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Autore: katherine delena    13/01/2013    3 recensioni
dopo l'abbandono di Edward è tutto cambiato.
Lei è cambiata , non è più la Bella che conoscevano tutti, con il tempo lei è morta lasciando spazio ad una nuova
Isabella.
Isabella Allen, lei fa' parte dei 5.
i prescelti.
Gli unici della loro rara specie, oramai con il tempo quella è diventata la sua nuova famiglia.
sono passati anni da quando Loro, i cullen, se ne sono andati, ma torneranno.
E il destino li fara' incontrare nuovamente.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Isabella Swan, Jacob Black, Nuovo personaggio
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: New Moon
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THE FIVE
 
 
ero immersa nel buio, galleggiavo un una stanza buia, ovunque mi girassi mi accoglieva tra le sue braccia cullandomi.
sentivo il leggero eco del mio respiro.
dove ero finita? ma soprattutto come ci ero finita in quel luogo?
il leggero vento ululava piano scompigliandomi i capelli.
"Aiuto!"il mio eco rimbombo' forte questa volta. era come essere in una caverna.'
Il tempo era come bloccato non riusci' a capire da quanto ero intrappolata in quella stanza buia,, ore? giorni? secondi?.
il buio si attenuo' quando dal nulla improvvisamente filtrarono dei caldi raggi solari fendendo le tenebre illuminando
la stanza sconosciuta che mi circondava.
come avevo intuito era una grotta.
ma sul quesito piu' importante si poneva un enorme X.. come vi ero arrivata in quel luogo?
"ehi!!c'è qualcuno?" nuovamente si espanse l'eco della mia voce disperata.
"ehi!"una voce non lontana da me mi rispose.
emerse dalle tenebre e mi venne incontro con passo lento, quasi stesse passeggiando su una passerella.
i suoi capelli corvini si intravedevano appena erano corti e spettinati il suo ciuffo ribelle copriva quasi un occhio.
I suoi occhi di un intenso color giaccio mai visto prima, era un ragazzo bellissimo.
il vento gli scompigliava i capelli dandogli un aspetto sbarazzino.
"chi sei tu?" alzai di un tono la voce, ormai mi aveva raggiunto, da vicino era ancora piu' bello.
"Mi chiamo Nathan"un brivido scese lungo la mia schiena, la sua voce cristallina di espanse tra le pareti della roccia.
era persino piu' bello di qualsiasi vampiro che avevo mai visto, e si, persino piu' bello di Edward Cullen.
"Non per essere scortese o altro Nathan ma il fatto che noi siamo qui in una grotta nel bel mezzo del nulla è inquietante. 
non trovi?" socchiusi le palpebre puntando i miei occhi nei suoi.
"Dipende dalle propsettive" la sua voce carezzetole e melodiosa intrisa di provocazione mi arrivo' alle orecchie mentre sul
suo volto perfetto si disegnava un sorriso malizioso.
"ci stai provando con me?!" utilizzai un finto tono sconvolto ma gli angoli delle mie labbra erano curvate in un piccolo 
sorriso.
pensai che la vecchia bella sarebbe arrossita di sicuro, era cosi imbarazzante arrossire a tutto, per fortuna ero cambiata,
mi ero salvata.
"Si" diretto, sicuro di se. 
Spalancai la bocca in un esclamazione muta portandomi la mano sul cuore e ridemmo entrambi.
lo avevo appena conosciuto, anzi non lo conoscevo, ma scherzare con lui risulto' la cosa piu' facile del mondo per me. 
"Ma avremo tempo per questo Isabella" il mio nome usci' dalle sue labbra con il suono piu' soave che io abbia mai 
sentito.
Fremetti.
in un attimo il mio sorriso si spense e sussurrai "Come sai il mio nome?"
