CASINI IN ARRIVO (serata parte 2)
Sono le 20.30 e i ragazzi ci aspettano di sotto mentre io e Gio ci stiamo finendo di truccare un’ultima passata di matita e siamo pronte …
Scendiamo prima Giorgia e poi io perché dovevo prendere ancora un po’ di confidenza con i tacchi e quindi ho preferito far andare avanti lei.
Lou:wow *_*se-se-sei be-be
Gio:prenditi il tuo tempo-scoppia una risata generale che si sente anche da me in camera,si non sono ancora scesa per paura di volare giù come un salame
H:piccola scendi dai manchi solo tu-urla per farsi sentire
Io:no non voglio scendere perché se poi volo no non scendo
H:ti devo venire a prendere in braccio?
Io:ottima idea solo se mi tieni in braccio anche quando siamo in discoteca
Harry sale le scale e entra in camera mia mentre io sono girata verso lo specchio per vedere come mi sono conciata. Mi si avvicina e mette le mani sui miei fianchi e mi bacia la guancia e si avvicina al mio orecchio e mi sussurra con voce roca e sexy che mi manda le ovaie in tilt
H:sei bellissima,ci sono io con te non cadrai tranquilla
Io:ne sei sicuro?-mi giro verso di lui e lo guardo negli occhi
H:assolutamente-si avvicina a me e in un secondo prende il possesso delle mie labbra, è un bacio casto che dopo si trasforma in un po’ meno casto. Harry sti stacca da me
H:ragazzi voi andate io e la mia ragazza preferiamo rimanere qui a fare altre cose-dice guardandomi con fare malizioso
Io:ma piantala,ragazzi arriviamo-mi giro verso Harry - dai muoviti scendiamo
H:non ti piaceva la mia proposta?
Io:no e ora andiamo
Scendiamo le scale mano e nella mano e ci avviamo verso la discoteca .circa dieci minuti dopo siamo arrivati e da fuori si sente la musica ad alto volume
Ho perso di vista tutti tranne Liam che è seduto al bancone con una coca cola in mano e decido di avvicinarmi.
Io:ehi dove sono tutti?
L:non lo so prima erano in pista ma ora non so più
Io:a ok ,senti Liam potresti portarmi a casa che non mi sento molto bene?
L:si ok andiamo ma hai mangiato qualcosa di strano che ti ha fatto male o altro?
Io:di sicuro qualcosa che ho mangiato ma non preoccuparti
Arriviamo a casa e io vado a letto perché ero stanca e la pancia mi faceva male.
Il giorno dopo la festa scendo le scale e sento parlare i ragazzi  con Harry allora decido di ascoltare senza farmi vedere.
L:devi dirglielo-dice con tono severo e incazzato
H:non posso cazzo –dice con la testa rivolta verso il basso
Lou:ma devi amico
Io:deve dirmi che cosa?
Vedo tutti che si girano verso di me con lo sguardo spaventato
Io:cosa mi state nascondendo ragazzi?
Lou:niente niente solo che Harry ieri sera ehm uhm –vedo gli sguardi dei ragazzi e di Gio che guardano lou tesi –si è ubriacato –gli sguardi dei ragazzi si rilassano
Io:a ok ma guai a te se lo rifai-dico facendo credere a tutti che me la sia bevuta ma non ci credo affatto
Dopo mangiato decido di andare a riposare un po’in camera mia mentre i ragazzi rimango sotto.
Dopo un’ora circa mi sveglio e sento che sotto stanno parlando e le loro voci sono incazzate e la voce di Harry è interrotta dai singhiozzi. decido di scendere per capire cosa sta succedendo e sento una frase che non avrei mai  voluto sentire in vita mia da lui.
H:lou ragiona non posso andare a dirgli che ieri ho alzato il gomito e ho scopato con un’altra.
Non posso crederci subito dai miei occhi scendono lacrime salate e tutti si accorgono della mia presenza
H:Miley non è come sembra
Io:non è come sembra?-dico incazzata nera-mi stai dicendo che quello che ho sentito era frutto della mia fantasia stai scherzando vero?
Harry abbassa lo sguardo
Io:mi fai schifo ma non solo tu ma tutti voi che lo sapevate e non mi avete detto niente se non lo avessi sentito non me lo avreste mai detto immagino e no certo prendiamo in giro la povera Miley tanto chi se ne frega no?-faccio una pausa perché per quanto io cerchi di essere forte non ce la faccio e continuano a scendere gocce dai miei occhi. In salone ci sono tutti anche mio fratello e Simon - anche voi lo sapevate?-chiedo guardandoli
j-s:sii-lo dicono in un sussurro per non farmelo sentire ma io purtroppo l’ho sentito ed è stata una pugnalata
io:Gio ti prego dimmi che tu non sapevi niente ma lo hai scoperto ora
g:io io mi dispiace
io:non ci posso credere mi avete mentito tutti,mi avete deluso-scappo in camera mia chiudendo  a chiave prendo un borsone e infilo qualche vestito e la porta per ginnastica e invio un messaggio a David chiedendogli un posto per dormire per un paio di giorni.  Mi arriva subito la risposta affermativa e mi chiede il perché con cui io rispondo con un veloce poi ti spiego. Finito il borsone scendo senza guardare nessuno in faccia
H:dove vai?
Io:lontano da gente falsa.
Sbatto la porta e mi avvio verso casa di David mentre le lacrime amare scendono sul mio viso.
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Ciao a tutte ecco con un nuovo capitolo dove succedono un po’ di casini. Scusate il ritardo ma il rientro è stato pesante e solo oggi ho trovato il tempo di aggiornare.alla prossima baci HOPE_SMILE