La giusta domanda è cosa lei stava facendo”notò con aria rabbiosa.
“Non vedo come questi siano affari tuoi”replicò tranquillamente la ragazza, arrossendo appena.
“Non negare Lewis, ti abbiamo visto tutti!Lo stavi per baciare”urlò Sirius.
“Sirius, ti prego, smettila”intervenne Remus con voce pacata.
“E anche se fosse?”replicò Angelina, balzando in piedi “Dove sarebbe il problema?”
Sirius  boccheggiò, colto alla sprovvista; qual’era il problema?”
“Tu, tu non lo puoi baciare così a tuo piacimento”
“Perché?Mi serve il tuo permesso?”
“Precisamente”sibilò Sirius, impregnando quanto più astio potesse.
Angelina lo fissò come se fosse completamente impazzito e in realtà, in quel momento, risultava difficile credere il contrario.
“Sir, non ti sembra di esagerare un tantino?”domandò James, nervoso.
“Stanne fuori fratello, questa storia riguarda me e lei”esclamò, indicando con rabbia Angelina.
“In realtà”s’intromise Remus“Riguarda me e Angelina; nessuno di voi c’entra nulla”
“Non posso credere che la stai realmente difendendo!”esclamò sconvolto Sirius “Rem, lei stava per baciarti!”
“E tu hai avuto la brillante idea di intrometterti, giusto?”gli fece notare lui, scontroso “Vorrei capirne il motivo”
“Già, interessa anche a me”precisò Angelina, incrociando le braccia al petto.
“Perché”iniziò Sirius “Perché tu non le appartieni, tu sei nostro”esclamò infine, sparando la prima cosa che gli passò per la mente.
Ottima mossa, Black.
Fu un istante; quell’istante di pura pace che precede ogni tempesta che si rispetti, quella falsa sensazione di calma e tranquillità.
Sirius abbassò lo sguardo giusto in tempo per evitare quello pieno di rabbia e rancore che gli rivolse il suo migliore amico mentre, con uno strattone, liberava il braccio dalla sua presa.
“Molto maturo, Black”esclamò Angelina “Sapevo che eri un idiota, ma non credevo potessi raggiungere certi livelli”
“Come ti permetti…”
“No, Sirius”lo interruppe Remus, la voce tremante “Angelina ha ragione; io, se non te ne fossi accorto, non appartengo a nessuno, men che meno a voi!”
“Rem, io non intendevo”iniziò Sirius, il capo chino,lo sguardo basso.
“Invece intendevi proprio quello che hai detto!Ma forse, a volte, prima di aprire quella tua stupida boccaccia dovresti collegare il cervello!”
“Remus, scusami”soffiò Sirius con un filo di voce.
“Scusarti?!Per aver detto ciò che pensavi?è questo quello che pensi di me, vero?Cosa sarei, la vostra stupida mascotte?”
“Remus, Sir non intendeva questo e tu lo sai”intervenne James, deciso ad aiutare Paddy.
“Non mi interesserebbe comunque”esclamò Remus facendo un passo indietro “Ti chiedo scusa Angelina, ma mi è passato l’appetito”esclamò, la voce tremante.
“Non preoccuparti Remus”lo rassicurò lei “Possiamo rimandare; magari la prossima volta facciamo il tutto senza inutile spettatori”aggiunse, rivolgendo un’occhiata velenosa ai tre ragazzi “Ci vediamo a Hogwarts Remus”
Remus le rivolse un ultimo cenno veloce prima di girare sui tacchi e avventurarsi fuori dal locale, senza degnare di uno sguardo i suoi amici.
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: becca25