"So tutto su di te Bells" 
Indietreggiai di qualche piccolo passo trascinando i piedi sul pavimento roccioso, degluitii forte mentre il martellare
del mio cuore divenne ancora più frenetico tra l'eccitazione e la paura.
Ero spaventosamente attratta da lui.
Lui mi guardava con le sopracciglia corrugate, stava studiando la mia reazione e parve sconvolto dal mio atteggiamento.
con poche falcate mi raggiunse stringendomi tra le braccia, la mia pelle ando' a fuoco sotto il suo tocco caldo, mi sentii
a casa.
senti' un  brivido attraversarmi e a decifrare dalla sua espressione stupita capi' che sicuramente lo stesso era successo 
a lui.
"Non devi avere paura di me Bella,non ne hai motivo" sussurro'con tono dolce vicino al mio orecchio"sono qui per aiutarti".
"Come fai a sapere come mi chiamo?" ripetetti con piu' audacia.
Qualcosa a me del tutto sconosciuta mi assicurava che di lui potevo fidarmi.
sorrise "Te l'ho già detto Bells io so tutto su di te " mi guardo' negli occhi, tremai.
Tutto.. forse era a conoscenza di quello che era successo con Phill e tutto il resto.
E se fosse come Phill? e se fosse anche lui una di quelle creature?
"non.. sono come Loro" storse il naso e tiro su un arco delle labbra sbuffando.
"come..?" non feci in tempo a terminare la frase che la sua si sovrappose alla mia 
"Leggo nel pensiero" si fermo' un attimo e mi fisso' divertito in cerca di una qualsiasi reazione stramba che non arrivo',
anche se ero stupita non volevo dargliela vinta così. sbuffo'.
"infondo non potresti essere cosi' tanto spaventata, il tuo ex lo faceva" abbasso' di qualche tono la voce sull'ultima 
parte della frase guardandomi come se fossi qualcosa di prezioso da proteggere.
"hai ragione bella. Sei,qualcosa di prezioso da proteggere. " Mi spiazzo' e mi fece involontariamente sorridere, lui 
ricambio'.
"Edward, il mio ex,non poteva leggermi la mente. Ma tu si, come mai?" Ci ragionai su'.
"La nostra mente è sulla stessa sintonia Bells" sorrise e mi accarezzo' dolcemente la guancia.
"perchè?" sussurrai con voce spezzata.
"Perchè noi siamo uguali" mi fisso' intensamente negli occhi, come a volerne memorizzare ogni dettaglio, ogni imprecisione.
"devo andare" disse velocemente come se avesse il timore che lo interrompessi, si volto' e con poche falcate si avvicino'
verso l'oscurità per scomparire, sbarrai gli occhi, avevo paura che mi abbandonasse, anche lui.
"Aspetta!" urlai, si volto' di scatto facendo oscillare i suoi capelli corvini e con una velocità incredibile si piombo'
sulle mie labbra.
Le sue labbra erano morbide e calde, affondai le dita tra i suoi capelli mentre lui mi cingeva la vita attirandomi a se.
Fu un vero bacio, un bacio dove non dovessi trattenermi.
i nostri respiri si univano, mi strinsi piu' forte a lui aggrappandomi ai suoi morbidi capelli corvini.
iniziai ad ansimare in cerca di ossigeno, stupida umanità!
tutto cio' che volevo in quel momento era restare così, a baciarci, per l'eternità.
baciarlo mi stordiva, mi inebriava. era una droga. era impensabile smettere.
un brivido' si espanse in me e si concentrò attorcigliandomi lo stomaco nel basso ventre, separo' lentamente le nostre 
labbra e incateno' i nostri sguardi. 
"Ci rivedremo Isabella, te lo prometto" e si allontano' sparendo nell'oscurità senza darmi il tempo per replicare.
poi intorno a me scaturi' una luce argentea che mi accecò tutto intorno a me si sciolse e il buio spari', cosi come Nathan.
 
