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Autore: Cutie XOXO    21/01/2013    21 recensioni
-"Siamo nervosette stamattina eh?! Bene, dato che comunque sono educato mi presento mi chiamo Harry, Harry Edward Styles"- disse guardandomi con un sorrisetto che fece riapparire le fossette di prima. -"Sono capitano della squadra di calcio e mio padre è un importante bancario di Londra"- concluse spavaldo, -"Io invece sono Niall James Horan"- iniziò il tipo con gli occhi azzurri guardando maliziosamente la MIA Chiara -"Sono irlandese, mio padre è un imprenditore di Dublino, oltre a far parte della squadra di calcio sono il capitano della squadra di tennis"-"Mentre io sono Zayn Jawaad Malik, ho origini pakistane.."- oh è pakistano non indiano poco male -".. Sono vice-capitano della squadra di calcio e capitano di quella di surf"- finì. In quel momento mi venne quasi da scoppiarli a ridere in faccia.
Questa è la storia di tre ragazze e della loro vita piena di amicizia. Nella nuova scuola, il King's College incontreranno molte persone, ma cinque in particolare riusciranno a rivoluzionare la loro vita. Nel bene e nel male.
-Secondo capitolo in revisione-
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Niall Horan, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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It doesn't matter if you're a good girl, bad girl is a bad girl

Sara's pov
I primi quattordici giorni in questo istituto sono passati abbastanza velocemente. Potevo ritenermi fortuna in fondo, senza contare i vari battibecchi con quel ornitorinco riccioluto uscito male e i suoi 'amici', mi sono trovata più che bene. Lo scorso fine settimana, come quello prima, è stato un via vai tra il mio letto, il divano, la cucina e il computer. Quest'ultimo l'abbiamo usato per salutare i nostri padri domenica pomeriggio. Quanto mi mancano. Però non devo farmi suggestionare da una cosa così futile, sempre se si può definire tale, dato che oggi era davvero lunedì. Il giorno che odio per eccellenza. Non potrebbe essere il contrario, tutti quanti devono ritornare alla banale vita quotidiana. Alzarsi presto e rivivere la mediocre umanità che oramai circonda ognuno di noi. Si perchè ci stiamo rovinando, la mentalità delle persona ci sta rovinando. Oramai è basata solamente sui pregiudizi e al posto di unire tutti, divide. E continuerà ad essere così fino a quando non impareremo una volta per tutte a ragionare in modo serio con la nostra testa .. Ok, finiamola con la filosofia perchè il mio cervello sta andando a farsi benedire. E poi questi pensieri contorti e personali non ci azzeccano per nulla con l'ora di matematica. Sbuffare sul libro di algebra è una routine quotidiana. Premetto che non sono mai stata brava, anzi. Sembrava la tipica ora di scuola dei telefilm americani, con il professore in continua allerta tra i banchi per controllare che gli esercizi assegnati qualche minuto prima venissero svolti bene senza grandi problemi di apprensione dell'argomento. Ovviamente il tutto avveniva in un rigoroso silenzio. Cosa relativamente strana dato che i 'fantastici cinque' si erano riuniti, già da mezza mattinata, visto che era l'ora in laboratorio di lezione comune. Alla mia sinistra Luke si trovava a buon punto, spesso mi imbambolavo a guardarlo nella sua perfezione. L'aria concentrata e il modo in cui aggrottava lo sguardo ogni volta che qualcosa non quadrava sono un vero e proprio toccasana per i miei occhi. Aveva quasi finito, infatti stava terminando l'ultima equazione e chiudendo il libro mi sorrise soddisfatto. -"Vuoi un aiuto?"- mi sussurrò a bassa voce guardandomi. Io ricambiai scrollando il capo. Si, ero messa male, ma preferisco comunque contare solo su me stessa. Come ho sempre fatto. Nei banchi dietro Irene e Chiara cercavano di iniziare il secondo, avevano serie difficoltà, la rossa si era anche fatta una coda per l'agitazione, segno poco rassicurante. Intanto l'altra torturava la penna con i denti come una piccola valvola di sfogo. L'unico risultato era che dopo nemmeno tre minuti di continua masticazione quest'ultima doveva rimanere senza cappuccio. Judith e Liam avevano sul viso un'aria parecchio assonnata anche se continuavano a scambiarsi occhiate seguaci, strano, molto strano. Vicino a Payne, Louis e Zayn riguardavano insieme gli esercizi, girando continuamente le pagine. Incuranti dello sguardo attento della docente che li richiamò subito. Cat stava aiutando Niall, quest'ultimo però era più concentrato a mandarsi messaggi col cellulare con Anne. E pensare che si trovano a meno di due metri di distanza. Poveri imbecilli. 
