CHAPTER 4 -------------------------------------------------------------------------------------------------
“A special year”
Il
terzo anno passato ad
Hogwarts mi permise di conoscere meglio Draco, e durante
l’estate ci scrivemmo
spesso, lui mi parlava di quello che faceva, esaltandosi un
po’ troppo, io gli
parlavo delle mie giornate e lo facevo sentire importante.
Il
quarto
anno ci fu una svolta tra il rapporto mio e di Draco, e da amici,
diventammo
qualcosa di più.
Questa
volta le
circostanze ci aiutarono. La scuola ospitò il torneo tre
maghi e con questo il
Ballo del Ceppo. Mia
madre mi aveva
mandato via gufo un vestito bellissimo, ed io non vedevo
l’ora di metterlo, ma
il problema più grosso era: con chi ci sarei andata?
In
quel periodo la
scuola era tutta in subbuglio, gente che andava e veniva nei corridoi,
tutti
agitati ed elettrizzati per il torneo tre maghi e il ballo. Mancava
ormai solo
una settimana.
Una
sera io e Millicent
ce ne stavamo sedute sui divanetti della nostra sala comune, intente a
leggere
e chiacchierare. Avevo una vestaglia blu scuro quella sera.
-
Hey Pansy! Sono troppo
stanca, me ne vado a letto, tu che fai?-
mi disse Millicent alzandosi.
-Io…penso
di rimanere
ancora un po’ qua…- Lei mi fece cenno con la testa
e si avviò verso il nostro
dormitorio. Era ormai quasi mezzanotte.
Clak!
Qualcuno
era sceso nella
sala comune dei serpeverde:Draco Malfoy e Theodore Nott. I due, come i
capiva
dai loro vestiti, avevano appena giocato scherzi ai primini, facendogli
spaventare.
-Ahaha
hai visto che
faccia quel Gregor!! Da sbellicarsi….!- disse Theodore
Nott.- hey,.guarda chi è
ancora sveglia…Pansy… come mai ancora qua?-
disse sedendosi sul divano vicino a me, seguito da Draco
che si sedette
dall’altro lato.
-
Leggo, a differenza
tua io ho un cervello…-
-Uhhh!-
si limitò a dire
Draco
-
Pansy, a proposito…sei
una bellissima ragazza, se non ti ha invitata ancora qualcuno ti
andrebbe di
venire al ballo con me?- disse gasandosi Theodore.
Stavo
per rispondere ma
qualcuno mi precedette.
-NO!-
disse Draco
alzandosi in piedi – Lei , non può…
viene già con me!-
-Hey
amico, non me
l’avevi detto, non ti scaldare!- Theodore ci
salutò con un cenno e si avviò
verso il suo letto.
Io
fissavo ancora Draco,
e lui me.
-Di
Grazia,…-dissi io
alzandomi- quando me l’avresti chiesto?-
-Proprio
ora-
-
Per la lingua di
Salzaar! E chi ti dice che io voglia venirci con te?-
Lui
si avvicina a me,
spavaldo, con quello sguardo provocante tipico dei Malfoy.
-I
tuoi occhi… e poi,
Pansy,…sai che non ti avrei mai lasciato andare con Theodore-
Io annuì, e mi
diressi verso le scale del mio
dormitorio.
Non
mi ricordo bene i
giorni prima del ballo, ma l’unica
cosa
che mi ricordo era l’agitazione del mio cuore: sarei piaciuta
abbastanza a
Draco? Come mi sarei dovuta comportare con lui?
Scesi
dalle scale un po’
frettolosamente, ero in ritardo, come al mio solito. Avevo un vestito
rosa
pallido, delle scarpe bianche ed i capelli neri acconciati con qualche
perlina,
un lieve velo di trucco ed un po’ di rossetto sulle labbra. Non feci in tempo ad
accorgermi che Draco era
appena fuori la sala comune dei serpeverde ad aspettarmi, intenta nel
guardare
le scale e cercare di non spiegazzare il vestito.
Poi
i nostri sguardi si
incontrarono. Scintille. Per la prima volta in vita mia vidi Draco
sorridere,
ed io ricambiai abbassando lo sguardo. Lui mi porse il braccio e ci avviammo verso la
sala grande.
Non
potevo pretendere
che Draco mi facesse un complimento, non sarebbe stato da lui, ma quel
sorriso,
quell’increspatura delle sue labbra, mi bastò.
La
serata fu piacevole,
e ci divertimmo tantissimo: ballammo, prendemmo in giro San Potter che
non
sapeva assolutamente ballare, al contrario di Draco che invece, era un
ottimo
ballerino!
Quando
la serata
sembrava essere finita qualcosa cambiò dentro di noi. Io
avevo bisogno di
andare al bagno, allora lui si offrì di accompagnarmi, anche
perché gli altri
si erano infrattati con le loro accompagnatrici!
Appena
arrivati nel bagno
sentimmo un rumore sospetto e
qualcuno che rideva e gridacchiava. Noi ci
nascondemmo dietro
ad una porta e
notammo due ragazzi che stavano pomiciando liberatamene su un lavandino.
-O
mio Dio…! – dissi io
-
ahah ci stanno dando
proprio dentro…- disse Draco, poi mi prese la mano e mi
disse – vieni andiamo
via di qui…- E mi portò fin sulla torre di
Astronomia. Lì c’era un paesaggio a
dir poco mozzafiato.
-oddio
non ci posso
ancora credere quello era il secondino di tassorosso, però
il ragazzo…- dissi
io ancora ridendo
-Già
proprio lui!-
I
nostri occhi si
incontrarono nuovamente. Mi vennero i brividi. I suoi occhi ghiaccio
nei miei
nocciala. Poi successe tutto subito. Si avvicinò e mi
baciò. Delicato, ma
violento al tempo stesso.
Le
sue labbra si
poggiarono delicatamente sulle mie, inesperte come le mie, ma poi tutto
quello
che sentì fu solo fuoco. Fu un attimo. Le nostre bocche si
muovevano sempre più
velocemente l’una sull’altra e si assaporavano
dolcemente. Ci staccammo un
attimo, solo pochi secondi, fissandoci le labbra. Le sue, erano
tremendamente
sottili e non particolarmente rosse. Il loro ricordo mi tormenta
tutt’ora.
Draco
mi passò la sua
lingua sulle mie labbra, e fu come un ordine per me. Le nostre lingue
si
trovarono e si toccarono violentemente. Forte scariche di
elettricità nei
nostri corpi: ecco quello che provavamo in quel momento.
Ci
staccammo. I suoi
occhi nei miei.
-
Questo…questo cos’era?-
-Un
bacio,....un
sigillo, tra me e te….-
Quel giorno lo seppi
definitivamente: ero
condannata. Condannata ad amarlo,in qualsiasi modo lui volesse.
"All I ever craved were the
two dreams I shared with you.
One I now have, will the other one ever dream remain.
For
yours I truly wish to be."
[Nightwish-Ever
Dream]
-Pansy-
Commenti e
Precisazioni:
Primo: mi scuso con
tutti, ho modificato il parino questa NON
è una Draco/Harry, ma una Draco/Pansy, scusate, ma avevo
sbagliato!:P
Secondo: Grazie a
tutte per i commenti,
continuate a commentare se avete voglia, io ne sarò
felice…
Baci a tutte
†
Juls_Dark Angel†