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Autore: itseffy    20/01/2013    6 recensioni
Il ragazzo strabuzzò gli occhi e divenne pallido come un cencio, si buttò a peso morto sul letto, sospirando: “Ok, oggi è il primo aprile, bello scherzo, ahah. Ci sono quasi cascato sai? Ora mi dici, seriamente dove cazzo è la mia ragazza o preferisci che ti sbatta a calci in culo fuori da casa mia?” Stava cercando di mascherare la tensione che stava crescendo dentro di lui, aspettandosi che Naomi sbucasse dal bagno o dall'armadio urlando 'Buon Pesce d'Aprile' ma più passava il tempo, più il suo viso si imperlava di goccioline di sudore.
“Ti pare che stia scherzando? Sono dannatamente seria, cazzo. Quale parte della frase 'se n'è andata' non ti è ancora entrata nel cervello?”
Genere: Malinconico, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo I

 

She's gone

 

 

 

Cause you and I ended over U N I
And I said that’s fine, but you’re the only one that knows I lied

 

 

 

 

 

Zayn stropicciò gli occhi e immediatamente si coprì il volto con una mano chiedendosi chi era stato quell'imbecille a dimenticarsi di chiudere le inferriate la sera prima, da cui proveniva una luce accecante.

Tastò l'altra parte del materasso ma lei non c'era, tipico di Naomi, pensò, sarà già scesa in cucina a preparare la colazione oppure si starà facendo una delle sue docce che sono la causa principale della siccità mondiale.

Prese il cuscino e lo annusò per imprimere su di sé ancora un po' del suo profumo, sapeva di...mare, oltre che avercelo negli occhi si trascinava dietro anche la sua scia.

La amava più di ogni altra cosa, era la prima ragazza per cui era riuscito a provare sentimenti tanto forti, proprio lui, il tipo da 'una botta e via'.

Era arrivata proprio così come lo può arrivare una di quelle bottiglie di vetro che contengono messaggi in codice, trasportate dall'oceano, improvvisamente e per puro caso.

Si stiracchiò per bene e si alzò, andando alla finestra per contemplare meglio quel bellissimo paesaggio, prima di accorgersi di essere ancora completamente nudo. Troppo tardi, una vecchietta che stava portando fuori la spazzatura si era girata nella sua direzione e per poco non aveva rischiato un mancamento.

Bè, se il mio corpo prova queste sensazioni alle ottantenni non voglio pensare cosa farebbero le ragazzine quindicenni in piena crisi ormonale alla vista di tutto questo ben di dio.” aveva pensato ad alta voce, stampandosi un sorriso strafottente sulla faccia.

Io farei una cosa intelligente, mi metterei dei vestiti addosso, non cambi proprio mai, eh Zayn?” il ragazzo si girò di scatto a sentire quella voce, l'avrebbe riconosciuta tra mille.

Charlotte, sorella sedicenne della sua ragazza, più acida dell'acido solforico, dalla lingua più tagliente di mille lamette che dice sempre e comunque ciò che pensa, senza badare al giudizio degli altri.

E tu che cazzo ci fai qui?” come se la sua domanda fosse divertente la ragazzina scoppiò a ridere istericamente.

Non ti ha detto proprio nulla?” escalmò, infine.

Zayn più che sorpreso era scocciato, non gli erano mai piaciuti i sotterfugi, gli inganni le cose non dette o quelle dette solo a metà, lui era un tipo diretto, che diceva tutto chiaro e tondo faccia a faccia. Al tempo stesso, però, era curioso di saperne di più, Naomi non gli aveva mai nascosto nulla, a parte quando gli aveva fregato una delle sue giacche preferite per andare a ballare con Clary, macchiandola permanentemente con la coca, per poi confessare tutto dopo due giorni, piena di sensi di colpa. Con quel labbro da cucciolo e i suoi occhioni spalancati non ci aveva pensato su due volte e l'aveva perdonata all'istante, avvolgendola in uno dei suoi abbracci da orso.

No. Cosa avrebbe dovuto dirmi? Ah, potresti passarmi i miei boxer? Sono dietro il comodino.” La ragazza sbuffò, raccogliendo con un espressione alquanto schifata delle mutande rosa shocking su cui era stampata la scritta 'attenzione, pacco fragile, maneggiare con cautela.'

Assurdamente disgustose, mi chiedo se mia sorella abbia della materia grigia da qualche parte per stare con uno così.” commentò prima di lanciargliele per poi girare a fissare la parete piena di foto di Zayn e Naomi mentre il ragazzo si rivestiva alla velocità della luce.

Sembravano così innamorati, Malik poteva avere mille difetti ma era l'unico con cui avesse mai visto sua sorella davvero felice.

Invece dovresti imparare da lei in fatto di gusto sui ragazzi. Suvvia, Charlie, tutta Bradford ormai è a conoscenza del fatto che sei stata insieme a Niall Horan, per quanto possa essere simpatico è uno sfigato di prima categoria.”

La sedicenne diventò bordeaux e replicò: “Ma, sì, insomma, avevo quindici anni e non avevo mai baciato nessuno e lui era così carino, era il primo ragazzo a cui fossi davvero piaciuta e...ma che cazzo, tu sei l'ultima persona a cui devo delle spiegazioni. Comunque per farla breve se n'è andata, ecco.”

Il ragazzo strabuzzò gli occhi e divenne pallido come un cencio, si buttò a peso morto sul letto, sospirando: “Ok, oggi è il primo aprile, bello scherzo, ahah. Ci sono quasi cascato sai? Ora mi dici, seriamente dove cazzo è la mia ragazza o preferisci che ti sbatta a calci in culo fuori da casa mia?” Stava cercando di mascherare la tensione che stava crescendo dentro di lui, aspettandosi che Naomi sbucasse dal bagno o dall'armadio urlando 'Buon Pesce d'Aprile' ma più passava il tempo, più il suo viso si imperlava di goccioline di sudore.

