Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Cosorinco Perrato    13/01/2013    10 recensioni
Una ragazza misteriosa,con un segreto alquanto bizzarro..
Incontra un ragazzo sfacciato..
Una storia intricata che sfocierà in qualcosa di inaspettato per entrambi..
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


.
<< Ora farai quello che ti dirò io, altrimenti sia tu che il tuo amato negretto, farete una brutta fine >> Disse il ragazzo, prendendola violentemente per i polsi.
Tratteneva le urla e le lacrime,avendo paura che avrebbe stretto più la presa.
<< Lui ha apposto resistenza... si credeva figo il ragazzo, ha fatto un brutta fine.. povero. Vuoi raggiungerlo per caso? >> Un colpo al cuore.
Gli occhi si appannarono. cadde sulle ginocchia, mentre questo le stringeva ancora i polsi.
<< Che gli hai fatto.. >> Sputò lei, tra le lacrime e i singhiozzi.
<< Quel che meritava, nessuno deve reagire a noi. E tu ora obbidirai come una brava troietta. >> Un altro colpo al cuore. Cercò di levare dalla testa le immagini di Zayn torturato da loro, e chissà dov'era in quel momento.
<< Vedi bocciolo.. il signor Malik è intelligente.. fa scappare il figlio e la bella fidanzatina\sorella in un altro paese,in una scuola nel bel mezzo del nulla.. ma guarda un po', vi abbiamo trovati, ed è te che vogliono loro.Tombola.Cnock Out baby.. >>
<< L-loro chi? >> chiese lei titubante, mentre lui le legava le mani ad una sedia.
<< non impicciarti di cose che non ti riguardano ragazzina,continua pure ad agitarti, mi ecciti ancora di più.. >> Disse lui, alzandole il viso con la forza facendo incrociare i loro occhi.
Con la poca sicurezza che aveva, gli sputò in faccia.
Lui saltò indietro, pulendosi la faccia e guardandola schifato, per poi tirarle uno schiaffo che le fece voltare il viso.
Il dolore lancinante si impadronì della guancia di Eveline, che si morse il labbro per non urlare.
<< Troia, avrai quello che meriti, te lo prometto. >> Concluse, uscendo dalla stanza e sbattendo la porta, per poi chiuderla a chiave.
Incredula da tutto quel che succedeva, la ragazza chiuse gli occhi e iniziò a piangere, pensado a come fare per liberarsi.
Si guardò intorno, cercando qualcosa in grado di liberarla. Quando scorse un'abajur di vetro, arrivò con la sedia fino lì, buttdola a terra. Con la poca forza rimasta, riuscì a prendere un pezzo di vetro.
Iniziò a strusciarlo contro la corda, trattenendo un ennesima volta le urla per il dolore che quelle corde le provocavano alla pelle. Quando riuscì a slegarsi, si levò la benda dalla bocca e compose velocemente il numero di Zayn. 
<< Ciao!.. >> Rispose una voce dall'altro capo del telefono. Eveline tirò un sospiro di sollievo.
<< Zayn io.. >>
<< Non posso rispondere al momento, lasciate un messaggio e richiamerò il prima possibile, sayonara! >> Fanculo lui e la segreteria con la sua voce.
La paura tornò ad impossessarsi di lei, le immagini di Zayn picchiato da un gruppetto della scuola, tutte le cose che avevano potuto fargli.. compose il numero di Niall, il telefono squillò varie volte finchè lui non rispose.
<< Angy! come va? Hai visto Zayn? è lì con te? >>
<< Niall.. venite in camera mia. ora. e entrate dalla finestra, dalla porta è pericoloso.. >>
<< Ok ma.. >>
<< FATELO E BASTA. >> Disse spazientita, riattaccando. Il nervosismo si stava facendo spazio, non riusciva a capire cosa stesse succedendo, perchè quei tizi volessero lei. Le avrebbero fatto davvero del male? Fatto sta che se quelle ragazze là dentro erano come i ragazzi, allora Eveline capiva perchè gli inservienti là dentro fossero tutti spaventati.
Cinque minuti dopo, Niall entrò dalla finestra seguito dai ragazzi. Zayn non c'era..
<< Ma che cosa cazzo ti è successo!? >>  disse, prendendole delicatamente i polsi e osservando le chiazze rosse.
Spiegò tutto ai ragazzi,mentre loro la guardavano sempre più spaventati.
<< Dobbiamo cercare Zayn. >> Disse Harry, alla fine del racconto.
<< Lei non può venire, è troppo pericoloso che stia da sola.. >>
<< Resterò io con lei. >> Si propose Liam, abbracciandola forte per rassicurarla, mentre i ragazzi uscivano dalla stanza.
Passarono minuti, forse ore, mentre i ragazzi non tornavano.
