Finalmente è ora di pranzo, strano sentirlo dire da me. Ultimamente mangio poco, non perché non voglia mangiare ma semplicemente perché non ho fame. Niall, dove sei ? L'ho avuto tutta la mattinata fra i piedi, adesso che lo cerco io non so dove è andato a finire. Ah eccolo, è con dei suoi amici, credo. Meglio che mi avvicini. 
'Credevo che ti saresti persa.' E ride anche. Ah ah che c'è da ridere? Se mi sarei persa davvero? 
'Infatti eri talmente preoccupato che mi hai anche chiamato per dirmi dov'ero.' Dai fratello, difenditi. 
'Non ti ho chiamato perché so che sei una ragazza attenta e matura.'
'E tu sei un leccaculo, fratello! Piacere Liam.'
'Ciao, io sono Allyson. Finalmente qualcuno che la pensa come me.' 
'Si ok. Non allearti con lei Liam.' Che ha voluto dire!? Stronzo. 'Comunque, lui è Zayn.'
'Ciao Allyson.'
'Ciao.' 
'Vuoi rimanere ancora in piedi o aspetti l'invito ufficiale dalla regina per sederti, sorellina?' Mi sarei arrabbiata se non avesse sorriso, ma non riesco a resistere al sorriso di mio fratello. 
'Gentilissimo.'
Mi limito a pranzare in silenzio e ascoltare i loro discorsi su delle presunte ragazze bone che devono andare con loro alla presunta festa del presunto Jake, almeno sperano. 
'Che consiglio ci daresti Allyson?' Emh Zayn fammi pensare. Niente.
'Non so dare consigli, specialmente su questo argomento.'
'Guardate e imparate.' Niall che parte in azione ? Non l'ho mai visto che prova con una ragazza ma c'è sempre una prima volta, giusto? Ma ora che ci penso, lui non era fidanzato? 
'Ma tu non avevi la tua "amichetta"?' 
'Si è stancato della sua "scopamichetta".' Wow che notizione che mi danno i suoi amici.
'Ma lei ci stava?' Curiosa io, continuo a chiedere. 
'Ovvio, non l'avrei mai costretta. L'ha data a tutti, ed era il mio turno.E adesso tocca a lei.' Mi indica una ragazza bionda e con un fisico a dir poco perfetto.
'Certo fratellino.' Continuo a mangiare, meglio.
Ecco che la missione 'una botta e via' ha inizio. Lo vedo che si avvia. Le accarezza il sedere, le sposta i capelli e le sussurra qualcosa all'orecchio. 
La ragazza si gira e le dice di si. 
Lo vedo che torna con un sorriso tipo 'fate largo bitches' e batte i pugni ai suoi amici che lo aspettavano ridendo. 
'Solo io sono rimasta schifata? Sei un ragazzaccio, Niall.' Lo dico facendo una smorfia, ovviamente scherzo. Loro si limitano a ridere vista la mia faccia. 'Ma quindi la festa si fa?' Interrompo il loro 'ahahahahahah'.
'Tu sapevi della festa?' Bella domanda Zayn. 
'Beh... sì.'
'Chi te l'ha detto?' Altra bella domanda Niall. 
'No, nessuno. Ne ho solo sentito parlare.' Il problema sapete qual è ? Che non riesco a mentire.
'Chi ti ha invitata?' Niall riprende con le domande con tono più duro. Evidentemente si è accorto che mento. 
'Nessuno ti ho detto.' Dopo aver finito la frase, Liam tossisce. Improvvisamente mi ritrovo al centro di Harry e Louis. Louis saluta i ragazzi mentre il ricciolino no.  
'Sei di troppo Styles.' Ecco la provocazione di Niall, la aspettavo con ansia. Ok, non proprio con ansia.
'Niall.' Lo rimprovero io.
'Allora Ally, ti ricordi delle festa che ti avevo detto? E' stata confermata.' Louis comincia il discorso. 
'Allora tu l'hai invitata, non voleva dircelo.' Liam afferma. 
'Potevi dirmelo che era lui. E' un amico, non è così preoccupante la cosa, vero Lou? Lo sai che è mia sorella.'
'Emh...veramente..' Le risate in quel momento non riuscivano a stare dentro. Volevo ridere per la faccia di Louis che non sapeva cosa dire, per quella di Niall che era tipo 'ti uccido' e per Liam e Zayn che non riuscivano neanche loro a trattenere le risate.
'Veramente l'ho invitata io.' Harry interrompe il momento imbarazzante. 
'Lei non ci verrà con te.' 
'Sta a lei decidere mi pare.' Questi due si stanno sulle palle in una maniera incredibile. 
'Non so se ci vengo.' Improvvisamente la faccia di Niall si rilassa. 
'Dai vengo a prenderti io a casa.' Ma ecco che si incazza ancora di più. 
'Lei non ci verrà con te, quante cazzo di volte devo dirtelo?' Si alza di scatto dal tavolo e la cosa comincia a preoccuparmi quando si alza anche Harry. 
'Niall, ti prego.' Dovevo tranquillizzarlo. 'Se andassimo a parlare da qualche altra parte?' Meglio andare altrove, lontano da mio fratello, possibilmente.