 
 
Apri gi occhi e vidi una luce bianca, abbagliante.
Ero in una stanza a me sconosciuta, bianca anch'essa. 
Avvertivo una lieve pressione sulla pancia, ero distesa su un letto duro e irregolare bianco. 
I cuscini compatti e bitorzoluti. 
Nell'aria alloggiava l'intenso e pungente odore di candeggina. Rivoltante.
E da qualche parte al mio fianco sentivo un odioso e continuo bip.
Avrei voluto ammazzari la persona che aveva messso li quell'aggeggio di tortura.
Mi sentivo ancora intorpidita dal sonno appena concluso, con il corpo leggero e senza nessun apparente malore fisico.
Cercai di sollevare la schiena da quella sottospecie di letto aiutandomi con le braccia.
"Ferma lì" una mano calda me lo impedi.
"N-Nathan?" rimasi interdetta dopo aver pronunciato quelle parole. Quella non poteva essere la mia voce.
Al posto della mia voce gracchiante una voce limpida e melodiosa si espanse nella stanza.
Da quando io avevo una voce così melodiosa?
qualcuno alla mia destra ridacchio' piano "Chi?"
"Jake!" Mi voltai riconoscendo la voce del mio migliore amico e gli gettai le braccia al collo tenendolo stretto a me.
"mi hai fatto prendere un colpo Bells" sussurrò sulla mia spalla.
"D-Di che parli?" di nuovo rimasi stupita, avevo la sensazione che mi fosse stata strappata la mia patetica voce da umana 
con forza per poi sostituira con una nuova e melodiosa di una sirena.
mi passò per la mente anche l'ipotesi di uno scambio di corpi era meravigliosa, soave, poteva essere eguagliata alla voce
di uno qualsiasi dei cullen.
"Bells cosa ricordi di ieri?" in un sussurro mi pose quella domanda.
"Quasi .. nulla." scossi piano la testa sconsolata.
cercai di scavare a fondo nella mia mente ma tutto cio' che trovai fu' il vuoto, il buio e ottenni solo un lieve capogiro
mi portai le dita sulle tempie cercando di alleviarlo e sbuffai. 
"Ma tu che ci fai qui Jake?" mi guardo' tetro.
"forse non sarebbe il caso di parlarne qui" tento' di alzarsi dalla sediolina in plastica sviandomi ma lo fermai per un 
braccio stringendolo.
più tirava per liberarsi più io stringevo, da quando ero così forte da fermare un licantropo?
lo fissai negli occhi, trovandoci una nota di sorpesa.
"siediti" 
Tentai di ignorare quanto la mia voce fosse sensuale e melodiosa allo stesso tempo.
come sotto incantesimo si sedette senza staccare gli occhi dai miei, levai la presa dal suo braccio.
sapevo che non si sarebbe rialzato, così abbassai anche lo sguardo.
"come hai fatto Bells?"
"a far che?" aggrottai le sopracciglia non riuscendo a capire.
"Mi hai fermato per un polso, non riuscivo a ritirarlo eri troppo forte persino per me Bells!e poi quella cosa con gli 
occhi, mi hai.. ipnotizzato. da quando hai i super poteri bella?" ironizzò
"I che? io non ho fatto nulla Jake" pazzo, lo potevo definire un pazzo in quel momento.
"Lo sai benissimo cosa hai fatto" mi punto' il dito contro "Tu mi hai guardato negli occhi e mi hai ordinato di sedermi.
é stato assurdo! mi sentivo come obbligato, come se .. se fosse cascato il soffito sarei rimasto seduto, come se non ci
 fosse nulla di piu' importante al mondo. Come se ogni fibra del mio essere era nato per quello
"Jake" lo vissai in volto seria "da quando ti droghi?" misi i pugni sulle anche "sei pazzo, ubriaco, bugiardo oppure 
tutto insieme, non c'è spiegazione piu' logica di cosi'"
"Bella te lo giuro" mi prese una mano tra le sue e se la porto sul cuore "Te lo giuro Bella, sai che non ti mento mai, 
quindi credimi quando ti dico che è vero." 
E' impossibile, improbabile.
