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Autore: Niallpleasehugme    22/01/2013    10 recensioni
"Facevo scorrere la lama del temperatite aul polso pieno di cicatrici, mi appoggiai al lavandino della scuola, misi i polsi pieni di sangue nel lavandino e feci scorrere l'acqua gelida su di essa. Mi guardai allo specchio e pensai: " non abbastanza magra, non abbastanza bella". Si aprì una porta del bagno, e un ragazzo biondo (Niall) disse: CHE COSA STAI FACENDO?"
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Si aprì una porta del bagno, e vidi una persona uscire da lì.
"CHE COSA STAI FACENDO?" - disse una voce maschile che mi fece sobbalzare. Guardai allo specchio e c'era un ragazzo con un viso familiare, alto, chiaro di pelle, capelli marroni di lato ed un ciuffo biondo...

"Niente" - dissi con con la voce tremolante mentre le lacrime mi pizzicavano gli occhi - "E poi si può sapere cosa cazzo ci fai nel bagno delle donne?" -dissi urlando mentre allungavo le maniche della maglietta cercando di non far vedere il sangue che era rimasto sui polsi.

"Sto quì, perchè... non ti deve interessare. Tu hai bisogno di una mano, fatti medicare da me, fatti aiutare!" - disse con tono quasi arrabbiato mentre indicava i miei polsi. 

"Perchè vuoi darmi una mano? Cosa ti interessa di me? Perchè non fai come tutti gli altri e fai finta di non aver visto? Tu non mi conosci e non puoi interessarti dei miei problemi, tanto meno aiutarmi" - dissi fissando il pavimento. 

"So che ne hai bisogno, fatti aiutare" - disse con tono calmo. Alzai lo sguardo, lo guardaii per qualche secondo e capii che era quel ragazzo che cantava durante l'assemblea, Niall, il tipo con le Supra che cantava Baby. Voltai subito lo sguardo e vidi che si avvicinò a me e con delicatezza mi alzò le maniche della maglia. Guardò il mio braccio e vide tutte le cicatrici su di  essa, prese un po' di carta igienica, la bagnò con dell'acqua e picchiettò sui miei polsi, asciugando il sangue rimasto.

"Che dolore" - dissi con una voce sofferente.

"Scusa..." - disse dispiaciuto -"Ci servono delle bende." - disse guardandosi intorno cercandole.

"A quelle provvederò io, ora vai..." - dissi quasi costringendolo.

"Sei sicura?" - disse guardandomi.

"Sì, non preoccuparti. Vai, che se ti scoprono ti danno anche una sospensione." - dissi.

"Okay, ciao Rose."  -

Uscii dal bagno, percorsi il corridoio e andai dalla mia bidella preferita,Nicole.

"Pss... Nicole,Nicole!" dissi cercando di non farmi sentire.

"Bellezza, dimmi" - disse venendo verso di me.

"Nicole... ho bisogno di... ehm..." - Non volevo dirgli che l'avevo fatto di nuovo ma ne avevo bisogno.

"Ma come?" - disse con aria dispiaciuta -" Di nuovo? Me lo avevi promesso..." - disse guardandomi negli occhi.

"Scusa..." - le dissi abbracciandola. 

"Aspetta quì."- mi disse mentre andava in farmacia.

Tornò dopo due minuti con delle bende - "Tieni, e vedi di non farlo più, fallo per me!" - disse quasi implorandomi.
Non volevo mentirle ancora una volta,le sorrisi e dissi :"Grazie, non so come farei senza te" 
Misi la benda sui polsi e poi Nicole mi accompagnò in classe, bussò alla porta e disse : "Scusate se la ragazza ha fatto ritardo, avevo bisogno di una mano per una commissione e lei mi ha aiutata" 
Uscii da scuola e vidi un ragazzo che mi salutava, era Liam. Liam è il figlio dell'amica di mia mamma, lo conosco da sempre e abbiamo la stessa età, per questo andiamo d'accordo. E' da tanto che non lo vedevo, ed era strano perchè frequentiamo la stessa scuola. - "Hey Liam!" - andai da lui abbracciandolo. 
"C'è mia mamma quì, vuoi un passaggio?" - Disse indicandomi la macchina.
"No grazie, non preoccuparti!" - dissi sorridendogli.
"Non era una domanda, ma un ordine. Sali a bordo Rose" - disse cercando di fare il serio, ma non ci riusciva mai, gli scappava sempre quel suo dolce sorriso sul volto.
"Eh va bene!" - dissi mentre lui mi accompagnava alla macchina.
"Buongiorno signora Payne"- dissi salutando la madre, che ricambiò il saluto facendo un cenno con la testa. 
Mentre stavo in macchina pensavo a Niall, perchè mi ha medicata? Perchè ci teneva tanto ad aiutarmi? L'unica cosa che mi rendeva felice era il fatto che lui si ricordasse il mio nome.