'Allora?' Mi chiede lui.
'Tu e mio fratello perché vi odiate così tanto?' Prima voglio sapere perché si odiano così tanto. 
'Se vieni con me alla festa te lo dico.' E' un ricatto giusto?
'Me lo dici adesso se vuoi che venga alla festa.' 
'Sono andato a letto con la sua ragazza.' 
'Ah ci credo che ti odia.' Faccio per andarmene ma mi afferra dal braccio attirandomi a lui.
'Dai vieni.' Giuro, sto facendo di tutto per non guardarlo negli occhi, ma è più forte di me. 
'Ma cosa vuoi da me?'
'Voglio solo conoscerti un po' di più, non sono un maniaco.' Ride. Oltre agli occhi ha anche uno splendido sorriso.
'Ok, ci vengo.' Mi è stato impossibile dire di no. 
'Ci divertiremo.' 


'Eccoci.' Tutto soddisfatto Harry si accomoda al tavolo, mentre Niall non ci rivolge nemmeno uno sguardo. E' arrabbiato. Si nota dai suoi occhi.
'Harry, mi ha inviato un messaggio Matt, dice che ci deve dire una cosa importante.'
'Andiamo allora. Ci vediamo stasera, Ally.' Gli rivolgo un sorriso. Niall ha stretto i pugni, gli avrebbe spaccato la faccia se non fosse andato via subito. 
'Niall, dove vai?' Di colpo lo vedo che si alza, ma lui non risponde alla mia domanda quindi decido di seguirlo. 
'Niall ti prego.' 
'Senti Ally, lasciami in pace. Quello non ti merita, tu non sai cosa mi ha fatto! Era mio amico una volta! Ti farà solo soffrire e tu non lo vuoi capire!'
'Niall a me non piace!'
'Finirai per innamorarti di lui e quando questo succederà ti lascerà sola.'
'Non mi innamorerò di lui.' 

Solo silenzio per due minuti. 

'Ally, io non voglio che tu soffra ancora per uno stronzo, ne hai già avute abbastanza, non voglio più vederti piangere. Voglio vedere il sorriso sulle labbra. Solo quello.'
'Niall, non preoccuparti, non succederà niente.' Finimmo per abbracciarci.
'Ti voglio bene.' Gli sussurrai all'orecchio.
'Non immagini quanto te ne voglia io.' Quant'è dolce. 