Come una semplice umana potrebbe riuscire a farlo, eppure era vero, ormai Jake è la persona di cui mi fidavo di piu'.
"Se non mi credi" si soffermo' come ferito dalla mia esitazione "Prova ancora"
Scossi la testa. senti' la sua mano accarezzarmi dolcemente la guancia, quasi con il timore che possi frantumarmi.
Che potessi crollare da un momento all'altro, ma non l'avrei fatto, non di nuovo.
Supererò anche questa, anche se non so come potrei fare una cosa simile.
Piazzo' i suoi occhi nei miei e ripetè "Prova ancora"
"Jake non è un gioco" Scossi la testa.
"Fino a che non mi fai ritrovare sul tetto dell'ospedale nudo non ci sono problemi" sdrammatizzò sogghignando 
"guarda il lato positivo,Prenditela comoda Bells, relax"
"e il lato positivo sarebbe..?" piagnucolai
"puoi far fare a tutti ciò che vuoi, potresti ordinare a quell idiota Tyler di lasciarti stare" sogghignò come uno che la 
sa lunga.
In effetti come idea era allettante, Tyler non mi aveva più lasciata stare dall'incidente, si sentiva in colpa e cercava
di sdebitarsi. E cazzo era così asfissiante.
"potresti fare tutto ciò che vuoi, sono tutti a tua disposizione, pronti anche a mettersi sotto un treno se tu glielo 
diresti, se tu lo vorresti. avrai tutto ciò che desideri. Puoi trasformarli nelle tue marionette, essere al centro di tutto.
Pensaci, perchè ehi! rifiuterei il trasformarmi in un lupo per il tuo potere" 
bhè pensandoci era allettante. Molto allettante. potrei fare tutto ciò che voglio. Tutto.
"Bhè..è figo!" sorrisi.
"credimi è molto figo" ammiccò sollevando le sopracciglia "quindi..Prova ancora"
"mmm.." incatenai i nostri sguardi "mi sento ridicola"
"concentrati"
"Ulula" sogghignai pensando a ciò che questo potere mi permetterebbe di fare.
uno strano ringhio gli sali dalla gola, fece schiudere le labra a cerchio e cacciò un ululato, basso ma al contempo potente.
Sembrava un cane.
Sentii le lacrime affluire agli occhi mentre mordendomi un labro cercavo invano di trattenermi dallo scoppiare a ridere,
ma fallì.
Infatti dopo un po' mi abbandonai agli spasmi che quella risata mi donava trattenendomi la pancia.
"Brutta bastarda"
Due baccia mi gettarono sul letto facendomi distenere.
"sei cattiva" jake era steso sopra di me e mi fissava con il labbruccio.
"oh povero piccolo" gli diedi un pizzico sulla guancia tirandola forte.
risi quando d'improvviso sussultò.
socchiuse gli occhi fissandomi "Ridi adesso"
"che?.. no!" inizo' a farmi il solletico mentre sotto le sue mani mi contorcevo in preda agli spasmi.
"noo!!Jake ti prego smettila!"!"imploro
"no finche non implori il mio perdono!"urla 
"Te lo scordi!" continuavo a ridere, testarda com'ero.
emise un verso di stupore mentre le sue mani continuavano a farmi contorcere "sfacciata"
"okokok! bastabasta! perdono!perdonami!basta Jake basta!!"
improvvisamente si fermò e mi accarezzo la testa come si fa ad un cane. "Brava bimba,adesso andiamocene"
si alzo'.
"fermo" lo bloccai per un braccio "devi ancora dirmi perchè sei qui,cosa ci faccio io qui, non mi sono dimenticata"
Si voltò a guardarmi sofferente.
"sei sicura? insomma qui.. non mi sembra il posto più adatto"
"é un posto come un altro"
"E che.. non so" scosse la testa indeciso 
"Jacob scegli, perchè o me llo dici di tua spontanea volontà o ti costringo e sai molto bene che posso farlo"
sgranò gli occhi e si sedette.
"ok ti dirò tutto"
 battei a palmo aperto la mano sul letto accanto a me e si sistemo' al mio fianco.
"ieri notte ho fatto un sogno strano bella, erano dei flash. nel primo c'eri tu che arrivavi a Phoenix, in aereo. ci 
sei tu che arrivi a casa tua, ma non trovi nessuno." 
 
