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Autore: Mich J    16/01/2013    0 recensioni
' La vita è come uno specchio. Sorridigli e lui farà lo stesso con te. ' Sfortunatamente con me non funziona bene questa tecnica.
Benvenuti in un mondo tutto mio: ricco di incoerenza, acidità, menzogna, amore, ironia.
Esatto, il MIO mondo. Potrete amarlo come potrete odiarlo.
Sono Michelle, Michelle Johnson e sono qui per raccontarvi della mia vita incasinata, ma soprattutto per raccontarvi dell'amore nella mia vita, sono molto sfortunata in amore tanto che... Bhè, se volete saperlo la storia è questa qui! Posso solo dirvi che tutto ha inizio con un viaggio, un semplice viaggio dove non conoscevo nessuno.
Che altro posso dirvi? Buona lettura, con affetto M.J.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: Incompiuta, Tematiche delicate, Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago
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La musica era a palla, certo le canzoni non erano le più belle e famose di quell'estate, ma sentivo che mi sarei divertita lo stesso.
Io e Fabi così ci siamo avvicinate alle ragazze che avevamo conosciuto la sera prima; Giada, Caterina e Vanessa.
 
Erano una più diversa dell'altra, Giada aveva dei capelli a caschetto neri, un paio d'occhiali ed era molto timida. Ma la sua timidezza spariva nel momento in cui iniziava a cantare.. Aveva una voce magnifica! La prima voltò che la sentii cantare mi venne la pelle d'oca, fu così anche la seconda, la terza, la quarta.. Insomma, sempre!
Caterina era una ragazza un pò coatta che parlava un romano di quel genere 'volgare' pieno di parolacce e bestemmie ma apparte questo era abbastanza simpatica. Aveva dei capelli medio-lunghi sul castano chiaro molto mossi e occhi piccolo ma chiari. E aveva la fissazione di parlare sempre del suo ragazzo, di quanto si amavano, di tutte le volte che si erano lasciati e ripresi.. Insomma, avete capito il tipo.
Mentre l'ultima, Vanessa, era una ragazza poco più bassa di me con capelli neri liscissimi che appena ne aveva l'occasione si chiudeva in bagno per piastrarli. Lei, diversamente da Caterina, parlava di tutti i suoi amori 'occasionali' e delle sue storie ormai finite ma di poca importanza.
 
Comunque, appena iniziammo a parlare io sentii della gente litigare così mi avvicinai con Fabiana. La lite tra i ragazzi di prima era ricominciata ma stavolta nessuno poteva fermarli. Così, per paura che iniziassero a prendersi a pizze fino a che uno dei due ( quasi sicuramente Gaetano ) fosse finito a terra mezzo sanguinante, decisi di prendere il ragazzo col cappello verde per evitare altri casini. E fece lo stesso Fabiana con l'amico di Gaetano, Bruno.
 
- Allora Gae, stasera hai proprio voglia di litigare eh.- Gli dissi ammiccando mentre ci avvicinavamo alla pista.
 
- Veramente no, ma se quel coglione non la smette di prendermi in giro!- 
 
- Non vorrei dirtelo ma, sei stato tu a cominciare... O meglio, voi.. -
 
- Bhè, si.. Ma non volevamo litigare! Solo scherzare un pò, è lui che ha avuto una relazione un pò esagerata! -
 
- Forse si.. Ma vabbè non ci pensiamo. Ti va di ballare? - 
 
- Non sono molto bravo a ballare... - Era diventato tutto rosso.
 
- Bhè, nemmeno io.. Ma che ti importa, insomma, lo faccio solo per tenerti lontano da Andrea! Non so se l'hai notato, ma ne giro di un paio d'ore ti ho salvato la vita ben due volte! - Dissi dandogli una leggera spintarella.
 
Sorrise. - Hai ragione, dai balliamo! Però non qui al centro, spostiamoci verso la zona bar che lì non c'è nessuno. - Annuii.
 
La musica mi sembrò leggera, non la sentivo quasi più. Vedevo solo lui e me che ballavamo come due scemi.
La musica cambiò e sia io che Gaetano vedemmo Fabiana e Bruno che si baciavano!

- Vai cosììì! - Urlò cappello verde ridendo.
 