Nella mia equazione invece, c'erano numeri e operazioni incomprensibili, brutti e impossibili. Però non ero tanto preoccupata del risultato che se proprio devo dirla tutta in fondo sembra anche corretto. Bensì dell'immagine che aveva appena avuto la sfiga di starmi davanti. Styles, pacato e strafottente come sempre, era più tranquillo del solito. Che fosse bravo con i numeri? Su questo non posso giurarci, certo è eccellente a segnare e dare i voti alle tipe che si porta a letto, su questo siamo tutti d'accordo. Ma quell'aria quasi sognante era troppo .. Perfetta cazzo! Come se avesse percepito qualcosa, si girò. Abbassai lo sguardo in fretta e in furia, spaventata che mi avesse colta in flagrante. Il karma non è dalla mia parte, e non è nemmeno la prima volta che penso una cosa simile. -"Signorina Berry tutto a posto?"-. La professoressa Cox era davanti a me, mi scrutava incuriosita e preoccupata. -"Ehm.. Si si, scusi"- accidenti a quel mongolo di Harry che mi aveva deconcentrata e che ora se la rideva come un bradipo sminchio. Senza aggiungere altro se ne andò e per mia immensa fortuna la campanella suonò salvandomi da morte certa.
-"Allora andiamo a mangiare?"- domandò Kyle, perfetto come sempre, che ci aveva raggiunti in corridoio vicino agli armadietti, -"Sì, sto crepando dalla fame"- esultò Chiara. Era già da un po' che ogni volta pranzavamo insieme, il che non mi dispiaceva. La loro compagnia è sempre stata di grande aiuto e conforto, ci divertiamo molto. -"Perfetto, George ci ha già preso il tavolo andiamo"- disse poco dopo il moretto con un movimento fluido della mano. Giungemmo dinanzi all'entrata della mensa. Irene fu la prima a varcare la soglia, incurante dell'espressione schifata della bidella poco distante da noi. Entrammo e raggiungemmo il nostro tavolo tranquille dove ci stava aspettando Adams, -"Ciao, tutto a posto?"- chiese gentilmente mostrandoci un sorriso bellissimo. Risposi con un cenno veloce del capo. Caspita, pareva quasi che al posto del suo sguardo avessero messo due appezzamenti di erba fresca. Ho sempre avuto un debole per gli occhi verdi. Non ho mai capito il motivo.. So solo che mi hanno sempre ispirato sensazioni positive e rassicuranti, o forse è così semplicemente perchè il mio primo vero fidanzato aveva gli occhi del medesimo colore. Un'altra cosa, è che ho sempre prediletto i ragazzi biondi da quelli mori. Ma in George c'era qualcosa che non andava. Non esteriormente, perchè è tutto fuorché inadeguato! Se per questo anche il suo carattere non è negativo. Mi è sempre sembrato un buon amico, nulla di più. Poi ho anche notato come guarda Chiara a volte, quindi mi faccio da parte molto volentieri. Prima o poi qualcuno di serio dovrà pur prendersi cura della mia piccola irlandesina. Sfortunatamente un'altro individuo biondo, iniziò a fissarmi in modo truce. A distanza di due tavoli, nelle postazioni 'fighe' del refettorio, si trovava quel puttanie.. Ehm, Styles, Harry. Che teneva in braccio quella testa platinata super troi.. Catlyn. Certo Sara. Catlyn, falsa, puttana, troia, sfruttatrice, ricca. L'assemblaggio di ogni cosa che odi, e con chi poteva essere "fidanzata" se non con quell'altro idiota di boccolo vivente. Parlare col subconscio è una cosa che amo, nessuno può sentirti! Incredibile, 'subconscio', è una parola nuova per me. E pensare che non sono mai stata brava in biologia.. No aspetta sociologia. Nemmeno. Ah ecco, psicologia. Svarionamenti a parte, sembrava invece il contrario dato che 'il club della castità' ci fissava malissimo. Infatti, se un secondo prima tutti stavano ridendo, non appena ci videro smisero posando lo sguardo su di noi. -"Potreste dirmi perchè continuano a scrutarci in quel modo?"- domandò la mia amica mora a bassa voce, -"Credo centri School gossip.."- affermò Luke, indicando il mio cellulare che iniziò a squillare, cosa che accadde anche con quelli di gran parte degli studenti presenti nel refettorio scolastico. L'agitazione entrò in me, cosa cavolo potevo aver combinato? Addirittura a mia insaputa. 