 
       
"Mamma! Sono tornata" niente, nessun rumore.
niente di tutto ció che avevo pensato avvenne.
"mamma!"     
Niente.
Niente neanche lontanamente paragonabile a ..Questo.
Reneé distesa in un immensa pozza  di sangue cremisi a pancia in su.
Reneè morta.
 
 
" ho visto un uomo nella tua cucina ma non sono riuscito a riconoscerlo, aveva la testa china quindi non l'ho visto in faccia"
 
 
Reneé distesa in un immensa pozza  di sangue cremisi a pancia in su.
Reneè morta.
con il fiato sospeso, fissavo gli occhi scuri dell'assassino,
dall'altra parte della stanza stretta e lunga, e lui
ricambiava con uno sguardo garbato, una delle persone di cui mi fidavo di piu'.. Phill.
 
 
"ad un tratto la visione si è stoppata e mi sono svegliato di soprassalto, sono sceso in cucina ma appena varcata la 
soglia la visione è ricominciata e allora ho capito che era tutto reale. c'eri tu che correvi in un bosco"
 
 
correre, correre a perdifiato , a tal punto di sentire i muscoli delle gambe prender 
fuoco, fino a sentire le gambe cedere.
Questo è uno di quei momenti.
 
 
 
"e poi.."
conclusi la frase al posto suo "mi sono trasformata in un lupo" avevo un espressione vacua e assente mentre tutte le 
immagini mi tornavano prepotentemente in testa.
"cazzo Bella mi sono spaventato da morire! sono uscito di testa, ho corso fino a qui trasformato in un lupo. 
Sono andato a casa tua, era tutta a soqquadro, poi ho visto Reneè" ebbi un fremito nel ricordarlo, lei era mia madre ed era
morta.
mi cadde una lacrima solitaria sulla guancia,che prontamente spazzai via.
eppure me l'avevo promesso, avevo promesso a me stessa che non avrei piu' pianto, mi ero promessa che non fossi mai più
stata così fragile e stupida, così odiosamente umana, la odio l'umanità. mi odio.
" cavolo bella! non avevo idea. non l'avrei mai immaginato! e mi dispiace. mi dispiace così tanto! credimi bella" 
annui incapace di fare altro."quando ti ho trovata svenuta in quel bosco ti ho portata qui"
sospirò "Bella ma che cazzo sta succedendo?" mi guardò negli occhi preoccupato.
"Jake devi aiutarmi"
"ovvio bells" annui per confermare mi accarezzò la testa "dimmi cosa posso fare per te"
"tu sei un licantropo!" esclamai.
sul suo volto si dipinse un cipiglio sorpreso "noo! ma dai bells! non me n'ero accorto!" rise per smorzare l'aria funeraria
che si era creata.
gli piantai piano una gomitata nello stomaco "Scemo" mi inginocchiai al suo fianco mentre lo fissavo in faccia.
come se nulla fosse, come se mia madre non fosse morta, come se nonstante tutto avessi la forza di proseguire, di andare
avanti, ma l'avrei trovata.
infondo ero una brava attrice, dovevo esserlo.
Piu'  si è vulnerabili e piu' la probabilità di cadere è maggiore, e non sarei caduta mai piu'.
Percè la verità era che Edward mi aveva distrutta, annientata, e iniziavo ad odiarlo.
A volte l'amore si trasforma in odio, a me al contrario adesso lo odio con la stessa intensità con cui l'avevo amato.
"Io mi sono trasformata in un lupo. per quanto sia impossibile è vero!" un sorriso furbo mi spuntò sul viso.
"e tu" gli puntai un dito sulla spalla "mi aiuterai ad esserlo! potremmo andare a caccia.. o qualunque cosa strana facciano
i.. lupi"
scosse rigorosamente il capo "te lo scordi" 
"ma.. Jake! perchè no?" non capii, insomma era cosi' semplice.
"Bella quando siamo tasformati, noi non ci conteniamo, potrei farti del male"
"non accadrà! e poi.." mi sedetti a cavalcioni sulle sue cosce fissandolo negli occhi "sarò trasformata anche io, chissà
se sarò io a fare del male a te, tesoruccio"  gli baciai la punta del naso, mentre lui se la rideva allegramente.
"Ok ok .. mi hai convinto, sarò il tuo maestro" 
 "e poi?" continuai  "per quanto tempo sono stata convalescente?" 
"Un paio d'ore, niente di grave ma ho preferito portarti qui" annuii
"adesso andiamocene peste" di diete un buffetto sulla testa.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
^^ ANGOLINO ^^
 
 
OK lo so, lo so.
a me il capitolo non piace gran chè come al solito.
ma lascio giudicare voi.
e scusatemi per il ritardo, ma l'ispirazione è dura a venire.
è stato difficile scrivere questo capitolo, quindi se volete sciogliermi nell'acido (?) lo capisco xD
comunque..
abbiamo conosciuto Nathan, e a proposito di Nathan.. --->
 
actor, beautiful, boy, eyes, face
é bellissimo vero?? *___* 
 
Bella sta cambiando e non parlo solo di aspetto fisico ma anche caratterialmente e anche cio' che prova.
Per chi vorrebbe rivedere i cullen, li avranno ;)
E i cinque sono piu' vicini che mai.
ringrazio tutte le persone che hanno inserito la storia tra le seguite le ricordate e le preferite chi ha recensito e anche
i lettori silenziosi <3
 
 
UN BACIONE

-K
   
 
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