Cap 5 - Cafone!

Sono le 11:30 e ha più di mezz’ora che aspetto Tanya nel suo ufficio, sembra scomparsa nel nulla.
Appena torna l’uccido, mi ha lasciata sola con  uno stronzo di prima categoria, portandosi dietro la bimba, con la scusa di dover fare una cosa dalla massima importanza  … Grrr che rabbia ..
<< il topo ti ha mangiato la lingua?? >> dice lo sconosciuto guardandomi con aria strafottente .
Senza neanche degnarlo di una sguardo mi voltai verso la grande vetrata … neanche lo conosco e già si è fatto odiare …

*Inizio Flashback*
Mi trovavo di fronte la macchinetta del caffè , che puntualmente faceva problemi alla sottoscritta .
<< Brutta macchinetta che non sei altro, dammi immediatamente il mio caffè!! >>  stavo imprecando da almeno dieci minuti, accompagnando il tutto da una serie di calci, ma niente non si voleva degnare di ascoltarmi.
<< Non ti ascolterà mai >> una voce angelica mi giunse all’orecchio. Mi girai è quello che visti mi lasciò senza fiato: capelli castano- ramati, occhi azzurri, mascella squadrata… sembrava una di quelle divinità greche scese in terra…  e forse anche più bello…
<< Devi trattarla con grazia >> detto questo si avvicinò e toccò un lato della macchinetta. Il caffè magicamente riprese ad uscire ma quell’essere bello, quanto stronzo , prese il bicchiere e lentamente se lo portò tra le labbra .
<< Cafone! >> esclamai << ridammi subito il mio caffè >>
<< Ma non ci penso minimamente>> disse << stavi uccidendo quella povera macchinetta >>
<< la macchinetta sarebbe sopravvissuta lo stesso , io no senza quel caffè >> 
<< questione di vita o di morte quindi?? >>  ; << SI>>
<< Visto che la metti su questo piano , tieni >> ah finalmente , ma improvvisamente  sentì qualcosa di caldo scendermi dalla testa, mi toccai e la fronte e …
ma che cavolo!
 Neanche feci in tempo a capire cosa stava succedendo che lo sconosciuto cominciò a ridere.
*Fine Flashback*

<< Dai non fare così >>.
<< Ah no? E come mi dovrei comportare scusa ? sai com’è non sono io quella che ti ha buttato una tazza di caffè in testa>>
 << Ok ..dai ti chiedo scusa …>>
<< Non mi bastano le tue scuse >>
<< Ha da tanto che conosci Tanya?? >> . Ma guarda un po’ qua mi cambia pure discorso . << Non penso come possa interessarti>> .
<< Ok facciamo così >>  mi dice guardandomi negli occhi intensamente  << ricominciamo da capo . Piacere mi chiamo Edward , ho 30 anni , e sono diventato da poco il socio di Tanya>> 
Socio? Questa Nya non  me l’aveva raccontato.. chissà perché!
<< Eh va bene . Piacere sono Isabella ma tutti mi chiamano Bella, ho 27 anni, e conosco Tanya da sempre>>
<< Bella di nome e di fatto>>
 Cosa?? Ma sta scherzando ?? << Non mi incanti vedi>>
<< Non sto cercando di incantarti >> .
Molto lentamente comincia ad avanzare verso di me senza mai lasciare il mio sguardo.
Il mio cuore inizia a battere veloce, troppo veloce.Che mi sta succedendo?
 La sua mano si avvicina piano piano, raggiungendo la mia guancia . Mi manca l’aria, mi sento soffocare. Cos’è questa sensazione ? Non mi vorrà mica baciare vero?? Ma...

<< Avevi ancora un po’ di caffè >> mi dice ridendo.
La sua risata echeggia nell’aria cristallina… mi guarda , mi fa l’occhiolino e se ne va così come era arrivato , lasciandomi lì sola come una cretina.
 
Buon Pomeriggio a tutti =) come va? Questo è il nuovo capitolo, finalmente è giunto Eddy ... come vi sembra??  Alla prossima .Bacii =*