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Salve miei cari Gossiper! Un'esclusiva notizia da non perdere.
Soggetto di questo scoop? Chi altro se non le nuovissime
studentesse Italiane? Be perchè arrivate da nemmeno una settimana 
che già riescono a portare scompiglio, non trovate? 
Ne è la prova la classifica delle cinque ragazze più belle e sexy del nostro istituto,
aggiornata poco fa dal nostro staff, 
 1Catlyn Orin
2- Sara Berry
  3- Irene Smith
    4- Chiara Haron
5- Anne Ross
E pensare che fino a ieri le nostre italiane stavano al 134° posto, ora si trovano nella 'top five'. 
Ambiziose vero? In nemmeno due settimane
ne sono successe delle belle. Care S, C e I fate attenzione,
"La libertà è nella natura umana e non importa per quanto tempo fai la brava 
non si può tenere a freno una ragazzaccia",
vero Cat? Chissà per quanto potrai ancora goderti la punta della piramide. 
A proposito Judith, hai intenzione di svelarci il tuo segreto? ..
Payne che pensi al riguardo?
.. Forse sto parlando troppo, ora vi lascio XOXO
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Cat's pov
-"Ho già detto che le odio?"- sbottai furiosa una volta uscita dalla mensa mentre cercavo un banco libero nell'aula di storia. Non potevo arrabbiarmi davvero per una cosa così sciocca. In fondo sono sempre la più sexy, no? Però le persone devono capire che se continuano a tirare fuori il peggio di me, prima o poi si ritroveranno a marcire sotto terra. Stupide graduatorie e stupida biondina da quattro soldi, la mia missione personale per ora è solo distruggerla, assieme a quella bambinetta pel di carota e la mora dallo sguardo profondo. Che poi non posso credere di aver appena pensato una cosa simile! -"Ehi! Che cosa ti prende, è da dieci minuti che cerco di attirare la tua attenzione!"- Anne si era appena seduta vicino a me. -"Ci sei?"- ribadì sbuffando infastidita dal mio menefreghismo nei suoi confronti. Non potevi di certo dirgli che ero infuriata per notizia del giornalino scolastico. Sapevo che prima o poi quei tre anni di studio di recitazione fatti alle scuole medie mi sarebbero serviti, Forza Cat, metti in atto le sue sublimi doti da attrice!
Assunsi così un sorriso a trentadue denti e voltandomi verso di lei, -"Scusami ero assorta nei miei pensieri! Sono solamente stanca perchè ieri notte ho dormito poco"- affievolii la voce sull'ultima frase, cosa che accade spesso quando conto balle, ma di sicuro Anne non è mai stata così sveglia da rendersene conto. Visto che mento spesso. Quest'ultima mi passò una mano sulla spalla per rassicurarmi, quasi mi pentì di ciò che avevo appena pensato, mi stava confortando e io non ricambiavo mai in pieno la sua amicizia. -"Ah, non preoccuparti! So bene che sei irritata per Gossip school"- sostenne ridacchiando. Ok, la mia tesi sulla sua presunta stupidaggine non è poi così fondata. -"Non ti si può nascondere nulla eh"- mi impuntai arricciando le labbra. -"Sei abbastanza suscettibile oggi"- sentenziò girando il capo verso il quaderno posto sul tavolo. -"Un pochino, scusa ancora. Ma credimi, lo è di più Judith! Sai per caso cos'ha?"- chiesi incuriosita socchiudendo gli occhi. Ripensandoci è da poco più di due settimane che si comporta in modo diverso e non è l'unica, anche Liam spesso sparisce del tutto per pomeriggi o addirittura giornate intere. Che quei due stessero combinando qualcosa insieme.. Non penso proprio, di sicuro sarebbe venuta a dircelo, ci conosciamo dai tempi delle elementari! E poi è fidanzata con Zayn, o almeno lei crede di esserlo, dato che sono certa che lui si sia portato a letto un sacco di ragazze, inclusa me, negli ultimi tre mesi.  -"Sai, ieri sera doveva venire a cena da me per poi fermarsi a dormire, ma non si è presentata e non si è nemmeno degnata di mandarmi un messaggio per avvisarmi. Ho provato a chiamarla un paio di volte ma non rispondeva e riattaccava subito.. Non credo fosse sola, magari era con Malik anche se ora che ci penso .. Lui, quel pomeriggio, stava facendo gli allenamenti extra scolastici di surf assieme a Niall. C'è qualcosa che non mi quadra del tutto, hai notato che, nell'ultimo periodo, oltre a lei anche Payne non c'è quasi mai?"- mi intimò sussurrando per non farsi sentire dalle persone vicino. -"Ovviamente non vorrei saltare a conclusioni affrettate ma.."-"Cavoli, allora non sono l'unica che se ne accorta! Hai visto che segnali si lanciano nei corridoi o in classe?"- replicai ondeggiando un po' la testa, parecchio intrigata e stizzita. Lei annuì. -"A me lui non è mai piaciuto,  sembra quasi il sosia di Zayn.. Se vai a guardare il comportamento"-. Soffocai una piccola risata a quella sua affermazione priva di senso. -"Comunque il messaggio di poco fa di sicuro nasconde qualcosa.."- terminai io esibendo un sorrisetto compiaciuto e malizioso. 