Ti pare che stia scherzando? Sono dannatamente seria, cazzo. Quale parte della frase 'se n'è andata' non ti è ancora entrata nel cervello?” poi gli porse un pezzo di carta a quadretti stropicciata su cui erano state scritte una manciata di parole in fretta e furia.

 

Grazie di tutto, sei stato il capitolo più bello della mia vita,

ora è venuto il momento di voltare pagina.

Ti amo

Addio

 

Leggendo quelle parole Zayn realizzò che uno dei suoi peggiori incubi si era trasformato in realtà. Avrebbe voluto non essersi mai svegliato, quella mattina.

Dimmi almeno dove è andata, te ne prego.” si stupì della calma gelida con cui aveva pronunciato quelle parole, inaspettatamente Charlotte si sedette accanto a lui e gli prese una mano tra le sue. “E' quello che vorrei sapere anche io, non mi ha detto nulla. Nostra madre è ancora a New York per quella fiera sull'elettronica e appena tonerà a casa si infurierà come non mai. Capisco come ti senti, non ha lasciato un vuoto nel cuore solo a te, facendo così.” Ma lui non la sentì nemmeno, era come in trance.

Forse Liam lo sa, in fondo è il suo migliore amico, non saprei a chi lo abbia potuto dire se non a lui. Ora devo andare o farò ritardo a scuola, ti ricordo che io la sto ancora frequentando.” Si alzò e lentamente percorse la camera dove sua sorella aveva vissuto i momenti più belli in quegli ultimi due anni, poi, sostando ancora un attimo sulla soglia della porta, si rivolse a Zayn: “Penso di aver conosciuto abbastanza bene mia sorella in questi sedici anni per poter affermare che lei ti amava, ti amava davvero.”

L'unica parola che fuoriuscì dalla bocca del ragazzo fu: “Stronzate.”

 

*

Zayn non aveva mai compreso pienamente l'amicizia che c'era tra la sua ragazza, ormai ex, e Liam Payne.

Lui era solo un povero illuso che un giorno credeva di poter sfondare nel mondo della musica, un sognatore nato, senza concrete ambizioni, solo castelli costruiti in aria.

Si erano conosciuti al corso di recitazione, in seconda media, Liam si era appena trasferito da Wolverhampton e Naomi veniva esclusa da tutti, all'epoca. Avevano iniziato con uno sguardo, una parola, una risata e poi erano diventati inseparabili. Ciò che li accomunava era l'amore infinito e incondizionato che provavano entrambi per l'arte, questa passione quasi maniacale per il canto, la danza, la pittura e la recitazione. Avevano già pianificato il loro futuro: una volta terminato il liceo si sarebbero trasferiti entrambi a New York per frequentare la Juliard, avrebbero condiviso un appartamento insieme e poi, una volta terminato il college avrebbero recitato per sempre nei teatri di Hollywood, avevano persino dato un nome al loro show: “Il Pianista e la Ballerina.”, nulla avrebbe potuto dividerli, ma poi era arrivato lui e tutto cambiò radicalmente.

Liam non lo aveva mai perdonato per questo e Zayn era dannatamente geloso di quel ragazzo, perchè c'era da più tempo di lui, perchè sapeva che avrebbe sempre occupato un po' di spazio in più nel cuore di lei.

Tutti i loro piani erano andati in frantumi, Naomi non si era iscritta a nessun college e aveva iniziato a condividere l'appartamento con lui.

Non avrebbe mai immaginato che si sarebbe ritrovato a chiedere aiuto alla persona che detestava di più al mondo.

Arrivato sulla soglia di casa Payne inspirò profondamente e premette il campanello. Nessuno venne ad aprirgli. Riprovò più insistentemente, ancora il silenzio più assoluto.

Stava per arrendersi e tornarsene a casa quando vide arrivare sul vialetto una macchina più precisamente una Fiat 500 verde bottiglia, chi se non Payne avrebbe avuto il coraggio per comprarsi una macchina verde bottiglia?

Quando il ragazzo scese dal veicolo sul suo viso si disegnò un espressione alquanto sorpresa: il suo peggior nemico che gli era venuto a fare visita? Doveva essere per Naomi, l'unica cosa che avevano in comune.

Qual buon vento Malik, che cosa ti porta alla mia umile dimora?” avanzò fino a trovarsi a faccia a faccia con il moro, che rispose: “Risparmiati queste espressioni da nobile dell'800, siamo negli anni 2000, forse hai sbagliato epoca. Comunque è inutile che mi fai questa domanda se già sai la risposta: lei dov'è?”

Liam sospirò profondamente, sorpassò Zayn per aprire la porta di casa e poi gli fece segno di entrare: “Vieni, ci sono un bel po' di cose di cui dobbiamo parlare.”



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Salve, popolo di EFP.
Questa è la mia prima storia quindi abbiate un po' di clemenza e lasciatemi alcune recensioni.
Ho un sacco di idee per questa storia, e vi anticipo che ci saranno un sacco di colpi di scena.
Il Banner non è dei migliori, ma è il primo che faccio e probabilmente nel corso della storia lo cambierò, ahah.
Questo capitolo è incentrato su Zayn, il prossimo sarà dedicato più a Naomi, così farà la sua entrata in scena anche lei.
Comunque fatemi sapere se vi piace, vi scongiuro.
Un bacio, al prossimo capitolo.


Effy :)




  (Naomi)

 

  
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