04/08/2007
6 recensioniAttimi di puro Essere
Era totalmente avvinghiato alla mia schiena . Si mordeva il labbro per evitare di gemere o urlare . Di lui in quei momenti sentivo soltanto il suo respiro affannato unirsi al mio, mentre continuavano le mie spinte dentro di lui . Da quanto andava avanti questa storia ? Troppo tempo, forse .. sarà almeno un anno e mezzo che succedono cose del genere . E sempre con la stessa persona, Edward . E’ l’unico che mi permetta di violare, non riuscirei a farlo con nessun altro . No, e poi lui è l’unico che voglio, ad essere sincero . L’unico, in tutti i sensi .
-..En.. Envy .. ?- bisbigli mentre stanco esco da te e poggio la mia testa sul tuo petto .
-Hm ?- un mugolio, giusto per farti capire che ti ascolto . E dire che solo pochissime volte ti concedo la mia attenzione.. almeno quando non lo stiamo facendo .
-..niente..- inarco un sopracciglio e mi alzo, osservandoti . Mi stendo adesso di fianco a te, inclinando la faccia verso il lato opposto al tuo . Tu ti alzi a fatica sui gomiti e mi osservi . Con una mano mi sfiori il viso, per poi spostarlo verso di te . Io riapro gli occhi e ti guardo . Mi osservi come se stessi aspettando qualcosa, ma io sono troppo stanco per cercare di capire cosa . Ti appoggi su di me col viso, stringendomi un braccio attorno al petto, quasi fossi in cerca d’affetto . Inarco un sopracciglio . Dio, quanto sei bello quando cerchi di dormire, Edward ..
-…- porto istintivamente un braccio a cingerti le spalle, chiudendo gli occhi . Quando sarebbe destinata a finire, una cosa del genere ? Anche se ci avessero scoperti, non penso che cambierebbe molto a qualcuno, no ? Dopotutto già è successo .. Eh, sì, ci hanno già scoperto, ma Lust e Sloth hanno fatto bene a tacere una volta per tutte . Se l’avessero detto a Dante, chissà dove sarei io adesso ? All’aldilà, ecco dove sarei .. ma sinceramente anche se ci scoprono me ne faccio un baffo e la storia continua . Il guaio sarebbe se.. ci scoprissero quelli dell’esercito .. allora si che sarebbe un problema . Potrebbero mettere ad Edward delle guardie del corpo, così da impedirci di vederci, anche se un modo per incontrarlo lo troverei sempre.. peccato che detesta quando ammazzo qualcuno, ma.. ma perché mi sto facendo certi problemi ? Quando succederà qualcosa ci penserò, ora non è certo il momento ! Mha ..
Riapro gli occhi . E’ già mattina, maledizione . Ti cerco con lo sguardo: sempre nella stessa posizione in cui eri prima di addormentarti, cioè avvinghiato a me . Mi alzo sui gomiti, svegliandoti . Mi guardi con aria assonnata, i capelli un po’ scompigliati .
-Hn.. ?- ti bacio, perché stranamente sento la mancanza di certi baci, ormai sono diventati una sottospecie di droga, per me . -Che succede.. ?-
-Devo andare, chibi-san ..- mi lasci mentre scendo dal letto e mi rivesto . Mi stiracchio, osservando l’ora . Accidenti, è tardissimo .. e dire che dovrei essere al Covo già da un pezzo .. mi ammazzeranno se arrivo in ritardo .. cazzo !
-Hm.. Envy..- ti alzi pure tu, ma mi vieni dietro abbracciandomi . -Non andartene..-
-Ehi, non fare come le ragazzine in calore, lo sai che non lo sopporto ! Avanti, su, lasciami ..- mi libero dalla tua stretta, e mi guardi come se fossi realmente triste . Inarco un sopracciglio . -Bhè ?-
-Quando .. quando torni ?- mi faccio un attimo pensieroso, poi ti guardo malizioso .
-Presto, chibi-san.. presto ..- detto questo apro la finestra e mi lancio di sotto . Neanche ti guardo più, è troppo tardi per me e devo proprio andare.. non oso immaginare cosa mi aspetta al covo ..
.. di certo tutto tranne la morte ..