Judith doveva darci delle spiegazioniE subito.
 
Sara's pov
-"Che culo! Ora voglio solo andare a casa!"- sbuffò Chiara, fine come sempre nella sua tenerezza. Finalmente la giornata scolastica era finita e io ringraziavo il cielo per questo. Si perchè non solo ci eravamo dovute sorbire gli sguardi agghiaccianti di quell'oca di Cat, ma anche due ore di storia interminabili. -"Secondo voi come facciamo a farci togliere da quella maledetta lista? Io non voglio far parte di una stupida classifica che minimizza le donne rendendole degli inutili trofei solo perchè hanno un bel culo!"- esultò Irene mentre si aggiustava lo chignon fatto con una semplice matita. Il suo spirito femminista si è fatto vivo, dato che è una cosa che ha sempre avuto, credo sia normale che sia riaffiorato proprio adesso. -"Non saprei, a me basterebbe non essere fissata ogni tre secondi da quella bambola vivente e le sue amiche"- bofonchiai io riponendo un libro a caso dentro l'armadietto. -"Be non so quanto possa interessarti ma Styles sta facendo la stessa cosa con te.."- mi informò la rossa con il suo solito nonchalance. Trasalii leggermente. Quel ragazzo riusciva a mettermi sempre in soggezione e odiavo quando accadeva! Non mi è mai capitata una cosa simile, ovviamente ho avuto dei rapporti col sesso opposto, e non so quante volte ve l'abbia detto, ma è così. E vorrei tanto tirargli un ceffone in pieno viso solo per questo. -"Non posso farci nulla"- risposi indifferente, anche se non mi sentivo bene con i suoi occhi puntati addosso cercavo comunque di non darlo a vedere, -"Be non è l'unico, carissima"- affermai ghignando dato che anche Niall e George scrutavano, entrambi, l'irlandesina. -"Chi se ne frega di quel biondino con l'apparecchio ai denti, vorrei tirargli un pugno in faccia ora. Ma poi mi viene in mente che siamo a Londra, in un College dove la retta costa un sacco e se facessi una cosa simile verrei sbattuta fuori all'istante"- scherzò chiudendo l'anta dell'armadietto. Quel movimento forte e inaspettato mi fece sobbalzare, -"Incazzata?"- chiese la mora, -"Non sai quanto"- insistette quest'ultima sciogliendo la coda di cavallo fatta stamattina nell'ora di algebra. -"Motivo?"- domandai schietta senza farmi problemi, sapevo di poterlo essere, non ci saremo mai dette bugie, per nulla al mondo. -"Riassumendo potrei dire che è dura essere una persona positiva quando si è circondati da figli di puttana"-. Concisa e tosta come da manuale, -"Quella classifica ti da fastidio eh!"- affermai prendendola a braccetto, -"Non sai quanto! Come è possibile che la Preside permetta tutto questo?! Insomma è solo una stupida pagina di Internet con scritti cinque nomi senza senso"- continuò. Sembrava essersi calmata. Conoscendola potrei dire che è dall'ora di pranzo che ragiona su questa cosa, ovviamente le occhiatacce di mister Irlanda e compagnia bella non migliorano di certo la situazione, ha cercato di non fare parole sull'argomento per non scoppiare tutto d'un colpo ma poi alla prima domanda .. Ha svuotato il sacco. -"Non farti problemi, anche io credo sia alquanto insulsa"- la tranquillizzò Irene, avvicinandoci ai parcheggi vicino all'entrata principale. -"Passando ad altro, Liam e Judith?"- iniziai io. Non che fossimo delle pettegole, ma è da qualche giorno che li vedo strani e non vorrei essere l'unica a essermene accorta, -"So solo che muoiono dalla voglia di saltarsi addosso.."- disse Irene atteggiandosi a esperta in campo amoroso, cosa che sotto un certo punto di vista è vera dato che tra noi tre è quella che è stata fidanzata più a lungo. -".. Le ragazze si innamorano in base a quello che sentono. I ragazzi si innamorano in base a quello che vedono. Ecco perché le ragazze si truccano e i ragazzi mentono, e dato che il 'finto deportato' sembra un bugiardo senza palle e Judith la mattina si sveglia con già la matita sugli occhi.. Credo si siano trovati"- concluse soddisfatta. Discorso coi fiocchi, non credete? -"Mi spiace solo per Zayn"-"Davvero?"- sbottammo io e Chiara insieme, -"Ma chi se ne frega! Ben gli sta.. Anzi meglio così, anche se è una povera sciacquetta con un coriandolo al posto del cervello, è un bene che si sia svegliata rendendosi conto che quel Malik è un puttaniere troglodita"- enunciò convinta della sua tesi, -"Complimenti! Ragionamento più che convincente"- decretai ridendo con loro. In fondo l'amore è uno di quei trabocchetti in cui sai di perdere, ma giochi lo stesso. E 'Jawaad-coso' ha fatto game over.