Io mi limitai a sorridere e a lanciare un'occhiata a Fabiana come per dire ' Hai fatto colpo, lo sapevo! ' 
 Intanto la musica continuava a suonare

♫ Say whats your name , What are you drinkin
Think I know what are you thinkin
Baby whats your sign tell me yours and I’ll tell you mine
Say What is someone like you  doin in a place like this. ♫
 
- Bhè, noi che dobbiamo fare? - Disse con tono timido/provocatorio.

- In che senso scusa? - 

Intanto si avvicinava sempre di più e io non sapevo che fare e iniziai a mordermi il labbro dal nervoso.
Le nostre labbra così si incontrarono, ma prima di chiudere gli occhi vidi ciò che non avrei mai voluto vedere.

♫ I’ll never be the same
If we ever meet again
Ooohhh wont you get away
If we ever meet again ♫
 
Appena il mio cervello ricominciò a connettere era troppo tardi.
Marco aveva visto tutto e aveva una faccia sconvolta. E nella mia testa continuava a suonare quella maledetta canzone che era appropriata per quel momento ma allo stesso tempo così maledettamente inappropriata, diceva ' Non sarò mai più la stessa se ci incontreremo di nuovo... ' ed era esattamente così!
Marco corse di fuori con uno sguardo distrutto e tutti gli amici lo seguirono di corsa.
 
♫ You don’t see me pass
But I cant help to want you more.
Baby tell me what’s you’re history
I shine don’t you worry.
I put it with my eye
I wanna leave you here tonight. ♫
 
' Tu passi e non mi vedi ma non posso smettere di desiderarti...'
 
- Allora, che dici? - Chiese Gaetano, ma in quel momento non riuscivo a pensare a nulla e sentivo solo la canzone rimbombarmi nella testa in italiano, e mi stava facendo impazzire!
 
- Scusa un secondo, devo uscire da qui.. Mi sto sentendo male! - Avevo una voce bassissima e scappai da lui mentre cercava di seguirmi ma fortunatamente il 'buttafuori' faceva uscire solo un tot di persone alla volta e Gaetano non riuscì a seguirmi.
Marco era in un angolo che nel giro di cinque secondi si era finito una sigaretta intera mentre gli amici cercavano di consolarlo.

- M- Marco... Che hai..? Ti ho visto uscire di fretta arrabbiato, è successo qualcosa..? - Non sapevo cosa dire anche perchè non ero sicura di ciò che avevo visto.

- Niente, torna dentro.. Il tuo amico ti sta aspettando. Non ho voglia di vederti. - Aveva un tono avvilito. Perchè mi sentivo così in colpa? Insomma, non gli avevo fatto nulla di male, non stavamo insieme! Cioè, cosa potevo fare io?!

- Ma, ti ho fatto qualcosa? No perchè se è così dimmelo! -

- Ti ho detto di andartene! - Stava iniziando al alzare la voce quando arrivò Gaetano trafelato.

- Ei Mich, ma che hai? - Disse affannato.

- Niente.. Sentivo troppo caldo li, avevo bisogno di un pò d'aria.. Allora, rientriamo? -
Annuì, ma io non sapevo come comportarmi.

Il resto della serata lo passammo seduti a fissare Fabi e Bruno che continuavano a sbaciucchiarsi e cose così, ma ogni tanto scambiavamo qualche parola anche noi.
La serata finì e mentre tornavamo al college pensavo alla serata, a Marco, a Gaetano e non avevo la minima idea di come dovevo comportarmi il giorno dopo. 

Dovevo salutarlo con un bacio? Dovevo mettermi al banco con lui? Era solo un bacio di 'ringraziamento' o 'occasionale'? I miei pensieri furono interrotti dalla voce acuta di Fabiana che era tutta contenta, almeno lei.

Arrivati al college io, come sempre, decisi di andare in camera mentre gli altri si riunirono nella camera di Vanessa e Caterina. Ma io avevo bisogno di pensare.
Così mi misi il pigiama, mi struccai e mi misi a letto a giocare un pò col cellulare quando sentii bussare alla porta. Mi alzai e andai ad aprire.

- Mentivo prima, non era vero che non volevo vederti... Avevo terribilmente bisogno di te! - 
Lo guardai stupita quando lui mi prese la faccia tra le mani, mi tirò a se e mi baciò.

' Non sarò mai più la stessa se ci incontreremo di nuovo,
Oh non te ne andrai se ci incontreremo di nuovo.
Questa caduta libera, mi ha coinvolto
Baciami tutta la notte, non lasciarmi andare .' 
 
PS: Un grazie speciale alla mia amica Isabella che mi aiuta sempre ahah :3
  
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