Le sue parole mi rimbombavano in testa, come il ricordo delle ore passate: i rapidi preparativi, l’avviso ad alcuni degli uomini che ancora avevano l’opportunità di salvarsi, la corsa in stazione. E lì, esattamente davanti a noi, vidi dal finestrino il professor Moriarty, in partenza per il Continente. Ormai era fuggito.