3° parte
Se ne era andato. Lui se n’era andato. L’aveva abbandonata,forse per sempre. Aveva rinunciato a lei troppo presto,proprio ora che tra loro stava per succedere qualcosa di stupendo…
L’immagine di Trunks che se ne vola via si ripete senza fermarsi nella mente di Pan…se solo se ne fosse accorta prima di quello che provava per lui…se solo anziché con i gesti gliel’avesse dimostrato con le parole…forse sarebbe cambiato tutto.
Forse ora non sarebbe qui,in questa piccola stanza,su un letto rosa,a disperarsi.
Lui aveva ricambiato il suo affetto,ma forse solo perché ne aveva voglia…
Eppure no,perché si era fermato prima…ma perché?Magari prima voleva una dichiarazione?No,nemmeno questa poteva essere una spiegazione plausibile…
Il suo cuore era a pezzi,quel ragazzo era molto importante per lei….Ma sì,certo,lui era un sindaco,e un bel ragazzo,chissà quante ammiratrici aveva…e di sicuro tutte più grandi e più belle di lei…
Anche Trunks era molto preoccupato. Pensava di avere sbagliato tutto.
Credeva che non avrebbe mai dovuto baciarla,ma non riuscì a resistere a quell’ondata di belle emozioni che lo hanno travolto in pochi secondi…ma tra loro c’erano 14 anni di differenza,forse troppi,forse no…non voleva ferirla senza farlo apposta,,ma come faceva a sapere se a lei andasse bene continuare??? Di una cosa era certo,se n’era innamorato…si era innamorato di una 18enne bellissima e speciale,ma non voleva farla stare male,per questo se n’era andato.
Ma Pan non si arrendeva mai,e così prese una decisione molto importante:andare da lui a dirgli tutto.
Così il giorno dopo si alzò prestissimo e volò verso il suo studio in città.
Finalmente riuscì a convincere la segretaria che la condusse da lui.
Presero l’ascensore che andava molto veloce,ma per la Sayan quei secondi che la separavano da Trunks sembravano interminabili. Scesero al 45’ piano del grattacielo e davanti a loro c’era un lungo corridoio. Un passo,un altro e il cuore che batte a mille. Finalmente l’accompagnatrice aprì la porta dello studio del sindaco,e per Pan quelli furono attimi di grande agitazione,le tremavano le gambe.
SEGRETARIA:”Mi scusi signore,ma questa ragazzina insiste che vuole parlare con lei,ho cercato di fermarla ma non ho potuto”
Intanto il ragazzo alla vista di Pan s’irrigidì di colpo,non riusciva neanche a parlare. Ma non poteva di certo mandarla via…
TRUNKS:”La lasci entrare,grazie può andare ora”
E così dicendo lei entrò nello studio,avvicinandosi piano piano al suo amato.
TRUNKS:”Pan perché sei qua???Che cosa c’è?”le chiese
PAN:”C-come sarebbe che cosa c’è…dovresti vergognarti…andartene via così senza dirmi niente!!!!”e scoppiò a piangere
TRUNKS:”Pan io…io non potevo rimanere…è successo e basta…mi dispiace non volevo ferirti…”
PAN:”Ma tu non ti sei neanche reso conto di quello che provo per te..io…io…io TI AMO!!!!”
A quelle parole il figlio di Vegeta rimase molto sconvolto…troppe emozioni in un giorno solo…cosa doveva risponderle?La verità???O forse doveva mentire,ancora convinto che l’avrebbe solo fatta stare male???

4° parte
E così Pan entrò nell’ufficio di Trunks confessandogli il suo amore,ma lui non seppe cosa dire…
La ragazza iniziò a piangere…
PAN:”Io,io lo sapevo!Voi uomini siete tutti uguali!!!Non ve ne frega niente se una ragazza soffre perché è innamorata persa di voi!!!Se vi interessa la usate per le vostre avventure,sennò la deludete limitandovi a dire NON MI INTERESSI PER NIENTE…ma non è così che si fa,credevo che almeno tu fossi diverso invece mi sbagliavo!”
E così si sfogò,mentre tante lacrime le percorrevano il viso… Ma all’improvviso il sindaco la spinse contro il muro e il suo tono si fece più dolce,anche se all’inizio sembrava volerle fare del male.
TRUNKS:”Ti stai sbagliando,io non sono come gli altri esseri umani,io,come te,sono un Sayan,e non potrei mai ferire una persona dall’animo buono. Sai,all’inizio credevo di sbagliare tutto,ma ora sento che è giusto che tu sappia la verità…”
PAN:”Q-quale verità???”chiese lei spaventata
TRUNKS:”E’ buffo,ma con 14 anni di differenza,mi sono innamorato di te…e ora che so che questo amore è corrisposto,niente e nessuno potrà più dividerci”
Nel frattempo a Pan sembrava di vivere in un magnifico sogno…non poteva essere la realtà.
Lui,bello e famoso,che si innamorava di una semplice ragazzina…
Era tutto magnificamente vero.
Si abbracciarono forte per poi volare a casa di Trunks…
Erano già le 22.00. Bulma e Vegeta erano appena andati a dormire e lui la ospitò da loro,perché tornare a casa con il buio poteva essere pericoloso.
Allora lei ringraziò i genitori di lui che la fecero dormire in un’altra stanza,e chiamò Videl per dirle che stava bene.
Passò un’ora.
Entrambi i ragazzi non riuscivano a dormire…Pan aveva bisogno di Trunks e viceversa.


Intanto i genitori di Trunks:
VEGETA:”A me non piace per niente l’idea che quella ragazzina dorma da noi…”
BULMA:”Ma dai,lei non è più una ragazzina,ha già 18 anni. E poi che c’è di male?E’un amica e le stanze per accoglierla non ci mancano. Su sta tranquillo e dormi…”
Ma Vegeta non era per niente tranquillo…


Pan non resistette,e poco dopo si precipitò nella stanza del suo fidanzato,anche lui sveglio.
PAN:”Non ce la faccio senza di te”
Quindi si abbracciarono di nuovo e iniziarono a baciarsi,sempre più appassionatamente,quando lei gli sbottonò la camicia del pigiama.
Il 32enne capì e le tolse delicatamente la camicia da notte rosa un po’ trasparente,baciandola dappertutto…non resisteva alle sue curve,al suo corpo perfetto…
Anche la figlia di Gohan gli accarezzava i muscoli e lo baciava.
Poco dopo rimasero in biancheria intima.
Lui boxer blu.
Lei reggiseno e slip neri.
Trunks la prese in braccio e la sdraiò sul letto.
Le slacciò il reggiseno.
TRUNKS:”Sei sicura di voler continuare?”
PAN:”Certo,sarai tu a farmi diventare una donna. Continuiamo”
TRUNKS:”Tranquilla,farò piano.”
Così le tolse gli slip neri e la penetrò,stando attento a non farle troppo male. Quando anche lei si abituò e provarono entrambi sensazioni stupende. Non era solo sesso. Era AMORE.