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Autore: Niall is my kryptonite    24/01/2013    2 recensioni
Cheryl carter. una ragazza con una vita normale. una semplice cotta segreta per il suo migliore amico, niall. ma se nel suo cuore cominciasse ad insediarsi un altro ragazzo? ehi cher, sta a te scegliere. seguirai il cuore, innamorato pazzo di un ribelle, o la coscienza, rassicurata da un ragazzo semplice e calmo e affidabile? senza contare i ritorni di fiamma cara ragazza.
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Genere: Commedia, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Just fiend.

Ci eravamo spostate sul tavolo in cucina per parlare, magari preparandoci una tazza di cioccolata calda. il telefono della mia amica cominciò a squillare. Rispose. Sorrise e arrossì. Ci scommetterei la tette che non ho, era Zayn.

 

 

-Devo andare, sai.. mi è venuto a prendere Zay. Vuole portarmi al cinema!- cinguettò euforica la bionda. E lei continuava a negare ancora i suoi sentimenti per il moro? Bah. Non la capisco. E' così palese. La guardai e le sorrisi. -Non farlo aspettare allora.- lei fece un cenno con la testa raccattò la sua roba e dopo avermi salutata sgattaiolò fuori dalla porta d'ingresso.

Neanche due secondi dopo aver richiuso il portone, sentii il campanello trapanarmi un timpano. Sbuffando andai ad aprire.

-Cosa hai dimenticato?- Perrie si fiondò sul divano cercando chi sa cosa tra i cuscini di tela. Senza curarsi minimamente di chiudere la porta.

-Il telefono, Cher!- annuii e filai in cucina a prepararmi qualcosa da mangiare. Un panino. Ecco cosa faceva al caso mio! Certo avrei preferito rimanere comoda sul divano e farmelo portare direttamente li, ma visto che il divano era occupato da quel cane da tartufi, o meglio dire da telefoni, della mia migliore amica e mia madre, che avrebbe potuto prepararmelo ma, come al solito era in giro con mia sorella, mi toccava farmelo da sola. -Vado a cercarlo di sopra in camera.- mi avvertì lei mentre saliva le scale. Presi il pane dalla dispensa.

Aprii il frigo. Presi qualche fetta di prosciutto e una di formaggio e lo poggiai tra il pane.

L'occhio mi cadde sul tavolo da pranzo vicino al frigo. Ecco dov'era il cellulare.

-Ehi Perrie l'ho trovato!- urlai posando il mio spuntino e afferrando il telefono della mia amica.

Due braccia forti avvolsero dolcemente la mia vita e un odore familiare mi inondò le narici.

-Ehi dolcezza. Immagino che il panino sia per me.- N.. n.. niall? Come era entrato? Il cuore mi batteva all'impazzata. Sciolse l'abbraccio e si fiondò sulla MIA merenda. -Che ci fai qui? E perchè stai mangiando cio che è di MIA LEGGITTIMA PROPRIETA?- sbottai fingendomi offesa.

Lui rise. -Ero passato a salutarti. Che c'è non si può più nemmeno andare a fare visita ad un amica? E poi la porta era spalancata e sono entrato.- lo sentii sogghignare per poi avvicinarsi a me e inchiodarmi al tavolo tra le sue braccia e il legno. Ecco ero in trappola. Mi persi per una manciata di minuti nei suoi occhi splendidi prima di trovare una qualsiasi frase ad effetto per far stare zitta il mio migliore amico. -Di solito si avverte, avrei messo in ordine la sala almeno.- ma chi volevo prendere in giro? Lui sapeva meglio di chiunque altro quanto fossi pigra e quanto mi trovassi a mio agio nel disordine. Diciamo che era solo una stupida affermazione per cercare di impegnare la mia bocca a non desiderare le labbra di Niall.

-Si certo Cher.- Puntò il suo sguardo su di me, avvicinando il viso sempre di più al mio. Eravamo vicinissimi. Riuscivo a sentire il suo respiro sfiorarmi la pelle. Sempre meno spazio ci divideva.

-L'hai trovato il mio cazzo di cellul.. OH MIO DIO!- Il biondo si allontanò di scatto da me diventando rossissimo. Teneva la testa bassa e non la smetteva di torturarsi i capelli con le mani. Io puntai lo sguardo a terra e diventai bordeaux per la vergogna.

-Dovete dirmi qualcosa voi due..? cioè.. si, insomma.. cosa siete?- Balbettava lei incredula su cio che aveva interrotto.

-Non siamo assolutamente nulla.- affermammo in coro per poi guardarci e scoppiare in una risata nettamente piena di imbarazzo.

Cosa siamo? Migliori amici ovvio. Certo la cotta per lui era sempre stata stratosferica. Ma non si poteva considerare qualcosa in più di semplice attrazione per un amico. Non sentivo le farfalle nello stomaco come un tempo. Il suo abbraccio mi aveva spiazzata e la sua vicinanza mi aveva un po scosso gli ormoni.. ma non si poteva parlare di un futuro noi. O forse si.. No Cher, devi smetterla di farti questi film. Horan prova la tua stessa attrazione fisica. Nulla di più. Quel “nulla di più” mi pesava abbastanza, ma non potevo davvero commettere l'errore di venire abbandonata da una persona così importante.. importante quasi quanto lo era stato Liam.. Parlando di affetto. Perchè quello che avevo provato donandomi a Payne, non l'avrei più provato.