Quel pomeriggio fecimo un giretto in auto, solo io e lui. Allyson e Niall. Sorella e fratello. Mi mancava trascorrere del tempo con lui, quando eravamo piccoli trascorrevamo molto tempo insieme, giocavamo, e litigavamo anche, come fanno tutti i fratelli, ma poi finivamo sempre per riabbracciarci, senza che i nostri ci dicessero che non dovevamo litigare, andavamo da soli l'uno dall'altra per scusarci, anche se eravamo piccoli bambini. Abbiamo sempre avuto questo splendido rapporto e spero che sempre lo avremo. Voglio sposarmi, avere dei figli, uscire con la mia famiglia, ma ci sarà, sicuramente, qualche pomeriggio in cui chiamerò Niall e usciremo solo noi due. Senza marito o moglie. 

'A che pensi?' Interrompe i miei piensieri.
'Stavo pensando a noi. A noi quando eravamo piccoli in Irlanda, quando litigavamo, quando giocavamo insieme e quando mi escludevi per giocare con i tuoi amichetti.' Gli feci una smorfia quando pronunciai 'amichetti'. Lui rise a quell'affermazione. 
'Niall non mi abbandonerai mai, vero?' Chiesi quansi impaurita dalla risposta che poteva darmi.
'Che domande fai? Io non ti abbandonerò mai, sei la mia sorellina, la mia dolce sorellina, come faccio ad abbandonarti? Non riuscirei a stare senza di te.'
'Ti voglio bene Niall.' 
'Anch'io te ne voglio nanetta.'
'Ha parlato il gigante.'
'Almeno sono bello.' Mi fece la linguaccia. Mi misi a ridere.

Arrivammo a casa alle 7, quando entrai e vidi l'orario mi ricordai che dovevo andare alla festa.
 
'O cazzo! E' tardi.' Corro di sopra a fare una doccia. Mentre mi lavo penso a cosa dover mettere quella sera. Credo che metterò il vestitino azzurro.
'Ma vieni con me alla festa o passa a prenderti Mr. simpatia?' 
'Sto pensando a cosa mettere, se tu intralci i miei pensieri in questa maniera, in un momento delicato come questo, che figura farò?'
'E' solo un vestito.'
'Tu non puoi capire.' E' vero. Niall non può capire. E' maschio. u.u 'Vado con Harry, comunque.' 
A questo punto mi chiudo in camera per decidere cosa mettere. Avevo detto che avrei messo il vestitino azzurro, ma trovo nell'armadio uno rosa chiaro, è fantastico, non ricordavo di averlo. Lo metto e abbino dei tacchi bianchi. I capelli li faccio lisci, come ce li ho di solito, metto un po' di fondotinta, un filo di matita e il mascara per far risaltare gli occhi. Mentre vado al piano di sotto, sento suonare il campanello.
'Buonasera signor Horan.'
'Harry! Da quant'è che non ci vediamo! Apetta che chiamo Niall.'
'A dire la verità-' Harry si blocca non appena vede me che scendo le scale.
'Dove vai vestita così, tesoro?' Non ho paura di dire a mio padre che esco con un ragazzo perché abbiamo sempre parlato di queste cose e lui mi ha dato sempre la massima fiducia.
'Vado ad una festa.'
'La stessa festa di Niall? Ci vai con lui?'
'A dire la verità signore ci viene con me. Non sono venuto per Niall ma per prendere Allyson.'
'Io li raggiungerò dopo.' Niall aggiunge mentre esce dalla cucina.
'Ok.' Finisce per dire mio padre. Ci guarda un po' scioccati e poi va in salotto. Sicuramente saprà della situazione tra lui e Niall. 
'Wow, sei fantastica.' Mi sta mangiando con gli occhi. Sarà, ma io non mi vedo così bella come dicono.
'Grazie.' Riesco a dire solo questo. Non so perché reagisco così, non sono mai arrossita ad un complimento. Chiude la porta dietro di noi e mi conduce in macchina. 
'Sai guidare, vero?'
'Fidati bellezza.'

In un batter d'occhio arrivammo a destinazione.