POV.NIALL.
Stavo sul letto di casa mia, non riuscivo a dormire perchè vari pensieri mi stavano tormentando. Mi veniva in mente ciò che era successo oggi a scuola, non potevo chiudere gli occhi perchè nella mia mente ripassavano le immagini dei polsi di quella ragazza, le sue lacrime, il suo volto abbassato, i suoi tagli. Perchè si faceva del male? Eppure, quando la incontraii la prima volta nel corridoio sembrava felice. "Mai giudicare un libro dalla copertina"  dice mia madre, ed ha ragione. 
Il mattino dopo andai a scuola e mi misi sulle scale della scuola con Louis e Zayn, aspettando altri due miei amici. 
Zayn: "Ecco Harry! Ma...non vedo Liam, strano." 
"Hey Harry" - dissi dandogli una pacca sulla spalla -"Dove sta Liam?" 
"Dove sta chi?" - disse sbadigliando. 
"Sta ancora dormendo sto coglione, ora ci penserà la prof. di scienze con la sua interrogazione a tappeto a svegliarlo" -disse facendomi l'occhiolino.
"INTERROGAZIONE A TAPPETO? COSA?" disse spalancando gli occhi. 
"Stavo scherzando Harry, ma almeno ti ho fatto svegliare!"- disse Louis ridendo.
"Fanculo Louis.Oh ecco Liam!" - disse indicandolo!
"Sta con una ragazza, e che ragazza!" - disse Zayn aggiustandosi i capelli.
Guardaii Liam e vidi Rose al suo fianco, li vedo parlare e ridere finchè Rose non se ne va dalle sue amiche salutandolo. 
"Hey ragazzi!" - Disse Liam salutandoci.
"Chi è quella ragazza che stava con te?" - disse Harry
"Ah, è la figlia dell'amica di mia mamma. Non ho un rapporto stretto con lei, ma le voglio bene." 
Rimasi ad osservare Rose, era una ragazza così bella,i suoi lunghi capelli le incorniciavano il viso,il suo modo di fare, il modo in cui salutava con timidezza le sue amiche e il suo felpone largo che la "nascondeva", il modo in cui sorrideva, anche se  era un sorriso falso, era bellissimo, figuriamoci un suo sorriso uno di quelli veri, però. 
                                                                                                                DOPO 3 ORE. 
POV.ROSE 
"Finalmente l'ora di inglese è finita!" - dissi mentre uscivamo dalla classe dirigendoci verso gli armadietti. 
"Che abbiamo la prossima ora?" - chiese Mary. 
"mmh...franc..." - una voce si 'intromise' nel nostro discorso.
                                                                                                                                   "CIAO" 


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Secondo voi di chi sarà quel "CIAO" ? mmh, vi voglio far rimanere col dubbio 
Grazie a tutti quelli che hanno recensito il capito di prima ç_ç siete bellissime ajsdhasu <3 
vi ricordo che questa è la mia prima fan fiction, quindi non trattatemi male se faccio errori ecc.
Scusate se i capitoli sono lunghi, spero che questo capitolo vi piaccia c: 
CONTINUATE A RECENSIRE E A PUBBLICIZZARE PER FAVORE ^^ 
CONTINUERO' IL CAPITOLO QUANDO QUESTO ARRIVERA' A 5 RECENSIONI E QUANDO I
MIEI SMETTERANNO DI METTERSI DIETRO DI ME E A GUARDARE TUTTI I CAZZI MIEI ^^ 

 
  
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