Mentre Liam camminava per la stanza nervoso e Eveline cercava di calmarsi sdraiata sul letto, ma niente.
<< Liam, ho paura.. >> Ammise la ragazza, guardando il moro che a sua volta la guardaca preccupato.
<< Zayn è forte, lo sai, lo troveranno, starà bene.. >>
<< Bastano tre di quelli per farlo fuori, Liam.. ho paura. >>
<< Non essere pessimista.. sono sicuro che è da qualche parte che da testa a quei tipi. >> Forse liam aveva ragione..
sentirono la chiave girare nella serratura. Liam si nascose sotto il letto, mentre Eveline si risedeva per terra fingendo di essere ancora legata.
Dalla porta entrò Maddie, seguita da Claire, che ridacchiavano vedendola così.
<< Guarda un po' chi c'è qui.. Povera, non ti fa pena? forse dovremmo slegarla.. >>
<< No Maddie, se lo merita, e il bello deve ancora venire.. >> Ridacchiarono entrambe, mentre dalla porta entrava lo stesso ragazzo di prima.
Le guardò entrambe e non calcolandole, si avvicinò ad Eveline.
<< Tesoro, ora tu vieni con me, la festa inizia.. >> Sussurrò una volta andatogli dietro per slegarla. Quando notò che le mani erano sciolte, le laciò un altro schiaffo.
La rossa passò un occhio al letto, sotto il quale vedeva la faccia arrabbiata di Liam. scosse il capo lievemente, impedendogli di intromettersi. Il moro rimase là sotto, mentre i tre ragazzi portavano via Eveline.
Il ragazzo la spintonò fino ad una stanza lontana dalle altre. Aprì velocemente la prota e la richiuse. Quando accese la luce, vide il peggiore dei suoi incubi.
Zayn legato ad una sedia, con il sangue che scendeva da un taglio profondo che passava dalla mascella alla spalla, e due ragazzi che ridacchiavano vedendo entrare lei. Quando Zayn la vide, i suoi occhi si sbarrarono e iniziò ad agitarsi ripetutamente, cercando di lavare la benda dalla bocca e le corde, tutto inutile.
<< Che scenetta commovente.. saranno felici di saperlo, loro.. >> quel ''loro'' stava sempre più infastidendo Eveline.
Lei teneva lo sguardo fisso negli occhi di Zayn, che dicevano tutto e niente. 
<< Ora però ci divertiamo un po' noi con la tua troietta, non di dispiace neretto, vero? >> Chiese ridacchiando uno dei tre ragazzi, a Zayn, che gli lanciò uno sguardo di fuoco.
<< Uh, fa il duro .. non ti è bastato fare amicizia col mio taglierino? forse vuoi conscerlo più a fondo.. >>
<< NO! >> un urlo strozzato uscì dalla gola di Eveline, che imprecava mentalmente contro quei ragazzi.
<< Che carina.. vuole salvare le palle al suo fidanzatino.. tranquilla baby, per te abbiamo tempo.. e tu devi essere felice, potrai vedere come si diverte la tua ragazza anche senza di te.. >> Ammiccò verso Zayn, che iniziava a capire le intenzioni di quei tre. Incominciò ad agitarsi, cercando di non creare altri guai per farli incazzare.
Uno dei ragazzi si avvicinò a Eveline, iniziando a prenderla saldamente per i fianchi, baciandole il collo avidamente. Lei tentò di liberarsi, mentre lui le sussurrava imprecazioni nell'orecchio.
<< Lamentati ancora e faremo fuori il ragazzetto qui. >> Disse uno dei tre, gustandosi lo sguardo nel panico di Zayn.
Quel ragazzo continuava a passarle avidamente le labbra sul collo, strappandole poi la maglia e i pantaloni.
La prese per la corda che aveva nuovamente ai polsi, alzandoglieli fin sopra la testa e sbattendola contro un muro.
Gli occhi del moro si riempironon di lacirme, mentre Eveline faceva tutto quello solo per salvargli la vita. Sapeva che lui non avrebbe mai voluto, ma lei teneva più a lui che a lei stessa.
In poco tempo, Eveline era su un letto, piena di lividi e tagli su tutto il corpo, mentre il ragazzo la violentava avidamente.
Altri schiaffi, altre botte, e i singhiozzi di Zayn a rompere le urla di Eveline, strozzate dalle mani luride del ragazzo sopra di lei.
Quando si staccò finalmente da lei, guardò gli altri due soddisfatto e la lasciò sul letto,andarono tutti e tre verso la porta.
<< brava la puttanella, tienimela per domani.. >> Disse uno dei tre.
<< quando arriveranno loro vedremo quanto riuscirà ad essere 'brava' >> Ridacchiò l'altro. Uscirono dalla porta, dopo aver sclegato Zayn.