Mentre stavamo passando nel posteggio dove il gruppo ragazzi 'vergini' chiacchierava "amabilmente", sentivamo solo Anne, Catlyn e Judith litigare insultandosi per chi tra le tre doveva andare a piedi fino a casa di Louis, che per la cronaca distava nemmeno dieci minuti da qui. -"Troie che danno della troia ad altre troie. Mmh andiamo bene!"- scherzai io ad alta voce passando, forse, troppo vicino a loro. -"Oh ma bene! Sono arrivate le più fighe della scuola facciamogli un'applauso"- canzonò la fidanzata di Styles, che in quel momento si era degnata di staccarsi dal suo corpo per sostenere una conversazione decente. Decente si fa per dire dato che ci saremo insultate. -"Ma finiscila, stai rosicando come non mai vero?"- ribatte subito la rossa senza guardarla in faccia. Sapevo benissimo che stava soltanto cercando di stuzzicarla, dato che fino a pochi minuti fa odiava quell'iniziativa e ora la usava come scusa per far infuriare la ragazza che si fa chiamare 'gatto' da tutti. Cosa che accadde subito dato che diventò paonazza, -"Non credo debba essere invidiosa di voi, sono pur sempre al primo posto, non vi si potrebbe nemmeno definire sexy"- puntualizzò oscillando le ciocche dei capelli, -"Siete tre bimbette banali, sciatte e a modo, senza un briciolo di personalità"- si intromise l'altra bionda, -"Fantastico! Judith è tra noi, ti sei chiusa in bagno a scopare con ogni individuo di sesso maschile di questo istituto o soltanto con uno"- rispose Irene rivolgendo il suo sguardo a Payne, che strinse la mani a pugno, e poi a Zayn che si fumava beatamente una sigaretta. -"Non credo siano affari vostri, comunque sì, farlo nel bagno con il mio ragazzo è davvero meraviglioso"-"In effetti non ci avevo pensato, i cessi comuni sono il tuo habitat naturale"- ribadì Chiara con un aria schifata. Che poi nei servizi della scuola? Come poteva scendere così in basso? Capisco da quel cinghiale uscito troppo bene con un ciuffo biondo al posto dei capelli, ma da lei; una stupida, idiota, superficiale adolescente. Ok, mi ricredo, per Judith Fittex forse quella è una cosa più che normale, oltre quella di mettersi magliette super scollate e tacchi alti un metro. -"Volevate unirvi?"- domandò il moretto ciuffato con la sua solita irruenza. Studiando ognuna di noi. -"Ma non farci vomitare"- dissi avvicinandomi, -"E poi carissima, io sarei una ragazza per bene se solo ci fosse un modo per non terrorizzarti mentre ti affogo"- enfatizzai, mettendomi sulle punte per una manciata di secondi. -"Trasgressive, le angiolette per eccellenza che si danno per delle poco di buono, complimenti"-. La persona che aveva appena proferito quella frase l'avrei gettata volentieri giù dal ponte. Io e le mie amiche saremo delle battone? Ma fammi il piacere. -"Horan se devi sfotterci per favore non perdere neanche tempo perchè non ho nessuna intenzione di ascoltarti"- lo sfidò la pakistana femmina rimanendo a fissarlo. -"A ma non ditemi che non siete felici per quello che è successo oggi a scuola"- iniziò a ridacchiare Harry seguito da Niall, -"Noi non siamo come quelle stupide superficiali delle vostre 'fidanzate' se così posso definirle, che godono se si trovano ai primi posti di un sondaggio senza un nesso logico"- ribattei puntando i miei occhi nei suoi una volta ritornata a debita distanza. -"Mi avete stancata, andiamo!"