Solo a ripensarlo sto male. Perchè è così dannatamente bello? Perchè sono così facilmente sostituibile? Così facile da dimenticare?

-Horan, tieni le mani apposto con lei o te le taglio.- disse scherzando pez, ci salutò entrambi ancora scossa da cio che aveva visto e richiuse la porta dietro di se.

Niall si avvicinò di nuovo a me.

-cosa siamo io... io e te..?- sentii la sua voce tremare. Ma quella a tremare era la sua voce o ero io?

-ipotiziamo che io provi qualcosa.. qualcosa per te insomma e che tu.. tu possa ricambiare anche solo la metà di cio che provo io..?- okay, cosa stavo facendo..?

-ipotizzando? Beh forse.. credo di si.. certo!- il mio cuore perse un battito. Okay. Calma.

-sempre ipotizzando, ovvio... e se io e te, magari un giorno.. decidessimo di uscire insieme. Non come semplici migliori amici, intendo..- non riesco neanche a credere a cio che sto dicendo. Questo è un peso che porto da troppo. Non volevo davvero rischiare di scoprire un giorno che lui per me non provasse assolutamente nulla, magari mentre lo stavo baciando.. immaginate che figura..

-O..ovvio che potremmo provare..- sorrisi istintivamente e ripresi il mio discorso sedendomi sul tavolo. Lui si sedette accanto a me.

-potrebbe essere stupendo no?- dissi entusiasta. Lui sorrise annuendo. -ma potrebbe anche essere la scelta peggiore che abbiamo mai preso..- constatai la dura realtà. Perchè doveva essere così difficile? -Ipotiziamo che tra me e te ci fosse un noi.. varrebbe la pena rischiare di perdere un amicizia così bella? Insomma guardaci siamo inseparabili sin dal primo momento in cui mi hai vista Nialler! Tu mi hai salvata! Non i miei genitori, non Perrie, TU! E se finisse male? Se scoprissimo di aver sbagliato ad andare oltre l'essere migliori amici? Siamo realisti piccolo.. non si riaggiusterebbe un rapporto come il nostro.. non tornerebbe tutto come prima..- gli occhi mi pizzicavano. Sentivo che di li a poco sarei scoppiata, ma non potevo piangere. Non potevamo rischiare di allontanarci. Lui era, è e sarà sempre la mia vita. La mia ancora di salvezza. Il mio sorriso. Stavo facendo la cosa giusta. STAVAMO facendo la cosa giusta. -Direi che quindi.. non vale la pena rischiare?- domandò lui con tono rassegnato. -No nialler.. non nego di provare sentimenti per te, ma non arriverei al punto di perderti per un bacio..- aggiunsi. Ci limitammo a constatare di aver fatto la cosa giusta. Ci abbracciammo. Un abbraccio vero. Malizia? Non ce ne era traccia. Amore? Si, fraterno. Sentimenti? Anche, ma non si poteva mandare tutto a monte.

Sapevamo di poter comunque contare l'uno su l'altra. Perchè potevamo fidarci.

Eravamo sempre noi. Niall Horan, Cheryl Carter. Non potevamo desiderare un futuro migliore.

Perchè il destino voleva che rimanessimo uniti, forse chissà un giorno saremo una coppia, ma per ora tutto cio che voglio è stargli accanto come amica. Migliore amica.

Sciolsi l'abbraccio e lo guardai dritto in quell'oceano di blu che erano i suoi occhi. Sorrise. Nessuna rabbia, ne rancore per cio che era stato detto.

-Allora, migliore amica, posso portarla al piano di sopra?- sorrise malizioso. Lo fulminai, per poi scoppiare a ridere. -Horan!- lo ripresi scherzando. -Ma quanto sei maliziosa oh, intendevo a vedere un film.- si finse offeso. Gli diedi un pugno sul braccio e scoppiammo entrambi.

-Cosa vediamo? Ti do l'onore di scegliere. - saltai sulle spalle del biondo, allacciando le gambe alla sua vita. -Vada per un horror, che ne dici di “REC”?- horror? HORROR? Oddio quanto lo adoro.

-Vada per REC!- sorrisi e mi strinsi ancora di più a lui. Salimmo le scale in modo goffo cosa che ci fece ridere a crepapelle. Entrammo in camera e ci lasciò sul letto. Infilò il dvd, mise play e si stese accanto a me stringendomi. Non ripeterò mai abbastanza quanto amo il mio irlandese.

*ANGOLO AUTRICEEE*
Eccomi, sono tornata c: allora? che ne pensate?
Il capitolo vi ha deluse? 'o'
beh a me piace molto perchè non si sa mai come potrebbero cambiare le cose.
Per chi shippa Lou e Cher sarà una conquista, ma non puntateci troppo.
tutto può cambiare *-*
LASCIATE UNA RECENSIONE CON SCRITTO COSA NE PENSATE E VI AMERO' PIU' DI QUANTO GIA VI AMI ORA!
più siete, prima aggiorno.
un bacio bellezze,
Giorgia. x :)

  
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