Lui si alzò subito dalla sedia su cui era stato legato, si fiondò sul letto con la ragazza, stringendola impotente tra le sue braccia. Era distrutta, i lividi le marchiavano gran parte del corpo.
Scoppiò a piangere, stringendo forte Zayn, mentre lui le baciava i capelli, sussurrandole degli 'scusa' e dei 'sono qui, tranquilla'.
Ma lui sapeva che non avrebbe mai dimenticato quel momento.
<< Ora ti porto in camera tua, prendiamo l'indispensabile e ce ne andiamo di qui. >>
<< E dove andremo!? >>
<< Anche la foresta qui dietro è più sicura di questo maledetto posto. >> Disse lui, prendendola in braccio coprendola con una coperta.
la portò velocemente in camera sua, mentre lui avvertiva i ragazzi che se ne sarebbero andati, poi tornò da lei con uno zaino in spalla.
<< I ragazzi vengono con noi, arrivano tra due minuti, stiamo tutti qui in camera con te e poi scappiamo dopo il coprifuoco, quando tutti dormono. >>
Eveline stava in silenzio, ancora sconvolta da poco prima.
<< Ehi.. -zayun le prese il viso tra le mani- tranquilla, non lascerò che riaccada, andremo ovunque, non ci troveranno, ti preteggerò, te lo prometto. >>
<< Non fare promesse che non potresti mantenere.. >>
<< Io ti amo. E ti proteggerò fin quando potrò. >> Concluse lui, baciandola letamente, quasi con paura di ferirla ulteriormente. >>
Arrivarono anche i ragazzi, e dopo la mezzanotte, uscirono lentamente dalla camera. Quando furono nei bagni della scuola, uscirono uno dopo l'altro dalla finestra, trovandosi poi fuori dalla scuola, nel buio più assoluto.
Con la luce della luna, eveline notò ancora il taglio profondo che aveva Zayn.
<< Z-zayn.. continui a sanguinare.. >>
<< Lascia, non è niente.. >>
<< Dovremmo metterci qualcosa.. aspetta che prendo una benda.. >> Si intromise Liam, prendendo una maglia e strappandone senza problemi un lembo, per poi legarlo al collo di Zayn.
Avevano solo qualche vestito negli zaini, e non sapevano nemmeno da che parte andare.
<< Che si fa ora? >> Chiese Louis, guardandosi intorno, stringendo il braccio di Harry che lo rassicurava. Quei due erano come una coppia sposata.
<< Ora andiamo verso la statale, poi chiamo un taxi e andiamo in un hotel.. >> Disse velocemente Zayn, prendendo per mano la ragazza e iniziando a incamminarsi verso il nulla.
Dopo minuti interi che camminavano nel silenzio più totale, trovarono la strata principale e chiamarono un taxi.
Arrivarono in un hotel a due stelle, sperso nel nulla.
<< Ci sono due letti.. >> Notò harry, entrando nella stanza che avevano assegnato loro. erano tutti e cinque insieme, solo per una notte.
<< Io sto sul pavimento se ci sono problemi.. >>
<< TOCCATE TUTTO MA NON LA VASCA DA BAGNO! >> Annunciò Louis, come se ci fosse la fila per andare in una vasca da bagno.
<< Louis.. che cazz? >>
<< è comoda, tre coperte e diventerà il mio letto. >> Geniale. Ora mancavano cinque.
<< Io sto per terra, c'è il tappeto, non avrò freddo.. Angy con Zayn e Liam con Niall, in entrambi i letti, semplice >> Finì Harry.
Si infilarono tutti sfiniti nei letti,mentre eveline non riusciva a chiudere occhio.
Il buio le faceva paura, aveva paura che quelle mani potessero di nuovo toccarla, che potessero nuovamente farle del male e i lividi facevano male ogni minimo movimento.
<< Eve..>> Una voce la attirò. Era Zayn dietro di lei, con la voce roca dal sonno.
<< Zayn? non dormi? >>
<< Tu non riesci a dormire? >>
<< Nessuno ci riesce, forse solo Louis, ma penso nemmeno lui, la vasca non dev'essere comoda, e siamo tutti scossi.. >>
<< Ho paura, Zayn.. >> Un mugugno arrivò dal bagno, poi comparì Louis abbracciato ad un peluche di orso, che si sdraiava accanto ad Harry sul pavimento. In poco tempo,avevano unito i due letti e fatto un letto matrimoniale in cui dormivano in sei, tutti stretti, ma almeno Eveline si sentiva davvero al sicuro, tra di loro.
La mattina dopo, la chiamata del padre di Zayn li svegliò.
<< Ragazzi? La preside del collegio dice che siete scomparsi.. che succede? dovete subito tornare là! >> CHE COSA!?
  
Leggi le 10 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Cosorinco Perrato