- sbraitò Cat. Certo la metti alle strette e se la fila, molto maturo da parte sua. In nemmeno tre secondi tutti si trovarono nella macchina di Tomlinson, poveri idioti, sanno solo seguire gli ordini di una ragazza banale che riesce a farsi ficcare cazzi in culo da mezza scuola. -"Che schifo! Un giorno o l'altro la ucciderò"- disse Irene stizzita. Così iniziammo a incamminarci verso l'uscita, attraversando il meraviglioso giardino scolastico. -"Ehm.. Dato che questa situazione mi ha stancata più del dovuto che ne dite che se appena arriviamo a casa ci mettiamo a studiare per il test di domani?"- chiese Chiara, non più arrabbiata, mentre prendeva il cellulare per informare le nostre madri che stavamo tornando. Test di domani.. Cazzo il libro di biologia, è nel mio armadietto! -"Accidenti! L'ho lasciato dentro, voi iniziate ad andare io torno subito"-. Non gli diedi nemmeno il tempo di rispondere che mi fiondai all'entrata. Ripercorsi tutti i corridoi per tornare al mio armadietto dove effettivamente c'era il volume che poco prima avevo posato non curante del fatto che mi serviva. -"Berry"-. Bene o quello era un incubo oppure io stavo iniziando a sentire le voci in testa. Mi voltai di scatto facendo miseramente cadere gran parte del contenuto del mio zaino a terra. Proprio mentre mi cingevo a prendere tutto rischiai di inciampare, se non fosse che la persona che poco prima mi aveva chiamata mi prese al volo per la vita. Era la stessa presa forte e calda che avevo sentito giovedì scorso, durante ginnastica. Riuscì solamente a sentire un risolino ironico, prova che Harry, in quel momento, mi stesse praticamente tenendo in braccio. In una manciata di secondi mi ricomposi subito borbottando un 'grazie' che non avrei mai e poi mai voluto dire. Credendo di aver messo a termine quella "conversazione" priva di senso iniziai a dirigermi verso la fine del corridoio. La risata di poco prima entrò nuovamente nella mia testa. -"Allora, che hai da ridere?"-"No e che stavo ripensando alla tua faccia mentre inciampavi, eri ridicola!"- scherzò sarcastico. Non riuscivo a vedere quello che stava facendo dato che meno il mio sguardo cadeva sul suo e meno il mio istinto omicida nei suoi confronti aumentava. -"Non è vero.. Io non sono ridicola!"- farfugliai mentre continuava spassarsela liberamente. Ecco che diventavo impacciata, che due coglioni! Non poteva succedere davvero. -"Oh si! Invece si!"-"Sei solo un viscido, schifoso.."- la mia lista di apprezzamenti nei suoi confronti iniziò scrosciante come un fiume in piena. -"Quando qualcuno mi parla gradirei essere guardato"- sbuffò mentre mi prese per un polso facendomi involontariamente sbattere la schiena contro il muro. -"Basta con gli insulti, ok?"- disse con tono calmo. -"Perchè non sei dalla tua Catlyn?"- domandai con una punta di acidità mentre cercavo di scostarmi da quella morsa che però si fece più sostenuta. Mi ritrovai letteralmente appiccicata al muro con il petto di Harry contro il mio e il suo viso troppo, e quando dico troppo non esagero, vicino al mio. -"Ho dimenticato il libro di biologia, da quel che vedo non sono l'unico, vedi siamo più simili di quel che pensi"- mi soffiò sulle labbra a pochi centimetri di distanza. Maledì il momento in cui alzai la testa per poter controbattere a quella provocazione. Perchè gli occhi di Styles, che fino a quel momento non avevo calcolato minimamente, andarono a puntarsi nei miei. Rimasi imbambolata a fissare un punto non definito delle sue iridi. La prima cosa che notavi era la profondità impenetrabile con cui essi entravano in contatto con ciò che li circondava. Simili a quelli di un bambino, non rimanevano mai fermi, quasi felici di scoprire il mondo. Ma non appena ne avevano la possibilità si trasformavano in due fari pieni di malizia e orgoglio. Il colore verde accesso mescolato a tante piccole sfumature di grigio cambiarono letteralmente la mia opinione su di lui. Tutti quei pigmenti che andavano a formare due pozze di smeraldo mi destabilizzarono. Le ciglia lunghe, chiare e sottili li rendevano ancora più grandi e rassicuranti. Quest'ultime si possono descrivere come la cornice di un dipinto, di quelle che abbelliscono, senza appesantire, quasi come se il suo sguardo non potesse sopravvivere senza quei piccoli filetti biondi che di tanto in tanto diventavano della medesima tinta dei suoi ricci. Chi avrebbe mai detto che il tipo riccioluto potesse avere uno sguardo così liquido, vivo, intenso e fottutamente perfetto! Quello che però mi incantava maggiormente era l'espressività con cui essi si ponevano a fissarti, senza problemi e indisturbati. Sembrava quasi riuscissero a riflettere le cose, tutto ciò che vedeva riuscivi a scovarlo se, con attenzione, scrutavi la parte più vicina alla pupilla la quale sembrava innaturale, poichè anch'essa era irrimediabilmente sicura e quasi tranquillizzante. Subiva una minuscola variazione di colore dovuta al forte contrasto dell'iride. Un piccolo puntino nero che aveva la capacità di farti perdere la concezione del tempo. -"Quanto sei idiota!"-. E io sono una cogliona, lui ti sta attaccando verbalmente, sei intrappolata tra le sue braccia e l'unica cosa che riesci a dire è quello! Bene il mio senso dell'umorismo è andato a puttane-"L'ho fai apposta, non è così?"- domandai in maniera brusca. Stavo tornando normale, per fortuna. Styles si accigliò e per grazia ricevuta aumento lo spazio tra i nostri corpi, così almeno non avrei continuano a fissare gli smeraldi pieni di ramature fantastiche.. Che cazzo sto dicendo! -"Scusa.."-"Rispondi, sì o no?"- ribattei nervosamente passandomi una mano tra i capelli lunghi. -"Potresti essere più specifica, non capisco che intendi dire"- rispose lui sospirando leggermente per poi accennare un risolino sghembo in viso. -"Oh avanti smettila, non ti vado a genio e stai cercando in tutti i modi di darmi fastidio, non solo a me, ma anche a Irene e Chiara"- replicai rimanendo ferma sul posto e alzando il mio tono di voce. Harry si riavvicino pericolosamente. Sospirò di getto e roteò gli occhi, -"Berry, quanto capirai di non essere il centro del mondo? Non posso farci nulla se hai dimenticato il libro di scienze"- mi canzonò alzando le braccia e iniziando a gesticolare con le mani. A quei movimenti mi spostai su un lato, -"E adesso che ti prende scusa?"- mormorò portandosi le mani in tasca. -"N-niente"-. Meraviglioso ora balbettavo pure. -"Guarda che non sono un maniaco, tanto meno uno stupratore"- mi schernì, voltandosi anche lui e guardando in direzione dell'uscita. I miei occhi diventarono due fessure. Odiavo quando mi provocava, non tanto per il fatto che poi non riuscissi a rispondere, quello mi riusciva bene, ma più che altro perchè a sua volta, anche lui a volte, mi lasciava senza parole, senza una battuta pungente da poter esporre per farlo incazzare di brutto. -"Falla finita, e comunque non si direbbe"-"Che cosa?"-"Be uno stupratore non credo, nemmeno un maniaco.. Ma un instancabile morto di puttanelle sì. E contando che hai solamente diciott'anni, be è una cosa abbastanza preoccupante"- dissi pacamente, sapevo di averlo appena fatto tacere anche se tutti questi sbalzi di umore non mi giovano per nulla. Passo dal balbettamento compulsivo, alla padronanza completa di me stessa. Sputando fuori citazioni e frasi più azzeccate e sarcastiche del solito. -"Bene, il 'dispensatore' che regala lezioni di "anatomia" pratica alle ragazzine del primo anno, fidanzato con Catlyn Orin, non parla.. Un buon passo avanti insomma"- scherzai guardandolo. Detto ciò sorrisi vittoriosamente e mi congedai con una smorfia di sfida in volto. -"Ho un proverbio per te, piccolo gigolò: 'Più il mio disprezzo nei tuoi confronti sale, e più figure di merda ti farò fare'. Spero che il tuo zaino Playboy contenga anche un set per la pulizia"-. E questa poi, da dove mi è uscita? Quanto sono spessa. D'altronde come ha detto School gossip:
"La libertà è nella natura umana e non importa per quanto tempo fai la brava 
non si può tenere a freno una ragazzaccia."
E se Harry non la finirà con i suoi giochetti, non rimarrò ferma a guardare. Styles 0- Sara 1.
 

 
Spazio della Scrittrice 
 
Dasvidania! .. Ok, in russo vuol dire 'arrivederci' ma io non voglio salutarvi dato che il mio spazietto è appena iniziato D: .. Cutie smettila! Scleri a parte, eccomi qua con questo nuovo e succoso (?) capitolo. Spero vi piaccia, ci ho messo poco più di una settimana a scriverlo. Perchè ovviamente le vacanze di Natale iniziano dopo che hai passato giorni e ore sui libri e quando ritorni a gennaio .. Stessa identica storia! Dovrò abituarmi a capire che sono in terza liceo e che di conseguenza sarò nella merda con i compiti e quant'altro per il resto della mia vita. E con questo chiudo la parentesi scuola. Torniamo, quindi al capitolo, il messaggio di School gossip è davvero interessante vero? Le nostre protagoniste sono nella 'top five' delle ragazze più sexy della scuola. Argh! Cat e Anne sono sempre più incavolate con loro e ovviamente la bromance "Liudith" (Liam e Judith, carino come nome della coppia :D) è in continuo attacco da parte del giornalino scolastico e dalle donne della nostra storia. Infatti Catlyn sta iniziando a capire qualcosa mentre Sara, Chiara e Irene hanno quasi scoperto tutto. Sveglie eh! Poi, Harry e Berry sempre più vicini, ma comunque la nostra biondina, assieme alle sue amiche tutto pepe, (cit. Lylyt, ti amo!) non li sopportano proprio. MA! Don't worry babe, ci sarà un avvicinamento molto dolcioso ** tanto tenero, ah! Styles e Horan guadagneranno molti molti molti punti tra qualche capitolo :D
Non voglio svelarvi nulla perchè mi piace tenervi sulle spine, vi prego però non uccidetemi per questo. Volevo informarvi che domani risponderò a tutte le vostre magnifiche recensoni! Ora passo subito ai ringraziamenti, revisionando un po' le cosette.. Ho raggiunto ben 125 recensioni, inoltre ogni capitolo supera le 230 visite! Poi giusto cinque minuti fa sono corsa a vedere chi segue la mia storia e .. Ben 27 persone l'hanno inserita nelle preferite, 14 la ricordano mentre 34 la seguono! Ditemi come faccio a non amarvi! Un mio ringraziamento speciale va alle 9 persone che mi hanno messa tra gli autori preferiti, vale a dire: Aredhel Styles, Flavia_1D, flyingcarrots, GEMELLINI23 (ti ho inserito anche io! **), haroldamik, Im Kevin and you, luxs styles, MineLike e xxx oned girl. Mi sono commossa, perchè è bellissimo ricevere tutte queste gratificazioni! Comunque dato che vi avevo promesso che l'avrei fatto ecco quali sono le due storie che ho scelto di pubblicizzare:
Allie
We are friend for life, let this be a drive to survive
Quindi .. Lasciategli tantissime recensioni! :D Perchè entrambe meritano, sono davvero meravigliose e fantastiche. E mi raccomando, nel mio prossimo aggiornamento potrei scegliere la vostra storia >O
Ora vi lascio. Alla prossima! Se avete letto anche questo spazio scrivetemi all'inizio della recensione #swag.

CUTIE XOXO
.. And who I am, that's a secret I never tell, I know you love me, XOXO, gossip girl
 
   
 
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